Avere una piscina è una grande fortuna, ma, ahimè, esiste un rovescio della medaglia… parliamo della sua pulizia e manutenzione. Sì, perché per avere una piscina sempre perfetta, con acqua limpida e priva di sporcizia galleggiante, bisogna investire nella pulizia quotidiana e in qualche periodico lavoro extra. Conosci tutti i segreti? Scoprili con noi!
In questo articolo
- Pulizia quotidiana della piscina
- Rischi invisibili: i batteri
- Controllo frequente del pH dell'acqua
- Pulizia dei bordi della piscina
- Pulizia delle pareti e del fondo della piscina
- Contrastare la formazione di alghe
- Pulizia stagionale delle piscine esterne
- Piscine e vasche smontabili
Pulizia quotidiana della piscina
Foglie, insetti e capelli a filo d'acqua non formano una cornice invitante in cui tuffarsi. Per pulire la piscina munisciti di retino, e con un po’ di pazienza, raccogli tutta la sporcizia che si è depositata.
È sufficiente un retino con manico telescopico, con una lunghezza adatta a raggiungere ogni angolo della piscina. Per avere l'acqua sempre pulita, occorre svolgere questo lavoro almeno una volta al giorno, nel periodo di utilizzo.
Rischi invisibili: i batteri
La formazione di batteri in acqua è una cosa normalissima, ma immergersi in una piscina non correttamente igienizzata può essere causa di infezioni. Per scongiurare questo pericolo, assicurati di avere un filtro funzionante e pulito, da controllare almeno una volta a settimana durante il periodo estivo.
In commercio è possibile trovare prodotti specifici per piscine, i quali devono essere sciolti in acqua in modo da eliminare eventuali formazioni batteriche.
Controllo frequente del pH dell'acqua
Il pH è un indicatore che permette di comprendere se c’è un giusto equilibrio tra acidità e alcalinità all'interno di una sostanza. Una piscina in ottime condizioni ha un pH compreso tra 7 e 7.6. Se questo livello è più basso, l’acqua può avere effetti corrosivi e provocare irritazioni alla pelle, agli occhi e alle mucose. Quando il livello di pH è molto elevato, invece, può portare allo sviluppo di calcare e batteri. Per stare tranquilli, è sufficiente un controllo settimanale, da ripetere nel caso in cui si verifichino piogge.
Pulizia dei bordi della piscina
Un punto in cui si deposita lo sporco e dove si creano più di frequente incrostazioni, è l'area raggiunta dal livello dell’acqua. In questa zona, spesso, si formano anche le alghe, pertanto, occorre detergerla il più possibile.
La pulizia si effettua strofinando con cura la superficie dei bordi, servendosi di una spazzola e di qualche prodotto igienizzante, come ad esempio, la candeggina. Anche il bagnasciuga va sempre pulito, in modo da mantenere una superficie antiscivolo.
Pulizia delle pareti e del fondo della piscina
Lo sporco si deposita anche sul fondo e sulle pareti della piscina. I dispositivi automatici consentono una pulizia ottimale di queste zone, con poca fatica. L’alternativa, sono le scope aspirafango, il cui compito consiste nello staccare lo sporco e in seguito, nell'aspirarlo. Si tratta di apparecchi efficaci, ma meno performanti di quelli precedentemente descritti.
Contrastare la formazione di alghe
Le piscine sono minacciate anche dalla possibile formazione di alghe, incentivate alla proliferazione grazie alle alte temperature e ad alterazioni dei livelli di cloro e pH. Quando questo problema si manifesta, occorre utilizzare appositi prodotti anti-alghe. Alcune sostanze, possono anche essere utilizzate preventivamente, per contrastare la formazione degli organismi. È sufficiente introdurne piccole quantità negli skimmer oppure, nel caso di piscine con bordo a sfioro, nella vasca di compenso.
Pulizia stagionale delle piscine esterne
Quando non si utilizza la piscina da molto tempo, la pulizia può risultare molto impegnativa. Senza contare che, le piscine esterne, durante l’inverno, se non vengono coperte e protette adeguatamente, possono anche essere danneggiate. In entrambi i casi, affidarsi ad una ditta specializzata è la soluzione ideale. All’inizio e alla fine della stagione estiva, i professionisti eseguiranno lavori di manutenzione ordinaria che prevedono, oltre alla pulizia di tutte le parti della piscina, anche eventuali sostituzioni e riparazioni.
Piscine e vasche smontabili
Le piscine e le vasche gonfiabili o smontabili, necessitano di una manutenzione più semplice, in quanto hanno minori quantità di acqua da trattare. Lo svuotamento manuale risulta il metodo più semplice e rapido per avere un’acqua sempre pulita e, se si utilizza acqua potabile, non sono necessari particolari trattamenti.
7 anni fa
consigli e idee fantastiche. Grazie mille.
4 anni fa
Esattamente ciò che mi serviva
Sapere. Ora devo solo rinnovarla sperando di fare la giusta scelta. Grazie ????