In questa guida
- Costi per installare sistema di videosorveglianza
- Quali sono le migliori marche per i sistemi di videosorveglianza?
- Informazione utile
- Quali tipi di telecamere installare?
- Consigli per scegliere il miglior sistema di videosorveglianza
- Domande frequenti sull'installazione dei sistemi di videosorveglianza
- Installazione di un sistema di videosorveglianza: i passi essenziali
- Cosa prevede la legge per i sistemi di videosorveglianza?
- Quali sono i diversi tipi di installazione delle videocamere?
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per installare sistema di videosorveglianza
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Installare sistema di videosorveglianza casa | 1.200€ | 2 telecamere |
Installare sistema di videosorveglianza villa | 4.800€ | 8 telecamere |
Installare sistema di videosorveglianza appartamento | 2.600€ | 5 telecamere |
Installare sistema di videosorveglianza ufficio | 6.000€ | 10 telecamere |
Installare sistema di videosorveglianza locale commerciale | 12.000€ | 20 telecamere |
Installare sistema di videosorveglianza bar/ristorante | 9.600€ | 16 telecamere |
Come otteniamo i prezzi?
Quali sono le migliori marche per i sistemi di videosorveglianza?
Videosorveglianza casa
Un'ottima marca per la videosorveglianza della casa è la Reolink che offre soluzioni tecnologiche ed innovative di buona qualità a prezzi contenuti.
Il prezzo medio per l'installazione del sistema di videosorveglianza della casa è a partire da 150€.
Videosorveglianza enti pubblici
La videosorveglianza per enti pubblici ha bisogno di un impianto che sia efficace per controlli dell'esterno e dell'interno.
Tra le migliori marche c'è BLINK XT, cui prezzo medio è di 400€.
Videosorveglianza locale commerciale
La videosorveglianza di locali commerciali ha bisogno di un sistema che garantisca la vigilaza esterna ed interna.
La migliore marca per telecamere da esterno ed interno è la Arlo ultra Wifi, cui prezzo medio si aggira attorno ai 1.000€. L'alternativa più economica, invece, è la EufyCam 2, cui prezzo medio si aggira attorno ai 350€.
Videosorveglianza ufficio
Un'ottima scelta per la videosorveglianza di uffici, può essere un sistema D-Link con visione notturna, per una maggiore vigilanza h24.
Prezzo impianto videosorveglianza per uffici: circa 800€.
Informazione utile
Il prezzo per installare un sistema di videosorveglianza dipende dal modello che si sceglie. In media i costi si aggirano intorno a 2.500€.
- 1 giorno
- Dificoltà: Bassa
Quali tipi di telecamere installare?
Telecamere digitali
Le telecamere digitali necessitano di una connessione di rete per inviare il flusso video, dotate di un proprio indirizzo IP che consentono di monitorare un luogo da qualsiasi computer e anche da smartphone e tablet connessi al web. Utile, quindi, è scegliere sistemi di videosorveglianza wireless che hanno il vantaggio di controllare anche a distanza anche se hanno un costo elevato.
Le telecamere senza fili, inoltre, sono adatte per installazione e sicurezza dall'esterno. Prezzo medio 2.500€.
Telecamere analogiche
Le telecamere analogiche producono un segnale video analogico che può essere riprodotto da un televisore o da un videoregistratore. Si tratta, quindi, di telecamere a circuito chiuso, più adatte per controlli di ambienti interni.
Sicuramente hanno il vantaggio di avere costi ridotti ma allo stesso tempo offrono funzionalità limitate rispetto al digitale. Prezzo medio 1.000€.
Consigli per scegliere il miglior sistema di videosorveglianza
Il primo aspetto da valutare prima di installare un sistema di videosorveglianza è la superficie che si vuole monitorare. Infatti, in base ad essa ed alla capacità di messa a fuoco sulla distanza dei dispositivi, è possibile capire il tipo e il numero di telecamere che servono.
Per evitare le pericolose zone d’ombra, occorre decidere se installare più telecamere di videosorveglianza con raggio d’azione limitato o meno videocamere con raggio d’azione più ampio. Al momento dell'acquisto è importante fare attenzione al prodotto che si compra, per evitare che il sistema di videosorveglianza scelto risulti inadeguato alle proprie esigenze.
Da valutare inoltre, è la tipologia degli spazi da monitorare: ampi o circoscritti, interni o esterni? Di sistemi di videosorveglianza ne esistono varie tipologie, ognuna più adatta a soddisfare esigenze specifiche e ad essere applicata per casi diversi. Innanzitutto, i sistemi di videosorveglianza possono avere telecamere fisse, perfette per controllare zone di accesso o punti circoscritti, o telecamere mobili e rotanti (anche a 360°), più adatte per monitorare aree vaste ed articolate, interne ed esterne.
Le telecamere UMTS sono dispositivi in grado di ricevere videochiamate da qualsiasi smartphone dotato di connessione 3G, e consentono di vedere da remoto sul proprio cellulare ed in qualsiasi momento, le immagini e l’audio da esse ripresi e di inviare MMS di allarme con foto in caso di intrusione.
Le telecamere IP sono apparecchi facili da installare che possono essere controllati da remoto tramite smartphone, computer e tablet. Tali dispositivi sono in grado di salvare tutte le registrazioni sui dischi esterni e sono dotate anche di sistemi per la visione notturna.
In commercio esistono infine anche veri e propri kit di videosorveglianza, generalmente composti da più videocamere, un videoregistratore (DVR o NVR) e un monitor.
A seconda delle proprie esigenze relative all'antifurto o al sistema di allarme e videosorveglianza, è bene scegliere la telecamera dotata della tecnologia di funzionamento più adatta e controllare la qualità ed il formato delle immagini che cattura (meglio la risoluzione HD ed il formato H.264), il frame per secondo delle riprese (più è alto, più saranno fluide le immagini) ed infine, l’ottica della telecamera, valore che indica la sua capacità nel catturare immagini con scarsa illuminazione.
Per quanto riguarda la registrazione sonora, occorre selezionare telecamere con audio bidirezionale, che consentono di ascoltare quello che succede nella zona monitorata, e allo stesso tempo, di comunicare attraverso il dispositivo usando il microfono del computer o il telefonino, se si è collegati da remoto.
Se si abita in un condominio e si vuole installare un sistema di videosorveglianza, è necessario fare attenzione alla privacy di tutti i condomini, installando le telecamere in modo da inquadrare solo lo spazio privato vicino ai muri di competenza della propria abitazione.
Tra le varie tipologie di telecamere di videosorveglianza disponibili in commercio vi sono i modelli senza fili o cablati, per outdoor o indoor, digitali, analogici, IP, HD-CVI, AHD, HD-TVI.
I dispositivi presentano caratteristiche differenti a seconda della configurazione, della zona da monitorare e delle tecnologie di funzionamento impiegate.
Domande frequenti sull'installazione dei sistemi di videosorveglianza
Dove installare il sistema di videosorveglianza?
In base ai punti vulnerabili della casa, le telecamere si possono installare sia all'interno che all'esterno. In questo ultimo caso bisogna tenere conto della privacy dei vicini.
Come individuare l'altezza giusta per le telecamere?
L'altezza giusta per installare la telecamera è quella che permette di tenere sotto controllo l'area di riferimento in modo che non possa essere facilmente manomessa dai malintenzionati. All'incirca 4 metri da terra.
Ogni quanto tempo è necessaria la manutenzione dei sistemi di sorveglianza?
Almeno una volta l'anno, meglio se ogni 6 mesi.
Per quanto tempo possono essere conservate le immagini del sistema di videosorveglianza?
Il provvedimento del Garante della Privacy fissa il limite standard di conservazione delle immagini a 24 ore. Oltre questo tempo è necessario fare apposita richiesta.
Quali sono i sistemi di visione notturna?
Tra le visioni notturne si ha la videocamera ad infrarossi.
Quanto costa un impianto di videosorveglianza esterno?
Il prezzo medio per installare un impianto di videosorveglianza esterno è di circa 600€.
Installazione di un sistema di videosorveglianza: i passi essenziali
Pre-installazione
Se per l’installazione del sistema di videosorveglianza vi rivolgete ad un esperto del settore, questi dovrà ispezionare gli spazi della vostra casa per capire quale sistema di antifurto è più adatto per le vostre esigenze e come installarlo; dopo di che procederà a disegnare il progetto d’installazione e a preparare delle stime dei costi che dovrete sostenere.
Installazione del sistema di videosorveglianza
Per installare il sistema di videosorveglianza bisogna stendere, evitando nodi e piegature, e predisporre i cavi per l’alimentazione a 12v e, se le telecamere non sono wireless, anche i cavi video (cavi coassiali) o i cavi di rete (in caso di telecamere IP), facendoli passare in canaline separate rispetto ai cavi della corrente domestica. Poi installare all’ esterno le telecamere per mezzo degli appositi supporti all’altezza di circa 4 m per garantire una perfetta visione dell’ambiente e per evitare manomissioni, lontano da luci artificiali o naturali dirette verso di esse e non negli angoli in quanto il riflesso degli illuminatori (se presenti) potrebbero dar fastidio alle riprese notturne.
Accensione e configurazione
A questo punto bisogna accendere e configurare il tutto tramite un software specifico, le telecamere verranno collegate alla vostra connessione Internet via Ethernet o Wi-Fi (se sono telecamere wireless) e sarà controllato che tutto funzioni. Verrà verificato, muovendo il cavo, che tutte le connessioni siano stabili e non si perda il segnale. Verrà controllata l’areazione dove è presente il DVR e configurato il registratore e tutte le funzioni (IP, motion, accesso da remoto). Infine verrà messo il cartello che indica la presenza del sistema di videosorveglianza.
Cosa prevede la legge per i sistemi di videosorveglianza?
Le normative relative ai sistemi di videosorveglianza riguardanti la privacy sono contenute all'interno del Regolamento Generale per la Protezione dei Dati (GDPR), dello Statuto dei Lavoratori (Art. n°4) e dell'European Data Protection Board (EDPB).
I punti più importanti di queste normative includono:
- l'obbligo di informare le persone della presenza di telecamere di videosorveglianza, per mezzo di un cartello di avvertimento completo di tutti i dati necessari;
- le informazioni reperite devono essere custodite in piena sicurezza;
- le videocamere devono essere installate soltanto all'interno della proprietà o del suo perimetro e non è possibile inquadrare luoghi pubblici, privati e aree condominiali.
Quali sono i diversi tipi di installazione delle videocamere?
Le videocamere di sorveglianza possono essere installate pressoché ovunque, e proprio per questo motivo, in commercio ne esistono svariati modelli.
Le telecamere di videosorveglianza di forma ovale o cubica dotate di base perpendicolare, sono perfette per l’installazione indoor, in quanto poggiano su un supporto.
Le videocamere con staffa integrata possono essere montate presso gli spazi outdoor, poiché la placca forata consente l’installazione su pareti e tetti. Per collocare questi dispositivi è sufficiente posarli sulla superficie interessata e segnare con una matita i punti di fissaggio, dopodiché, è necessario eseguire dei fori utilizzando il trapano, posizionare la base ed infine, avvitarla.
La videosorveglianza occulta è un altro metodo efficace per monitorare la propria abitazione e si effettua per mezzo di apposite microcamere opportunamente nascoste o inserite all’interno di oggetti. Tali dispositivi sono talmente piccoli da non poter essere visti.
Si possono installare microcamere all’interno della propria abitazione (o all’esterno, a patto che inquadrino esclusivamente la proprietà privata), tuttavia, tale intervento è illegale se eseguito presso luoghi pubblici, in quanto in questi casi, come si evince dalla normativa vigente, le aree videosorvegliate devono essere obbligatoriamente segnalate.
In alternativa alle videocamere appena citate, è possibile installare anche apparecchi fittizi, ossia, non funzionanti. Occorre ricordare però, che tali dispositivi non sono efficienti per rendere sicuro un edificio, bensì, svolgono soltanto la funzione di dissuadere eventuali intrusi.