Arch. Gennaro d'Alessandro

Informazioni su Arch. Gennaro d'Alessandro

Quando si progetta una casa si entra in un mondo nel mondo; nella sfera privata di una famiglia dove gli equilibri di genere, in un contesto generazionale diversificato, si miscelano al ruolo sociale da voler rappresentare. Per trasformare i contrasti in opportunità, il guscio protettivo deve trovare un equilibrio tra interno ed esterno, abitanti e progettista. Avere la possibilità di creare volumi dal nulla agevola; diversamente, trasformare ambienti già pensati da altri, pone dinanzi alla sfida della rinascita. Solo un intervento radicale può modificare l’anima più intima di una casa, permettendole di adeguare spazi e forme alle esigenze dei nuovi ospiti. Per creare una casa bisogna ascoltare per capire; condividere e non imporre. Chiedere la consulenza ad un professionista per costruire la propria casa è un atto di fiducia, un momento intimo e personale. Per questo motivo bisogna affrontare un lento percorso rendendo consapevole chi non riconoscendo le proprie esigenze si rifugia in ciò che l’abitudine visiva fa sentire come una propria necessità. Finendo col vivere in casa d’altri! La nostra idea non parte da orizzonti precostituiti o necessariamente riconoscibili. L’obiettivo è giungere alla definizione di volumi e spazi indipendenti ma pronti ad interagire, senza pregiudizi, con qualsiasi altro linguaggio. Spazi dove luce, colore, trasversalità, leggerezza siano i comuni denominatori di situazioni diverse quanto lo sono i protagonisti che li dovranno abitare, o meglio, vivere. Dietro questo spirito esiste un rigore geometrico che racchiude la complessità dell’armonia, della bellezza, della leggerezza, della semplice funzionalità. Esiste quanto serve per vivere in equilibrio con i propri spazi interiori. Nulla di più.