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Costi per riparare crepe dell'edificio
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Riparare crepe edificio (200mq) | 2.500 € | Stuccare |
Riparare crepe edificio (300 mq) | 300 € | Sopralluogo crepe |
Riparare crepe edificio (400 mq) | 10.500 € | Stuccatura e rasatura |
Riparare crepe edificio (500 mq) | 12.500 € | Stuccatira e trattamento antimuffa |
Riparare crepe edificio (600 mq) | 15.000 € | Stuccare e imbiancare |
Come otteniamo i prezzi?
Come risalire alle cause di una crepa di un edificio per ripararla.
Problemi strutturali
Nel momento in cui un edificio presenta una crepa, o, in certi casi anche più di una, è ovvio che si dovrà indagare sulla causa che ha generato questa manifestazione di instabilità della struttura e sincerarsi che non sia pericolosa per l'incolumità delle persone. Provvedere quanto prima a mettere in atto quegli interventi di riparazione della crepa sul muro o nelle fondazioni, è quanto mai urgente.
Se si accertasse che la causa della crepa è un problema strutturale o da crisi strutturale, si incorrerebbe in una marea di possibili cause.
Le più frequenti sono le fessure da flessione nel cemento armato e sono caratterizzate da segni perpendicolari all'asse principale, sono ampie in basso e diventano strette verso l'alto. Tra le cause del fenomeno ci possono essere un eccesso di carico, una bassa rigidezza strutturale o anche l'assenza di un'adeguata armatura all'interno della trave.
Infiltrazioni d'acqua
Le crepe dovute, poi, a perdite d'acqua si creano proprio perché l'acqua che si insinua, a lungo andare, ammuffisce la parete e crea lo scollamento e dunque la fessura. Occorre verificare da dove genera l'acqua, da una perdita delle tubature interne, dalla rottura di una grondaia e intervenire con la riparazione prima della causa e poi della facciata.
La crepa più comune a questa causa si manifesta nelle zone di dilatazione, assestamento, o nei giunti creando il distacco dell'intonaco, con fenomeni di umidità e infiltrazioni di acqua che arrivano fino all’interno delle abitazioni.
Cedimento del terreno
Tra le cause più comuni delle crepe sugli edifici, c'è sicuramente il cedimento del terreno e dunque delle fondazioni che creano instabilità alla struttura. Probabilmente il terreno è franoso, ci potrebbe essere un eccesso di acqua dovuto alla alla rottura di tubature o una forte pendenza del terreno o anche un sovraccarico troppo vicino alle fondazioni. Altre cause potrebbero individuarsi per scavi profondi nelle vicinanze o a fenomeni sismici considerevoli.
Crepe di rivestimento
Ci sono casi in cui la crepa è provocata dalla bassa qualità del rivestimento della facciata, è il caso di un intonaco messo male o del materiale utilizzato che non essendo resistente agli agenti atmosferici, ai cambiamenti termici, non resistendo alle intemperie, si sfalda e si rompe provocando fessure, anche di ampie dimensioni sull'edificio.
Spesso si tratta di fessurazioni provocate da ritiro igrometrico dell’intonaco e/o da eccessiva resistenza della malta di allettamento quando l'impasto dell'intonaco realizzato in cantiere non tiene conto delle giuste percentuali dei componenti utilizzati. Generalmente una volta accertato che la crepa si genera esclusivamente da questo fenomeno, è il problema meno grave e occorre solo l'intervento di riparazione estetica con il rivestimento della facciata.
Informazione utile
Una crepa di un edificio è sintomatica di un'instabilità della struttura e può essere pericolosa, è sempre opportuno affidarsi ad un ingegnere che ne controlli la natura e stabilisca l'intervento di riparazione più opportuno da attuarsi.
- I lavori di ristrutturazione delle crepe possono variare da 48 ore per le iniezioni di resine fino a 1 mese a seconda della gravità della causa che l'ha provocata.
- Dificoltà: Alta
I passi essenziali da seguire per riparare le crepe di un edificio.
Quando si manifesta una crepa importante in un edificio, si deve immediatamente intervenire ad accertarne la causa e a prevedere un eventuale intervento di riparazione. Il primo passo da farsi è certamente quello di indire un'assemblea condominiale nella quale è opportuno decidere se è il caso di chiamare un ingegnere che possa andare a monte del problema strutturale o rivolgersi anche ad un perito perché possa proseguire con un accertamento che rilevi e identifichi il problema crepa nel dettaglio.
Una volta scelta la figura professionale di cui ci si vuole servire, si procede con l'accertamento. Innanzitutto si fa un'analisi di tutte le lesioni su tutto l'edificio, con un preciso studio del progetto di costruzione dello stesso.
Essenziale è anche conoscere la situazione intorno all'edificio, se ci sono dirupi, avvallamenti, se sono stati costruiti nuovi edifici vicino, se ci sono scavi o passaggi di mezzi pesanti. Di conseguenza si vedrà in dettaglio la crepa, nella sua dimensione e profondità, come si è distribuita e dove, se ce n'è più di una e se sono uguali.
E' poi necessario effettuare delle prove di sollecitazioni, di carico e di resistenze e fare un controllo del grado di umidità, di corrosione, della presenza di condizioni ambientali aggressive, oltre che verificare e studiare l'andamento nel tempo delle fessure, se ci sarà un assestamento o un cedimento.
Quando si sarà giunti ad una analisi completa e si sarà dettagliata la diagnosi, l'ingegnere o il perito, darà le indicazioni su come procedere con le riparazioni delle crepe dell'edificio.
Potrebbe essere necessario perciò, provvedere con interventi importanti che siano strutturali e garantiscano poi una ricostruzione stabile della facciata. Nei casi meno gravi, le crepe si potrebbero risolvere con una semplice chiusura della parte rotta tramite intonaco e una nuova tinteggiatura della facciata che rimetta a nuovo l'edificio.
Nei casi più gravi si usano speciali resine, dette espandenti, che andranno iniettate fino a colmare i vuoti creati con le crepe e a compattare il terreno, rendendo solida la base dell'edificio. Si usano inoltre micropali in acciaio che possono sollevare e consolidare le strutture inclinate, distribuendo il peso sul terreno nella parte più profonda e riportando in piano la struttura.
Quali sono i modi per riparare le crepe di un edificio.
Esistono vari metodi per riparare le crepe di un edificio, è evidente però che si dovrà intervenire sulla causa che le ha provocate, arrivando solo alla fine a risolvere anche la parte più estetica del muro, con una mano di intonaco e la tinteggiatura a nuovo della facciata dell'edificio.
Un intervento che agisce a livello strutturale, in modo da evitare successive formazioni di crepe, è il consolidamento del terreno e lo si può fare con iniezioni di cemento, o meglio, iniezioni di una colla cementizia che rinforza le fondamenta. Questo materiale viene usato per riempire le crepe, sia umide che asciutte, e per le parti cave di elementi in calcestruzzo o per la bonifica di calcestruzzo non ben compattato.
Un altro modo per riparare la crepa nell'edificio in maniera soddisfacente è iniettare una resina che possa riempirla dall'alto verso il basso e dall'interno verso l'esterno in modo che si possano bloccare tutte le infiltrazioni.
Ci sono due tipi di resina utilizzabili a questo scopo: la resina epossidica che tiene unite le parti riparate, come un collante rinforzato e le resina uretanica che, invece, ferma le infiltrazioni utilizzata soprattutto per gli edifici vecchi le cui crepe sono già state riparate altre volte.
Un intervento più profondo, mirato, poi, al consolidamento globale di un edificio, considerato tra i più antichi ma, anche oggi uno dei migliori, è mettere dei tiranti e dei paletti che presidiano le pareti contro i possibili fenomeni di instabilità che hanno creato le crepe.
E' uno dei metodi di poco ingombro per la massa dell'edificio, che infatti non aumenta, ed è poi di facile realizzazione oltre che durevole nel tempo. Peraltro elimina i meccanismi più pericolosi che un sisma potrebbe provocare alla struttura.