In questa guida
- Costi per demolizione casa
- Quanto costa demolire una casa?
- Informazione utile
- Esempi di preventivi per la demolizione di una casa
- Da cosa dipende il costo per demolire una casa unifamiliare?
- Prezzi le demolizioni di case per città
- Prezzi per la demolizione di una casa in base alle città
- Domande frequenti sulla demolizione di una casa
- Fasi di demolizione di una casa
- Demolire o ristrutturare? I sette casi in cui bisogna demolire
- Cosa dice la legge circa la demolizione di una casa?
- Demolizione di una casa: informazioni utili
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Costi per demolizione casa
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Demolizione casa (50 mq) | 1.300 € | Prefabbricata legno |
Demolizione casa (80 mq) | 2.100 € | Legno e muratura mista |
Demolizione casa (130 mq) | 3.300 € | Laterizi |
Demolizione casa (200 mq) | 5.000 € | Mattoni e muratura |
Demolizione casa (300 mq) | 7.500 € | Cemento armato |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa demolire una casa?
Demolizione completa di una casa
La demolizione completa di una casa può essere realizzata in modo controllato o non controllato. In entrambi i casi, questo intervento va affidato ad un’azienda specializzata, in grado di svolgere il lavoro in totale sicurezza. Per la demolizione integrale controllata di una casa di 100 mc, il costo medio è di circa 4.500€. Per la demolizione totale non controllata di un edificio di 380 mc, il prezzo medio è di circa 13.300€.
Demolizione dei pavimenti
La demolizione dei pavimenti consiste nella rimozione del rivestimento ed eventualmente, del massetto, e viene eseguita manualmente oppure, con attrezzi elettrici. Per la demolizione di un pavimento con piastrelle in ceramica (80 mq e spessore di 2 cm), il costo medio è di circa 1.500€.
Demolizione delle pareti
La demolizione delle pareti avviene con l’uso di un martello scalpellatore o pneumatico, se si tratta di un muro particolarmente resistente. In questo caso, iI costo di demolizione dipende soprattutto dal materiale del muro. Per demolire un muro in cartongesso di 12 mq, il prezzo medio è di circa 250€. Per la demolizione di un tramezzo in muratura (4 mc) invece, il costo medio è di circa 400€.
Demolizione dell'intonaco
La demolizione dell’intonaco è un lavoro abbastanza semplice, se viene eseguito con l’attrezzatura giusta.Tendenzialmente (soprattutto se l’intonaco è obsoleto), esso viene rimosso facilmente usando un martellino elettrico, oppure un mazzuolo ed uno scalpello. Il prezzo medio per demolire l’intonaco su una parete di 18 mq è di circa 315€.
Demolizione delle piastrelle
Quando non è possibile posare un nuovo pavimento o rivestimento su una superficie piastrellata, è necessario provvedere alla demolizione delle mattonelle. Il costo medio per demolire le piastrelle di un muro di 20 mq è di circa 250€. Il prezzo non cambia in base al materiale dei rivestimenti, bensì, varia in funzione delle dimensioni, della difficoltà di lavorazione e delle tariffe dei professionisti.
Informazione utile
Il prezzo medio per la demolizione di una casa singola in periferia (140 mc) è di circa 5.600€ (inclusi trasporto e smaltimento delle macerie).
- Da 1 a 10 giorni
- Dificoltà: Alta
Esempi di preventivi per la demolizione di una casa
La spesa da sostenere per la demolizione di una casa varia a seconda di numerosi elementi, come ad esempio:
- le dimensioni dell’edificio e la zona in cui si trova;
- il volume delle macerie prodotte;
- la difficoltà di accesso all’immobile;
- la complessità del lavoro;
- le tempistiche richieste;
- le tariffe dei professionisti (inclusi anche il trasporto e lo smaltimento dei materiali di risulta).
Qui di seguito si elencano quattro esempi di preventivi riguardanti tale operazione.
Demolizione villa singola (90 mc): costo medio di circa 4.100€.Demolizione capannone industriale (200 mc): prezzo medio di circa 6.000€.Demolizione rustico di campagna (40 mc): costo medio di circa 1.200€.Demolizione di una porzione di edificio (68 mc): prezzo medio di circa 3.100€.
I prezzi indicati si riferiscono ai metri cubi e includono il trasporto e lo smaltimento delle macerie.
Da cosa dipende il costo per demolire una casa unifamiliare?
Il costo medio per la demolizione di una casa unifamiliare varia in funzione di tre fattori principali: l’entità della demolizione, l’accessibilità al sito e infine, lo smaltimento dei materiali.
Entità della demolizione
Più una casa unifamiliare è grande, più il costo per la sua demolizione è alto, perché il volume di materiale da abbattere aumenta, così come le ore di lavoro e la quantità di macerie da smaltire. Se l'edificio ha un'elevata volumetria ma non è da abbattere completamente, il discorso cambia, e bisogna ragionare in base all'effettiva entità della demolizione da eseguire.
Demolire una porzione di edificio, per quanto grande essa sia, è sicuramente meno costoso rispetto a smantellare un immobile intero, a meno che non subentrino fattori di inaccessibilità o particolare delicatezza della struttura da mantenere.
Accessibilità del sito
Se la casa da demolire si trova inuna posizione particolare (tra altri edifici, senza un facile accesso e priva di un'area esterna dove posizionare attrezzature e detriti) i prezzi per il suo smantellamento sono più elevati, perché bisogna trovare soluzioni alternative. In casi come questo è bene chiedere più preventivi di spesa alle imprese di demolizioni e confrontarli per scegliere quello più conveniente.
Se invece l'edificio si trova in un'area spaziosa e facilmente accessibile presso la quale c'è la possibilità di arrivare comodamente con i mezzi di lavoro, i costi per demolirlo risultano minori.
Smaltimento dei materiali
Lo smaltimento delle macerie è uno degli elementi che influiscono maggiormente sul prezzo finale delle demolizioni. Il costo di tale operazione cambia in base al volume dei detriti e alla distanza del cantiere del sito predisposto per lo smaltimento.
È importante ricordare che per smaltire correttamente i materiali di risulta, è necessario rispettare normative specifiche: solo le ditte autorizzate al trasporto di macerie e al loro conseguente smaltimento possono occuparsi di questi interventi.
Prezzi le demolizioni di case per città
Città | Prezzi |
Bologna | da 15€ a 50€ al mc |
Cagliari | da 10€ a 50€ al mc |
Ferrara | da 15€ a 50€ al mc |
Vicenza | da 15€ a 50€ al mc |
Prezzi per la demolizione di una casa in base alle città
Quanto costa la demolizione di una casa a Bologna?
I prezzi relativi alla demolizione di una casa situata a Bologna risultano più o meno simili a quelli riscontrati nelle principali città del Nord Italia. In questa zona infatti, il costo medio per abbattere una costruzione di 60 mq è di circa 3.300€ (smaltimento macerie compreso).
Quanto costa la demolizione di una casa a Cagliari?
Il prezzo medio per eseguire la demolizione di una casa di 250 mq in provincia di Cagliari è di circa 10.800€.
Quanto costa la demolizione di una casa a Ferrara?
Il costo medio per effettuare la demolizione di una casa di 150 mq in provincia di Ferrara è di circa 9.000€ (compreso lo smaltimento delle macerie edili).
Quanto costa la demolizione di una casa a Vicenza?
Il prezzo medio per eseguire la demolizione di una casa a Vicenza e nei comuni limitrofi è di circa 60€/mq. In questo caso, per abbattere un edificio di 100 mq, il costo complessivo è di circa 6.000€ (smaltimento macerie compreso).
Domande frequenti sulla demolizione di una casa
Cosa c'è da tenere in considerazione prima di procedere con la demolizione di una casa?
Prima di effettuare le demolizioni è necessario considerare i vincoli a cui l’edificio è sottoposto (paesaggistici, architettonici etc.), le autorizzazioni comunali, le normative per eseguire l’intervento e per effettuare l’eventuale e successiva ricostruzione, e infine, la messa in sicurezza delle aree circostanti. Naturalmente, prima di procedere è necessario staccare tutti gli impianti e informarsi riguardo allo smaltimento e al trasporto dei materiali di risulta.
Quando non è possibile demolire una casa?
Per legge, non è possibile demolire una casa (anche abusiva) se vi è un reale rischio statico. Se, ad esempio, un edificio abusivo da abbattere è collegato strutturalmente con un immobile regolare e sussiste un rischio statico, la demolizione non può essere effettuata.
Quanto costa demolire la casa in modo parziale?
La demolizione parziale di una casa è meno costosa rispetto allo smantellamento totale di un edificio. Solitamente, il costo medio di questa operazione è di circa 30€ al mc, pertanto, se occorre rimuovere 200 mc di materiali, il prezzo complessivo è di circa 6.000€, trasporto e smaltimento compresi.
Chi decide di demolire una casa e quali sono i permessi necessari?
L’ordine di demolizione di una casa (se questa è abusiva) può essere conferito da un giudice penale o da un ente pubblico (generalmente, Comune e Regione). Nel caso in cui un proprietario decida di abbattere la propria abitazione e in seguito, di ricostruirla, egli deve ottenere il Permesso di Costruire, la CILA o la SCIA (in base al tipo di lavori da fare). La demolizione senza ricostruzione necessita invece di una CILA.
Fasi di demolizione di una casa
Allestimento del cantiere
Una volta ottenuti i permessi necessari dallo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune, la prima fase che riguarda i lavori di demolizione di una casa comincia con l'allestimento del cantiere.
L'area deve essere interamente protetta e delimitata, con segnaletica di cantiere e accessi controllati, in modo da garantire solo la presenza degli addetti ai lavori. All'interno del cantiere devono essere predispostigli spazi per i macchinari, le attrezzature, i materiali, e ugualmente, anche gli ambienti destinati agli operatori, comprensivi di spogliatoi, servizi igienici e area ristoro. Infine, occorre realizzare una zona destinata allo stoccaggio del materiale di risulta.
Se non è ancora stato fatto, è necessario scollegare le utenze di elettricità, acqua e gas, lasciando attive solamente le utenze di cantiere.
Rimozione elementi interni ed esterni
Il lavoro inizia con la rimozione di tutti gli elementi interni ed esterni all'edificio (termosifoni, inferriate, serramenti e così via), che possono essere smontati, eliminati manualmente, riutilizzati o riciclati. In seguito, si deve smantellare anche la copertura dell’immobile, nonché i tavolati interni, in modo che rimanga solo lo scheletro della casa.
Infine, occorre eliminare anche le pavimentazioni, i rivestimenti murari e i componenti degli impianti.
Abbattimento della struttura
A questo punto, è rimasta solamente la struttura portante della casa da demolire. Con la tecnica di demolizione scelta in fase di progetto, si procede con l'abbattimento della struttura portante dell'edificio.
Si tratta della fase più delicata e più pericolosa del cantiere, durante la quale tutto deve essere eseguito come stabilito nel progetto, per questioni legate alla sicurezza. Le macerie derivanti dalla demolizione devono poi essere stoccate nell'area di cantiere predisposta e allontanate il prima possibile per essere smaltite.
Tra le tecniche usate per la demolizione di una casa vi è quella con le pinze idrauliche, ideale quando si deve intervenire sul laterizio o il cemento armato. Con questo metodo vi è assenza di rumore, di polvere e vibrazioni. Un altro sistema per abbattere un immobile consiste nell’impiego delle seghe a disco, usate soprattutto per tagliare il cemento.
Demolire o ristrutturare? I sette casi in cui bisogna demolire
Spesso, non si può ricorrere ad una semplice ristrutturazione edile, bensì, bisogna provvedere ad effettuare una demolizione parziale o integrale degli immobili. Ecco sette casi in cui è necessario demolire un edificio.
Immobile abusivo
Quando si ha a che fare con una casa abusiva (ossia, realizzata senza alcun tipo di permessi o autorizzazioni), si deve procedere con la sua demolizione. Un edificio abusivo, oltre ad essere irregolare e instabile (e quindi, non sicuro), può compromette la bellezza del luogo o limitare la circolazione.
Problemi nelle fondamenta
A volte bisogna eseguire la demolizione di una casa quando le fondamenta non sono solide o sufficientemente isolate. Nel primo caso, l’immobile può avere problemi di instabilità, ed essere quindi pericoloso per l’incolumità di chi lo abita. Nel secondo, l’umidità può risalire dal terreno provocando gravi danni alla struttura (causando esattamente le stesse problematiche appena descritte).
Stato della struttura dell'immobile
Per decidere se procedere con la demolizione di una casa e la sua ricostruzione, deve essere analizzata l’intera struttura dell’immobile. Se le parti fondamentali sono compromesse, non sempre è opportuno eseguire una ristrutturazione straordinaria. Ciò è valido non solo quando l’immobile è vetusto, ma anche quando è stato costruito male.
Valutare il costo della ristrutturazione
Per valutare se è meglio demolire o ristrutturare, è bene considerare il costo della ristrutturazione. Infatti, se l’immobile richiede una ristrutturazione totale, allora potrebbe essere più conveniente la sua ricostruzione completa. In tal caso, è opportuno trovare una ditta che si possa occupare di entrambi gli interventi (sia della demolizione che della ristrutturazione) in modo da richiedere due preventivi diversificati per potersi fare un'idea più precisa della spesa da sostenere, e in seguito, decidere per la soluzione migliore.
Classe energetica dell'immobile
Spesso le classi energetiche delle vecchie case sono scadenti. Si pensi, ad esempio, a tutti quegli immobili privi di isolamento e dotati di un tetto troppo alto. In queste circostanze, l’edificio non può essere riscaldato agevolmente e bisogna quindi considerare l’adozione di tecniche più moderne per risparmiare energia e migliorare l’efficientamento energetico, le quali, a volte, possono essere inserite solo in una casa di nuova costruzione.
Una nuova distribuzione degli interni
Si può decidere di abbattere e ricostruire una casa per ottenere un’abitazione in sintonia con le nuove tendenze architettoniche. Rispetto alle case antiche, quelle nuove sono concepite per avere spazi aperti, proprio come la zona living, che comprende cucina e soggiorno in un’unica stanza. Non sempre, con le vecchie abitazioni, è possibile ottenere questi risultati. In tali situazioni, è necessario costruire una nuova casa.
Scelta personale
Come si evince da quanto scritto in precedenza, la demolizione di una casa può essere effettuata in funzione di una scelta personale del proprietario o conseguentemente ad una disposizione di legge (nel caso, ad esempio, degli immobili edificati abusivamente). Spesso però, diventa obbligatorio procedere con la demolizione di un edificio per motivi di forza maggiore (come i danni ingenti dovuti ai disastri naturali).
È il caso dei forti eventi sismici che provocano il crollo totale o parziale di determinati edifici e la formazione di crepe pericolose, minando permanentemente la stabilità degli stessi e rendendoli completamente inagibili. Oltre ai terremoti, le abitazioni possono subire gravi danni anche a causa di alluvioni, allagamenti e incendi.
Cosa dice la legge circa la demolizione di una casa?
Il Decreto-Legge n.76 del 16 luglio 2020, intitolato Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, contiene varie novità riguardanti la demolizione e la ricostruzione di una casa e apporta modifiche al Testo Unico per l'Edilizia (TUE).
Innanzitutto, la demolizione e la ricostruzione con la stessa volumetria dell’immobile preesistente rientrano effettivamente nell’ambito della ristrutturazione edilizia.
Tuttavia, in essa sono compresi anche gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici preesistenti di diversa sagoma.
Le novità sono introdotte soprattutto dall’art.10 dello stesso decreto, il quale delibera che, in caso di demolizione e ricostruzione di un immobile, anche se le dimensioni del lotto di pertinenza non permettono la variazione dell’area di sedime per il rispetto delle distanze minime tra gli edifici e i confini, è consentito ricostruire nel rispetto di tali distanze.
Demolizione di una casa: informazioni utili
Demolire una casa non è un intervento che può essere eseguito partendo dalla semplice volontà del proprietario dell'edificio, del progettista o dell'impresa di demolizioni.
Per abbattere un immobile, infatti, è necessario rivolgersi allo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune in cui esso si trova, e seguire la procedura indicata.
Se si vuole demolire e ricostruire una casa, il permesso per l'esecuzione dei lavori deve comprendere anche la documentazione relativa alla ricostruzione e il pagamento del Contributo di Costruzione.
Nel caso in cui si debba demolire una casa nel centro storico, è necessario essere in possesso dell'autorizzazione della Soprintendenza, da presentare al Comune.
Il Regolamento Urbanistico Edilizio di ogni Comune può fornire ulteriori indicazioni in merito alla documentazione da presentare per poter ottenere l'autorizzazione dal SUE a procedere con le opere di demolizione.