In questa guida
- Costi per installare caldaia a pellet
- Informazione utile
- Che differenza c'è tra la termostufa e la caldaia a pellet?
- Cosa c'è da sapere sull'installazione esterna della caldaia a pellet?
- Domande frequenti sulla caldaia a pellet
- Cosa dice la legge circa l'installazione della caldaia a pellet?
- Come scegliere il pellet: consigli e prezzi
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Costi per installare caldaia a pellet
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Installare caldaia a pellet appartamento | 3.300 € | Krone - Boiler20KR-PA 17.51 W |
Installare caldaia a pellet casa | 2.350 € | Idro Hidra Laminox, 13 kW |
Installare caldaia a pellet monolocale | 1.900 € | Laminox - idro Laminox termoboiler Matic, 24 kW |
Installare caldaia a pellet villa | 3.100 € | La Nordica Extraflame Termopellet Hp15, 15 kW |
Installare caldaia a pellet ufficio | 3.500 € | Anselmo Cola Domusfire HR C39, 38,3 kW |
Installare caldaia a pellet ristorante | 4.900 € | Termoboiler Omnia Compact, 27 kW |
Installare caldaia a pellet casale | 3.200€ | La Nordica ExtraFlame - Stufa a Pellet Ketty Evo 2.0 6,5 kW |
Installare caldaia a pellet bilocale | 2.000€ | Stufa a pellet Fiorina 74 da 8 kW |
Installare caldaia a pellet casa bifamiliare | 3.000€ | Stufa a pellet ERMETICA BIOWAWE 8.0 kW plus |
Installare caldaia a pellet casa semindipendente | 1.500€ | Stufa a pellet slim Cosmo 5 da 5,10 kW |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Il prezzo medio per installare una caldaia a pellet, inclusi manodopera e materiali, è di circa 3.500€.
- 2 giorni
- Dificoltà: Alta
Che differenza c'è tra la termostufa e la caldaia a pellet?
Termostufa a pellet
Le termostufe a pellet sono apparecchi in grado di riscaldare in modo uniforme immobili di piccole e medie dimensioni. Tali dispositivi si collegano direttamente al sistema di riscaldamento preesistente, ed il loro compito è quello di scaldare l’acqua dell’impianto e generare più calore (che viene diffuso dai radiatori).
Oltre al metodo di riscaldamento sopracitato, le termostufe a pellet emanano calore anche per mezzo dell’irraggiamento. In commercio esistono modelli che funzionano per convezione, ossia, riscaldano gli spazi grazie al calore emanato da una ventola di aerazione.
Le termostufe a pellet hanno dimensioni piuttosto piccole, pertanto, non devono per forza essere installate presso locali tecnici dedicati. Due dei maggiori vantaggi di questi dispositivi, oltre al design gradevole, sono la rapidità di riscaldamento degli spazi e la doppia funzione: le termostufe infatti, fungono contemporaneamente sia da stufa che da caldaia.
- Il prezzo medio per l’installazione di una termostufa a pellet (manodopera e materiali inclusi) è di circa 2.500€.
- Prezzo installazione stufa a pellet da 15 kW: circa 1.200€ (solo acquisto).
Caldaia a condensazione prezzi con montaggio
Caldaia a pellet
A differenza delle termostufe, le caldaie a pellet possono riscaldare ambienti molto grandi, anche situati su più livelli. Per questo motivo, rappresentano un’ottima soluzione per le abitazioni unifamiliari e bifamiliari.
Questi apparecchi garantiscono una resa termica elevata e duratura, e sono più efficienti rispetto alle caldaie a gas.
Si può installare una caldaia a pellet presso un immobile già dotato di impianto di riscaldamento, tuttavia, in questo caso, è necessario avere a disposizione un locale tecnico dedicato.
I costi di manutenzione della caldaia a pellet sono maggiori rispetto a quelli relativi alla manutenzione delle termostufe.
- Quanto costa installare una caldaia a pellet? Il prezzo medio per installare una caldaia a pellet (manodopera e materiali inclusi) è di circa 3.500€.
Cosa c'è da sapere sull'installazione esterna della caldaia a pellet?
Installare una caldaia a pellet è un’ottima soluzione per avere a disposizione un sistema di riscaldamento efficiente e facilmente gestibile. Tuttavia, prima di effettuare l’installazione di questo dispositivo, è necessario conoscere alcuni importanti aspetti ad esso relativi.
In primo luogo, per l’installazione di una caldaia a pellet o di qualsiasi altro impianto di riscaldamento, è necessario rivolgersi ad un tecnico certificato ed abilitato e scegliere un prodotto di qualità elevata, che sia davvero efficiente.
Un’altra operazione da eseguire prima di installare la caldaia a pellet è il dimensionamento termico dell’immobile in questione. Tale verifica deve essere effettuata da un professionista ed è utile per conoscere la potenza necessaria a riscaldare l’intera abitazione.
In seguito, occorre far redigere un progetto di impianto dal tecnico che sta seguendo i lavori, per stabilire il modello più adatto alle proprie esigenze e verificare dove collocare la caldaia e la canna fumaria (sempre necessaria, anche per i modelli a pellet).
Leggi questo approfondimento per sapere se è meglio installare una stufa a pellet o a legna!
In linea generale, è possibile installare una caldaia a pellet all’esterno, tuttavia, il dispositivo deve essere ben coibentato e protetto dalle intemperie.
In commercio, esistono modelli realizzati appositamente per la sistemazione outdoor, i quali possono essere inseriti anche in piccoli locali caldaia, per garantirgli una maggiore protezione dagli agenti atmosferici.
La legge vieta il posizionamento di questa tipologia di caldaie all’interno di autorimesse, cantine e garage, bagni, stanze da letto, monolocali o spazi con metratura inferiore a 6 mq, a patto che gli apparecchi non siano dotati di un sistema che preleva l’aria dagli ambienti esterni.
Caldaia a pellet installazione esterna: prezzo medio di circa 4.500€ (manodopera, acquisto e montaggio locale caldaia inclusi).
Domande frequenti sulla caldaia a pellet
Quanto spesso va pulita la caldaia a pellet?
La manutenzione straordinaria della caldaia a pellet va eseguita almeno una volta all’anno da un tecnico specializzato ed abilitato.
La pulizia del dispositivo dalle ceneri prodotte dal pellet, è un intervento di manutenzione ordinaria, il quale può essere effettuato dal proprietario stesso. In particolare, i componenti da controllare e pulire più spesso sono la canna fumaria e la camera di combustione, i punti dove si accumulano più residui.
È importante ricordare che il periodo migliore per svolgere la pulizia della caldaia a pellet è quello che intercorre tra la primavera e l’estate, ossia, quando l’apparecchio non è attivo.
Oltre ad installare correttamente una caldaia a pellet, è necessario anche pulirla di frequente: se il dispositivo rimane molto sporco infatti, ha un rendimento ed un’efficienza minore, senza contare che è meno durevole nel tempo.
Che differenza c'è tra caldaia a pellet e caldaia policombustibile?
Il pellet è a tutti gli effetti una biomassa, ossia, un prodotto di origine naturale ricavato dagli scarti del legno (trucioli, segatura). La caldaia a pellet può essere alimentata soltanto con questa tipologia di combustibile.
La caldaia a policombustibile, per il suo funzionamento, può invece sfruttare varie tipologie di biomasse, come ad esempio i residui agroalimentari (gusci di noce, semi di girasole, noccioli di prugne, nocciolino di sansa etc.), il cippato, i tronchetti del carbone ed il pellet.
Quali sono i consumi di una caldaia a pellet?
I consumi di una caldaia a pellet variano in base alla potenza del dispositivo scelto, dalle dimensioni dei locali da riscaldare e dal grado di coibentazione degli stessi.
Installare una caldaia a pellet, dato il suo funzionamento, è già un’ottima soluzione per risparmiare, in quanto, per quello che concerne l’efficienza energetica, tali apparecchi risultano migliori delle tradizionali caldaie a gas.
In linea generale, una caldaia a pellet può consumare 0,25 kg di combustibile ogni ora.
La caldaia a pellet è eco-compatibile?
Installare una caldaia a pellet o un sistema di riscaldamento a biomassa potrebbe non essere la scelta più sostenibile da fare.
Nonostante il pellet sia privo di additivi chimici e provenga da fonti completamente naturali e rinnovabili, se gli impianti installati non sono di ultima generazione, l’eco-compatibilità degli stessi viene meno. È comunque indubbio che il pellet, sia più sostenibile dei combustibili fossili.
Cosa dice la legge circa l'installazione della caldaia a pellet?
L’installazione di una caldaia a pellet è regolata dalle normative UNI 10683 (Generatori di calore alimentati a legna o altri combustibili solidi – Verifica, installazione, controllo e manutenzione) ed UNI 10412-2:2009 (Impianti di riscaldamento ad acqua calda, prescrizioni di sicurezza – Requisiti specifici per impianti ad uso domestico alimentati a combustibile solido con caldaia incorporata e potenza del focolare complessiva non maggiore di 35 kW).
I punti fondamentali da conoscere prima di installare una caldaia a pellet sono:
- il locale dove eseguire l’installazione deve essere sufficientemente ampio (almeno 15 mq) e ben aerato. Nei pressi dello stesso, va sistemato il deposito del combustibile e non possono essere presenti apparecchi a gas di alcun tipo;
- gli impianti con caldaia a pellet di una potenza che supera i 35 kW devono essere dotati di una porta di accesso indipendente;
- occorre verificare che la pavimentazione su cui poggia la caldaia a pellet non sia formata da materiale combustibile: nel caso lo fosse, è necessario predisporre una barriera protettiva;
- la temperatura delle pareti e dei manufatti posti vicino alla caldaia a pellet non deve essere maggiore di 85°C.
Installare una caldaia a pellet ed eseguire determinate tipologie di ristrutturazione edilizia consentono di poter accedere ad incentivi fiscali statali di vario tipo, tra cui:
- le detrazioni fiscali del 50% e 65% dedicate alla riqualificazione energetica degli immobili;
- le agevolazioni del 50% legate alla ristrutturazione edilizia.
Come scegliere il pellet: consigli e prezzi
Scegliere il pellet per la propria stufa può essere un’impresa piuttosto ardua, in quanto, in commercio, esistono tantissimi venditori diversi che propongono offerte altrettanto differenti tra loro.
Tuttavia, occorre informarsi correttamente riguardo alla qualità del pellet, poiché da quest’ultima dipendono vari elementi, come l’inquinamento ambientale, la salubrità degli spazi domestici e infine, i consumi.
Per conoscere quale tipologia di pellet è la migliore, è possibile valutare i seguenti fattori:
- prezzo (meglio se di fascia medio-alta);
- etichetta, che indica la provenienza, la tipologia di legno, i residui di cenere e il potere calorifico/la percentuale di umidità in esso contenuto;
- dimensioni e stato di conservazione;
- certificazioni;
- sostenibilità.
Prima di acquistare il pellet è necessario confrontare i prezzi dei vari fornitori, in modo da trovare il prodotto migliore.
Attualmente il miglior prezzo del pellet parte da 7€ per un sacco di 15 kg (classe A1).
Ecco altri prezzi convenienti per il pellet al sacco:
- pellet in legno di faggio classe A1(15 kg): 9.50€;
- pellet in legno di noce americano Pecan classe A1 (9 kg): 18,60€;
- pellet in legno di conifera classe A1 (15 kg): 18,90€;
- pellet in legno di noce e misto classe A1 (10 kg): 20,95€;
- pellet in legno di acacia classe A1 (10 kg): 22,95€;
- pellet in legno di albicocco classe A1 (10 kg): 22,95€;
- pellet in legno di quercia classe A1 (15 kg): 24,95€.
In alternativa, è possibile acquistare il pellet da rivenditori che propongono prezzi all’ingrosso. In tal caso, tra le tariffe migliori al periodo attuale, vi sono le seguenti:
- bancale da 70 sacchi (15 kg ciascuno) di pellet in legno di abete: 352,50€;
- bancale da 70 sacchi (15 kg ciascuno) di pellet in legno di conifera: 309€;
- bancale da 84 sacchi (15 kg ciascuno) di pellet in legno di conifera: 580€.