In questa guida
- Costi per ampliare installazione pannelli solari
- Quanto costa ampliare l'installazione dei pannelli fotovoltaici?
- Informazione utile
- Esempi di preventivi per ampliamento di pannelli solari
- Cosa c'è da considerare prima di ampliare l'installazione di pannelli solari?
- Domande frequenti sull'ampliamento dell'installazione di pannelli solari
- Ampliare un'installazione di pannelli fotovoltaici: il GSE
- Cosa dice la legge sull'ampliamento dell'installazione di pannelli solari?
- Ampliare impianti con installazione di nuovi pannelli fotovoltaici: incentivi si o no?
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3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per ampliare installazione pannelli solari
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
| Ampliare installazione di pannelli solari per villa | 9.000 € | 3 kW |
| Ampliare installazione di pannelli solari per condominio | 15.000 € | 5 kW |
| Ampliare installazione di pannelli solari per locale commerciale | 30.000 € | 10 kW |
| Ampliare installazione di pannelli solari per locale commerciale | 30.000 € | 10 kW |
| Ampliare installazione di pannelli solari per ufficio | 45.000 € | 15 kW |
| Ampliare installazione di pannelli solari per capannone industriale | 21.000 € | 7 kW |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa ampliare l'installazione dei pannelli fotovoltaici?
Ampliare l'installazione di pannelli monocristallini
Ampliare l’impianto fotovoltaico con l’installazione di pannelli monocristallini, è la soluzione giusta per chi ha bisogno di produrre maggiore energia in condizioni di basse temperature e minore intensità solare. Questi moduli, realizzati in silicio monocristallino, sono inoltre più performanti di quelli policristallini, poiché, per produrre energia, necessitano di minore spazio.
Il prezzo medio per installare un impianto fotovoltaico da 4 kw con 12 pannelli monocristallini da 350 W è di circa 8.000€.
Ampliare l'installazione di pannelli ibridi
I pannelli fotovoltaici ibridi vengono impiegati per produrre elettricità, aria calda e acqua calda sanitaria. In commercio, ne esistono due tipologie di modelli: aerovoltaici (ad aria) e ad acqua. I primi, sono equipaggiati con una ventola, mentre i secondi, funzionano grazie ad un fluido termovettore, il cui compito è quello di riscaldare l’acqua domestica e gli ambienti.
Il costo medio per l’installazione di un impianto fotovoltaico da 3 kW con pannelli ibridi è di circa 15.000€.
Ampliare l'installazione di pannelli film sottile
I pannelli a film sottile, sono realizzati in silicio amorfo e vengono definiti flessibili. Tali moduli sono meno efficienti del 30% rispetto a quelli policristallini e monocristallini. La differenza principale con le altre tipologie di pannelli, è il materiale di produzione: in questo caso infatti, le superfici dei moduli sono realizzate in vetro o materiale plastico. Il prezzo medio per installare un impianto fotovoltaico da 3 kW con 7 pannelli in silicio amorfo da 450 W è di circa 6.000€.
Ampliare l'installazione di pannelli BiPV
I pannelli BiPV (Building Integrated Photovoltaics) sono, a tutti gli effetti, parte integrante degli edifici, e costituiscono un’ottima soluzione per le nuove costruzioni collocate in città. Queste soluzioni prevedono la realizzazione di tetti e facciate utilizzando materiali fotovoltaici al posto dei tradizionali prodotti edili.
Il costo medio per la realizzazione di un sistema fotovoltaico integrato chiavi in mano da 6 kW, con tegole solari BiPV, è di circa 18.000€.
Ampliare l'installazione di pannelli policristallini
I pannelli policristallini sono piuttosto economici, poiché la spesa per la loro realizzazione (silicio multicristallino) è ridotta. La loro caratteristica principale è la capacità di sfruttare la luce solare in modo efficiente. In ogni modo, si tratta di moduli meno performanti rispetto a quelli monocristallini.
Il prezzo medio per installare un impianto fotovoltaico da 6 kW con 20 pannelli policristallini da 300 W è di circa 10.000€.
Informazione utile
Il prezzo medio per ampliare un impianto fotovoltaico da 6 kW aggiungendo altri 4 pannelli fotovoltaici monocristallini da 350 W, è di circa 1.500€.
- 10 giorni
- Dificoltà: Alta
Esempi di preventivi per ampliamento di pannelli solari
Come già accennato in precedenza, per ampliare un impianto fotovoltaico è possibile aggiungere altri pannelli fotovoltaici, oppure, realizzare un nuovo sistema, completamente indipendente da quello già esistente. Ecco qualche esempio di preventivi relativi a tali interventi.
Installare un nuovo impianto fotovoltaico da 6 kW connesso alla rete elettrica
Questa tipologia di soluzione è ideale per chi possiede una casa posta in un luogo soleggiato, poiché consente di produrre molta energia, la cui quantità in eccesso può essere venduta alla rete nazionale (Scambio sul posto). I costi relativi all’installazione di un impianto con pannelli fotovoltaici da 6 kW, includono:
- acquisto e montaggio di 15 pannelli monocristallini da 350 W, per una spesa complessiva di 5.500€;
- acquisto ed installazione inverter Wi-Fi, al prezzo di circa 1.300€;
- costo fisso allaccio GSE, ossia, una spesa di circa 100€, più la tariffa in base alla potenza ed alla distanza dell'edificio dalla cabina di trasformazione.
Aggiungere pannelli fotovoltaici ad un impianto autonomo esistente
Questo intervento garantisce una maggiore produzione di energia elettrica, e conseguentemente, un abbassamento dei costi ad essa relativi. Per i suddetti motivi, può essere un’ottima soluzione per le abitazioni unifamiliari o bifamiliari. La spesa riguardante questa operazione, include:
- acquisto di 6 pannelli solari fotovoltaici monocristallini da 450 W, al prezzo di 1.400€;
- installazione e collegamento moduli, al prezzo di circa 1.500€.
Installazione di un impianto fotovoltaico da 10 kW con accumulo e pompa di calore
Installare un impianto fotovoltaico da 10 kW con pompa di calore e sistema di accumulo, è la soluzione ideale per i condomini e le attività commerciali di medie dimensioni, le quali necessitano di una produzione elevata di energia elettrica. Il prezzo complessivo per tale intervento viene calcolato in base alle seguenti spese:
- acquisto e montaggio di 34 pannelli solari flessibili da 300 W, al costo di circa 5.000€;
- installazione inverter trifase, al prezzo di 1.800€ (prezzo d’acquisto compreso);
- acquisto ed installazione pompa di calore da 10 kW aria-acqua con accumulo di 190 litri, al costo di 9.000€.
Cosa c'è da considerare prima di ampliare l'installazione di pannelli solari?
Prima di ampliare un impianto fotovoltaico installando pannelli solari aggiuntivi, è necessario valutare numerosi fattori, tra cui, le disposizioni del GSE, l’incentivazione o meno degli impianti già installati, lo spazio disponibile e la tipologia di intervento da eseguire.
Solitamente, se un impianto fotovoltaico è stato acquistato e installato senza usufruire di incentivi di qualsiasi tipo, è possibile ampliarlo. Lo Scambio sul posto, ossia, il rimborso eseguito dal GSE per l’energia prodotta autonomamente e immessa nella rete, non è da considerarsi un incentivo. In questo caso, è possibile affidare il progetto di ampliamento ad un tecnico del settore, il quale si occuperà di comunicare con il Comune in cui è presente l’edificio dotato di impianto fotovoltaico, e con i gestori di energia.
In linea di massima, è possibile ampliare il proprio impianto fotovoltaico con l’installazione di nuovi pannelli solari, oppure, sostituire l’inverter esistente, installandone uno più performante.
Generalmente, se l’impianto fotovoltaico è stato acquistato ed installato utilizzando incentivi fiscali, non è più possibile effettuarne l’ampliamento. In questo caso, è necessario installare un nuovo sistema con pannelli solari, il quale sia indipendente da quello esistente.
Infine, prima di aumentare i pannelli fotovoltaici, è sempre necessario verificare che ci sia spazio sufficiente per posizionarli, soprattutto, se questi devono essere collocati sul tetto o su un terreno di proprietà.
Domande frequenti sull'ampliamento dell'installazione di pannelli solari
Quando sono realmente convenienti i pannelli fotovoltaici?
Eseguire una nuova installazione o ampliare l'impianto fotovoltaico aggiungendo dei pannelli, sono due soluzioni convenienti per risparmiare sulle spese relative all’energia elettrica, consumare meno e produrre una quantità ridotta di CO2. In linea di massima, quindi, tali interventi rappresentano un ottimo investimento per tutti, in particolare, per chi possiede un’abitazione collocata in un luogo soleggiato e bene esposto.
Oltre al risparmio energetico ed economico, gli impianti fotovoltaici consentono anche di ottenere un guadagno periodico, grazie alla produzione di energia elettrica in eccesso e alla sua cessione alla rete nazionale.
Quando dura un impianto fotovoltaico?
Se l’impianto fotovoltaico è composto da prodotti di alta qualità, viene installato da specialisti del settore e si provvede ad effettuarne costantemente la pulizia e la manutenzione, la sua durata può arrivare anche oltre 30 anni.
È possibile accumulare l'energia solare con l'impianto fotovoltaico?
Grazie all’installazione di impianti fotovoltaici con sistema di accumulo, è possibile ottenere una riserva di energia elettrica da utilizzare in base alle necessità. In questi casi, l’energia prodotta in eccesso, anziché essere immessa nella rete nazionale, si può immagazzinare in apposite batterie, integrate con l’impianto fotovoltaico.
Quanta energia si ricava dall'impianto fotovoltaico?
L’energia ricavata dai sistemi fotovoltaici dipende direttamente dalla potenza di questi ultimi. Ad esempio, se si installa un impianto fotovoltaico da 6 kWp, si può ottenere un rendimento energetico di circa 6.000 kWp annui. Naturalmente, aggiungere più pannelli fotovoltaici ad un impianto esistente, garantirà una maggiore produzione di energia.
Ampliare un'installazione di pannelli fotovoltaici: il GSE
L'azienda di riferimento per una nuova installazione o per ampliare un impianto con pannelli fotovoltaici, è il GSE, ossia, il Gestore dei Servizi Energetici. Questa organizzazione è impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile attuando azioni di qualifica e verifica degli impianti, e riconoscendo vari incentivi per la produzione di energia elettrica pulita.
L'erogazione degli incentivi è però subordinata ad una serie di regole e di vincoli, primo fra tutti, quello che obbliga i detentori di un impianto fotovoltaico ad assicurarsi che esso abbia un solo punto di entrata alla rete di corrente elettrica. Questa regola è molto importante, in quanto, se si vogliono aggiungere dei pannelli fotovoltaici ad un impianto preesistente, il GSE può revocare gli eventuali incentivi già accordati.
Inoltre, in modo da assicurare una corretta erogazione degli incentivi, per il GSE è indispensabile che l'impianto fotovoltaico da ampliare per mezzo dell'installazione di nuovi pannelli solari, sia provvisto di apparecchiature di misura, che possano rilevare separatamente l’energia elettrica prodotta dalla porzione di impianto incentivato e quella prodotta dalla porzione aggiuntiva non incentivata.
Altro aspetto importante da considerare, riguarda il fatto che l’impianto da potenziare deve essere censito sul sistema informativo Gaudì (Gestione delle Anagrafiche Uniche Degli Impianti di produzione), il grande database che permette, appunto, di comunicare tutti i dati anagrafici e tecnici degli impianti e delle unità di produzione.
La comunicazione relativa al proprio impianto deve essere data entro 30 giorni dall'installazione, mediante la creazione di una nuova sezione d’impianto e nuova unità di produzione.
Cosa dice la legge sull'ampliamento dell'installazione di pannelli solari?
Come già accennato in precedenza, la questione relativa all’ampliare un impianto fotovoltaico (ossia, aggiungere dei pannelli fotovoltaici in più), è piuttosto complessa. Per fare ulteriore chiarezza sull’argomento, è bene considerare anche la parte burocratica, riguardante la documentazione richiesta per i suddetti permessi. Per quanto concerne i potenziamenti non incentivati, è necessario fornire al GSE la comunicazione di avvenuta realizzazione dell’intervento (comunicazione di potenziamento), da trasmettere all’indirizzo di posta elettronica gestione.esercizioFTV@gse.it, recante in oggetto la dicitura potenziamento non incentivato. Inoltre, occorre allegare il numero pratica dell’impianto in questione, il codice POD ed il codice CENSIMP.
Ampliare impianti con installazione di nuovi pannelli fotovoltaici: incentivi si o no?
In alcuni casi, nell'ottica di ampliare il proprio impianto fotovoltaico e quindi, di aumentare il numero di pannelli fotovoltaici che lo costituiscono, è possibile incontrare dei vincoli che derivano dall'installazione degli stessi. Ciò avviene se si è usufruito di incentivi, molto diffusi a livello statale e regionale, proprio per invogliare le persone a sfruttare maggiormente le energie rinnovabili.
In base a quanto evidenziato sul portale del GSE, sussiste l'obbligo di avviso in tutti in casi in cui si procede con una variazione di configurazione dell'impianto, la quale determini un aumento di potenza. In questo modo, il GSE può effettuare tutte le verifiche del caso, ed eventualmente, sospendere il diritto a godere degli incentivi precedentemente concessi.
Tendenzialmente, quindi, se si tratta di ampliare il proprio impianto fotovoltaico aggiungendo ulteriori pannelli fotovoltaici, e non si ha avuto accesso ad incentivi, l'aumento della potenza può essere messo in pratica senza problemi, a meno che l'intervento di potenziamento non si basi su un punto di connessione alla rete di un impianto fotovoltaico già incentivato.
La comunicazione di potenziamento deve essere inviata al GSE entro 30 giorni dalla data del primo parallelo con la rete elettrica. Da qui, il GSE stesso, ha tempo 90 giorni per comunicare l'esito dell'istruttoria, ed in mancanza di risposta, vale il principio del silenzio assenso. Infine, secondo il D.M. 23/06/2016, i possessori di un impianto fotovoltaico con potenza pari o inferiore a 3 kW, sono esonerati dal fornire comunicazione al GSE in caso di interventi diversi dal potenziamento degli impianti non incentivati.
