In questa guida
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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
1. Raccontaci del tuo progetto installazione antenna.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di installazione antenna.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Informazione utile
Il costo medio dell'installazione di un'antenna tv esterna è di 350 €.
Per eseguire questo lavoro è importante contattare un team di antennisti, soprattutto se si tratta di un nuovo impianto, per avere un lavoro a regola d’arte ed eseguito in sicurezza. Un professionista qualificato potrà eseguire il lavoro in meno tempo e con migliori risultati rilasciando un certificato di conformità al termine del lavoro.
- 2 ore
- Dificoltà: Bassa
Quanto costa l'installazione di un'antenna?
L’installazione di un’antenna che può essere per digitale terrestre o satellitare ha un costo medio di 350€.
Un lavoro di installazione di un’antenna tv digitale terreste ha un costo che parte da 150€.
Il costo varia in base al tipo di installazione ed ai collegamenti. Ad esempio l’installazione a muro di un'antenna con palo collegata a due prese in due stanze diverse ha un costo di 300€.
L’installazione di un’antenna sul tetto completa di palo, fissaggio, antenne, centralino, amplificatore, con 5 prese e l’utilizzo di prodotti di qualità ha un costo di circa 450 €.
Tra i fattori che possono far variare il prezzo dell’installazione i principali sono:
- Tariffa oraria: uno degli aspetti che possono influire maggiormente sul costo complessivo dell’installazione di un’antenna è la tariffa oraria che è in media 30€. Questa tariffa può variare a seconda della città, a Roma e Milano ad esempio arriva a 40€. A questo, a discrezione dell’antennista, può essere aggiunta una quota per l’uscita più ulteriori maggiorazioni come l’incremento per urgenze, aree extraurbane oppure per immobili situati nei centri storici.
- Difficoltà dell'installazione: l’istallazione dell’antenna inizia con l’individuazione di un punto alto dell’edificio, solitamente il tetto, dove è possibile posizionare il palo su cui verrà montata l’antenna. Un tetto a falde se molto inclinato può essere un ostacolo per il lavoro dell’installatore. Un tetto piano o la presenza di un terrazzo rende più agevole l’installazione dell'antenna. Se non vi è una predisposizione al fissaggio sarà necessario prima fissare una staffa di sostegno, un lavoro aggiuntivo che farà salire il preventivo. Una volta posizionato il palo l’antenna viene agganciata ma non ancora fissata saldamente e collegata via cavo. Viene installato anche l’amplificatore. A questo punto l’installatore dovrà orientare l’antenna in direzione dei ripetitori più prossimi. Prima del fissaggio definitivo l’installatore provvederà alla regolazione del segnale, verificandone la correttezza.
- Tipo di antenna: La tipologia di antenna che si vuole installare inciderà sul costo finale del lavoro. L’antenna per il digitale terrestre è un elemento che capta il segnale per trasmetterlo alle tv collegate, comportandosi da amplificatore di segnale.
Un'antenna parabolica ha maggiori capacità di ricezione del segnale, rendendo ben visibili i canali tv ed in numero maggiore. Per questo motivo è il prodotto su cui puntare se si abita in una zona poco raggiunta dal segnale.
L’installazione di una parabola standard ha un costo di circa 200 €, mentre l’installazione di un’antenna per il digitale terrestre ha un costo medio di circa 150 €.
Installazione in condominio: Ogni condòmino è libero di installare la propria antenna autonoma all’interno del condominio purché non crei disturbo agli altri abitanti del palazzo e non ne pregiudichi il decoro. Il costo potrebbe essere più alt rispetto a quello per collegarsi all’impianto condominiale.
In condomìnio è consentita anche l’installazione di un’antenna parabolica o tradizionale a utilizzo esclusivo di un gruppo di condòmini. In questo modo le spese possono essere ripartite nel gruppo.
L’installazione di un’antenna condominiale con impianto centralizzato, cui si allacciano diversi appartamenti, è un intervento più complesso il cui costo parte da 600€.
Fornitura di materiali per l'installazione: il costo complessivo per l’installazione di un’antenna diventa più alto se si aggiungono voci di spesa come l’acquisto di materiali per particolari necessità come cavi, pali su cui montare l’antenna, sostituzioni di supporti, sostituzioni di prese, ripetitori.
Domande da fare prima di installare un'antenna
In che circostanze è possibile installare un'antenna tv interna e che vantaggi ha?
Ha la funzione di amplificare il segnale ed è utile quando ci sono problemi di ricezione. Non è simile all’antenna che si installa in esterni ma è più simile ad un decoder. Le antenne interne più moderne sono migliorate rispetto a quelle del passato e riescono ad avere una ricezione ottimale.
Il costo medio di un’antenna tv interna è di 50€.
Dove può essere installata un antenna tv esterna?
Normalmente vengono installate sui tetti ma è possibile posizionarle anche su terrazzi e balconi. L’importante è che siano posizionate il più possibile in altezza per poter ricevere il segnale in modo chiaro.
Quali caratteristiche deve avere un'antenna per garantire un corretto funzionamento?
Il parametro da controllare è la capacità di trasmissione del segnale da elettromagnetico a magnetico. Questo valore viene indicato come “guadagno” ed è espresso in db. Il guadagno per avere un prodotto ben funzionante deve superare i 35 db.
Un’antenna essendo collocata all’esterno ed in cima agli edifici deve poter resistere al vento, per tanto deve essere fissata saldamente, anche con l’ausilio di montanti.
Normativa da rispettare per l'installazione di antenne
D.Lgs 259/2003: libertà di installazione
L’installazione di reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico, comprese le reti utilizzate per la diffusione di programmi sonori e televisivi e le reti della televisione via cavo, è libera.
Secondo l’articolo 209 di questo decreto i proprietari di immobili o di una loro parte non possono opporsi all'installazione di antenne sulla loro proprietà. Questo a patto che nessuna componente dell'impianto impedisca di usare liberamente la proprietà e secondo il proprio utilizzo, senza costituire danno alla stessa proprietà medesima o a terzi. Tutti gli impianti devono essere realizzati a regola d’arte secondo le norme tecniche del Ministero.
D.M 37/08: requisiti dell’installatore di antenne
Questo decreto regolamenta il riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. Il decreto si applica agli impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso. Tra le opere oggetto del decreto sono inclusi gli impianti radiotelevisivi e gli impianti elettronici in genere quindi le antenne.
Nell’articolo 4 si parla dei requisiti tecnico-professionali e dell'abilitazione che la persona che installerà l’antenna deve possedere. Per poter effettuare questo lavoro è necessario che il tecnico abbia conseguito specifici titoli di studio o alternativamente che abbia maturato esperienza alle dipendenze di una impresa oppure ne sia il titolare, il socio o il collaboratore familiare.
Le imprese sono tenute a realizzare gli impianti a regola d'arte, in maniera conforme alla normativa vigente. All’installatore viene affidata anche la responsabilità della corretta esecuzione degli stessi.
In base all’art. 7 di questa norma il professionista è chiamato inoltre a rilasciare una dichiarazione di conformità dell’impianto al termine dell’installazione, dopo avere effettuato delle verifiche.
L'impresa installatrice rilascia la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto della vigente normativa e alle norme dell'UNI, del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell'Unione Europea o che sono parti contraenti dell'accordo sullo spazio economico europeo.
Di tale dichiarazione fanno parte integrante il progetto e la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati.
Art. 1122 bis Codice civile: installazione all'interno di un condominio
Una controversia può nascere quando si decide di installare un impianto autonomo se questo richiede delle modifiche alle parti comuni. In questi casi i lavori vanno comunicati agli altri condomini attraverso l’amministratore.
Per l'antenna, nel caso in cui occorre eseguire modifiche sulle parti comuni, all’assemblea con la maggioranza è consentito imporre modalità alternative di esecuzione, al fine di salvaguardare la stabilità, la sicurezza ed il decoro dell’edifico.
L'accesso alle unità immobiliari di proprietà individuale deve essere consentito se necessario alla progettazione ed esecuzione delle opere. I proprietari delle varie unità immobiliari devono consentire l'accesso per la progettazione e l'esecuzione delle opere. Non possono opporsi nemmeno al passaggio di condutture, cavi ed altri elementi dell’impianto se questi non pregiudicano la loro sicurezza.
Non è necessario richiedere un'autorizzazione condominiale se l’impianto è destinato a singole unità abitative.
Come chiarito dalla Cassazione 9427/09 e 9393/05 infatti l'installazione di antenne non richiede alcuna autorizzazione e può avvenire su parti private di terzi quando non è possibile utilizzare spazi di proprietà.
