In questa guida
- Costi per realizzare marciapiede
- Quanto costa realizzare un marciapiede?
- Informazione utile
- Esempi di preventivi per realizzare un marciapiede
- Cosa c'è da sapere prima di realizzare un marciapiede per esterno?
- Domande frequenti circa la realizzazione dei marciapiedi per esterno
- Sono necessari dei permessi per la realizzazione dei marciapiedi?
- Come costruire un marciapiede in cemento
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Costi per realizzare marciapiede
Tipo di marciapiede | Prezzo | Dettagli |
Realizzare marciapiede con sanpietrini | 2.500 € | 50 mq |
Realizzare marciapiede in pietra | 4.200 € | 100 mq |
Realizzare marciapiede in porfido | 8.500 € | 200 mq |
Realizzare marciapiede in mattoni | 15.000 € | 300 mq |
Realizzare marciapiede in cotto | 22.000 € | 400 mq |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa realizzare un marciapiede?
Realizzare un marciapiede in pietra naturale
Tra i materiali più impiegati per la costruzione dei marciapiedi vi è la pietra naturale, come il porfido (i noti sanpietrini), l’ardesia e il marmo. Si tratta di una materia prima semplice da lavorare, resistente agli agenti atmosferici e disponibile in una vasta gamma di tipologie. Inoltre, la pietra viene usata soprattutto a scopo estetico, in quanto è perfetta per conferire pregio agli spazi. Il costo medio per realizzare un marciapiede in porfido (16 mq) è di circa 1.400€.
Realizzare un marciapiede in cotto
Un altro materiale utilizzato per la realizzazione dei marciapiedi (anche se, in questo caso, principalmente in strade private) è il cotto. Si tratta di un prodotto molto delicato ed esteticamente apprezzato, adatto a particolari tipi di abitazioni, il quale, però, non è molto resistente e risulta piuttosto costoso. Inoltre, il cotto necessita di una manutenzione frequente. Il prezzo medio per realizzare un marciapiede in cotto (50 mq) è di circa 4.500€.
Realizzare un marciapiede in gres porcellanato
È possibile realizzare un marciapiede impiegando anche il gres porcellanato, ossia, una particolare tipologia di ceramica che è molto più performante di quella tradizionale. Questo prodotto, oltre ad essere efficiente (poiché è estremamente durevole e resistente agli agenti atmosferici), si può anche personalizzare interamente (formati, colori, finiture, posa). Il costo medio per realizzare un marciapiede in gres porcellanato (20 mq) è di circa 1.500€.
Informazione utile
Generalmente, il prezzo medio per realizzare un marciapiede oscilla intorno a 2.000€. I singoli materiali, hanno invece i seguenti costi: sanpietrini circa 60€/mq; cemento circa 25€/mq; pietra intorno a 40€/mq.
- Tempistiche: Alte
- Dificoltà: Media
Esempi di preventivi per realizzare un marciapiede
Il costo medio per realizzare un marciapiede varia in funzione di numerosi fattori. I più importanti sono i seguenti:
- dimensioni dell’area su cui costruire;
- materiali utilizzati (marchio e qualità);
- complessità dell’intervento e tempistiche richieste per eseguirlo;
- tariffe dei professionisti (manodopera e trasporto);
- spese extra (consolidamento terreno, permessi, altre opere in muratura, modifica degli impianti, ispezione impianto idraulico, spostamento tubazioni etc.).
Qui di seguito si elencano tre esempi di preventivi, le cui voci cambiano in base ad alcune delle caratteristiche appena descritte.
- Realizzare marciapiede in calcestruzzo (9 mq): prezzo medio di circa 720€.
- Consolidamento terreno e realizzazione marciapiede in porfido (15 mq): costo medio di circa 1.700€.
- Demolizione pavimento e costruzione marciapiede in cotto (30 mq): prezzo medio di circa 3.000€.
I prezzi indicati includono la manodopera e l’acquisto dei materiali.
Cosa c'è da sapere prima di realizzare un marciapiede per esterno?
Realizzare un marciapiede per esterno è un intervento complesso, pertanto, per eseguirlo correttamente, è necessario rivolgersi ad esperti del settore.
Se si desidera costruire un vialetto, la prima cosa da fare è contattare un’impresa edile, in modo che possa svolgere un sopralluogo e stabilire, insieme al committente, come procedere.
Esistono infatti, vari metodi per realizzare un marciapiede per esterni, come ad esempio, la posa di una pavimentazione galleggiante, la posa a secco su calcestruzzo e l’incollaggio su massetto.
Dopo aver deciso con quale tecnica realizzare il marciapiede, occorre scegliere il tipo di pavimento da installare. In commercio si possono trovare numerose soluzioni: dal gres porcellanato alla pietra naturale, dal martellato in cemento alla ceramica semplice.
Inoltre, è consigliabile provvedere a configurare anche un sistema di illuminazione da esterno, per far sì che il marciapiede sia sempre ben visibile. A questo proposito, si può pensare di chiedere ai professionisti di creare un foro direttamente sulla pavimentazione, per inserirvi all’interno una striscia LED. Oltre alla funzionalità, tale sistema consente di ottenere un effetto scenografico molto moderno.
Nel caso in cui si voglia realizzare un marciapiede per la propria abitazione e quest’ultima sia situata in un luogo piovoso e soggetto ad intemperie, è opportuno selezionare materiali idonei per tale costruzione, i quali possiedano ottime proprietà di resistenza all’abrasione e agli agenti atmosferici.
Non bisogna infine sottovalutare le caratteristiche antiscivolo dei materiali, nonché la loro robustezza e durevolezza nel tempo.
Domande frequenti circa la realizzazione dei marciapiedi per esterno
A chi bisogna rivolgersi per realizzare un marciapiede?
Per realizzare un marciapiede è necessario contattare dei muratori o un’impresa edile specializzata. Inoltre, è bene rivolgersi anche ad un geometra di fiducia.
È necessario chiedere il permesso a tutti i condomini per realizzare un marciapiede in un'area comune?
Per realizzare un marciapiede presso un’area condominiale comune, è sempre necessario richiedere l’autorizzazione a tutti i condomini. La decisione deve infine essere deliberata durante un’assemblea.
Quanto costa realizzare un marciapiede perimetrale?
La spesa da sostenere per costruire un marciapiede perimetrale in calcestruzzo (45 mq) è di circa 3.600€.
Sono necessari dei permessi per la realizzazione dei marciapiedi?
Dato che pavimentare e piastrellare un’area esterna è un intervento definito di edilizia libera, per realizzare un marciapiede pertinenziale ad un’abitazione, non è necessario presentare il Permesso di Costruire (D.P.R. 6 giugno 2001. n. 380).
Tuttavia, per poter evitare la richiesta di autorizzazioni al proprio comune di residenza, è fondamentale che la nuova pavimentazione posata possieda un determinato indice di permeabilità. Nel caso si superi la soglia minima di questo valore, è obbligatorio produrre la CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata).
Inoltre, per poter costruire un marciapiede senza permessi, occorre:
- non modificare o alterare l’assetto del suolo e dell’urbanistica o attuare un cambio della sua destinazione;
- realizzare pavimentazioni e marciapiedi di modesta entità;
- non costruire il marciapiede presso una zona soggetta a vincoli storici, artistici e architettonici.
Infine, anche la riparazione del marciapiede, essendo un’attività di manutenzione ordinaria, non ha bisogno del Permesso di Costruire.
Leggendo le numerose sentenze amministrative, è possibile trovare ulteriori informazioni riguardo alle normative e ai permessi per realizzare un marciapiede.
Come costruire un marciapiede in cemento
La realizzazione di un marciapiede in cemento è un'opera complessa, pertanto, deve essere effettuata da un professionista specializzato. In primo luogo, è bene provvedere all'eventuale sistemazione del terreno sottostante e al posizionamento della cassaforma per poter colare il cemento in maniera corretta.
Successivamente, occorre inserire l’armatura del cemento per poi effettuare le gettate nella cassaforma, così da creare il marciapiede grezzo. In seguito, prima che il composto si solidifichi, è necessario livellarlo perfettamente. Infine, bisogna impermeabilizzare il tutto e posare i rivestimenti.
Per la costruzione di un marciapiede in cemento è sempre opportuno contattare un'impresa specializzata e un tecnico, i quali effettueranno un sopralluogo e si accerteranno che, prima di iniziare, non vi siano tubazioni o impianti che possano essere danneggiati dai lavori.