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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per riparare la lavatrice
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Riparare lavatrice | da 30€ a 100€ | Chiamata tecnico |
Riparare perdite lavatrice | da 50€ a 180€ | Lavatrice Samsung |
Riparare drenaggio lavatrice | da 150€ a 400€ | Lavatrice Bosh |
Riparare scheda elettronica lavatrice | da 50€ a 300€ | Lavatrice Candy |
Sostituire guarnizione lavatrice | da 20€ a 60€ | Lavatrice Beko |
Riparazione cinghia lavatrice | da 70€ a 150€ | Lavatrice LG |
Riparazione lavatrici: quando conviene e qual è il suo costo
Riparazione tubi e cavi lavatrice
Tra le parti di una lavatrice che è possibile riparare, vi sono i tubi e i cavi che la collegano all’impianto idrico e a quello elettrico. Per quanto riguarda il primo, solitamente, gli interventi più comuni sono il ripristino, la sostituzione e la pulizia delle tubazioni e gli spurghi. Per ciò che concerne invece, i cavi elettrici, è possibile che siano necessarie delle operazioni di riparazione a causa di usura, rottura dell’isolamento dei fili ecc. Il prezzo per riparare i tubi e i cavi della lavatrice varia da 30€ a 70€ circa.
Riparazione elettrovalvola lavatrice
La lavatrice può smettere di funzionare a causa della rottura dell’elettrovalvola, ossia, della componente che permette l’ingresso dell’acqua all’interno del dispositivo stesso. Per comprendere se tale elemento non funziona più, è necessario avvalersi dell’aiuto di un tecnico specializzato, il quale provvederà ad eseguire due operazioni diverse: usare un tester e controllare lo stato del filtro. Solitamente, non è possibile riparare questa parte della lavatrice, bensì è più conveniente sostituirla. Non si tratta, comunque, di una spesa onerosa. Il costo medio per sostituire l’elettrovalvola di una lavatrice è di circa 60€.
Riparazione motore lavatrice
Riparare il motore della lavatrice è un intervento molto complicato che richiede le competenze di un esperto del settore. In alcuni casi, questa componente può guastarsi in seguito all'usura e all’eccessivo utilizzo dell’apparecchio. Spesso, invece, può non funzionare a causa di difetti di fabbrica e di un uso scorretto della macchina. A seconda delle situazioni, il professionista valuterà se sostituirlo o ripristinarlo. Il prezzo medio per la riparazione del motore di una lavatrice è di circa 250€.
Riparazione guarnizione lavatrice
Se la guarnizione della lavatrice è troppo usurata o sporca, o se è divelta, è necessario sostituirla. In generale, la riparazione di questo pezzo non è consigliabile, poiché è molto più conveniente installarne uno nuovo; tuttavia, per ripristinarlo correttamente, è possibile impiegare collanti di contatto e siliconi specifici. Il costo medio per sostituire la guarnizione di una lavatrice è di circa 45€.
Riparazione filtro lavatrice
Sostituire il filtro della lavatrice, di tanto in tanto, è un’ottima abitudine, sia per garantire un’ottima igiene degli indumenti e del dispositivo, sia per evitare guasti improvvisi. Un filtro ostruito, infatti, può causare uno scorretto drenaggio dell’acqua, il blocco dell’elettrodomestico e quello della centrifuga. Solitamente, questa componente viene sostituita e non riparata. Il prezzo medio per sostituire il filtro della lavatrice è di circa 50€.
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Riparazione scheda lavatrice
Riparare la scheda (o dispositivo di comando) di una lavatrice è un lavoro molto complesso, che deve essere svolto da un professionista specializzato, per evitare di danneggiare ulteriormente l’apparecchio. Gli interventi di ripristino, in questo caso, variano a seconda dell’entità del guasto e della tipologia di scheda con cui si ha a che fare. Una delle cause principali della rottura di tale componente, è il cattivo utilizzo della stessa da parte degli utenti. Il prezzo medio per la riparazione della scheda elettronica di una lavatrice è di circa 250€.
Informazione utile
Il prezzo medio per riparare una lavatrice (sostituzione cinghia) è di circa 150€.
- 2/3 ore
- Dificoltà: Media
Quanto costa riparare la lavatrice?
La spesa totale da sostenere per riparare una lavatrice può essere definita basandosi sui seguenti elementi:
- l’entità del guasto;
- la tipologia di lavoro da svolgere;
- le tempistiche richieste per il ripristino dell’elettrodomestico;
- le tariffe dei professionisti;
- la zona geografica in cui ci si trova.
Qui di seguito si elencano alcuni esempi di preventivi, i cui prezzi variano a seconda del tipo di intervento da effettuare.
- Sostituzione cinghia lavatrice: costo variabile da 70€ a 150€.
- Riparazione motore lavatrice: prezzo medio di circa 250€.
- Sostituzione guarnizione lavatrice: costo variabile da 20€ a 60€.
- Riparazione scheda elettronica lavatrice: prezzo variabile da 50€ a 300€ circa.
- Preventivo riparazione lavatrice standard: costo medio di circa 120€.
- Costo riparazione lavatrice smart: circa 350€.
- Riparazione oblò lavatrice: prezzo medio di circa 80€.
Riparare la lavatrice in seguito a guasti: quali sono i più frequenti?
Il primo segnale evidente di un possibile guasto alla lavatrice è la presenza di cattivi odori all'interno del cestello e sui panni appena lavati.
In questo caso, la prima cosa da fare è controllare lo stato della guarnizione e della vaschetta in cui si inseriscono i detersivi, in quanto è molto probabile che, in questi punti, si sia formata della muffa. La muffa, infatti, è una delle cause principali delle esalazioni maleodoranti.
Se, procedendo con una pulizia accurata della lavatrice, il problema sparisce, non è necessario effettuare alcun intervento di riparazione e ripristino della stessa; al contrario, se l’igienizzazione non è sufficiente, occorre contattare un tecnico specializzato per verificare il da farsi. Non si tratta, comunque, di un vero e proprio guasto, e, nella maggior parte dei casi, basta cambiare la guarnizione se quella vecchia è troppo sporca.
Il secondo motivo che potrebbe portare a dover riparare la lavatrice, è la presenza di calcare. Se la durezza dell’acqua è troppo elevata, infatti, possono formarsi accumuli di calcare all'interno del filtro della lavatrice. In tale circostanza è opportuno rivolgersi ad un professionista per far eseguire un controllo delle componenti (ispezione idraulica), che possono essersi rovinate o addirittura, rotte. Una buona soluzione per risolvere questo inconveniente è la pulizia professionale delle tubature, e, se necessario, l’impiego del relining no dig per ripristinare le tubazioni usurate dal calcare.
Uno dei guasti più comuni che interessano le lavatrici, è la rottura della scheda elettronica. Quando si verifica questa problematica, però, è quasi sempre necessario sostituire il pezzo, il quale ha anche un costo molto elevato.
Anche il malfunzionamento della centrifuga delle lavatrici è un guasto molto diffuso, che può essere provocato da un sovraccarico del dispositivo (con troppi abiti al suo interno), al filtro ostruito, alla cinghia di trasmissione usurata o alla rottura del motore e della scheda elettronica. In questa situazione, il tecnico incaricato valuterà da cosa è causato il problema, e, in base a quello, provvederà ad aggiustare l’apparecchio.
Infine, a volte è necessario riparare la lavatrice poiché essa non carica e non scarica l’acqua. In entrambi i casi, il problema può essere dovuto a un’ostruzione del tubo di scarico o alla rottura del filtro, quindi, è bene far controllare questi due elementi per poterne verificare l'integrità, ed eventualmente, procedere alla loro sostituzione.
Cosa non copre la garanzia della lavatrice?
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, e quindi, anche le lavatrici, la garanzia legale (che ha una durata di 2 anni a partire dalla ricezione del prodotto) copre:
- i difetti di fabbrica, e quindi, i guasti già presenti al momento della consegna dell’apparecchio, per i quali si verificano malfunzionamenti nei primi 24 mesi di utilizzo.
In questo caso, il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione delle parti non funzionanti della lavatrice o alla sostituzione integrale del bene (e quindi, al ripristino della conformità senza spese). In alternativa, il cliente può richiedere la riduzione proporzionale del prezzo o la risoluzione del contratto.
Al contrario, la garanzia non copre:
- i difetti dovuti allo scorretto utilizzo e alla cattiva o mancata manutenzione del dispositivo da parte dell’utente;
- i difetti causati dalla sostituzione delle componenti originali con prodotti non originali.
I riferimenti normativi relativi alle garanzie legali degli elettrodomestici (e non solo) sono i seguenti:
- Codice del Consumo, articoli n. 133 (Responsabilità del venditore), n. 135 (Onere della prova) e n. 135 bis (Rimedi).
- Codice Civile, art. n. 1490 (Garanzia per i vizi della cosa venduta).