In questa guida
- Prezzi per installare canna fumaria
- Installare una canna fumaria: i materiali da usare
- Informazione utile
- Caratteristiche e requisiti da conoscere prima di installare la canna fumaria
- Normativa da rispettare per installare una canna fumaria
- Incentivi e permessi per installare una canna fumaria
- Cose da sapere per installare una canna fumaria in un condominio
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Prezzi per installare canna fumaria
Tipo di canna fumaria | Prezzo | Dettagli |
Installare canna fumaria appartamento | 350 € | Canna fumaria in acciaio smaltato |
Installare canna fumaria villa | 780 € | Canna fumaria di 8 metri |
Installare canna fumaria condominio | 500 € | Canna fumaria in Laterizio |
Installare canna fumaria locale commerciale | 650 € | Canna fumaria in materiale refrattario |
Installare canna fumaria uffcio | 730 € | Canna fumaria in conglomerato cementizio |
Installare una canna fumaria: i materiali da usare
Installare canna fumaria in acciaio
Molto diffusa è la pratica di installare una canna fumaria realizzata in acciaio. Questo infatti è un materiale impermeabile, resistente alla condensa e all’umidità, oltre ad una buona tolleranza agli acidi. Inoltre è un materiale facilmente lavorabile e possiede ottime capacità meccaniche.
I tubi in acciaio utilizzati e consentiti dalla norme europee sono quelli in acciaio inox in diverse varianti, da quello flessibile, a quello rigido o doppio. I prezzi per realizzare una canna fumaria esterna, ad esempio, in acciaio è di circa 250€ al metro.
Installare canna fumaria in ghisa
La ghisa è un altro materiale generalmente usato per l’installazione di una canna fumaria. Esso è molto resistente alle alte temperature e per questo adatto al passaggio dei fumi dal camino. Inoltre resiste alla corrosione e alla compressione, ma poco a trazione e flessione. Il costo per l’installazione di una canna fumaria in ghisa per camino è mediamente di 70€ al metro.
Installare canna fumaria in calcestruzzo
Il calcestruzzo uno dei materiali più utilizzati nella ristrutturazione edilizia e quindi anche per installare canna fumaria. Esso si caratterizza per un’elevata resistenza a compressione, alle alte temperature e all’azione degli agenti atmosferici, di contro ha una scarsa resistenza a trazione. Per installare una canna fumaria in calcestruzzo, il prezzo medio è di circa 300€
Installare canna fumaria in laterizio
Il laterizio è un ottimo materiale per l’installazione di una canna fumaria in quanto è molto resistente al calore, impermeabile ai gas e alla formazione di condensa. Attenzione che se l’installazione tra due giunti non è fatta a regola d’arte può creare non pochi problemi.
Di contro il laterizio è un materiale scarsamente isolante e può necessitare di un ulteriore rivestimento. Il prezzo per canne fumarie in laterizio è mediamente di 200€.
Informazione utile
Per installare una canna fumaria tra i permessi da dover richiedere vi è quello per costruire. Questo in particolare può essere obbligatorio nel caso in cui le dimensioni della canna fumaria sono tali da alterare la sagoma dell’immobile. Inoltre dopo la posa viene rilasciato un certificato di conformità, dopo aver verificato che l’installazione rispetti le norme in vigore.
Il costo al metro per una canna fumaria parte da 70€ ma varia in base al materiale scelto.
- Qualche giorno approssimativamente
- Dificoltà: Alta
Caratteristiche e requisiti da conoscere prima di installare la canna fumaria
Dimensione
Attraverso la canna fumaria avviene la fuoriuscita dei fumi della combustione prodotti dal camino e che seguono un movimento ascensionale verso l’alto, il cosiddetto tiraggio. Molti sono gli aspetti per realizzare un’adeguata canna fumaria e che prevedono innanzitutto la scelta delle dimensioni.
A tale riguardo se la grandezza della canna fumaria è troppo piccola, la temperatura dei fumi resta alta, mentre se l’ampiezza è troppo grande allora il movimento degli stessi verso l’alto può essere rallentato. Inoltre è l'installatore/rifornitore ad indicare la grandezza idoena.
Posizionamento interno o esterno
Una canna fumaria può essere costruita sia all’interno che all’esterno di un’abitazione/edificio. Se questa è costruita all’interno, secondo la procedura più comune, senza dubbio ha il vantaggio di conservare la temperatura dell’ambiente dove è collocata, evitando così il problema della dispersione del calore dal condotto fumario.
Altri fattori da analizare al riguardo la posizione, prima di costruire una canna fumaria, sono quelli ambientali. Ad esempio è necessario studiare la direzione del vento, in quanto la posizione ideale per una canna fumaria è quella che evita di collocare la canna fumaria sottovento.
Pareti della canna fumaria
Le pareti della canna fumaria devono essere impermeabili e non presentare una superficie rugosa. Infatti è necessario evitare la formazione di condensa o il deposito di incombusti e consentire il corretto passaggio verso l’alto dei fumi.
Isolamento termico
La canna fumaria da installare deve essere tonda e coibentata cioè realizzata in modo tale da offrire un isolamento termico adeguato a mantenere la temperatura alta necessaria a consentire il tiraggio dei fumi.
Presa d'aria
Per permettere il ricambio d’aria nella stanza dove è posto il camino, bisogna prevedere una presa d’aria da installare accanto alla canna fumaria. In base ai casi la presa d’aria può essere prevista all’interno, ad esempio, dietro alla stufa, oppure nel rivestimento interno del camino.
Se il camino non comunica direttamente con l’esterno, una soluzione può essere quella della canalizzazione a pavimento.
In ogni caso la presa d’aria è necessaria non solo per garantire che la combustione avvenga correttamente ma per migliorare anche il tiraggio dei fumi. Il costo medio per l'instalalzione di una presa d'aria è di 200€.
Ciascun apparecchio ha la sua canna fumaria
Fondamentale è considerare che una canna fumaria unica non può servire più di un apparecchio pertanto, in caso di più camini o stufe, è necessario installare una canna fumaria per ciascuno elemento.
Andamento verticale
Nella costruzione di una canna fumaria bisogna evitare tratti orizzontali e prevedere un andamento della struttura della canna fumaria il più possibile verticale. Aspetto forse scontato ma che può diventare un problema quando si svolgono operazioni in costruzioni già esistenti.
Comignolo
Nell’installare una canna fumaria bisogna prevedere anche di dotarla alla sommità di un idoneo comignolo. Questo oltre ad assolvere alla funzione di dispersione dei fumi, serve anche per evitare possibili infiltrazioni d’acqua ed abbellire l’intera struttura.Esso deve rispettare alcuni requisiti:
- La sezione interna deve essere equivalente a quella della canna fumaria mentre quella esterna non deve essere minore del doppio;
- Deve essere posizionato almeno ad 1 metro sopra il colmo del tetto e in modo che il vento non ostacoli la fuoriuscita dei fumi.
Normativa da rispettare per installare una canna fumaria
Norma UNI EN 1443/2005
Conoscere la normativa vigente in materia di progettazione e installazione di una canna fumaria significa conoscere le diverse possibilità che si hanno a disposizioni e anche gli obblighi che si devono rispettare. Tra le principali norme di riferimento si ha la UNI EN 1443/2005 che definisce i criteri fondamentali che si devono seguire nella costruzione dei camini e quali devono essere le prestazioni di questi.
In particolare le prestazioni dei camini devono essere definite in base ad una serie di caratteristiche: temperatura, pressione, resistenza alla condensa e alla corrosione, materiale, resistenza al fuoco di fuliggine e distanza da materiali combustibili.
Norma UNI-CIG 10640/1997
Per quanto riguarda i criteri di progettazione e verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive ramificate di nuova generazione si deve fare riferimento alla norma UNI-CIG 10640/1997.
In particolare, alcuni dei criteri per progettare una canna fumaria contenuti nella norma sono:
- Funzionamento solo in depressione rispetto all’ambiente di installazione;
- Non più di un innesto per ogni piano ed essere dotato di apertura o condotto di compensazione se sono presenti più di 5 innesti;
- Nessun sistema meccanico di aspirazione dei fumi;
Collegamento solo ad apparecchi con ventilatore nel circuito di combustione e della stessa tipologia.
D.lgs. n.152 del 2006
Chiunque provvede all’installazione di un impianto termico civile o alla sua modifica è tenuto a farne denuncia alle autorità, secondo quanto previsto dal D.lgs. n.152 del 2006.
In particolare l’installatore deve provvedere a compilare un apposito modulo da rilasciare al committente e che riporta tutte le informazioni inerenti alla nuova installazione o modifica parziale. Una delle copie della dichiarazione deve essere consegnata all’ufficio competente del proprio comune.
Norma UNI 10683
Lo scarico dei fumi è uno degli aspetti più importanti nell’installazione di una canna fumaria, aspetto disciplinato dalla norma UNI 10683. Oltre a disciplinare le caratteristiche tecniche che deve possedere il condotto fumario, tale norma stabilisce anche tutta una serie di indicazioni sulle distanze, misure e interventi necessari da compiere prima di installare una canna fumaria.
UNI 10683: Canna fumaria e stufe a pellet
Bisogna infine sfatare l’idea diffusa che una stufa a pellet non possiede canna fumaria o sistema per la fuoriuscita dei fumi. In realtà, secondo anche quanto previsto dalla stessa UNI 10683, per quanto riguarda questa tipologia di impianto è prevista l’installazione di un solo tubo di diametro di 8cm con fungo terminale. Questo sistema consente di evacuare il fumo mediante un meccanismo realizzato con ventilatore elettrico che spinge i fumi in modo forzato nel condotto di scarico.
Infatti una stufa senza canna fumaria produce comunque dei fumi che devono essere espulsi dall’interno degli ambienti. Quindi prima di procedere all’acquisto, è consigliabile controllare che la stufa che si ha intenzione di acquistare sia caratterizzata dalla presenza dello scarico forzato e a parete così come previsto dalla norma UNI 10683 e DM 37/08.
Incentivi e permessi per installare una canna fumaria
Con l’installazione delle canne fumarie è possibile poter usufruire delle detrazioni fiscali previse per interventi di ristrutturazione e pari ad una percentuale del 50%.
Per quanto riguarda i permessi, è necessario presentare la CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata), in quanto l’intervento da fare è da intendersi come opera di manutenzione straordinaria.
Cose da sapere per installare una canna fumaria in un condominio
Decoro architettonico
L’installazione della canna fumaria in un edificio se prevede la ristrutturazione del condominio deve rispettare una serie di caratteristiche tecniche. Come prima cosa essa non deve alterare il decoro architettonico dell’edificio soprattutto se questo è sottoposto a vincoli di tutela che potrebbero determinare la necessità di valutazioni e permessi prima di procedere con i lavori.In particolare per edifici sottoposti a tutela è sempre necessario chiedere l'autorizzazione della Soprintendenza.
Stabilità dell'immobile
La canna fumaria deve essere costruita ed installata in modo tale da non minacciare la stabilità e la sicurezza dell’immobile. Tuttavia la canna fumaria, in base al codice civile, non è considerata una costruzione vera e propria, ma un semplice accessorio, non deve rispettare la distanza minima di 3 metri dalle proprietà vicine.
Invece, se si decide di installare la canna fumaria sul tetto del condomino, bisogna valutare se questo toglie lastrica solare alla possibilità di uso da parte degli altri condomini.
Canna fumaria e bene comune
Secondo quanto riferisce il codice civile, la canna fumaria è un bene comune del condominio, fino al punto di diramazione agli impianti di proprietà dei singoli condomini. Se la canna fumaria è ad uso del singolo o di un piccolo gruppo di condomini è proprietà privata anche se realizzata su una parte comune del condominio.
Consenso dei condomini
E’ possibile procedere ad installare una canna fumaria anche se gli altri condomini non sono d’accordo. L’unico vincolo che si deve rispettare è quello per il quale l’installazione deve seguire una serie di criteri tecnici. Infatti il comune non può opporsi al permesso per costruire una canna fumaria sulla base unica di contrarietà degli altri condomini. Di conseguenza il proprietario non è tenuto a fermare i lavori, per installare la canna fumaria, se l’assemblea condominiale non è d’accordo.
Regolamento condominiale e norme di riferimento
Nella pratica questo si traduce in molte situazioni di confusione, in quanto non si riesce a capire se bisogna tenere conto ad esempio del regolamento condominiale oppure seguire la normativa di riferimento. In ogni caso è consigliabile sempre controllare cosa dice il regolamento condominiale riguardo all’uso di parti comuni per l’installazione di una canna fumaria. In ogni caso vince la normativa a sostegno di interventi del genere.