In questa guida
- Costi per Installare impianto antincendio
- Quali sono i tipi di impianti antincendio?
- Informazione utile
- Cosa valutare prima di installare un impianto antincendio
- Domande frequenti su impianti antincendio
- Con quale frequenza deve essere controllato un sistema antincendio?
- Cosa dice la legge circa gli impianti antincendio?
- Cosa compone un progetto di installazione di attrezzature antincendio?
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Costi per Installare impianto antincendio
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Installare impianto antincendio in locale commerciale | 5.000 € | 5.000 mq |
Installare impianto antincendio in condominio | 2.000 € | 8.000 mq |
Installare impianto antincendio ristorante/bar | 3.000 € | 1.000 mq |
Installare impianto antincendio villa | 500 € | 250 mq |
Installare impianto antincendio capannone industriale | 8.000 € | 10.000 mq |
Quali sono i tipi di impianti antincendio?
Impianti antincendio rilevazione
Gli impianti di rilevazione, segnalazione e allarme sono molto importanti nell’ambito delle installazioni antincendio. La loro funzione è prettamente quella di rivelare un incendio nel minor tempo possibile e di fornire segnalazioni ed indicazioni sulle procedure da attuare.
Prezzo medio di un impianto di rilevazione: circa 1.000€.
- Rilevatori di fumo e temperatura: costo medio di circa 200€.
- Centrali di rilevazione antincendio prezzo medio per modello convenzionale 12 zone espandibile a 24 zone: circa 1.500€.
Impianti antincendio estinzione
Gli impianti di estinzione o controllo incendio offrono protezione antincendio attraverso elementi e tecnologie all’avanguardia. Si definiscono elementi di estinzione e controllo tutti gli impianti antincendio a polvere o a polvere chimica, quelli ad acqua o a diluvio, i cosiddetti water mist e gli impianti antincendio a sprinkler. Rientrano altresì, in questa categoria, gli impianti antincendio a schiuma e i sistemi antincendio a gas.
Il prezzo medio di un impianto di estinzione è di circa 2.500€.
- Estintori, prezzo medio modelli a polvere da 6 kg: circa 60€.
- Costo medio estintori CO2 da 5 kg: circa 90€.
- Prezzo medio estintore a schiuma da 2 litri: circa 40€.
- Bocca d'incendio: costo variabile da 500€ a 1.600€ circa.
Impianti antincendio a pioggia
Gli impianti antincendio a pioggia o sistemi sprinkler sono particolarmente apprezzati per la loro semplicità ed efficacia, in quanto grazie all'erogazione di acqua, estinguono il principio di incendio una volta rilevato.
Il prezzo medio di un impianto antincendio a pioggia è di circa 2.000€.
Impianti antincendio a polvere
Gli impianti di spegnimento a polvere sono costituiti da una riserva di polvere chimica che agisce principalmente bloccando la catena di reazione della fiamma. Le polveri secche sono considerate tra i migliori agenti estinguenti: tra le più comuni troviamo le polveri di bicarbonato di sodio.
Il prezzo medio di un impianto di spegnimento a polvere è di circa 2.200€.
Impianti antincendio con segnalazione acustica
Il segnale acustico ha lo scopo di indicare chiaramente a tutti gli occupanti dell'area interessata, che sussiste una situazione di avviso e/o emergenza incendio tale da richiedere l'evacuazione.
Il prezzo medio per l'installazione di un impianto con segnale acustico è di circa 1.500€.
- Sirene o allarmi: prezzo medio di circa 120€.
Impianto anticendio fisso
In commercio esistono tre tipologie diverse di impianti antincendio fissi, ossia, quelli ad acqua o sprinkler (a pioggia o a diluvio) e quelli di raffreddamento dei serbatoi. Si tratta di sistemi che vengono collegati direttamente alla rete antincendio presente negli edifici, che è possibile attivare manualmente o in modo automatico.
Il prezzo medio di un impianto antincendio fisso è di circa 2.500€.
Informazione utile
L'impianto antincendio ha un costo che cambia in base alla tipologia di sistema da installare. In media, il prezzo degli impianti antincendio è di circa 2.400€.
- 3 giorni
- Dificoltà: Alta
Cosa valutare prima di installare un impianto antincendio
Quando si deve installare un impianto antincendio, indipendentemente dal tipo di struttura e dal tipo di esigenze specifiche, bisogna effettuare delle considerazioni tecniche, logistiche e strutturali.
L'impianto antincendio infatti, deve rispettare tutte le principali norme relative alla incolumità ed alla salute pubblica, alla sicurezza degli ambienti e delle cose.
La prima questione da dover tenere presente è che gli impianti antincendio non sono soltanto i soliti impianti idranti: al contrario, in questa categoria rientrano tante altre tipologie di sistemi, che dalla norma italiana vengono definiti come insieme di “sistemi di protezione attiva contro l'incendio".
As esempio, l'installazione di un impianto antincendio idrico prevede tutta una serie di considerazioni da fare in fase di progettazione.
In primo luogo, occorre decidere quale tipologia di impianto idrico antincendio montare. Ne esiste una gran varietà: da quello automatico a quello manuale, da quello a getto pieno a quello ad acqua nebulizzata.
La funzionalità dei due primi modelli dipende dall'automatizzazione del meccanismo di fuoriuscita, mentre, nel terzo e nel quarto caso, la differenza dipende dal cosiddetto processo di nebulizzazione, che consiste nella riduzione del liquido in piccolissime gocce, la quale si ottiene scontrando il liquido con un getto d'aria ad elevata velocità.
Tra le altre considerazioni da dover fare quando si deve installare un impianto antincendio idrico, ci sono anche quelle relative all’edificio nel quale esso verrà predisposto. In tal senso, la struttura, in quanto tale, deve contare su una rete adeguata di tubazioni per poter ovviamente portare l'acqua alla zona in cui si è sviluppato l'incendio.
Se l'impianto deve essere installato in un condominio anziché in una casa singola, la scelta più funzionale indicata da diversi esperti del settore è quella di studiare un tipo di impianto idoneo per essere utilizzato da più di un appartamento: a tal proposito, la rete dell'impianto deve essere collegata alla rete esterna. È ragionevole immaginare dunque, che i professionisti a cui ci si affiderà per questa installazione si dovranno occupare di verificare la portata della rete esterna.
Domande frequenti su impianti antincendio
Che differenza c'è tra un sistema antincendio a polvere e uno a schiuma?
La differenza tra sistema antincendio a polvere e a schiuma è la tipologia di prodotto utilizzato per estinguere gli incendi. La schiuma è adatta per per i liquidi infiammabili e gli oli da cucina, mentre la polvere è idonea per spegnere varie tipologie di fuochi.
Che differenza c'è tra un impianto antincendio a pioggia e uno a diluvio?
Nel sistema a diluvio, l’acqua viene scaricata contemporaneamente da tutti gli erogatori, mentre nell'impianto antincendio a pioggia si attiva solamente l’ugello che rivela una temperatura maggiore di 57°C.
Quanto costa un impianto antincendio ad anidride carbonica e perchè sceglierla?
L'utilizzo di un impianto antincendio CO2 è indicato per lo spegnimento dei fuochi causati da liquidi e gas, soprattutto in prossimità dei quadri elettrici. Il costo medio di questo sistema è di circa 2.500€.
Quanto costano gli impianti antincendio che rilevano la temperatura ambientale?
Gli impianti antincendio che rilevano la temperatura ambientale hanno un costo medio di circa 2.000€.
Con quale frequenza deve essere controllato un sistema antincendio?
I controlli e la manutenzione degli impianti antincendio sono regolati dalla normativa UNI 11224 – Sistemi di rilevazione incendi – Controllo iniziale e manutenzione e da tante altre leggi specifiche.
In base alla tipologia di sistema antincendio, tali verifiche devono essere effettuate con una determinata frequenza.
In linea generale, occorre eseguire il controllo degli impianti sprinkler ogni tre mesi, mentre bisogna svolgere la verifica degli altri tipi di sistemi antincendio ogni 6 mesi.
È fondamentale che questi interventi vengano effettuati esclusivamente da personale specializzato, abilitato e altamente qualificato.
Cosa dice la legge circa gli impianti antincendio?
La Normativa Antincendio è spesso soggetta ad aggiornamenti e modifiche.
Il DM 12 aprile 2019, anche detto DM Antincendio, prevede che le norme tecniche di prevenzione incendi si applichino alla progettazione, alla realizzazione e all’esercizio delle attività elencate non normate.
Ad esempio, questo obbligo riguarda officine e laboratori, stabilimenti dove si producono sostanze ritenute a rischio, depositi di carta e legnami, fabbriche per la produzione di arredi, materiale elettrico, lampade, laterizi e cementifici.
Inoltre, la norma è relativa anche agli alberghi, alle scuole (eccetto gli asili nido) e agli edifici tutelati dal Codice dei Beni Ambientali e del Paesaggio – ai sensi del D.lgs 42/2004 – aperti al pubblico e destinati a contenere biblioteche, archivi, musei, gallerie, esposizioni e mostre.
Cosa compone un progetto di installazione di attrezzature antincendio?
Il progetto di installazione delle attrezzature antincendio deve essere svolto da un esperto del settore. In questo caso, il progettista valuta con attenzione le condizioni dell’immobile in questione, verificando il rischio incendio in base a numerosi fattori differenti.
In seguito, egli effettua una descrizione precisa delle condizioni ambientali che si presentano e controlla l’adeguatezza delle misure già esistenti. Se queste ultime non soddisfano i criteri di sicurezza prestabiliti, si procede con la compensazione del rischio incendio, migliorando, appunto, la protezione antincendio.
Si selezionano, quindi, le soluzioni conformi e aggiuntive da realizzare per rendere sicuri gli ambienti.
Riassumendo, un progetto per l’installazione di impianti antincendio deve includere le seguenti verifiche:
- individuazione dei pericoli di incendio;
- descrizione delle condizioni ambientali;
- valutazione del rischio incendio;
- compensazione del rischio incendio;
- gestione dell’emergenza.
A seconda della struttura con cui si ha a che fare, il progettista può utilizzare metodi semplificati o avanzati per la progettazione, naturalmente, informandosi circa la normativa vigente in materia.
La progettazione antincendio è composta da elaborati grafici e da una relazione tecnica antincendio (redatta dal progettista incaricato).
Progetto d'installazione di apparati antincendio prezzo: variabile, da 500€ a 6.000€ circa.