Iniziare una nuova attività può essere difficile. La maggior parte dei lavoratori autonomi deve infatti affrontare il problema dei finanziamenti. Tuttavia non è così difficile come sembra, potrebbe essere facile ma bisogna procedere con molta attenzione. Ecco come chiedere un finanziamento per la tua azienda (e farlo bene).
Finanziamenti bancari per lavoratori autonomi
Una delle fonti di finanziamento più stabili e sicure è quella bancaria. I lavoratori autonomi che vogliono chiedere un finanziamento per la loro attività, sia per avviarla che per farla crescere, possono andare in banca a chiedere informazioni. Richiedere un finanziamento non è difficile, ma bisogna innanzitutto armarsi di pazienza.
Se stai per chiedere un finanziamento alla banca, significa che sei in difficoltà. Ma hai bisogno di mantenere i nervi saldi. Se ti mostri troppo impaziente, l'ufficio per la valutazione dei rischi procederà ancor più con i piedi di piombo di quanto non faccia già normalmente. Potrebbero pensare che stai nascondendo qualcosa, che non ti sai organizzarti bene o che il motivo della richiesta non è chiaro.
Il tempo è uno dei più grandi nemici delle richieste di finanziamento. Ad ogni modo prenditene un po' per ragionare con calma e non essere troppo precipitoso. Ci sono moltissime cose da valutare.
Di cosa e di quanto hai davvero bisogno?
Prenditi del tempo per pensare prima di andare in banca a chiedere un finanziamento. Analizza i tuoi progetti, controlla ogni punto e fai un resoconto dettagliato dei tuoi bisogni attuali e futuri. Meglio prevenire che curare.
Non pensare che chiedendo di più alla fine otterrai quanto ti serve. Fai una stima pressoché reale di quanto hai bisogno per il tuo progetto e quantifica la cifra di cui hai bisogno. È la prima cosa da avere ben chiara.
Controlla la tua solvenza
Una delle cosa che preoccupa maggiormente i lavoratori autonomi è l'incapacità di pagare le rate del finanziamento. Calcolale usando un simulatore. Non appena hai un'idea ben chiara, analizza la tua dichiarazione dei redditi: potrai spendere massimo il 50% del tuo reddito per rimborsare la rata (o almeno questo è quanto consigliano gli esperti).
Argomenta la tua richiesta
Se sai già quanto chiedere e come rimborsarlo, è arrivato il momento di presentare la documentazione. Presentati e presenta la tua attività, argomenta la tua richiesta presentando fatture proforma, preventivi e previsioni. Dovrai anche documentare la tua attuale relazione con la banca e con altri enti.
Non dimenticare di illustrare le tue capacità di rimborso presentando tutta la documentazione economica e finanziaria della tua attività.
Se aggiungi delle garanzie, includi anche i documenti catastali delle tue eventuali proprietà.
Presenta i documenti
Una volta pronti i documenti, fatti coraggio e vai in banca. Non dimenticare di:
Il momento della firma
Prima di firmare controlla tutti i documenti. Assicurati che sia tutto corretto e che il documento includa tutte le condizioni discusse e concordate. Se credi ci sia qualcosa che non va, parlane con il tuo avvocato.
E per ultimo, in bocca al lupo!