In questa guida
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per la ristrutturazione dell'impianto a gas per la casa
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Cambiare fornelli a gas metano | 500 € | Bosch serie 6 piano cottura a incasso in acciaio inossidabile |
Spostare contatore del gas | 200 € | Richiesta di spostamento |
Rifare impianto a gas in tutta la casa | 4.500 € | Riscaldamento a pavimento 70 mq |
Messa a norma dell'impianto a gas | 700 € | Costo medio allaccio e revisione |
Installare camino a gpl | 5.000 € | Camino a camera stagna |
Come otteniamo i prezzi?
Le tipologie di impianto a gas a cui fare la manutenzione
Fornelli a gas metano
L’installazione di un impianto a gas Metano a cui fare la manutenzione è una delle soluzione più ecologiche presenti sulla piazza per quanto riguarda il gas, oltre che la principale per le aziende di distribuzione.
Viene chiamato gas metano, ma in realtà è composta da una miscela di gas diversa, di cui il metano è il principale componente, ma ci sono anche altri gas in minima parte come il propano, il butano, l’azoto, l’anidride carbonica etc. In realtà, infatti, è un gas naturale la cui origine e produzione si ritrova nelle formazioni geologiche, quindi è collegato, anche se non possiede lo stesso livello di inquinamento, al petrolio e al carbone.
Si tratta di un gas estremamente leggero, inodore e incolore, tanto che l’odore che sentite quando c’è una fuga di gas in casa è aggiunto tramite sostanze chimiche per permettere di notare eventuali fughe di gas.
Camino a gas gpl
Un impianto a gas a gpl, invece, è diverso da un impianto a gas a metano. Per prima cosa, il gpl non è un gas naturale, ma un gas di petrolio liquefatto, utilizzato anche, ad esempio, per gli accendini o per le auto.
Effettuare la manutenzione di un impianto a gas di questo tipo è più complesso in quanto non solo l’impianto è più complesso, ma le zone dove si trova sono più complesse. Non a caso la scelta di un impianto a gas a gpl è quotata specialmente in abitazioni non collegate alla rete di distribuzione classica, in zone difficili, come zone lontane dal centro, centri rurali, case o centri montani etc.
La differenza tra i due sta anche nell’impatto ambientale. Se il metano ha un impatto ambientale pari quasi a zero, il gpl ha un impatto ambientale molto più alto, seppur basso. Di conseguenza uno dei lavori di manutenzione da fare in questi casi è il controllo delle emissioni.
Infine, a differenza del metano che ha un sistema di distribuzione ben oliato, questo tipo di gas viene utilizzato attraverso bombole (le tipiche bombole per le stufe) o attraverso serbatoio, in superficie o interrati, collegati ad una rete casalinga.
Informazione utile
Fino ai 35kW totali di potenza un impianto o di un'installazione a gas a casa può essere progettato e installato dallo stesso installatore.
Nel caso in cui, invece, l’impianto superi i 35kW di potenza totale, allora deve essere progettato da un professionista abilitato, come, ad esempio, un geometra o ingegnere iscritto all'albo provinciale artigianale e che abbia tutti i requisiti previsti dal Decreto 37/2008
- Tempistiche: Alte
- Dificoltà: Alta
Considerazioni da tenere in mente quando si ristruttura un'installazione di gas a casa
Quando si deve ristrutturare l’impianto a gas di un’abitazione, o di un qualunque edificio, si devono tenere in considerazione molte cose, in quanto si tratta di un lavoro molto complesso nonché molto importante, per evitare problemi.
La prima cosa che bisogna tenere in considerazione quando si vuole ristrutturare un'installazione di gas a casa è la norma vigente in vigore, la UNI CIG 7129, che riguarda l’installazione e la manutenzione degli impianti a gas all’interno di un edificio.
Si tratta di una norma che specifica ogni aspetto dell’installazione di un impianto a gas, dai componenti ai materiali dei componenti, fino allo spazio che devono avere tra di loro per poter permettere una manutenzione senza problemi.
Inoltre, la norma regola anche le prove di tenuta dell’impianto a gas nei casi di rifacimenti parziali o di interventi di manutenzione straordinaria, spiegando per filo e per segno tutti i passaggi necessari alla prova in entrambi i casi.
Bisogna poi considerare quali parti dell’impianto a gas dovranno essere ristrutturate. Avete problemi con gli apparecchi? Problemi con le tubature o problemi con il contatore?
Ognuno di questi componenti porta problemi diversi, che possono essere più o meno gravi, e i diversi lavori di ristrutturazione hanno costi e tempistiche diverse gli uni dagli altri. Per questo, per capire bene cosa fare, è necessario il sopralluogo di un professionista così sarete in grado di capire alla perfezione le tempistiche e i costi della ristrutturazione del vostro impianto a gas.
Potreste voler, o dover, ristrutturare un impianto a gas anche se non ci sono problemi nello stesso, ma per altri tipi di motivazioni.
Potete scegliere di ristrutturarle il vostro impianto a gas, ad esempio, perché avete aggiunto una nuova camera in un’abitazione e, quindi, dovrete far cambiare percorso alla tubature. Oppure volete semplicemente ampliare l’impianto a gas e volete usare la stessa traccia per le tubatura.
Un’ultima opzione in questo campo, ad esempio, sarebbe una ristrutturazione generale dell’abitazione con annesso cambiamento di posizione degli strumenti che usano il gas, come la caldaia o i fornelli, e una conseguente necessità di ristrutturazione dell’impianto a gas.
Un'altra causa di ristrutturazione di un impianto a gas potrebbe essere l’aumento di potenza e quindi la necessità di un nuovo impianto.
La somma di tutte le apparecchiature collegate all’impianto non deve superare i 35 kW per far sì che sia progettato e installato dall’installatore. Tuttavia, in caso la soglia di potenza venga superata, si necessita di un nuovo impianto la cui progettazione dovrà essere effettuata da personale esperto e abilitato.
Infine, si potrebbe sfruttare l’occasione della ristrutturazione di un'installazione di gas a casa per isolate termicamente i tubi, isolare termicamente i singoli macchinari o, visto che si va già a lavorare nelle pareti della casa, per isolare termicamente, o acusticamente, tutta l’abitazione, facendo due lavori in una volta sola.
I vari componenti di un impianto a gas da dover ristrutturare
Infine bisogna considerare le varie componenti dell’impianto a gas del quale bisogna fare la ristrutturazione.
Per prima cosa c’è l’impianto interno, che non sono i tubi ma sono i singoli apparecchi collegati all’impianto come le stufe, i boiler, i forni, i fornelli, i radiatori etc. Bisogna controllarli ed evitare che siano danneggiati o ci siano fughe di gas.
In secondo luogo ci sono da controllare i condotti, ossia le tubazioni attraverso cui passa il gas e se i materiali di cui sono composti (il rame, il farro, il polietilene o il multistrato) sono danneggiati e ci siano fughe di gas.
Bisogna poi controllare anche i contatori e capire se, eventualmente, si devono ristrutturare in un’installazione di gas a casa, in quanto si tratta dei punti di consegna del gas e devono essere perfettamente funzionanti.
Infine ci sono i sistemi di sicurezza, i dispositivi di intercettazione, chiusura e ventilazione, essenziali per far si che siate protetti da fughe di gas.