Legno, pietra o metallo. Qualsiasi materiale è valido per costruire una storia e dare vita ad un ingrediente inanimato, trasformandolo in una fonte inesauribile di emozioni. È così che nascono autentiche opere d’arte a partire da blocchi inanimati, e la cosa migliore è che, rispetto ad altre discipline artistiche, le sculture possono essere esposte all’aria aperta, divenendo un tutt’uno con il paesaggio circostante. Se sei un amante dell’arte urbana, non perderti il nostro post dedicato alle 12 sculture più sbalorditive sparse per il mondo.
#1 La tua luce interiore (Stati Uniti)
Opera dell’artista statunitense Paige Bradley, Expansión rappresenta il corpo di una donna che medita nella posizione del Loto. L’espressività e soprattutto la luce che emerge dal suo interno, fanno sembrare che il soggetto si trovi in uno stato di estasi mistica. In origine la scultura non presentava alcuna crepa; poco prima che l’artista concludesse la sua opera, quest’ultima è caduta a terra, rompendosi in vari pezzi ed assumendo l’aspetto odierno. Durante la ricomposizione, Paige Bradley ha conferito un nuovo significato alla sua opera: la forza interiore che resiste alla distruzione.In questo articolo
- #2 Lo spettro della fortuna (Lituania)
- #3 I Viaggiatori (Francia)
- #4 Freud appeso (Repubblica Ceca)
- #5 La statua capovolta (Australia)
- #6 Non Violence (Stati Uniti)
- #7 Libertà totale (Francia)
- #8 Fate largo alla musica! (Olanda)
- #9 Coccodrillo in giacca e cravatta (Stati Uniti)
- #10 Utopia dorata (Belgio)
- #11 Ricordo londinese (Regno Unito)
- #12 Il lavoratore ignoto (Islanda)
Via: thescreengirls e foroparalelo
#2 Lo spettro della fortuna (Lituania)
La leggenda narra che nel 1959 una guardia di nome Hans von Heidi, in servizio al castello di Klaipeda (Lituania), vide improvvisamente comparire un fantasma. Stando al racconto popolare, l’essere sovrannaturale non aveva intenzione di fare del male ad Hans, ma si limitò a comunicargli che le riserve di grano e legno della città erano insufficienti, svanendo subito dopo nella nebbia. In onore di questa leggenda, gli scultori Sergejus Plotnikovas e Svajūnas Jurkus diedero vita a quest’opera situata nei pressi delle rovine del famoso castello, che si dice porti fortuna a tutti coloro che vi fanno visita.
Via: ericinlithuania, imgur e panoramio.
#3 I Viaggiatori (Francia)
Se ti trovi a Marsiglia, potrebbe capitarti di girare l’angolo e trovarti faccia a faccia con I Viaggiatori, una serie di sculture realizzate da Bruno Catalano. Scolpite nel bronzo, le statue catturano l’attenzione dei passanti per il realismo e per l’effetto ottico; ciò che colpisce maggiormente sono le parti mancanti di ogni scultura, facendo sembrare che la figura possa volatizzarsi da un momento all’altro. La particolare configurazione risultante apre le porte a diverse interpretazioni, prima fra tutte la rappresentazione della condizione di erranti dei viaggiatori che chissà quando giungeranno alla loro meta.
Via: google plus e promeneurmarseille
#4 Freud appeso (Repubblica Ceca)
Passeggiando per Praga con lo sguardo rivolto al cielo potresti incrociare un’opera che a prima vista potrebbe sembrare un presunto suicida. Stiamo parlando di Zavešený muž (in italiano Uomo Appeso), una scultura realizzata da David Cerny, che rappresenta lo psicoanalista Sigmund Freud, tra i personaggi più celebri nella storia della Repubblica Ceca. L’opera raffigura Freud appeso ad un palo, mentre osserva i passanti dall’alto con una posa apparentemente tranquilla, rimarcata dalla mano in tasca. La scultura, creata nel 1996, ha preso vita dall’interrogativo dell’autore circa il ruolo di Freud nell’epoca attuale. La risposta sembra piuttosto semplice: continuare ad osservare l’uomo moderno.
Via: eatstrip, designuncensored e flickr
#5 La statua capovolta (Australia)
Tenente-governatore dell’Australia del XIX secolo, l’inglese Charles La Trobe divenne celebre per la sua attività politica e scientifica. La città di Melbourne ha reso omaggio al suo spirito civilizzatore intitolando a strade, giardini, università ed una sala di lettura a suo nome. Tra i riconoscimenti extra ufficiali ricordiamo questa statua, costruita in plastica e fibra di vetro, un mix con un effetto visivo simile al bronzo. Perché una statua capovolta? Sembra che l’intenzione di Charles Robb fosse quella di ricordare La Trobe e, allo stesso tempo, criticare l’attuale sistema di valori, che inonda le città di monumenti senza senso ma dimentica le figure davvero importanti. Nonostante il suo carattere trasgressivo, l’opera è stata immediatamente installata in via definitiva in seguito all’esposizione Making Melbourne 2007.
Via: panoramio e sinbadesign.
#6 Non Violence (Stati Uniti)
Considerato l’alto tasso di mortalità generato dal possesso di armi da fuoco, qualsiasi forma di espressione contro la violenza acquisisce un significato maggiore negli Stati Uniti. Assieme all’edificio delle Nazioni Unite ubicato a New York, la scultura Knotted Gun (in italiano “pistola annodata”), rende omaggio al movimento contro la violenza nato in Svizzera e successivamente allargato in altri 15 paesi. Progettata e realizzata da Carl Fredrik Reuterswärd, l’opera rappresenta un tributo a John Lennon, assassinato proprio con un’arma da fuoco.
Via: panoramio, adairimrie e americathebattlefield
#7 Libertà totale (Francia)
Un giorno un uomo di mezza età scopre di possedere la capacità di attraversare le pareti. No, non stiamo parlando della biografia di David Copperfield, bensì de La Passe-muraille, un breve racconto del romanziere francese Marcel Aymé. Il protagonista, di nome Dutilleul, comincia ad utilizzare questo potere per rapinare banche, far impazzire il capo e frequentare donne impegnate, fin quando... Non possiamo svelarvi la conclusione, quindi vi presentiamo una statua realizzata dallo scultore, pittore e attore Jean Marais; è ispirata al racconto di Aymé ed ubicata nel quartiere parigino di Montmartre.
Via: theinfiniterevolution, cityson e jolieaparis
#8 Fate largo alla musica! (Olanda)
Durante la seconda guerra mondiale, Amsterdam fu una delle città che risentì maggiormente dell’assedio nazista. Nel maggio del 1940, dopo cinque anni di assedio, i tedeschi invasero la capitale olandese e poco dopo decine di migliaia di ebrei residenti nei Paesi Bassi furono deportati nei campi di concentramento. Per non dimenticare le barbarie dell’epoca, lo Stopera (un complesso di edifici che include il municipio ed il teatro della città) ha dedicato uno spazio alla statua di un violinista che emerge dal suolo. L’opera è stata realizzata da un artista sconosciuto e simbolizza la repressione del popolo ebraico che in quegli anni popolava questo quartiere di Amsterdam.
Via: Flickr e richardtullochwriter
#9 Coccodrillo in giacca e cravatta (Stati Uniti)
Life Underground è un’installazione permanente ad opera di Tom Otterness, che ogni giorno cattura l’attenzione di migliaia di passanti presso la stazione della metropolitana newyorchese della 14th / 8Av. Tra i vari personaggi esposti, risalta questo coccodrillo in procinto di agguantare la sua preda: un uomo con una sacca con il segno del dollaro al posto della testa. La scultura, che presenta un evidente significato politico ed economico, rappresenta una critica al sistema capitalista ed agli effetti esercitati negli Stati Uniti. Probabilmente una delle sculture preferite di Pablo Iglesias.
Via: nyclovesnyc (I y II) e antoniosworld
#10 Utopia dorata (Belgio)
Non capita tutti i giorni di trovarsi davanti una tartaruga gigante montata da un uomo. È quello che potrebbe capitarti passeggiando per la città belga di Nieuwpoort, che nel 2003 acquistò questo piccolo capolavoro chiamato Searching for Utopia. Fu scolpita nel bronzo dall’artista Jan Fabre per essere poi esibita al festival di arte moderna della città. Il successo fece il resto, infatti la popolarità conquistata grazie a turisti ed abitanti locali convinse le autorità ad acquistarla per convertirla in un simbolo del posto.
#11 Ricordo londinese (Regno Unito)
Se non hai una fotografia con la celebre cabina rossa, allora non sei mai stato a Londra. Come un vero e proprio simbolo del luogo, le cabine telefoniche sono entrate nell’immaginario londinese dei turisti provenienti da ogni dove. Giocando con questo cliché, nel 1987 l’artista David Mach ha realizzato un’opera ad effetto domino costituita da una serie di cabine telefoniche. L’installazione, che prende il nome di Out of Order, si è convertita in una delle attrazioni più apprezzate di Kingston, nel sud-est di Londra, dove ogni giorno decine di turisti danno libero sfogo alla loro passione fotografica.
Via: flickr, weekendnotes e taringa
#12 Il lavoratore ignoto (Islanda)
Molte città hanno costruito statue in onore del milite ignoto, un atto simbolico che riconosce il valore di tutti coloro che hanno sacrificato sé stessi per il bene comune. Sicuramente fino ad oggi non conoscevi opere analoghe dedicate al lavoratore ignoto. Ebbene, Reykjavik, capitale dell’Islanda, con un pizzico di ironia ha dedicato una statua ai lavoratori statali, rappresentandone i cavilli legali che ci hanno intrappolato almeno una volta nella vita. L’autore di questa scherzosa opera d’arte è Magnús Tómasson.
Via: panoramio
9 anni fa
Raccolta di sculture molto interessanti. Complimenti.
9 anni fa
Grazie Adriano! Continua a seguirci, un saluto!
9 anni fa
Vostra ditta no ne coretta,bugardi e no fato la guste cose!Atensione!
9 anni fa
La numero uno è senza dubbio la mia preferita... impressionante!!!
9 anni fa
Ciao Mariya,
puoi spiegarci l'accaduto inviando un'email all'indirizzo supporto@habitissimo.it
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