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Prezzi per livellare porte
Tipo di lavoro | Prezzo |
Aggiustare le porte in legno con zeppe | 500 € |
Regolare correttamente i cardini | 150 € |
Piallare una porta in legno rigonfia | 200 € |
Sostituzione dei cardini | 300 € |
Livellare porta | 250 € |
Spazzolare porta | 300 € |
Alcune soluzioni per livellare le porte di casa
Aggiustare le porte in legno con le zeppe
Quando è necessario sistemare il livello del pavimento è possibile posizionare delle zeppe in legno sotto ai montanti ed allo stipite per livellare la porta.
Le zeppe possono essere anche utilizzate per sostituirle temporaneamente ai cardini; basterà tagliarle a dovere, per non far sì che queste siano più grandi o più piccole del muro.
Fonte dell'immagine in: Pinterest.com
Regolare correttamente i cardini
I cardini ad alzare costituiscono una delle parti principali della porta e spesso devono essere regolati.
Accade spesso che le porte si abbassino e vadano a toccare il pavimento, graffiandolo e rovinandolo; a volte è sufficiente avvitare o svitare anche di poco sia il cardine superiore che quello inferiore.
Nella maggior parte dei casi, il problema si risolve procedendo nella maniera appena descritta.
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Piallare una porta in legno rigonfia
Di frequente accade che le porte in legno, se sottoposte ad un clima interno troppo umido o a perdite di acqua, si gonfino.
Quando ci si trova di fronte a tale problema non serve intervenire sui cardini, bensì sulla struttura stessa della porta. In tali casi è necessario farla piallare da un buon falegname: con questo metodo sarà infatti possibile diminuire lo spessore della porta, eliminando completamente il rigonfiamento con la piallatura.
Una volta risolta tale problematica la porta potrà essere rimontata e funzionerà alla perfezione. Anche se questa soluzione è molto più costosa degli altri interventi, è sempre meglio affidarsi a tecnici esperti, poiché per eseguire tale operazione, il fai da te non è indicato.
Gli errori che si possono commettere sono molti: è possibile infatti rovinare la porta in modo irreparabile, rendendola inutilizzabile; in questo caso la porta dovrà essere riacquistata e le spese aumenteranno notevolmente. Inoltre, la velocità di intervento di un professionista non è paragonabile a quella impiegata da chi si improvvisa falegname!
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La sostituzione dei cardini per una porta ben livellata
Generalmente, per livellare una porta a pavimento basta intervenire sui cardini. Potrebbe infatti accadere che questi, sottoposti all’erosione del continuo utilizzo, si rompano e vadano sostituiti.
Quando un cardine si inclina, la porta tocca il pavimento: in questo caso è sufficiente raddrizzarlo con un utensile specifico; se invece il cardine si spacca, è necessario sostituirlo completamente. Questo tipo di intervento non prevede una spesa eccessiva; tuttavia, la manodopera può essere più o meno costosa a seconda della tipologia di porta in questione.
Se l’intervento deve essere effettuato su una porta antica, le cose si complicano parecchio: per questa tipologia di porte, vengono utilizzati cardini piuttosto particolari, che spesso vengono murati.
E' qui che livellare una porta antica può essere un problema, soprattutto se le porte in questione sono dotate di cardini differenti: è possibile infatti che le porte antiche siano sostenute da cardini particolari, anch’essi datati, i quali, per essere aggiustati o sostituiti, hanno bisogno dell’intervento di falegnami esperti e specializzati.
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Informazione utile
Il costo medio dei cardini di una porta è variabile, a seconda del materiale di cui questi sono composti e della loro grandezza; generalmente, per 10 pezzi, il prezzo si aggira intorno ai 10-20 euro: queste componenti devono essere sostituite perché l’usura li ha resi non funzionanti e di conseguenza, la porta non è correttamente messa a livello.
- Circa un giorno
- Dificoltà: media
Consigli per capire quando è necessario livellare una porta
Capita spesso che a causa dell’usura e del tempo le porte di casa vadano livellate. Ma quando è necessario effettuare tale operazione? I casi per i quali eseguire una spazzolatura della porta sono essenzialmente due:
- quando la porta non si chiude bene o, una volta chiusa, si apre da sola;
- quando nell’apertura o chiusura della porta questa graffia il pavimento e non scorre in modo corretto.
Se avete notato almeno uno di questi segnali, significa che è opportuno far livellare le porte; questa operazione non va eseguita soltanto per ripristinare il funzionamento delle stesse, bensì per evitare di rovinare ulteriormente il pavimento, soprattutto quando questo è un parquet ed è maggiormente soggetto a graffi e scheggiature.
Le cause dei problemi elencati in precedenza sono di varia natura: è possibile che le porte in questione si siano deformate per la troppa umidità e gli sbalzi di temperatura nell’ambiente, e che questi abbiano appunto provocato rigonfiamenti e aumento di dimensioni delle porte; oppure può capitare che i componenti delle strutture si siano usurati, come ad esempio accade spesso con le rondelle dei cardini.
Ed ancora, il pavimento, soprattutto se in legno, può essersi deformato a causa di perdite di acqua ed umidità, rigonfiandosi e non consentendo più alle porte di chiudersi in modo corretto.
Infine, il problema per il quale una porta non è correttamente livellata può essere dovuto ad un ostacolo presente sotto la superficie della porta, come ad esempio un tappeto troppo spesso: in questo caso, la soluzione è risolvibile in modo molto semplice, cambiando la tappezzeria.
Come livellare al meglio una porta in fase di montaggio: i passaggi principali
Livellare una porta in modo corretto nella fase di montaggio garantirà ottimi risultati; ecco alcuni passaggi fondamentali da attuare per evitare che la porta, quando viene chiusa o aperta, tocchi il pavimento:
Per prima cosa è necessario controllare che il telaio della porta sia parallelo con il pavimento; in secondo luogo è opportuno verificare che l’area in cui verrà collocata la porta sia di forma rettangolare; è necessario prendere svariate misure in modo preciso, per far sì che il risultato sia ottimale.
Infine, occorre controllare che il pavimento stesso sia ben livellato, utilizzando una livella nel vano della porta.
Dopo aver svolto tali operazioni è sempre meglio controllare alcuni elementi, per verificare che siano correttamente montati; ad esempio, è bene regolare correttamente i cardini della porta: basterà utilizzare una brugola, sia per allentare, sia per stringere le cerniere.
Spesso, se una porta non si chiude correttamente, può essere utile spostare gli elementi metallici che ne consentono il movimento: è possibile infatti che la piastra sia posizionata ad un livello non corretto; alzandola o abbassandola, la porta potrebbe tornare a chiudersi ed aprirsi.
Inoltre è utile verificare la corretta configurazione di ogni elemento integrante della porta: nel caso di componenti difettose basterà soltanto cambiarle per aggiustare la porta in questione.
Livellare l’infisso di una porta è un’operazione non facile: per questo motivo è sempre meglio affidarsi a professionisti del settore, che, grazie alla loro esperienza, aggiusteranno le porte di casa vostra in breve tempo.
In ogni modo, spesso le problematiche legate alla chiusura ed all’apertura della porta, possono essere risolte con una semplice regolazione delle cerniere e dei perni.
Come descritto precedentemente, può accadere anche che la porta da aggiustare presenti dei rigonfiamenti: eliminare l’umidità da una porta e, conseguentemente, ridurne le dimensioni, non è un compito semplice: in questo caso è meglio contattare un buon falegname, che ripristinerà la porta rovinata.
L’intervento che eseguirà il falegname è la piallatura: questo procedimento è complesso e non privo di rischi: piallando a mano sopra le venature del legno è possibile infatti che si causino ulteriori graffi e rotture nella porta stessa; questo procedimento livellerà la porta correttamente, riportandola a dimensioni più contenute e lisciandola completamente.
Con la piallatura la porta risulterà molto più sottile e piana ed il rigonfiamento sparirà.
E’ bene ricordare che l’utilizzo di pialle a mano e meccaniche è molto complesso e pericoloso: proprio per questo motivo è consigliabile evitare interventi svolti autonomamente.