In questa guida
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per posare massetto autolivellante
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Posare massetto autolivellante casa | 2.000 € | 50 mq |
Posare massetto autolivellante edificio | 8.000 € | 200 mq |
Posare massetto autolivellante villa | 6.000 € | 150 mq |
Posare massetto autolivellante locale commerciale | 12.000 € | 300 mq |
Posare massetto autolivellante capannone | 16.000 € | 400 mq |
Come otteniamo i prezzi?
Quali sono le tipologie di massetto autolivellante?
Massetto autolivellante a base cementizia
Il massetto autolivellante a base cementizia è il più comune e costituito in prevalenza da cemento. Tra i vari modelli, questo si configura come quello più basico e grezzo ed è disponibile ad un prezzo piuttosto inferiore se confrontato con gli altri. Con la sua applicazione, il risultato che si ottiene è un sottofondo molto più semplice rispetto a quello che si potrebbe ricavare dagli altri. In genere, si è soliti impiegarlo per le basi di ambienti come i capannoni, i fabbricati, i negozi o gli ampi spazi commerciali, così come lo sono anche i garage e parcheggi oppure le cantine e i box. I massetti autolivellanti hanno un prezzo medio di 2.000€ per 100 mq.
Massetto autolivellante a base di anidrite
Il massetto autolivellante a base di anidrite è la soluzione più indicata nel caso di problematiche generate dall’esposizione del pavimento a fonti di umidità. Infatti la sua principale caratteristica è l'abilità di riuscire a ad avere una formidabile capacità aggregante e ciò permette di avere dei sottofondi che risultano essere molto compatti e soprattutto senza alcun tipo di fessura. Si rivela quindi un ottimo alleato per poter contrastare infiltrazioni ed umidità. Inoltre ha un'ottima conducibilità termica, ideale per i pavimenti radianti in quanto migliora le prestazioni dell'impianto di riscaldamento. Il prezzo per massetto autolivellante a base di anidrite è di 1.800€ per 100 mq.
Massetto autolivellante con solfato di calcio
Il massetto autolivellante con solfato di calcio, chiamato comunemente massetto CAS, proprio perché esso è composto in parte da alfa-solfati. Tale peculiarità gli conferisce la capacità di espandersi con maggiore naturalezza e di conseguenza non necessita di nessun’altra operazione una volta eseguita la posa, dato che si ha un risultato ottimale. Quindi si ha un risparmio di tempo e di lavoro per la posa di questa tipologia di massetto e di conseguenza anche diminuzione dei costi. É un buon isolante acustico e possiede un'ottima conducibilità termica. Questa tipologia di massetto autolivellante ha un costo di 1.500€ per 100 mq.
Informazione utile
Per posare un massetto autolivellante è bene prevedere un prezzo che varia in base alla tipologia che si sceglie di impiegare e anche le dimensioni della superficie da trattare. Mediamente si spende intorno a 1.500€.
- Una giornata
- Dificoltà: media
Alcune considerazioni utili prima di posare un massetto autolivellante
Le operazioni richieste per posare un massetto autolivellante rientrano in un lavoro che risulta fondamentale per la pavimentazione di ogni edificio.
In effetti, con il termine massetto autolivellante si indica quello strato di materiale cementizio che costituisce la base su cui poter applicare un’idonea e robusta pavimentazione. Oltre a questa funzione però vi è da ricordare anche la sua efficacia come isolante.
Non necessita di alcun tipo di specifica lavorazione, in quanto questa tipologia riesce a spandersi in maniera del tutto autonoma.
Prima di applicare il massetto autolivellante è opportuno scegliere la tipologia più affine al tipo di rivestimento che si andrà ad eseguire sulla sua parte superiore. Per questo motivo è importante tener presente la pavimentazione che si ha intenzione di installare, poiché essa determinerà il massetto più idoneo.
Quando si procederà con la stesura del massetto, esso si presenterà in forma liquida, riuscendo a riempiere possibili cavità e a formare uno strato che una volta asciugato non avrà alcun solco.
Tuttavia prima di iniziare a posare il massetto autolivellante è necessario accertarsi che la superficie sulla quale si andrà ad applicarlo sia ben pulita e priva di qualsiasi forma di detrito. Questa accortezza potrà assicurare una perfetta stesura del prodotto e di conseguenza un risultato senza difetti accidentali.
È anche utile conoscere la tipologia di sottofondo sul quale si andrà ad applicare il massetto, per esempio nel caso si presentasse liscio e poco assorbente ma compatto è bene usare preparati con abrasione meccanica; se invece il sottofondo su cui lavorare si presenta molto assorbente si dovrà inumidirlo con semplice acqua pulita.
Lo strato di massetto autolivellante in genere ha uno spessore che varia dai 4 cm agli 8 cm, ma in quest’ultimo caso lo si riscontra quasi esclusivamente per la definizioni delle pendenze che interessano i balconi o le coperture piane degli edifici.
Durante la posa del massetto autolivellante è importante però prestare molta attenzione e quindi proteggere gli impianti che sono a pavimento. Nello specifico, nel caso di un impianto di riscaldamento a pavimento, inizialmente si era soliti utilizzare un massetto composto da sabbia e cemento con un additivo fluidificante che permetteva di ridurre le bollicine di aria che potevano crearsi nella stesura dell’impasto. Oggi però si è riusciti a trovare un massetto che permette di avvolgere e migliorare la conducibilità termica dei tubi dell’impianto di riscaldamento a pavimento, con uno spesso che si aggira sui 4 e i 5 cm.
Domande frequenti sulla posa del massetto autolivellante
Chi posa il massetto autolivellante?
Questa tipologia di lavori rientra tra le attività proprie del campo della costruzione e ristrutturazione edilizia. Dunque bisogna affidarsi a professionisti del settore con specifica mansione di piastrellista, per esmepio.
Quali sono i controlli da fare prima di posare il massetto autolivellante?
E' necessario valutare le condizioni del fondo della superficie sulla quale si poserà il massetto e quindi il pavimento. Per esempio è importante capire se è una superficie omogenea, compatta, priva di infiltrazioni o altri danni.
Quali problemi possono sorgere durante la posa del massetto autolivellante?
Le problematiche possono essere tante e diverse nel posare un massetto autolivellante:
- polvere in superficie dovuta all'evaporazione dell'acqua troppo rapida;
- fessurazione dovuta all'eccessiva o stagnazione dell'acqua o ancora ad uno shock termico;
- Rigonfiamento;
- Superficie non liscia.
I vantaggi che offre un massetto autolivellante
Quando si sceglie di posare un massetto autolivellante si ha la possibilità di godere di diversi vantaggi, rispetto alla tipologia di massetto tradizionale.
Una delle principali caratteristiche positive di un massetto autolivellante è di sicuro la sua capacità di creare un ottimo isolamento termico della superficie sulla quale viene posato. Con la sua applicazione che prevede la stesura del prodotto liquido e il suo successivo livellamento, si ottiene lo spessore del massetto autolivellante che rientra in linea generale tra i 3 e i 4 cm e che funge anche da isolante termico. È quanto basta per riuscire a garantire all’intero ambiente in cui esso viene installato una più che ottimale difesa dagli sbalzi di temperatura, i quali possono eventualmente propagarsi dal pavimento.
Scegliendo alcune particolari tipologie di massetto autolivellante, si riesce a creare persino una protezione dalle infiltrazioni. In particolar modo, i massetti autolivellanti che sono costituiti con una base di anidrite sintetica, sono in grado di rendere impermeabili i terreni che contengono una buona quantità di acqua, la quale costituisce un grave pericolo che può danneggiare il pavimento che si andrà ad applicare.
Ciò è reso possibile perché quando si sceglie di posare un massetto autolivellante di questa tipologia, la sua composizione prevede un’elevata capacità aggregante che gli consente in questo modo di formare un sottofondo omogeneo e compatto, che non include nessuna spaccatura o crepa.
È facilmente intuibile già dal nome che quando si sceglie un massetto autolivellante non saranno necessari ulteriori interventi una volta effettuata la sua applicazione. Questo perché proprio grazie alla sua particolare prerogativa di essere in grado di stendersi in maniera molto semplice e autonoma, si ha la comodità di poter abbattere i costi di manodopera che, nel caso dei massetti tradizionali, risulta un passaggio inevitabile. Da ciò se ne ricava un ulteriore lato positivo che è quello della riduzione dei tempi di lavoro, poiché con questi autolivellanti non è prevista la fase manuale di livellatura, successiva a quella di stesura del massetto.
Come anticipato precedentemente, lo spessore medio che si ottiene dalla posa di un massetto autolivellante è di circa 3 o 4 cm. Questa sua caratteristica dunque permette di avere un margine di risparmio sulla quantità di prodotto da utilizzare in quanto ne è richiesto in minor misura, se paragonato ai massetti tradizionali.
Uno spessore di questa grandezza offre l’opportunità di poter sfruttare anche la grande compatibilità con i sistemi di riscaldamento a pavimento.