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pulizia guano piccioni

Quanto costa pulire guano piccioni?

Prezzo medio18.5 €/h

Fascia di prezzi: 7 €/h - 30 €/h

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La pulizia professionale del guano dei piccioni di un condominio di 120 mq ha un costo medio di 250€. Il prezzo dell'operazione può variare anche in base alla difficoltà e al tempo impiegato. Questi prezzi sono indicativi, quindi ti consigliamo di richiedere un preventivo personalizzato.

In questa guida

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Costi per pulizia guano piccioni

Tipo di lavoroPrezzoDettagli
Pulizia guano piccioni esterno condominio1.000 €Pulizia e installazione di 3 dissuasori ultrasuoni
Pulizia guano piccioni esterno villa400 €Pulizia e installazione dissuasore elettrico
Pulizia guano piccioni esterno ufficio700 €Pulizia e installazione di 10 dissuasori meccanici
Pulizia guano piccioni esterno locale commerciale300 €Pulizia e installazione di 5 m di rete antintrusione
Pulizia guano piccioni giardino400 €Pulizia e installazione spuntoni antipiccioni
Come otteniamo i prezzi?

Come otteniamo i prezzi?

I prezzi che compaiono in questa Guida ai Prezzi provengono da informazioni reali che riceviamo dai nostri utenti privati ​​e professionali, confrontati e verificati da esperti del settore
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Informazione utile

Il prezzo medio per la pulizia professionale del guano dei piccioni dallo spazio esterno di un condominio di 120 mq, è di circa 250€.

  • 3-4 ore circa
  • Dificoltà: Alta
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Domande frequenti per la pulizia del guano dei piccioni

Chi è il responsabile del pagamento della pulizia del guano dei piccioni in un condominio?

Se occorre effettuare la pulizia del guano dei piccioni presso un condominio, è necessario indire un’assemblea con la quale si stabilirà la quota di ripartizione delle spese per ogni inquilino, secondo le tabelle millesimali. In alcuni casi, è già previsto un determinato comportamento da seguire in presenza di un regolamento di condominio. Il prezzo per la pulizia del guano dei piccioni da parte di una ditta specializzata per uno stabile di 100 mq, è di circa 200€. Scopri di più sulle pulizie condominiali!

Qual è il corretto smaltimento del guano?

La pulizia del guano dei piccioni, è un intervento che deve essere eseguito esclusivamente da aziende specializzate, le quali si occupano anche dello smaltimento corretto (e quindi, a norma) di questo rifiuto speciale. I professionisti, dopo aver aspirato il guano, lo inseriscono all’interno di appositi sacchetti sigillati, impedendone la diffusione nell’ambiente. In seguito, i residui vengono trasportati presso centri di raccolta autorizzati.

Cosa fare dopo aver rimosso il guano?

Il passaggio successivo alla pulizia e rimozione del guano di piccione, è la sanificazione degli spazi contaminati. Tale procedimento avviene attraverso i trattamenti ad ozono e l’uso di detergenti disinfettanti e del vapore secco, ossia, surriscaldato, utile ad eliminare ogni fungo, virus o batterio presente sulle superfici.

Cosa tenere in conto per la sicurezza personale durante la pulizia del guano?

Come già accennato, a causa delle numerose malattie che può causare il contatto con il guano di piccione, la pulizia di questo residuo deve essere affidata esclusivamente a ditte specializzate. I professionisti, sono preparati a svolgere al meglio tale intervento, e conoscono tutte le norme di sicurezza da seguire. In particolare, essi sono dotati di dispositivi di sicurezza fondamentali, come ad esempio guanti, cuffie, mascherine, occhiali, tute e soprascarpe, i quali impediscono il contatto diretto con il guano.

Come eliminare le macchie causate dai piccioni?

In genere, il procedimento per la pulizia delle macchie causate dal guano dei piccioni, avviene attraverso varie fasi. La prima, è la spazzolatura dello sporco, seguita subito dall’aspirazione dello stesso. Il secondo passaggio, consiste nella pulizia per mezzo di prodotti appositi, idropulitrici, pulitori a vapore e stracci usa e getta. Infine, dopo aver eliminato eventuali residui con i raschietti, ed averli inseriti all’interno di sacchi con chiusura ermetica, si procede alla sanificazione e disinfezione delle aree contaminate.

Perché realizzare la pulizia del guano piccioni

La pulizia del guano dei piccioni è fondamentale per garantire la sicurezza, l’igiene e l’incolumità delle persone.

Ecco perché, per effettuare tale intervento, bisogna sempre rivolgersi a personale altamente qualificato e a ditte specializzate in questo genere di operazioni.

Il rischio di contrarre determinate malattie è altissimo, pertanto, la sanificazione deve essere eseguita in modo scrupoloso.

Tra le malattie che si possono prendere a causa del guano di piccione, vi sono, ad esempio, la tubercolosi, la salmonellosi, la toxoplasmosi e la borreliosi di Lyme. Inoltre, non bisogna dimenticare che, i piccioni, possono portare anche zecche e pulci.

La tubercolosi, ricordata con la sigla TBC, è una grave malattia infettiva generata da batteri chiamati bacilli di Koch.

In genere, la tubercolosi attacca i polmoni e si trasmette per via area tramite gocce di saliva, tosse, o a causa della presenza di residui che possono provenire dagli animali, come ad esempio, i piccioni.

Il problema di questa malattia è che si manifesta in modo asintomatico, ed è dunque latente: se non viene trattata, rischia di avere ancora oggi il 50% di mortalità.

Un'adeguata pulizia del guano dei piccioni può impedire anche la diffusione della salmonellosi.

La salmonellosi è un'infezione che colpisce il sistema dell’apparato digerente, attraverso la proliferazione di batteri contenuti nei residui organici di volatili e piccioni.

La toxoplasmosi è un’altra delle malattie che possono essere trasmesse a causa di una scarsa pulizia del guano dei piccioni.

In genere, le infezioni prodotte dalla toxoplasmosi, non generano sintomi negli adulti (se non in alcune situazioni, in cui tali sintomi sono lievi e ricordano quelli di una semplice influenza). In particolare, si possono riscontrare dolori muscolari, lievi disturbi alla vista e, solo nei soggetti con un basso sistema di protezione immunitaria, anche convulsioni o difficoltà a coordinare i movimenti.

Il miglior modo per prevenire la proliferazione di toxoplasmosi, consiste nel pulire il più possibile la propria struttura abitativa, in tutti i luoghi in cui si sa o si immagina che possano essere presenti volatili o altri animali.

Anche la malattia di Lyme, come molte altre ancora, possono derivare dalla mancata pulizia del guano piccioni.

La malattia di Lyme, detta anche borreliosi, è una patologia di origine batterica. Molti organi di diffusione scientifica e centri medici autorevoli, l’hanno definita recentemente come una delle malattie infettive che si diffondono più velocemente nei paesi industrializzati.

La causa della malattia di Lyme è un batterio chiamato Borrelia burgdorferi, il quale attacca le zecche. Queste ultime, possono quindi trasmetterlo facilmente all'uomo e ad altri animali.

Quali sono i passi da seguire per eliminare il guano di piccione?

Il primo passo da seguire per la pulizia del guano di piccione, oltre all'uso di dispositivi di sicurezza (come guanti, mascherine, tute, soprascarpe ed occhiali protettivi), consiste nel rimuovere lo sporco superficiale utilizzando raschietti e spazzole con setole dure. Dopo aver eliminato i residui, è necessario aspirarli e collocarli all'interno di appositi sacchetti con chiusura ermetica, in modo da poterli smaltire correttamente.

Lo step successivo è quello relativo al lavaggio di eventuali residui rimasti sulla superficie. Per questo intervento, è opportuno impiegare delle macchine idropulitrici ad alta pressione, il cui getto, consente di eliminare con successo ogni incrostazione. Nei casi più complessi, è possibile utilizzare anche pulitori a vapore e detergenti specifici.

Dopo aver eseguito le suddette operazioni, occorre asciugare le superfici ed asportare eventuali particelle di sporco rimaste (ponendole sempre all'interno di buste ermetiche). Ciò, può essere svolto utilizzando stracci e panni usa e getta.

La pulizia del guano di piccione non è completa senza un intervento di sanificazione ambientale, eseguito per mezzo di disinfettanti e trattamenti ad ozono, i quali permettono di eliminare quasi il 100% di batteri, virus e altri elementi nocivi.

La fase finale relativa alla pulizia del guano di piccione, è lo smaltimento dei residui, i quali devono essere trasportati in sicurezza presso centri di raccolta autorizzati, da professionisti abilitati.

Considerazioni quando si fa la pulizia del guano di piccioni

Le considerazioni da fare quando si esegue la pulizia del guano dei piccioni, sono numerose.

Innanzitutto, se il problema piccioni non è risolvibile, è opportuno pulire spesso le superfici, senza lasciare che il guano si accumuli.

Prima di realizzare pulizia del guano dei piccioni, occorre informarsi presso professionisti specializzati, riguardo ai metodi per prevenire l'accumulo dei residui. Esistono infatti, varie tecniche per eliminare completamente il problema, tra cui, gli spilli, le reti ed i dissuasori sonori. Spetta al tecnico stabilire in che modo sia più opportuno agire.

In certe situazioni, si può anche chiedere aiuto al comune, dato che l'accumulo di guano può essere una questione di sanità pubblica.

In genere, quando ci si occupa della pulizia del guano dei piccioni, la prima accortezza da avere, consiste nel non toccare per alcun motivo gli escrementi senza protezioni adeguate. È infatti necessario usare guanti protettivi, cuffie, occhiali ed una tuta usa e getta, prima di accingersi a rimuovere ogni residuo.

Leggi questo approfondimento per sapere come tenere lontano i piccioni dai balconi!

Denise Carulli

Denise Carulli

Denise Carulli, SEO Specialist per habitissimo, laureata magistrale presso l’Universitá di Torino in Lingue per la Comunicazione Internazionale è una grande appassionata di brand e marketing digitale. Crea contenuti SEO-friendly per pagine web sulla ristrutturazione e miglioramento della casa.

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