In questa guida
- Costi per costruire casa ecologica
- Informazione utile
- Le principali caratteristiche per costruire una casa ecosostenibile
- Prezzi la costruzione di case ecologiche per città
- Prezzi per costruire una casa ecologica in base alle città
- Costruire una casa ecologica in armonia con l’ambiente circostante
- Quali sono le detrazioni fiscali per costruire una casa ecosostenibile
- Costruire una casa ecosostenibile: i materiali più innovativi per l’isolamento termico
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Costi per costruire casa ecologica
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Costruire casa ecologica (150 mq) | 70.000 € | Al grezzo |
Costruire casa ecologica (200 mq) | 200.000 € | Chiavi in mano |
Costruire casa ecologica (300 mq) | 90.000 € | Solo struttura portante |
Costruire casa ecologica (400 mq) | 120.000 € | Struttura portante impianto elettrico e idrico |
Costruire casa ecologica (700 mq) | 160.000 € | Struttura portante impianto elettrico e idrico, divisione ambienti, infissi |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Un primo passo per costruire una casa ecologica può essere rappresentato dall’installazione di un impianto fotovoltaico. Questo generalmente per uso domestico è di 3 kw e i cui rendimenti, cioè produzione di energia elettrica, possono variare in base alle condizioni climatiche e stagionali del luogo dove opera. Per questo ci si basa sempre su stime annuali che possono andare da 3.300 kw a 4.500 kw l’anno.
- Qualche giorno approssimativamente
- Dificoltà: Media difficoltà
Le principali caratteristiche per costruire una casa ecosostenibile
I materiali scelti sono un elemento fondamentale per costruire una casa ecologica. Ad esempio si può decidere di costruire una casa ecologica in legno, ricavando quest’ultimo da cicli rinnovabili. Il legno infatti è un materiale naturale caratterizzato da numerosi vantaggi, come quello di essere un buon isolante termico ed acustico. Oppure si può considerare di usare il cemento con fibre di vetro, per realizzare la pavimentazione o altri rivestimenti.
Realizzare un adeguato isolamento termico della casa è fondamentale per concepire un ambiente che sia a basso impatto ambientale. Riuscire, inoltre, a mantenere la casa fresca d’estate e calda d’inverno, vuol dire un notevole risparmio energetico e quindi meno soldi in bolletta. L’isolamento termico di una casa può essere realizzato in diversi modi come realizzare un cappotto interno utilizzando appositi pannelli ecologici, ottenuti da materiali di scarto.
Predisporre un sistema di filtraggio dell’acqua e depurazione dell’acqua e dell’aria, non solo permette di ristrutturare la casa rendendola ecofriendly ma anche di migliorare la salubrità dell’ambiente domestico, importante soprattutto in presenza di bambini.
Il riciclo dei rifiuti soprattutto di quelli di tipo organico è utile in quanto si contribuisce a non aumentare la mole di rifiuti che finiscono nelle discariche e allo stesso tempo a nutrire i terreni dei loro stessi componenti. Inoltre si ottiene anche un notevole risparmio in termini economici se ci si trova in Comuni che fanno pagare il peso del sacchetto dell’indifferenziato.
Usare le energie rinnovabili per alimentare casa è una scelta green. Infatti anche se ancora è costoso per molti versi, l’impianto fotovoltaico è la soluzione ideale per realizzare una casa a basso impatto ambientale. Inoltre gli impianti di ultima generazione sono caratterizzati dall’accumulo, cioè dalla capacità di rilasciare l’energia generata quando necessario.
La domotica permette di costruire una casa ecologica aiutando ad abbattere i costi con il tempo. Essa infatti consiste in un sistema completamente automatizzato che consente di controllare da lontano, mediante internet, gli impianti in casa. Questo consente di evitare sprechi energetici dovuti ad esempio a dimenticanze o malfunzionamenti.
Prezzi la costruzione di case ecologiche per città
Città | Prezzi |
Roma | da 800€ a 2.500€ al mq |
Varese | da 800€ a 2.500€ al mq |
Bologna | da 800€ a 2.000€ al mq |
Prezzi per costruire una casa ecologica in base alle città
Quanto costa costruire una casa ecologica a Roma?
Il prezzo medio per costruire una casa ecologica in legno di 120 mq a Roma è di circa 240.000€. Questa cifra si riferisce ad una realizzazione chiavi in mano.
Quanto costa costruire una casa ecologica a Bologna?
I costi medi per costruire una casa ecologica in provincia di Bologna sono più o meno simili a quelli proposti dalle aziende edili nelle altre città dell’Italia del Nord, fatta eccezione per la Lombardia. Il prezzo medio per realizzare una villetta indipendente ecologica in quest’area è di circa 320.000€ (edificio in legno di 200 mq consegnato al grezzo avanzato).
Quanto costa costruire una casa ecologica a Varese?
Il prezzo medio per costruire una casa ecologica a Varese e nelle aree limitrofe è di circa 72.000€ (immobile in legno di 90 mq consegnato al grezzo). In questa città, ad esempio, rispetto a Milano, i costi per tale intervento sono certamente più contenuti.
Costruire una casa ecologica in armonia con l’ambiente circostante
Se si decide di costruire una casa che sia interamente ecologica su un terreno agricolo, ad esempio, si deve tenere conto del contesto nel quale si va ad inserire. Infatti una casa a basso impatto ambientale la si riconosce anche per come si relaziona con il luogo nel quale è inserito.
Come prima cosa è importante effettuare un rilievo topografico del terreno sul quale di deve costruire la casa. Questo permette di rilevare in che direzione scorrono le acque, se sono presenti, e quale posizione è più adatta per poter usufruire del sole.
Non bisogna trascurare anche il design esterno della casa in relazione all’ambiente circostante. Quante volte capita di osservare dei veri e propri ecomostri che sono un pugno nell’occhio rispetto al luogo dove sono costruiti? Bene, se si ha intenzione di realizzare un’abitazione che sia in armonia con la natura che la circonda, è necessario valutare bene l’idea che non solo incontra maggiormente il proprio gusto personale ma anche quello dell’ambiente, per così dire!
Anche la scelta dei materiali per costruire una casa ecologica deve essere orientata verso tipologie che non solo non siano dannose per l’abitazione e quindi per se stessi, ma anche che non inquinino l’ambiente. In particolare è necessario utilizzare pitture e vernici di tipo ecologico che rispetto ai prodotti chimici sono realizzati completamente con elementi naturali e non tossici.
Quali sono le detrazioni fiscali per costruire una casa ecosostenibile
Si sta sempre più diffondendo la consapevolezza secondo cui realizzare una casa che sia ecosostenibile rappresenta la soluzione ideale per migliorare la vita, facendo la propria parte per tutelare l’ambiente nel quale si vive. A testimonianza di ciò sicuramente rientra anche l’atteggiamento politico che si impegna ad attuare soluzioni che marciano verso la direzione del green a 360°, ad esempio con una serie di agevolazioni fiscali che hanno l’obiettivo di incentivare gli interventi per incrementare il risparmio energetico nel panorama domestico.
I prezzi per costruire una casa ecologica possono essere diversi ma di certo non sono bassi anche se si deve considerare che l’investimento inziale comunque è ammortizzato abbondantemente con il tempo. Inoltre è necessario considerare che quando si decide di costruire una casa ecologica, è quasi obbligatorio trovare un giusto compromesso tra qualità del lavoro e prezzo, rivolgendosi a professionisti del settore che possono garantire un risultato ottimale e guidare nel mondo dell’ecosostenibilità.
In tal senso, per incoraggiare le persone ad attuare un miglioramento energetico e antisismico, lo Stato italiano con la legge di Stabilità ha prolungato di qualche anno, la possibilità di usufruire di una serie di sgravi fiscali. Nel dettaglio con l’Ecobonus è possibile ottenere un’agevolazione fiscale fino al 65% per realizzare lavori che migliorano l’efficienza energetica della casa, con conseguente diminuzione di inquinamento.
Quindi se ad esempio si ha intenzione di sostituire l’impianto di climatizzazione invernale o installare pannelli solari per la produzione di acqua calda o, in generale, fare interventi che migliorano l’efficienza energetica della casa, si può avere una detrazione fiscale fino al 65%. Ovviamente la percentuale della detrazione è stabilita in base all’entità dei lavori che si decide di fare per realizzare e costruire una casa totalmente ecologica. Il contributo varia pure se si tratta di abitazioni singole o di parti comuni di edifici.
Ancora, dato che l’Italia è un paese ad alto rischio sismico e dopo i numerosi terremoti che hanno colpito diverse zone del paese, si ha la necessità di attuare rapidamente la messa in sicurezza di case ed edifici. Il Sisma Bonus prevede una detrazione fiscale che può arrivare fino all’85% nel caso in cui si realizzano degli miglioramenti considerevoli della classe di rischio. La cifra massima che può essere ricoperta con la detrazione prevista dal Sisma Bonus può arrivare oltre ai 90.000 euro, rimborsata nell’arco di cinque anni.
Costruire una casa ecosostenibile: i materiali più innovativi per l’isolamento termico
La fibra di cellulosa è considerata tra i materiali termoisolanti più naturali che si possono utilizzare nella cosiddetta bioedilizia. Essa è commercializzata sotto forma di pannelli, grani e fiocchi, ottenuta a partire da carta di giornale riciclata e poi trattata con sali di boro, in modo tale da eliminare qualsiasi rischio di incendio e renderla repellente per gli insetti e roditori.
La protezione che la cellulosa riesce a garantire dal freddo è davvero notevole, proteggendo, inoltre, muri, pareti e pavimenti da muffa e condensa dell’umidità. Ancora questo materiale è totalmente traspirante e funziona come equilibratore igrometrico.
Questo vuol dire che esso è in grado di rilasciare l’acqua accumulata quando l’ambiente risulta troppo secco. Anche per quanto riguarda il caldo, la cellulosa è in grado di smorzare il calore dall’esterno fino al 70%. Infine la cellulosa contribuisce a costruire una casa ecologica, garantendo anche un’elevata resistenza al fuoco, isolamento acustico, il tutto tutelando l’ambiente.
Molto usata per realizzare un isolamento termico della casa che sia ecosostenibile, è la lana di vetro. Questa si ottiene portando a fusione una miscela di sabbia e vetro, convertita in fibre e poi trasformata in rotoli, pannelli o fiocchi. La lana di vetro ha delle buone prestazioni isolanti e in rotoli ha il vantaggio di adattarsi facilmente alle superficie che vanno ad isolare.
Mentre la lana di vetro a fiocchi è molto usata per isolare spazi ridotti, come l’intercapedine nei muri perimetrali. Inoltre, a differenza della lana di vetro in pannelli e in rotoli, quella in fiocchi non assorbe acqua e quindi può essere applicata anche in presenza di umidità.
La lana di pecora è da considerarsi una scelta decisamente intelligente per costruire una casa ecologica. Essa è un materiale riciclabile, sano e naturale, in grado di offrire un ottimo isolamento termico ed acustico. Utilizzare la lana di pecora in edilizia è molto diffuso soprattutto nei paesi del nord Europa, dove esistono anche incentivi governativi per allevare le pecore e usare la lana per costruire una casa ecologica. La lana di pecora è commercializzata sotto forma di pannelli e materassini.
La lana di roccia è una scelta diffusa nei lavori edili per creare l’isolamento termico. Essa si ottiene dal trattamento di diverse tipologie di rocce che sono additivate con collanti. Oltre ad essere un ottimo isolante termico, la lana di roccia ha anche proprietà fonoassorbenti, non assorbe né acqua né umidità e ha un buon comportamento in presenza di incendi, in quanto non contribuisce né allo sviluppo né alla propagazione del fuoco. Tutte queste sono caratteristiche che lo rendono tra i materiali migliori per costruire una casa ecologica.