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Costi per ampliare casa
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Ampliare casa (80 mq) | 4.000 € | Cantina |
Ampliare casa (150 mq) | 6.000 € | Bagno in camera |
Ampliare casa (200 mq) | 10.000 € | Camera ospiti e bagno |
Ampliare casa (300 mq) | 2.500 € | Ripostiglio |
Ampliare casa (400 mq) | 2.500 € | Veranda |
Come otteniamo i prezzi?
Consigli per risparmiare tempo e denaro se stai progettando di ampliare casa
Fai una lista
Un ottimo modo per avere sotto controllo i costi per ampliare casa è quello di compilare una lista completa ed esaustiva con tutte le modifiche da apportare al progetto. Con l'aiuto di un responsabile bisogna includere il tipo di lavoro, i materiali utilizzati e il tempo stimato. Bisogna scrivere tutto, anche ciò che sembra poco importante. In questo modo si terranno sotto contro sprechi e budget e si potranno anche realizzare opere accessorie che inizialmente non erano state previste o erano state messe in stand by.
Dividi la lista
È importante suddividere i lavori per ampliare la propria casa in tre fasi. In questo modo è possibile farsi un'idea sulla durata di ciascuna fase. Inoltre si riesce ad avere consapevolezza con precisione (a meno che non sorgano imprevisti) quanto si andrà a spendere e in che momento. Occorre controllare la lista spesso e con attenzione, continuare ad annotare tutto e non lasciare niente al caso.
Tieni sotto controllo gli imprevisti
Quando si apportano lavori per ampliare la casa, gli imprevisti vanno tenuti in conto. Sono sempre una seccatura, perché portano via tempo e denaro. Si possono tenere sotto controllo, però, basta che alle spese complessive, venga stilato sulla lista, un 15-20% in più.
Cerca di essere preciso e puntiglioso
È sempre buona norma segnarsi ogni singolo centesimo. Dal responsabile dei lavori fatti è importante poi pretendere lo stesso. Spesso possono presentarsi delle spese extra, oppure il tempo per le licenze può superare quello stimato. Non si ha molto potere quando succede questo, l'unica cosa che si può fare è continuare a tenere sotto controllo tutto, non delegare e basta, è la propria casa e quindi è importante partecipare, annotare, rileggere e ricalcolare.
Informazione utile
Informati sul Piano casa previsto dalla tua regione di appartenenza, richiedi il "Permesso di costruire" al Comune, ed infine prendi nota del progetto e di tutti gli eventuali costi: sono questi i passaggi fondamentali da seguire nell'ottica di ampliare la propria casa!
- 3-6 mesi
- Dificoltà: Media
Consigli per ampliare la propria casa
Quando si intraprende il discorso di provare ad ampliare la propria casa è importante farsi consigliare da professionisti addentrati nel mestiere: infatti il rischio di fare degli investimenti incauti è sempre dietro l'angolo.
Ad esempio può capitare che si faccia un grosso investimento economico e non si riesca comunque ad ampliare la propria casa nel modo desiderato, magari perché gli spazi aggiunti non sono stati valorizzati sapientemente; in altri casi è frequente che si vadano ad ampliare case in maniera parziale o non sufficiente, con il risultato che si spendono importanti somme di denaro eppure si ha la sensazione, a lavori ultimati, che si sarebbe potuto fare molto di più.
Affidarsi ad un geometra che possa effettuare un progetto razionale per ampliare la propria casa è la migliore soluzione, poiché soltanto dei professionisti del mestiere sono in grado di realizzare dei lavori di ampliamento che non vadano a compromettere la coerenza stilistica di un edificio e la sua linea, oltre alla gestione oculata degli spazi in funzione dell'utilizzo che si dovrà farne ed al numero di persone che devono viverci dentro.
Per ampliare la propria casa non serve soltanto un buon progetto di ristrutturazione, per l'ingrandimento vero e proprio, ma anche una buona opera di arredamento di interni per massimizzare il lavoro di ampliamento.
Ampliare una casa all'infinito non servirà se poi questa viene arredata male, oppure viene riempita fino allo stremo con mobili ingombranti, oggetti di ogni tipo e non la si tiene in ordine.
Bisogna ricordare sempre che l'effetto visivo ha il suo ruolo importante in questi frangenti, ed a volte per ampliare la propria casa si potrebbe partire proprio da una revisione del proprio stile di arredamento cominciando a liberare un po' di spazio nella propria abitazione.
I passi da seguire per ampliare casa
Contattare un professionista (architetto, ingegnere, perito o un'impresa specializzata) che dopo un sopralluogo provvederà a richiedere e a farvi avere la D.I.A. (denuncia di inizio attività). Bisogna annotare la data esatta di prestazione o notifica in quanto da quel momento decorrono i trenta giorni oltre i quali il progetto si intenderà approvato.
Secondo il Piano casa predisposto dal governo, se tutto è a norma, avrete la possibilità di allargare la costruzione fino al 20 per cento in più di cubatura (con un costo che varia dai 1.200 ai 2.000 euro al metro quadro) oppure realizzare una costruzione a parte separata dall'edificio principale e ancora, se possedete un giardino, potete ampliare box e cantine di casa senza modificare la destinazione d'uso.
Se abitate in un condominio, invece, per ampliare la vostra casa dovrete porre la questione in una riunione dei proprietari dello stesso, mettendo al corrente tutti i condomini sui vostri progetti per ampliare la vostra casa. Si può procedere con i lavori soltanto dopo avere effettuato una votazione ed aver avuto il quorum dalla maggioranza dei presenti, che in buona sostanza certifica che la vostra azione non va a ledere alcun diritto degli altri condomini.
Riunione con il tecnico (geometra, architetto o ingegnere) per verificare la fattibilità dell’opera di ampliare la casa. Calcolare costi, varare soluzioni in base alle problematiche che potrebbero presentarsi in fase di lavoro. La casa sorge su un centro storico? Sono rispettate le aree destinate al parcheggio? E le distanze minime e massime? In questa fase di progettazione si mette tutto nero su bianco e si analizzano tutti i dettagli.
Presentare le pratiche per comunicare al Comune il vostro proposito di ampliare la casa cambiando la planimetria della stessa. Per far ciò bisogna dare mandato a un architetto, un geometra, un perito industriale o qualunque altro soggetto abilitato. E' una spesa aggiuntiva che dovrete calcolare nel prezzo complessivo. Dopo possono iniziare i lavori necessari.
Per quanto riguarda i costi, essendo relativi a quanto si vuole ampliare nel progetto che si vuole effettuare, si può fare l'esempio di una casa di 100 mq. L'ampliamento massimo consentito è di una stanza, e il tutto potrebbe costare circa 20 mila euro.
Permessi da richiedere se vuoi ampliare casa
Per realizzare l'intervento di ampliamento della propria abitazione è necessario richiedere il Permesso di Costruire. E' il documento più importante, viene rilasciato dal comune e stabilisce se l'edifico ha i requisiti per poter essere ampliato: è un vero e proprio titolo abilitativo ai lavori. Per gli ampliamenti previsti dal Piano Casa alcune Regioni consentono anche di utilizzare lo strumento della D.I.A., ossia un' auto dichiarazione del committente di inizio attività edilizia che può essere richiesta per lavori che apportano modifiche non sostanziali.
Un altropasso da compiere è depositare il progetto strutturale presso gli uffici del Genio civile. Va fatto prima di iniziare la costruzione dell'opera e si tratta di una denuncia contenente nomi e recapiti del committente, del progettista delle strutture, del direttore dei lavori e del costruttore, oltre che l'indicazione del tipo di intervento da realizzare e del Comune in cui sarà ubicato.
Termini da sapere se stai pensando di ampliare casa
- Aumento volume: spazio abitativo che si può incrementare. Può essere ottenuto in orizzontale, con la costruzione di nuovi locali oppure in verticale, aumentando il numero di piani o ricavando una mansarda nel sottotetto o una taverna sottoterra.
- Permesso di costruire: lasciapassare dei lavori per ampliare casa che va richiesto al Comune prima di progettare i lavori.
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Cubatura residua: un'ulteriore volumetria aggiuntiva, rispetto a quella massima realizzabile in base agli indici di fabbricabilità del vigente piano regolatore, che puoi avere a disposizione per aumentare i metri quadrati della tua casa.
Piano casa: sistema di normative nazionali, regionali e locali che ha l'obiettivo di rilanciare il settore edile e soddisfare le esigenze abitative delle famiglie italiane. Consente di aumentare del 20% la cubatura (superficie calpestabile per altezza). Gli immobili costruiti prima del 1989 e privi di qualsiasi vincolo e abbattuti possono beneficiare di un ampliamento della cubatura del 30 per cento se destinati ad abitazione, che sale al 35% nel caso siano ricostruiti con tecniche di bioedilizia e sia previsto l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili
Sopraelevazione: atto di ampliare la propria casa mediante la costruzione di uno o più piani sull’ultimo piano dell’edificio.