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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per sturare tubature
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Sturare tubature doccia | 300 € | Sturare un lavandino con sonda |
Sturare tubature lavandino | 150 € | Sturare un lavandino con compressore |
Sturare tubature wc | 100 € | Sgorgare tubi intasati con soluzione liquida |
Sturare tubature giardino | 200 € | Pulizia tubi |
Sturare tubature lavatrice | 130 € | Manutenzione intervento |
Informazione utile
La sturatura delle tubature può avvenire con numerosi rimedi fai da te e l’utilizzo di prodotti naturali e semplici da reperire, se il problema non si rileva particolarmente grave. Ma nel caso in cui i metodi casalinghi non lo eliminano, diviene necessario rivolgersi ad un professionista. Il costo medio per un intervento del genere è di 170 euro.
- Dipende dal tipo di ingorgo
- Dificoltà: media
I passi per sturare le tubature con idropulitrice o compressore
Le tubature otturate sono un problema che spesso si verifica in casa, ma se in certi casi è possibile risolverlo ricorrendo al fai da te con rimedi semplici e veloci oppure ricorrendo all’uso di prodotti specifici, in altri casi serve una mano esperta. I motivi che possono crearlo sono diversi ed in genere dipendono sia da una cattiva manutenzione degli scarichi, che dalla poca accortezza nell’utilizzo di sostanze oppure oggetti ostruenti. A chi rivolgersi, dunque, se non ad un bravo idraulico che possa sturare le tubature mediante un’attrezzatura adatta? Spesso egli utilizza apparecchi come il compressore o l’idropulitrice, effettuando determinati passaggi per riuscire ad eliminare definitivamente il tipo di intasamento.
Come sturare le tubature con l’idropulitrice
Un intervento che viene effettuato dal professionista è quello di sturare le tubature con l’idropulitrice, un tubo di gomma di lunghezza variabile (da 5 a 40 metri) che ha all’estremità un ugello metallico con 3 o 4 fori posti in senso contrario rispetto alla direzione del tubo. È la stessa pressione di questo attrezzo a rendere possibile l’entrata automatica del tubo in quello otturato.
· Prima si procede a foderare il buco di scarico (il buco del lavandino, della vasca, etc.) con del cellophane;
· Successivamente si inserisce il tubo dell’idropulitrice al suo interno e si aziona;
· Per mezzo di una leggera pressione, l’apparecchio distrugge l’otturazione e lascia fuoriuscire i residui degli elementi che l’hanno causata verso l’esterno;
· Si attende che lo scarico sia completamente libero e che l’acqua torni a scorrere normalmente.
Come sturare le tubature con il compressore
Un altro rimedio spesso utilizzato da un idraulico o anche autonomamente, se in grado di farlo, è quello di sturare le tubature con il compressore. Si tratta di uno strumento che funziona per mezzo della compressione di aria o di gas, anche se il più comune è la prima tipologia. In questo caso si procede utilizzando anche un tappo che abbia un diametro in grado di sigillare adeguatamente il buco che consente di arrivare allo scarico otturato ed opportunamente forato.
· Prima viene versata un poco di acqua nella piletta;
· Poi si inserisce il tappo facendo in modo che aderisca bene alle pareti del buco;
· Successivamente si inserisce la punta della pistola attaccata al compressore, facendo combaciare il foro con l’ugello di uscita dell’aria e si immette aria compressa per qualche secondo;
· Se al primo tentativo non è stato risolto ancora il problema, si ripete lo stesso procedimento versando sempre prima dell’acqua nella piletta.
Come sturare le tubature con uno sturalavandini
Può capitare anche che l’esperto si serva del metodo classico per liberare le tubature, ossia, utilizzando un comune sturalavandini. Chiaramente esso funzionerà se l’ingorgo non è grave. Si procede versando a poco a poco dell’acqua calda e poi facendo una leggera pressione con lo sturalavandini. Altro arnese utile è anche la spirale metallica, che serve a sbloccare l’intasamento.
Come sturare le tubature con il fai da te? 4 ricette da copiare
Per sturare le tubature otturate non è detto che si debba sempre ricorrere all’intervento di un esperto, infatti, esistono diversi rimedi semplici da applicare da soli ed utilizzando prodotti assolutamente naturali, come il sale, il bicarbonato, l’aceto, la soda caustica (che si consiglia di utilizzare con le opportune precauzioni) oppure le bibite gassate. Molti ingredienti che si è soliti usare quotidianamente in casa, infatti, possiedono delle caratteristiche tali da risultare valide anche per liberare gli scarichi di bagno e cucina dai fastidiosi ingorghi. Di seguito vengono suggerite 4 semplici ricette da conservare, che possono aiutare a risolvere questo problema velocemente ed in modo semplice.
Come sturare le tubature con acqua calda e sale grosso
Il primo rimedio consigliato è quello di sturare le tubature con acqua calda e sale, un rimedio puramente casalingo ma molto efficace. Servono 1 litro di acqua e 5 cucchiai di sale grosso, poi si prosegue riscaldando l’acqua in una pentola, versandovi dentro il sale e mescolando. A questo punto si versa la soluzione ottenuta nello scarico e si attende che l’otturazione venga completamente eliminata. Anche abbinare il sale grosso con l’aceto bianco aiuta a sturare uno scarico ed in questo caso è sufficiente riempire il buco con il sale e portare ad ebollizione sia mezzo litro di aceto che un litro di acqua (separatamente). Poi si versa prima l’uno e poi l’altra e si ottiene il risultato desiderato senza timore che le tubature possano danneggiarsi.
Come sturare le tubature con una miscela di aceto e bicarbonato
Il secondo metodo è sturare le tubature con aceto e bicarbonato. Questi due ingredienti, infatti, quando vengono combinati insieme creano una reazione chimica che ha il potere di liberare gli scarichi dagli ingorghi. Nelle tubature intasate vengono versati 100 grammi di bicarbonato, un bicchiere di aceto caldo, aggiungendovi anche un bicchiere di acqua calda. Si procede prima con il bicarbonato e l’aceto; dopo qualche minuto si versa l’acqua calda, evitando di aprire per alcune ore il rubinetto. Si tratta di un rimedio innocuo e da utilizzare anche una volta a settimana, soprattutto se si vive in una zona di acqua dura, che facilmente può causare la formazione di calcare all’interno dei tubi di scarico.
Come sturare le tubature con la soda caustica
Quando il problema è particolarmente grave, si può provare a sturare le tubature con la soda caustica. L’utilizzo di questa sostanza, però, richiede molta cautela, pertanto si raccomanda di indossare dei guanti e di proteggere gli occhi. Dopo aver preso le dovute precauzioni, si versano due cucchiai di soda lungo il tubo di scarico, poi si versa dell’acqua bollente e si lascia agire per il tempo necessario allontanandosi. Bisogna prestare attenzione che le tubature siano molto resistenti, in quanto la soda caustica a contatto con l’acqua può raggiungere temperature molto elevate e danneggiare gravemente i tubi poco resistenti. A tal riguardo, dunque, si consiglia di evitare questa soluzione se non si è certi del livello di resistenza delle tubature e di utilizzare rimedi più delicati, come l’acido nitrico ed il bicarbonato.
Come sturare le tubature con le bibite gassate
L’ultimo rimedio consigliato è di sturare le tubature con bibite gassate, quasi sempre presenti in una casa. Visto che con esse si riesce addirittura a liberare uno scarico dall’ingorgo, non possono certo definirsi salutari. Quelle più comuni, come la nota coca cola, hanno il potere di liberare anche gli intasamenti più complicati in poco tempo, basta versare il contenuto di una lattina nel tubo di scarico. Si lascia agire per cinque o sei minuti e poi si fa scorrere l’acqua corrente. Pur se valido, l’utilizzo di bibite gassate è sconsigliato se le tubature sono particolarmente vecchie.