In questa guida
- Costi per pulire la facciata
- Pulire la facciata a seconda del tipo di materiale
- Informazione utile
- Consigli su come pulire la facciata
- Domande frequenti per pulire la facciata
- I metodi per pulire le facciate
- Come avviene la pulizia della facciata?
- Cosa dice la legge circa la pulizia della facciata?
- Quali sono gli elementi più dannosi per le facciate?
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Costi per pulire la facciata
Tipo lavoro | Prezzo | Dettagli |
Pulizia facciata (150 mq) | 3.000 € | Sabbiatura |
Pulizia facciata (250 mq) | 5.000 € | Pulizia a vapore |
Pulizia facciata (500 mq) | 9.000 € | Pulizia smog croste nere |
Pulizia facciata (700 mq) | 17.500 € | Nebbia a getto |
Pulizia facciata (900 mq) | 22.000 € | Pulizia chimica |
Come otteniamo i prezzi?
Pulire la facciata a seconda del tipo di materiale
Pulire facciata con intonaco
Le pareti intonacate non devono essere pulite utilizzando metodi aggressivi: in questo caso, ad esempio, una sabbiatura non è adatta, in quanto potrebbe provocare il distacco dell’intonaco. Il metodo giusto per detergere un muro esterno in intonaco consiste nell’impiegare un’idropulitrice.
Il costo medio per pulire una facciata intonacata di 50 mq è di circa 650€.
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Pulire facciata in mattoni
I mattoni sono elementi piuttosto fragili, pertanto, possono essere puliti con idrogetti a bassa pressione, detergenti appositi ed aria compressa. Quest’ultimo metodo di pulizia è molto efficace, poiché consente di rimuovere ogni residuo collocato tra le fessure dei mattoni.
Il prezzo medio per pulire una facciata in mattoni di 80 mq è di circa 1.000€.
Pulire facciata in marmo
Il marmo è una pietra naturale molto pregiata, e proprio per questo motivo, deve essere pulito con estrema attenzione. La tecnica più corretta per pulire le facciate in marmo consiste nell’impiegare un getto d’acqua ed aria a bassa pressione con sali minerali.
Il costo medio per pulire una facciata in marmo di 100 mq è di circa 1.500€.
Pulire facciata in vetro
Per pulire una facciata in vetro, è necessario utilizzare un’idropulitrice a bassa pressione e prodotti anti-alone, l’unica tecnica professionale che permette di non graffiare le superfici delicate.
Il prezzo medio per pulire una facciata in vetro di 200 mq è di circa 3.000€.
Informazione utile
Il prezzo medio per pulire integralmente la facciata di una casa di 100 mq è di circa 1.300€. Tale cifra può variare in base al materiale ed alla tecnica utilizzati e, naturalmente, alle dimensioni complessive delle pareti.
- 2-3 ore
- Dificoltà: media
Consigli su come pulire la facciata
Una delle operazioni più rilevanti nel campo della manutenzione degli immobili, consiste nella pulizia della facciata degli stessi.
Pulire la facciata di una casa, non solo è necessario per mantenere una buona estetica, bensì, è utile anche per l'igiene e la salvaguardia della muratura e della pittura.
Le tecniche per pulire la facciata di una casa cambiano a seconda del materiale di fabbricazione dell'edificio, il quale può essere costruito in mattoni, pietra, vetro o cemento armato.
Per affrontare un simile intervento, è consigliabile affidarsi esclusivamente ad esperti del settore.
I professionisti che si occupano della pulizia delle facciate esterne, sono perfettamente in grado di seguire tutte le misure di sicurezza necessarie, al fine di realizzare l’opera in totale sicurezza e con risultati ottimi.
Inoltre, questi tecnici, conoscono gli attrezzi e le tecniche da utilizzare, in base al tipo di supporto che si presenta.
Prima di pulire la facciata di una casa, la ditta deve realizzare un controllo per verificare lo stato della stessa. Tale valutazione tiene conto di vari elementi, come ad esempio, un eventuale rischio di distacco di pittura e muratura durante l'operazione, e la condizione generale dell'immobile (se è danneggiato o meno e necessita di opere di restauro, ristrutturazione o messa a norma).
I professionisti, dopo il controllo, provvedono a lavare in modo superficiale la facciata utilizzando dell'acqua, in modo da eliminare lo sporco più superficiale.
Domande frequenti per pulire la facciata
Esiste un trattamento post-pulizia per proteggere la facciata?
Dopo la pulizia di una facciata, è opportuno effettuare un trattamento specifico per proteggere la superficie da smog, agenti atmosferici e tutte le altre principali cause di sporco. Tale trattamento, consiste nell’applicazione di un composto trasparente idrorepellente, il quale, non solo protegge in modo efficace le pareti esterne, bensì, ne facilita anche la pulizia.
Ogni quanto bisogna pulire facciata di un edificio?
Non esiste una tempistica precisa per stabilire quando occorre pulire una facciata. È necessario svolgere questa tipologia di intervento, ogni volta che la superficie delle pareti esterne è molto sporca, a causa di smog, macchie di muffa o, ad esempio, graffiti. Naturalmente, per contrastare i depositi quotidiani di sporco e residui causati dall’inquinamento e dagli agenti atmosferici, è sempre consigliabile eseguire pulizie periodiche.
A chi bisogna rivolgersi per pulire la facciata?
Pulire la facciata è un lavoro complesso e pericoloso, pertanto, per ottenere grandi risultati in tutta sicurezza, è necessario affidare tale operazione a professionisti specializzati nella ristrutturazione edilizia. In particolare, per svolgere il tutto più velocemente, si può richiedere l’intervento dei muratori su fune, i quali operano senza l’ausilio dei ponteggi.
Come togliere le macchie dai muri esterni?
Le macchie presenti sui muri esterni possono essere eliminate con un getto di acqua ad alta pressione e l’impiego di prodotti specifici, da utilizzare in base al tipo di residuo con cui si ha a che fare. Per rimuovere lo sporco più ostinato, i professionisti ricorrono alla sabbiatura a secco, un procedimento che prevede l’uso di una sabbiatrice a pressione, la cui azione abrasiva consente di pulire al meglio le superfici. Questa tecnica è molto valida soprattutto per pulire la facciata delle case in pietra.
I metodi per pulire le facciate
Idrogetti a pressione
Tra i metodi esistenti per pulire le facciate, uno dei più efficaci è l'utilizzo di idrogetti a pressione. Sia che si tratti di facciate in mattoni, in vetro oppure in marmo, l’uso dell’acqua a pressione è il più semplice ed il meno invasivo.
Per alcune strutture, è consigliabile impiegare un mix di aria, acqua e sali minerali, in altri casi, un pulitore a vapore.
Il prezzo medio per pulire una facciata di 150 mq con un idrogetto a pressione è di circa 2.000€.
Sabbiatura
La sabbiatura è una tecnica di pulizia della facciata realizzata tramite getti ad alta pressione di sabbia.
Tale procedimento viene effettuato per mezzo di macchine sabbiatrici dotate di compressore. Nella fattispecie, la sabbiatura a secco viene eseguita con un compressore che genera aria ed un miscelatore sabbia-aria.
Il costo medio per pulire una facciata di 250 mq con la tecnica della sabbiatura, è di circa 4.000€.
Pulizia chimica
La pulizia chimica della facciata è consigliata quando i supporti da pulire presentano macchie resistenti agli altri trattamenti. L’elevato uso di materiale chimico, che viene applicato sulle pareti esterne, elimina tempestivamente ogni residuo di sporco. L’applicazione di composti chimici deve sempre essere eseguita da personale specializzato.
Il prezzo medio per pulire una facciata di 30 mq con un trattamento chimico, è di circa 450€.
Come avviene la pulizia della facciata?
Per pulire una facciata, è possibile utilizzare svariati metodi, tra cui, l’impiego di un’idropulitrice ad alta pressione. Grazie a questa tipologia di strumento, si può detergere integralmente ogni parete esterna fabbricata in muratura, pietra o calcestruzzo.
Le prime fasi della pulizia professionale di una facciata con un’idropulitrice includono un sopralluogo da parte dei professionisti e la presentazione del preventivo. Il lavoro vero e proprio, comprende il riempimento del serbatoio dell’idropulitrice con i prodotti idonei, la posa (lasciandolo agire) e la spazzolatura dei supporti. Il passaggio finale, consiste nel risciacquo con l’idrogetto.
È bene ricordare che, prima di eseguire ogni intervento di pulizia della facciata con l’idropulitrice, è necessario informarsi riguardo alla pressione della stessa, che non deve mai essere maggiore di 140 bar. Una pressione troppo forte, infatti, può rovinare i rivestimenti. Inoltre, è opportuno verificare lo stato di conservazione dei muri: se sono presenti imperfezioni (come crepe e fori), occorre prima provvedere alla loro riparazione.
Cosa dice la legge circa la pulizia della facciata?
Oggi, è possibile usufruire di vantaggiose agevolazioni fiscali relative alla ristrutturazione ed al risanamento delle pareti esterne degli edifici, operazioni che includono anche la pulizia delle facciate. Il bonus in questione è denominato, appunto, Bonus facciate, e prevede una detrazione del 60% su un importo massimo privo di limite. L’edificio da ristrutturare, deve però essere collocato nelle zone A (conglomerati urbani con valore artistico, storico e pregio ambientale ed aree circostanti) o B (aree urbane parzialmente edificate) del territorio, individuate e specificate dall’art.2 del D.M. n. 1444/1968.
Quali sono gli elementi più dannosi per le facciate?
Esistono diversi elementi considerati profondamente dannosi per le facciate:
il primo è la sporcizia, che deriva soprattutto dallo smog presente nell'aria. Questo forma strati di sporco e patine sulla muratura e sui rivestimenti, i quali, spesso, perdono colore e tendono ad ingrigirsi.
Oltre allestratificazioni di sporco, anche le macchie nere di muffa sono molto dannose per la salute della muratura e naturalmente, anche per l'estetica degli edifici e il decoro cittadino.
Tra gli altri elementi che creano danno alle facciate vi sono i graffiti e i resti di vernice e adesivi che vengono applicati. In questo caso non si può dare colpa all’ambiente ma alle cattive abitudini dei cittadini. L’eliminazione di questi elementi è difficoltosa poiché vengono impiegate vernici spesso di impatto ed è per questo che i professionisti ricorrono spesso a soluzionidi natura chimica per risolvere il problema.