Hai mai pensato di dormire in un carcere o sorseggiare un gin-tonic in chiesa? Per quanto strano possa sembrare, queste esperienze alternative sono molto più in voga di quanto credi. Sarà perché da qualche anno a questa parte la regola delle tre erre continua ad imporsi nel settore dell’architettura: riciclare, riutilizzare e ridurre. Non a caso molti edifici o spazi pubblici inutilizzati hanno acquisito un nuovo significato grazie al riuso. Incrementare la ristrutturazione degli spazi architettonici pubblici ed evitare di costruire nuovi giganti di cemento è qualcosa da cui noi tutti possiamo guadagnare molto, come mostrato negli esempi illustrati a seguire.
In questo articolo
- Non solo vino da messa
- Il giro dell’arena
- Baracche di lusso
- Skate sotterraneo
- Mattatoio per vegani
- Cinema da gustare
- Celle tutto incluso
- Sacre scritture
- Il tempio della moda
- Bonus track: Bogart club
Non solo vino da messa
Una tendenza che sta prendendo piede nel Regno Unito è quella di riutilizzare le chiese per fini diversi. Il numero di fedeli che si riuniscono tra le loro mura è diminuito fortemente, motivo che ha spinto le autorità ecclesiastiche a dare nuovi usi ai propri templi. E quale nuova attività avranno mai aperto nelle isole britanniche, con la certezza quasi assoluta di guadagnare clienti e denaro? Un pub, ovviamente! È il caso di "The Church", un pub-ristorante-discoteca ambientato nell’antica chiesa di St. Mary's, nel pieno centro di Dublino.
Il giro dell’arena
Da qualche anno la città di Barcellona è anti-corrida. Quest’ultima è stata la prima città del territorio spagnolo a dichiararsi contraria a questi spettacoli, decisione che ha aperto un grande interrogativo: cosa fare della celebre piazza dei tori Las Arenas? La soluzione è arrivata nel 2011, con l’inaugurazione del centro commerciale Arenas di Barcellona sorto all’interno dell’edificio ristrutturato. La sua forma perfettamente circolare coronata da una cupola e la veduta a 360º non lasciano alcun dubbio in merito al suo precedente uso.
Baracche di lusso
Nel sud del Bund, nel cuore di Shangai, troviamo uno degli hotel più cool nei quali alloggiare. Si tratta del Waterhouse, un albergo sorto sopra quello che un tempo era un magazzino e, prima ancora, caserme di fortuna costruite dall’esercito giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. La caratteristica peculiare di questo hotel è il suo stile a metà tra il lusso moderno ed un minimalismo dall’aria leggermente trasandata: una linea perfettamente cavalcata senza sfociare in un senso piuttosto che un altro.
Skate sotterraneo
Sotto il cemento della stazione di Waterloo, tra le più frequentate della rete di trasporti londinese, possiamo visitare uno degli skatepark più originali del mondo. Da un anno a questa parte gli skater della zona sfruttano l’antica stazione sotterranea della metro per dedicarsi alla propria passione; tale luogo prende il nome di House of Vans. In questo spazio multidisciplinare finanziato dalla celebre marca di calzature sono presenti molteplici rampe, oltre a installazioni audiovisive di ogni genere.
Mattatoio per vegani
Dalla produzione quotidiana di tonnellate di carne ad uno spazio culturale dedicato a esposizioni artistiche ed a spettacoli di danza. È così che il mattatoio municipale di Legazpi (Madrid) ha saputo reinventarsi, abbandonando la sua prima destinazione d’uso nel 1996 per riaprire 11 anni dopo con una veste completamente rinnovata. Oggi questo edificio ospita la sede della Compagnia Nazionale di Danza e Balletto, una cineteca, uno studio di design, un’accademia radiofonica e molte altre interessanti iniziative a sfondo culturale.
Cinema da gustare
L’irruzione dei multisala nel nostro paese ha rappresentato l’inizio della fine dei piccoli cinema. Nel corso degli anni la chiusura delle vecchie sale cinematografiche ha costretto i proprietari a dare un nuovo uso a questi spazi. Su questo sfondo qualche anno fa a Madrid è nata l’idea di trasformare uno di questi cinema – precisamente il Carlos III – in uno spazio gastronomico. Il risultato di tale idea prende il nome di ‘Platea’.
Celle tutto incluso
Pagare (tanto!) per dormire tra le mura di una prigione. A priori probabilmente non ti sembrerà così allettante, eppure dopo una sola notte trascorsa nell’hotel Het Arresthuis scoprirai un nuovo modo di intendere i concetti di lusso e comodità. Situata nella località olandese di Roermond, questa prigione abbandonata nel 2007 è stata riconvertita in un albergo che conta 36 alloggi suddivisi in celle comuni e prigioni di lusso. Nonostante la ristrutturazione abbia interessato l’intero edificio, Het Arresthuis conserva l’aspetto e la tematica della sua prima destinazione d’uso, convertendo una semplice notte fuori casa in un’esperienza davvero speciale, al limite dello stravagante.
Sacre scritture
Nel corso dei secoli la letteratura è in buona parte riuscita a sopravvivere alla tradizione ecclesiastica. I religiosi si sono occupati a lungo della scrittura e della copia dei libri, un compito manuale molto impegnativo. Seppur in modo differente, letteratura e religione tornano a convergere nella Selexyz Dominicanen: una libreria ubicata a Maastricht (Olanda), ricavata da una chiesa gotica costruita oltre sette secoli fa. A giudicare dalle fotografie non è difficile capire perché rientri tra le librerie più belle del mondo.
Il tempio della moda
Un convento sembrerebbe il luogo meno adatto ad un coolhunter, ad eccezione di San Antonio el Real. Nel 2005 questo convento situato nella città di Salamanca è stato riadattato e convertito in un negozio di Zara. L’intero processo di riconversione è stato eseguito prestando la massima attenzione nel preservare l’essenza religiosa del vecchio convento. Inutile dire che tutte le precauzioni del caso non sono bastate ad evitare polemiche e controversie.
Bonus track: Bogart club
Sono molti i luoghi abbandonati dislocati in diversi paesi del mondo. Tra di essi troviamo il Cine Bogart, in precedenza denominato Teatro Arniches: una sala con quasi un secolo di storia che fino a qualche decennio fa illuminava le notti di Madrid. Fortunatamente anche in questo caso il riuso ha battuto la passione per il cemento che sembra colpire molti professionisti. Da qualche settimana è stato presentato il Bogart Club: un cabaret che sfrutta l’antico cinema come cornice per i propri spettacoli, dando una nuova opportunità a questo spazio emblematico.