In questa guida
- Tinteggiatura condominio: consigli e costi
- Informazione utile
- Tinteggiatura condominio: suggerimenti per dipingere gli interni
- I passaggi per l'imbiancatura delle parti interne di un condominio
- Dipingere l'interno del condominio: quali detrazioni?
- Cosa dice la legge sull'imbiancatura degli ambienti comuni del condominio
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Tinteggiatura condominio: consigli e costi
Calce viva
Tinteggiare un condominio, le sue scale e tutte quelle aree comuni che necessitano di una rinfrescata è un'operazione che va ponderata con un esperto che possa valutare quale tipologia di pittura meglio si addice alla situazione. Se si ha a cuore una certa salubrità nell'uso di materiali e si opta per vernici naturali, una buona soluzione è data dalla pitturazione a calce viva. La calce viva è un'antichissima tecnica di pitturazione che negli ultimi anni è tornata in auge soprattutto per il boom della bio edilizia che l'ha richiamata in causa come tipologia di tinteggiatura efficace e naturale. La calce viva spicca per alcune importanti caratteristiche: è traspirante, è battericida e resistente all'umidità, è adatta sia all'interno, sia all'esterno. Se si ha idea che la calce viva possa essere solo bianca, si sbaglia: oggi è possibile, grazie all'aggiunta di additivi naturali, variare il colore di questo tipo di pitturazione in ogni declinazione gradita. I suoi costi sono per giunta ridotti:
- Un sacco da 25 kg di calce viva ha un costo che varia dai 5€ ai 15€.
Idropittura
L'idropittura ha alla sua base una buona componente d'acqua, lo suggerisce il termine stesso, e questa è la sua principale caratteristica. Questo tipo di pittura è molto scelto per svariate ragione, alcune delle quali davvero molto interessanti: si tratta di una pittura leggera da stendere, lavabile, traspirabile. La sua composizione le permette di essere utilizzata anche per la tinteggiatura di aree condominiali comuni, trombe di scale e sottoscala qualora si presentassero particolari condizioni di umidità da contrastare garzie alla sua traspirabilità.
Se si opta per l'idropittura si potrà star certi che si avrà a disposizione un ottimo prodotto con una spesa davvero poco elevata. Quali sono pertanto i costi da sostenere per tinteggiare l'interno di un condominio con l'idropittura?
- I costi al mq di una tinteggiatura per interni con idropittura oscillano tra i 10€ e i 15€.
Acrilica
Come tipologia di pittura, quella acrilica si caratterizza per la presenza di polveri colorate mescolate con resine acriliche, da cui prende il nome. Questa pittura è certamente adatta alla pitturazione di un condominio, delle sue scale e alla tinteggiatura delle parti comuni perché non comporta un grande impegno, di tempo per esempio: stendere la pittura acrilica è molto semplice e i tempi di asciugatura sono davvero tra i più rapidi in assoluto. Motivo per il quale spesso viene scelta per tinteggiare luoghi (pubblici e privati) frequentati da tante persone, perché non implica una durata eccessiva di disagi causati dai lavori. Un'accortezza di questa pittura è quella realativa alla durata di alcune tonalità: a contatto con il sole, i colori più intensi, come i rossi e i violacei per esempio, tendono a scolorire. Se si volesse scegliere la pittura acrilica per tinteggiare l'interno di un condominio, quale sarebbe la spesa al mq?
- Tinteggiare l'interno di un condominio con pittura acrilica costa circa 5€ al mq.
Lavabile
La pittura lavabile è forse una delle pitture più usate e conosciute in assoluto. Quando si ha a disposizione un piccolo budget ma si vuole comunque portare avanti un lavoro di rinfresco alle pareti questa è la pittura da scegliere.
- La pittura lavabile costa meno di 1€ al mq
Questo prezzo non inficia le prestazioni della pittura, che invece si presenta comoda e pratica. Per tinteggiare le scale di un condominio, le sue aree comuni e qualunque parete del suo interno, se si opta per la pittura lavabile si sarà fatta una scelta economica, pratica e di facile realizzazione. La sua caratteristica principale, il nome lo suggerisce, è quella di poter essere lavata senza tirar via la pittura dalle pareti.
Scopri quali pitture risultano più adatte a tinteggiare un condominio al suo esterno!
Informazione utile
Per tinteggiare l'interno di un condominio, comprese le scale, la spesa è quantificabile in base ai metri quadri che si dovranno pitturare. In base a quelle che sono le tariffe orarie delle principali città italiane, si può riassumere che la spesa da affrontare è più o meno contenuta in questi range di riferimento:
- Tinteggiatura condominio di 50 mq: 1.500€ - 2.500€.
- Tinteggiatura condominio di 70 mq: 1.800€ - 2.800€.
- Tinteggiatura condominio di 100 mq: 2.500€ - 3.500€.
- Tinteggiatura condominio di 120 mq: 2.800€ - 3.800€.
- Tinteggiatura scale condominio (intervento singolo per 35 mq): circa 550€.
- 1 - 3 giorni
- Dificoltà: Bassa
Tinteggiatura condominio: suggerimenti per dipingere gli interni
Scelta della pittura
Per dipingere l'interno dell' edificio di un condominio è preferibile scegliere pitture lavabili e resistenti all'usura ai quali gli spazi condominiali sono inesorabilmente destinati.
La scelta di una buona vernice per dipingere le aree comuni del condominio è uno dei passi fondamentali per un buon mantenimento delle condizioni non solo estetiche di tutto lo stabile.
Gli spazi da dipingere comprendono infatti luoghi ad alto passaggio come il vano scala: in questo caso si può anche pensare di tinteggiare la parete fino all'altezza del corrimano con speciali vernici idrorepellenti che impediscono allo sporco di incollarsi alle pareti e in caso di macchie si puliscono velocemente con un panno umido.
Attenzione alle dimensioni
Se dovete dipingere i corridoi del condominio è opportuno tenere conto delle loro dimensioni per scegliere il giusto colore adatto a valorizzarli donandogli luminosità.
È opportuno imbiancare ogni corridoio con lo stesso colore scegliendo di dipingere l'interno dell'edificio con tonalità possibilmente chiare, soprattutto in caso di ambienti stretti e lunghi con scarse fonti di luce naturale. In caso di spazi più ampi è possibile giocare con accostamenti cromatici che prediligono un colore più scuro sotto e un colore coordinato molto chiaro sopra.
Va comunque tenuto presente che è altamente consigliabile pitturare i soffitti interni dell'edificio condominio di bianco, per dare un'aria pulita e favorire la diffusione della luce.
I colori sono anche importanti
I colori selezionati per le parti comuni del condomino dovrebbero rispecchiare la sua atmosfera generale: per fare questo è opportuno coordinare gli abbinamenti cromatici della pittura facendo sì ad esempio che le tonalità del vano scala si combinino con la tinta scelta per dipingere l'ingresso dell'interiore dell'edificio.
L'entrata dello stabile dovrebbe anticipare con grazia quello che sarà il suo proseguo, sia esso un edificio antico o moderno: per questo per dipingere l'ingresso interno dell' edificio condominio è meglio prediligere in questo caso colori chiari che contribuiscano a dare luce all'entrata.
Per pitturare l'interno di un condominio non è necessario affidarsi alla monocromia: si può ad esempio giocare con gli accostamenti tra colori complementari in tonalità tenui.
I passaggi per l'imbiancatura delle parti interne di un condominio
Sarà un'assemblea condominiale a deliberare che le parti comuni di un condominio necessitano di una tinteggiata, a partire dall'androne a finire alla tromba delle scale. In base ai mq complessivi e al tipo di pittura con cui si desidera pitturare le aree interessate si potrà stabilire un budget di spesa. A questo punto si raccolgono preventivi di professionisti da confrontare.
Quando si decide che il condominio va ritinteggiato è necessario indire un'assemblea al cui ordine del giorno possano essere presentati dei preventivi di imbianchini tra cui scegliere. Chiaramente è preferibile fare un'accurata selezione in base al rapporto qualità/prezzo offerto dalle ditte contattate. Selezionata la ditta che si occuperà dei lavori sarà opportuno valutare la proposta di spesa in base a quello che era il budget condominiale messo a disposizione.
La ditta contattata infine per la pitturazione delle parti condominiale sarà quella responsabile di ogni aspetto legato al lavoro da effettuare, anche ed eventualmente accertarsi che la spesa sostenuta dai condomini possa essere detraibile dalle tasse.
Una volta avviati i lavori, l'impresa sarà opportunamente responsabile della protezione di tutte quelle aree interessate dalla tinteggiatura del condominio in cui sono presenti altri materiali più o meno delicati che vanno opportunamente tutelati durante la pitturazione: scalini in legno o marmo, corrimano, lampadari, applique, ascensore. Il materiale necessario a proteggere queste parti sarà a carico della ditta selezionata.
Dipingere l'interno del condominio: quali detrazioni?
Esistono detrazioni possibili anche quest'anno che riguardano lavori di ristrutturazione di parti comuni come quelle condominiali. Anche se la pitturazione delle parti interni di un condominio può essere considerata un tpo di intervento ordinario, se questa fa seguito a un lavoro di miglioria strutturale si potrà accedere a un Bonus Fiscale pari al 50% delle spese sostenute.
Per accedere a questa detrazione, le spese sostenute per i lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia dovranno essere effettuate tramite il cosiddetto bonifico parlante, che riporta informazioni essenziali per accedere alle detrazioni, come ad esempio "la causale", che in questo caso potrà essere la seguente: "Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16 bis del Dpr 917/1986".
Cosa dice la legge sull'imbiancatura degli ambienti comuni del condominio
L'imbiancatura delle parti comuni interne all'edificio del condominio è soggetta come tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria all'approvazione dell'assemblea condominiale.
In questi casi la legge stabilisce che tutti i proprietari partecipano alle spese a meno che non ci siano particolari deroghe nel regolamento interno di condominio.
Anche chi abita al piano terra è quindi tenuto a pagare la sua quota per il bene comune di tutto lo stabile: questo perché ingresso e scale sono parti fondamentali del palazzo e la loro buona tenuta è indispensabile per garantire il benessere degli abitanti che vi ci vivono.
Per quanto riguarda poi la ripartizione delle spese tra conduttore e locatario è bene tenere presente che in questo caso la responsabilità di spesa è solo a carico del proprietario dell'appartamento in affitto.
Il pagamento delle spese di tinteggiatura avviene in base alla ripartizione millesimale delle relative quote di proprietà.
Vale la pena ricordare che i condomini sono tenuti ad avvalersi del lavoro di ditte specializzate in regola con tutte le certificazioni di sicurezza sul lavoro. Questo garantisce ai proprietari lavori eseguiti in sicurezza e tutela da eventuali sinistri che potrebbero avvenire in corso d'opera.
Per la tinteggiatura delle parti interne di un condominio esistono detrazioni applicabili, purché la richiesta sia perfettamente compilata dall'amministratore di condominio e inoltrata nei tempi richiesti. Per questa ragione è sempre opportuno , prima di intraprendere lavori di ristrutturazione all'interno di un condominio, informarsi per tempo sulla procedura corretta da seguire per ottenere eventuali sgravi fiscali.
Per tinteggiare le parti interne di un condominio, pitturare le aree comuni e le scale condominiali non è necessario inoltrare alcun tipo di comunicazione al comune di riferimento poiché trattasi di interventi di manutenzione ordinaria.