La sedia Wassily, conosciuta anche come Modello B3, è stata disegnata dall'architetto Marcel Breuer nel 1925, quando era direttore del laboratorio di falegnameria del Bauhaus di Dessau, Germania. Il design della sedia è estremamente rivoluzionario per l'epoca, soprattutto per quanto riguarda la struttura in acciaio cromato e il metodo di produzione. Oggi svegliamo alcune informazioni su questa icona del design d'interni.
Il modello Wassily ha rappresentato una vera e propria rivoluzione: è stata la prima sedia fatta di tubi in acciaio cromato con una produzione seriale facile. Lo schienale e i braccioli sono di cuoio. È stata ispirata dalla "Bicicletta Alder", una bicicletta in acciaio.
Il design elegante e senza tempo della sedia Wassily è ancora oggi la soluzione perfetta sia per gli uffici che per le abitazioni private. È stato un complemento di tendenza negli anni 20 e un'icona del Bauhaus, la scuola di design più importante della storia. Dopo quasi 100 anni il suo uso è stato esteso ed è considerato un complemento versatile e tutt'ora rivoluzionario.
La grandissima innovazione del metodo produttivo rese la sedia di Breuer una vera e propria rivoluzione. All'epoca si era scoperto da pochissimo come modellare l'acciaio per applicarlo in vari progetti, ma non era mai stato usato nel settore dell'arredamento. Inoltre l'acciaio è un materiale economico, igienico e confortevole senza la necessità di aggiungere delle molle.
Il produttore tedesco di acciaio Mannesmann aveva ideato un metodo produttivo che consentiva di ottenere tubi in metallo senza segni di giuntura. Questa tecnica permette di piegare i tubi senza romperli. La tecnologia che Breuer vide nel manubrio della bicicletta fu poi applicata nella sua sedia più famosa.
Il primo modello, quello del 1925, venne modificato e il telaio della versione attuale fu costruito due anni più tardi. Si tratta di un tubo continuo senza nessuna giuntura, che si piega formando uno spazio cubico. La struttura originale, ora in acciaio cromato, era in acciaio nichelato.
Non appena venne prodotto il primo modello, i contemporanei di Breuer iniziarono a imitarlo usando l'acciaio tubolare.
Per Breuer "la struttura non è solo una soluzione, ma un principio e una soluzione".
Ecco alcuni aneddoti e curiosità sulla sedia:
All'inizio Standard-Möbel Lengyel, società fondata da Breuer, iniziò a produrre la sedia, che venne poi commercializzata tra il 1926 e il 1929 dal marchio austriaco Thonet. La produzione terminò durante la seconda guerra mondiale. Fu poi ri-editata dal produttore italiano Gavina. Knoll ha recuperato questo classico nel 1968, che continua ad essere commercializzato con piccoli cambiamenti, come ad esempio il rivestimento il pelle invece che quello originale in fil di ferro.La poltrona Wassily di Marcel Breuer si trova nella sezione di Architettura e Design del MOMA (Museum of Modern Art di New York).