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Costi per rivestimento per piscina
Tipo di rivestimento | Prezzo | Dettagli |
Rivestire piscina in mosaico | 650 € | 10 mq |
Rivestire piscina in PVC | 1.100 € | 25 mq |
Rivestire piscina in cotto | 2.800 € | 40 mq |
Rivestire piscina in gres | 3.500 € | 60 mq |
Rivestire piscina in graniglia | 5.200 € | 75 mq |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Il prezzo medio per posare un rivestimento per piscina (liner in PVC) è di circa 18€/mq.
- Da 1 a 3 settimane
- Dificoltà: Alta
Quanto costano i rivestimenti per piscina?
Rivestimento in PVC per piscina
Il PVC è tra i materiali più utilizzati per rivestire le piscine, sia perché è economico, sia poiché è facile da reperire, da installare e da personalizzare. Si tratta di un prodotto di facile manutenzione che si adatta a piscine di diverse forme e dimensioni, e che ha anche una lunga durata nel tempo.
Il prezzo medio per posare un rivestimento in PVC per piscina (40 mq) è di circa 800€.
Rivestimento in resina per piscina
Il rivestimento in resina epossidica è ideale per realizzare effetti materici e particolari, senza contare che è completamente impermeabile. Questo materiale, che viene posato a mano impiegando una spatola, si può applicare su varie tipologie di supporti, come ad esempio il cemento, il calcestruzzo e la ceramica. Si tratta di un prodotto in grado di resistere all'abrasione provocata dal cloro.
Il costo medio per posare un rivestimento in resina per piscina (60 mq) è di circa 3.600€.
Rivestimento in mosaico per piscina
Tra i rivestimenti più pregiati ed eleganti per le piscine, vi è certamente il mosaico. Questa soluzione ha un grande valore estetico ed è perfetta per personalizzare sia le pareti della piscina, sia le pavimentazioni. Le tessere di mosaico vengono realizzate impiegando svariate tipologie di materiali, come ad esempio, il vetro, la ceramica e il gres porcellanato. Quest'ultimo è molto apprezzato per la sua resistenza e durevolezza e per la facilità di manutenzione.
Il prezzo medio per posare un rivestimento in gres a mosaico per piscina (25 mq) è di circa 700€.
Rivestimento in pietra per piscina
Il rivestimento in pietra per piscina è la scelta più indicata per ottenere un effetto naturale e rustico. È possibile scegliere fra numerose tipologie di pietre naturali, come ad esempio, il travertino, il marmo e l'ardesia. I vantaggi di un rivestimento in pietra per piscina sono relativi alla durevolezza di tale materiale, al suo pregio e al suo grande impatto estetico. Tra gli svantaggi invece, oltre al prezzo, vi sono la manutenzione costosa e frequente e i vari trattamenti impermeabilizzanti da eseguire nel corso degli anni.
Il costo medio per posare un rivestimento in travertino per piscina (45 mq) è di circa 2.000€.
Prezzi dei rivestimenti per le piscine per città
Città | Prezzi |
Roma | da 20€ a 70€ al mq |
Brescia | da 30€ a 80€ al mq |
Catania | da 15€ a 70€ al mq |
Napoli | da 20€ a 70€ al mq |
Bergamo | da 40€ a 80€ al mq |
Palermo | da 15€ a 70€ al mq |
Manutenzione del rivestimento della piscina
Rivestimento in PVC
Il PVC è tra i materiali più utilizzati per rivestire le piscine, e per questa ragione, in commercio sono presenti diversi prodotti per la cura e la manutenzione dello stesso.
Il polivinilcloruro viene scelto proprio per i costi contenuti, per la sua lunga durata nel tempo e per le proprietà antiscivolo, perciò è ideale anche per rivestire le aree di accesso come le scale.
La manutenzione del PVC consiste principalmente nell’igienizzare le superfici con prodotti appositi e nel ripararle impiegando dei kit specifici, nel caso si formino crepe e fori.
Rivestimento in resina
Il rivestimento in resina è tra i più delicati da trattare.
Quando tale prodotto si deteriora in maniera significativa, è abbastanza difficile recuperarlo, a meno che non si contatti un professionista specializzato. A volte, infatti, conviene optare per il rifacimento totale del rivestimento.
Rivestimento in mosaico
Il mosaico è tra i rivestimenti per piscine più eleganti e versatili. Permette, infatti, di ottenere numerose combinazioni ed effetti di colore unici. Oltre a questo, si tratta di un materiale dalla resistenza elevata, anche se necessità di particolari cure e attenzioni nel tempo.
Tuttavia, se l'installazione del mosaico è stata eseguita correttamente, la manutenzione necessaria non è né costosa, né complessa.
In questo caso, la manutenzione deve essere fatta stagionalmente (ad esempio, alla fine della stagione estiva). Dopo lo svuotamento dell’acqua, si procede con la pulizia delle piastrelle per mezzo di prodotti appositi, in modo da rinnovarne la lucentezza.
Rivestimento in pietra
Quando si possiede una piscina con rivestimento in pietra, la manutenzione ordinaria è fondamentale per conservarla più a lungo. In tale circostanza, per la pulizia del materiale, è possibile utilizzare spazzole a setole morbide e prodotti idonei, optando, eventualmente, anche per la disincrostazione per mezzo dei getti d’acqua a bassa pressione.
Nella scelta dei prodotti da utilizzare per la pulizia del rivestimento in pietra, bisogna fare attenzione che questi non contengano sali disgelanti, i quali possono rovinare le superfici.
Anche la pulizia dei bordi è fondamentale, specialmente prima della chiusura invernale. In questo caso, è sempre consigliabile servirsi di prodotti appositi, e, dopo la pulizia, coprire il tutto con dei teli puliti.
Rivestimenti per piscina in mattonelle e PVC: vantaggi e svantaggi
Rivestimento della piscina in PVC
In genere, quando si sceglie il PVC come rivestimento per la piscina, si è soliti utilizzare membrane dallo spessore di almeno 1,5 mm. Queste membrane possono essere applicate su qualunque tipo di struttura, dal cemento armato al legno, con un risultato notevole.
Le membrane vengono fornite in rotoli e devono essere ritagliate con l'aria calda. In questo modo, si ottiene un rivestimento impermeabile al 100%.
L’installazione del rivestimento in PVC per la piscina prevede alcuni passaggi e strumenti fondamentali. Per prima cosa, servono dei chiodi ad espansione per fissare i profili sul bordo della vasca, del feltro pressato con trattamento antibatterico, una colla speciale per il fissaggio del feltro, il rotolo di membrana in PVC nel colore scelto e, infine, della colla per coprire e proteggere le parti saldate.
Rivestimento della piscina in piastrelle
Se invece si vuole restare fedeli alla tradizione, è consigliabile optare per il rivestimento in piastrelle.
Le piastrelle in ceramica sono largamente impiegate sia per via della loro resistenza, sia per la capacità di offrire numerose soluzione a livello estetico.
Utilizzando delle piastrelle di piccole dimensioni, come ad esempio, quelle da 10x10 cm, si possono realizzare anche i mosaici. Diversamente, con mattonelle di formato più grande, è possibile ridurre il numero di fughe da pulire.
A differenza del rivestimento in PVC, quello in piastrelle necessita di un maggiore investimento, sia a livello di tempi di esecuzione che a livello di costi. La posa in opera delle piastrelle richiede una cura precisa e meticolosa, poiché da questa dipenderà in buona parte la resistenza nel tempo del rivestimento.
Nonostante tale svantaggio, il rivestimento in piastrelle offre anche elementi positivi, come la durevolezza nel tempo rispetto al PVC, nonché una resa estetica di grande impatto. La ceramica è inoltre immune agenti biotici come le alghe e i microorganismi, in più, si graffia difficilmente e mantiene perfettamente il colore.