In questa guida
- Costi per riparazione scaldabagno
- Quanto costa riparare lo scaldabagno?
- Informazione utile
- Come calcolare il prezzo di un intervento allo scaldabagno?
- Riparazione scaldabagno: informazioni utili
- Domande frequenti sulla manutenzione dello scaldabagno
- Riparazione scaldabagno: come procedere?
- Scaldabagno: aspetti normativi in caso di sostituzione e manutenzione
- Cosa fare se si buca lo scaldabagno?
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Costi per riparazione scaldabagno
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Riparazione scaldabagno a gas | 250 € | Perdita d'acqua |
Riparazione scaldabagno elettrico | 100 € | Mancanza di acqua calda |
Riparazione scaldabagno istantaneo | 150 € | Rumore eccessivo e poco afflusso di acqua calda |
Riparazione scaldabagno ad accumulo | 200 € | Mancata accensione |
Riparazione scaldabagno camera stagna | 120 € | Blocco scaldabagno |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa riparare lo scaldabagno?
Riparazione scaldabagno a gas metano
Lo scaldabagno a gas metano produce acqua calda sanitaria per mezzo della combustione del gas metano. In commercio, ne esistono due tipologie: lo scaldabagno istantaneo e quello ad accumulo. Il primo, consente di avere a disposizione l’acqua calda con la sola apertura dei rubinetti, mentre il secondo, è dotato di un serbatoio che contiene l’acqua e la mantiene ad una temperatura costante. I guasti più frequenti relativi allo scaldabagno a gas sono legati alla dispersione dei fumi, all’ostruzione dei tubi di aspirazione, oppure, a problemi riguardanti la ventilazione.
Il prezzo medio per eseguire la riparazione di uno scaldabagno a gas è di circa 200€.
Riparazione scaldabagno elettrico
Grazie alla resistenza situata al suo interno, il boiler elettrico è in grado di produrre acqua calda sanitaria sfruttando appunto, l’energia elettrica. Questo apparecchio, per la sua configurazione ed il funzionamento che lo caratterizza, ha costi di installazione e gestione molto limitati, tuttavia, i prezzi relativi ai consumi sono piuttosto elevati. Uno dei problemi più comuni che causano il guasto dello scaldabagno elettrico è la corrosione della serpentina. Mediamente, la sostituzione di questo componente può costare circa 140€.
Il costo medio per eseguire la riparazione di uno scaldabagno elettrico è di circa 150€.
Riparazione scaldabagno a GPL
Lo scaldacqua a GPL è un dispositivo che sfrutta la combustione del gas GPL per la produzione dell’acqua calda sanitaria. Questo particolare tipo di gas viene fornito allo stato liquido e stoccato in cisterne collocate presso l’abitazione da servire. La difficoltà di stoccaggio, unita al costo maggiore del GPL, rendono più costosa la manutenzione di un boiler di questo tipo. Le problematiche che causano il malfunzionamento di uno scaldabagno a GPL sono le stesse citate per i boiler a gas.
Il prezzo medio per eseguire la riparazione di uno scaldabagno a GPL è di circa 250€.
Riparazione scaldabagno a pompa di calore
Lo scaldabagno a pompa di calore è uno dei modelli più innovativi attualmente esistenti. Il suo funzionamento avviene tramite un fluido refrigerante, il quale, in base al cambiamento di stato (liquido o gassoso) ed alla compressione o espansione, preleva il calore contenuto nell’aria per riscaldare l’acqua collocata nel serbatoio. I guasti più comuni dei boiler a pompa di calore sono relativi agli scambiatori di calore, i quali possono essere usurati o incrostati di calcare.
Il costo medio per eseguire la riparazione di uno scaldabagno a pompa di calore è di circa 300€.
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Informazione utile
Il costo totale per la riparazione di uno scaldabagno varia in funzione della tipologia di apparecchio installata e del problema riscontrato. In genere, il prezzo medio per un intervento standard è di circa 300€.
- Un giorno
- Dificoltà: Media
Come calcolare il prezzo di un intervento allo scaldabagno?
Esempi di preventivi per gusti frequenti dello scaldabagno
Il costo totale per la riparazione dello scaldabagno varia a seconda del tipo di dispositivo con cui si ha a che fare e del guasto riscontrato. Ecco qualche esempio di preventivo in base alla problematica presente.
Quando lo scaldabagno a gas ha problemi di accensione o spegnimento, la prima cosa da fare è verificare l’apertura della valvola del gas o eventuali anomalie della stessa (incrostazioni), ed in seguito, controllare se i collegamenti al dispositivo sono compromessi. In genere, il costo complessivo per risolvere questo problema è di circa 280€, e viene calcolato in base ai seguenti interventi:
- chiamata di un professionista che si occupi della riparazione dello scaldabagno: circa 60€;
- sostituzione valvola del gas: circa 150€;
- pulizia calcare: circa 80€.
Se il guasto dello scaldabagno è relativo alle perdite d’acqua, occorre riconoscere il punto preciso delle stesse, e valutare se sono dovute all’usura delle guarnizioni oppure della valvola di sicurezza. In questo caso, il prezzo totale della riparazione è di circa 200€, ed include:
- chiamata dell’idraulico: circa 60€;
- sostituzione guarnizione: circa 80€ (manodopera e acquisto componente);
- sostituzione valvola di sicurezza: circa 100€ (manodopera e acquisto componente).
Se lo scaldabagno risulta rumoroso, può essere necessario sostituirlo, in quanto obsoleto. Prima di tale operazione però, è bene verificare la temperatura segnalata dal termostato (che non deve essere troppo alta), un’eventuale ostruzione dello scarico dei fumi (per gli scaldacqua a gas), la presenza di bolle d’aria o incrostazioni di calcare, ed infine, possibili guasti relativi alla valvola di sicurezza o all’otturazione dei tubi di scarico. In tal caso, il preventivo di riparazione dello scaldabagno cambia a seconda del lavoro da eseguire:
- chiamata dell’idraulico: circa 60€;
- controlli generici (bolle d’aria o temperatura): circa 40€;
- pulizia scarico fumi: circa 120€;
- pulizia calcare: circa 80€;
- sostituzione valvola di sicurezza: circa 100€ (acquisto e manodopera).
Per risolvere il problema dovuto ai tubi intasati, il preventivo è il seguente:
- chiamata dell’idraulico: circa 60€;
- lavaggio impianto idrico: circa 300€.
A volte, è necessario eseguire la riparazione di uno scaldabagno a causa di problemi di pressione. Solitamente, la pressione del dispositivo deve essere di 1,5 Bar: se questo valore risulta minore o maggiore, lo scaldabagno può andare in blocco. Per stabilire il prezzo totale dell’intervento atto a far ripartire l’apparecchio, occorre considerare:
- la chiamata del tecnico: circa 60€;
- lo sblocco dello scaldabagno: circa 80€.
Il costo complessivo per tale operazione è quindi, di circa 140€.
Uno degli interventi di riparazione dello scaldabagno più frequenti riguarda il malfunzionamento del termostato. Prima di pensare ad una sostituzione o riparazione, è bene verificare che il dispositivo non sia funzionante a causa di un blocco improvviso dello scaldabagno stesso.
Il prezzo per la riparazione di un termostato è di circa 70€; per la sostituzione di questo apparecchio, invece, il costo complessivo è di circa 180€.
Riparazione scaldabagno: informazioni utili
Uno scaldabagno può essere soggetto a guasti di diverso tipo, tra cui: perdite d’acqua, mancata erogazione di acqua calda sanitaria, oppure, spegnimento improvviso. Tutti questi problemi possono essere risolti solo da un professionista esperto, ossia, un idraulico specializzato, che dopo aver sollevato la placca di copertura, eseguirà un’accurata ispezione dello scaldabagno per decidere quale sia l’intervento di riparazione più adeguato da svolgere.
Per evitare che si verifichino danni allo scaldabagno, è consigliabile eseguirne la manutenzione almeno una volta ogni due anni. Questo intervento non è obbligatorio, tuttavia, permette di mantenere l’apparecchio in buono stato anche nel lungo periodo e, cosa più importante, di evitare danni alle persone e beni.
Un apparecchio malfunzionante non solo è poco efficiente, bensì può essere anche molto pericoloso. Solitamente, durante la manutenzione, viene eseguita la pulizia del calcare, che nel tempo si è depositato sulle varie componenti. Tale operazione è economica, soprattutto, se confrontata con la sostituzione della serpentina usurata.
Molto spesso, ci si chiede a chi spetti far fronte alla riparazione di uno scaldabagno posto in una casa in affitto. Secondo il Codice Civile, le spese per gli interventi di manutenzione straordinaria devono essere sostenute dal proprietario, mentre quelle relative alla manutenzione periodica dello scaldabagno, spettano all’inquilino.
Se si tratta di sostituzione di parti strutturali dell’apparecchio, usurate per via della sua vetustà, allora la spesa è a carico del proprietario. Diversamente, gli interventi di manutenzione periodica o biennali (per esempio, la pulizia dei filtri) sono a carico dell’inquilino.
Prima di procedere all’acquisto di uno scaldabagno, occorre informarsi al meglio per sapere qual è il modello più adatto alle proprie esigenze. Lo scaldabagno può avere diverse misure, essere di marchi differenti e diversificarsi in base al tipo di funzionamento.
A questo proposito, la prima caratteristica da osservare in uno scaldabagno è proprio il consumo. Lo scaldabagno elettrico (che funziona con l’elettricità) può comportare consumi piuttosto elevati, anche perché impiega molto tempo per accumulare e scaldare l’acqua. Per questo motivo, viene spesso utilizzato nei posti dove non è presente un fabbisogno continuo di acqua, come ad esempio, negli uffici o all'interno dei luoghi di villeggiatura. Uno dei vantaggi di questa tipologia di scaldabagno è che non richiede frequenti interventi di riparazione e manutenzione.
Per risparmiare quando si utilizza uno scaldabagno elettrico, è bene stabilire quando accenderlo e spegnerlo. Gli esperti consigliano di tenere acceso il dispositivo solo durante le ore notturne, perché in questa fascia oraria l’energia elettrica costa meno. Inoltre, un altro suggerimento utile, può essere quello di dotare lo scaldabagno di un timer, in modo da programmarne l’accensione e lo spegnimento in base alle effettive necessità.
Un altro dubbio frequente, riguarda differenza fra scaldabagno e caldaia a gas. La caldaia a gas ha la funzione di riscaldare la casa, e può produrre anche acqua calda sanitaria. Ogni caldaia deve possedere per legge un apposito libretto di manutenzione, che riporta tutti gli interventi di revisione o manutenzione eseguiti. Tali interventi, inoltre, devono obbligatoriamente essere effettuati con una cadenza periodica. Lo scaldabagno a gas, invece, ha solo la funzione di produrre acqua calda sanitaria. Anche in questo caso, la manutenzione periodica di questo apparecchio è obbligatoria per legge.
Domande frequenti sulla manutenzione dello scaldabagno
Ogni quanto tempo è necessaria la manutenzione dello scaldabagno per prevenire disagi?
Per prevenire la rottura di uno scaldabagno e tenerlo in completa sicurezza, è necessario effettuarne la manutenzione una volta all’anno. Tale intervento (che consiste nella pulizia e nella verifica di funzionamento del dispositivo) è obbligatorio per legge e deve essere eseguito da professionisti specializzati.
A chi spetta il pagamento della riparazione dello scaldabagno in una casa in affitto?
Gli interventi di manutenzione ordinaria dello scaldabagno (ossia, pulizia, controllo fumi e verifiche annuali) spettano all’inquilino dell’abitazione in affitto. Al contrario, le operazioni di manutenzione straordinaria (riparazione scaldabagno per guasti, danni o usura dovuta all’uso quotidiano), devono essere effettuate dal proprietario dell’appartamento.
Quanto costa cambiare il termostato dello scaldabagno?
Il prezzo medio per cambiare il termostato di uno scaldabagno è di circa 180€. In base al modello di scaldabagno su cui deve essere effettuata la riparazione, si può avere a che fare con termostati elettronici, a bulbo o ad asta. In genere, la procedura di sostituzione di questo accessorio è abbastanza semplice, tuttavia, è meglio che venga effettuata da un idraulico esperto.
Come capire se il termostato dello scaldabagno è rotto?
Uno dei guasti più frequenti relativi allo scaldabagno è la mancata produzione ed erogazione di acqua calda. Generalmente, questa problematica è causata da un malfunzionamento del termostato, il quale può essere usurato, rotto o difettoso.
Riparazione scaldabagno: come procedere?
Come già accennato, la riparazione dello scaldabagno elettrico può essere necessaria, per esempio, quando l’impianto perde l’acqua, o non ne produce a sufficienza. Ciò può capitare, perché al suo interno è presente una grande quantità di calcare.
Per risolvere questo problema, l'idraulico, dopo aver staccato l'interruttore e svuotato lo scaldabagno, svolgerà una pulizia completa del dispositivo, inclusa, la resistenza. Nella maggior parte dei casi, se la resistenza è troppo incrostata dal calcare, deve essere sostituita.
La riparazione dello scaldabagno a gas può rendersi necessaria nel caso in cui l’acqua (specialmente quella calda) non esca nella misura dovuta. Anche in questo caso, il problema può essere causato da un’accumulo eccessivo di calcare.
Appurato ciò, l’idraulico può provvedere alla riparazione della resistenza o della serpentina effettuando la pulizia con un’apposita elettropompa disincrostante. In alcuni casi, si dovrà procedere con il lavaggio chimico dell’impianto idraulico.
Nel caso dello scaldabagno con pompa di calore, la scarsità dell’acqua calda o la presenza di perdite possono essere determinate dallo stato dei filtri, del tubo di scarico, dell’evaporatore o del condensatore. Per risolvere tali problemi, è necessario effettuare una pulizia adeguata, oppure, un intervento di manutenzione ad hoc, effettuato da un professionista del settore.
Anche lo scaldabagno a legna necessita di una manutenzione periodica, e soprattutto, di una costante pulizia. Il cattivo funzionamento di questo apparecchio può essere determinato anche dallo stato in cui si trovano i bruciatori o i tubi di scarico dei fumi, i quali potrebbero aver bisogno di pulizia, riparazione o sostituzione.
Scaldabagno: aspetti normativi in caso di sostituzione e manutenzione
Può succedere che, nonostante gli interventi di riparazione dello scaldabagno, il dispositivo debba comunque essere sostituto, soprattutto quando ha esaurito il suo fisiologico ciclo di vita. Prima di procedere con una nuova installazione, è bene sapere quando il costo dello scaldabagno è detraibile.
La sostituzione dello scaldabagno è detraibile solo se il nuovo apparecchio ha una migliore efficienza energetica. Per esempio, quando, si cambia il vecchio scaldabagno con un modello a condensazione, è possibile accedere ad un'agevolazione prevista per i lavori di efficientamento energetico, il cui ammontare varia in base alla legge di stabilità in vigore. Attualmente, si può usufruire di una detrazione del 50% su un importo non superiore a 96.000€.
Come si evince dalla norma UNI 10436:2019, gli interventi di manutenzione di scaldabagno, scaldacqua e boiler a gas, sono obbligatori per legge e devono essere eseguiti una volta all’anno. Tali operazioni sono volte a monitorare la sicurezza dei dispositivi ed il loro impatto ambientale.
In particolare, la normativa descrive la tipologia di interventi inclusi nella manutenzione, i quali comprendono la pulizia ed il controllo dei componenti, la verifica di portata del gas, del tiraggio e dell’accensione, ed eventuali regolazioni da eseguire.
La manutenzione e la riparazione uno scaldabagno devono essere eseguite esclusivamente da un tecnico specializzato. Al termine della manutenzione annuale, il professionista è obbligato a rilasciare un documento che riassuma lo stato di conservazione e di funzionamento del dispositivo.
Cosa fare se si buca lo scaldabagno?
La riparazione di uno scaldabagno bucato, non è quasi mai la soluzione giusta: in questi casi, è sempre meglio provvedere alla sostituzione immediata del dispositivo. Tuttavia, prima di eseguire un tale intervento, è consigliabile chiudere l’acqua, mettere in sicurezza l’apparecchio e contattare un professionista specializzato per individuare le perdite d’acqua presenti.
Quando le perdite provengono dalle tubazioni (che possono essere incrostate a causa del calcare e della ruggine) è possibile sostituirle in modo piuttosto rapido, senza dover cambiare il boiler.
Se, al contrario, il foro è situato sul corpo dello scaldacqua, è necessario disinstallarlo ed acquistarne uno nuovo. Questo problema infatti, è causato dalla scarsa qualità del materiale con cui è costruito l’involucro dello scaldabagno. A volte, in tale situazione, se il boiler è di buona qualità, si può provare a richiedere l’intervento di un saldatore, che effettui la riparazione del contenitore dell’acqua calda dello scaldabagno.