In questa guida
- Costi per architetti
- Quanto costa un architetto per ristrutturare casa?
- Informazione utile
- Cos'è la parcella e quando è detraibile?
- Prezzi di architetti per città
- Prezzi degli architetti in base alle città
- Domande frequenti per contrattare l'architetto giusto
- Fasi che segue un architetto per qualunque tipo di lavoro
- Cosa prevede la legge in caso di inadempimento da parte dell'architetto?
- Cos'è il listino prezzi di un architetto?
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per architetti
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Progetto casa nuova | 6.000 € | Progetto definitivo 100mq |
Ampliamento casa | 30.000 € | Ampliamento stanza di 20m² e progetto |
Ristrutturazione casa | 80.000 € | 80 m² |
Render 3D | 600 € | 150 m² |
Organizzazione degli spazi | 400 € | m² pianta |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa un architetto per ristrutturare casa?
La progettazione
La principale funzione di un architetto è quella di realizzare per i suoi clienti dei progetti di nuove strutture o di ristrutturazione di vecchie soluzioni da rinnovare. Negli ultimi anni la possibilità di progettare utilizzando supporti informatici ha reso molto più interessante la sua progettazione, permettendo anche al committente di avere le idee ben chiare su quello che sarà il risultato finale.
Il costo di un lavoro di progettazione completo per una casa di 200mq sarà di circa 10.000€.
Realizzazione, modelli e Rendering
I progressi della tecnologia hanno portato nel tempo all'affinamento delle tecniche con cui presentare una progettazione efficace che sia rappresentativa dei lavori richiesti all'architetto. Tra questi senza dubbio spicca la possibilità di avere un rendering delle idee progettuali del professionista, ovvero una rappresentazione 3d di quello che è il suo progetto. E' altresì possibile visionare la propria casa mutata e trasformata grazie a tavole di presentazione di modelli in 3D, dunque perfettamente aderenti, per misure e disposizioni, alle trasformazioni opzionate.
Il costo di un lavoro di rendering per un appartamento di 130mq parte da una base di 250/300€ per il modello finito.
Rilievi e verifiche di conformità
Il rilievo dell'architettura è la raccolta di informazioni necessarie e sufficienti a consentire la ricostruzione di un'opera architettonica. Al rilievo segue sempre la verifica di conformità.
Le fasi di rilievo sono essenzialmente due:
- la ripresa (diretta, fotogrammetica, digitale con un laser scanner 3D), durante la quale avviene, sul campo, l'acquisizione delle informazioni
- la restituzione delle informazioni raccolte, generalmente finalizzate alla rappresentazione dell'edificio in pianta, prospetto e sezione.
Il costo per un rilievo architettonico diretto va da 240€ a 600€, fotogrammetrico da 275€ a 750€, per un rilievo con laser scanner 3D va da 330€ a 850€.
Direzione dei lavori
Quando si sceglie un architetto si può decidere che egli stesso diventi Direttore dei Lavori, ovvero non demandi il controllo sull'esecuzione progettuale a un capo mastro, ma assuma personalmente il controllo del cantiere, governando la messa in opera del suo progetto. Un direttore dei lavori diventa il principale referente sia dei committenti, sia dei fornitori, sia degli artigiani all'opera nel cantiere.
Il costo relativo a questa funzione dell'architetto varia in base al lavoro svolto. Possiamo stabilire che dirigere il lavori di costruzione di un'abitazione del valore di 100.000€, il compenso medio è di circa 3.500€.
Chiusura dei lavori
Sul finire dei lavori l'architetto, soprattutto quando veste anche il ruolo di Direttore dei Lavori, procede alla verifica dell'operato. La perfetta esecuzione dei lavori è immediatamente visibile all'occhio esperto di un professionista, ma è soprattutto nella verifica della realtà paragonata pedissequamente al progetto esecutivo che darà risposta di un lavoro eseguito a regola d'arte. La chiusura dei lavori darà l'avvio anche alla chiusura delle pratiche burocratiche consegnate presso lo sportello di Edilizia Unica presso il Comune di appartenenza.
Solitamente a lavori conclusi e verificati l'architetto potrà richiedere l'erogazione finale del suo compenso prestabilito.
Ispezione tecnica dell'edificio
L'Ispezione Tecnica degli Edifici è un controllo tecnico a cui sono soggetti dopo un certo periodo di tempo gli edifici per attestarne la buona salute. L'esito produrrà una Certificazione di Valutazione, redatta da un Tecnico, come un architetto. Se il documento è positivo, non ci si dovrà preoccupare di successive ispezioni per i successivi 10 anni. In caso contrario, verrà emessa una relazione contente le anomalie e le possibili soluzioni. In generale si tende a revisionare e ispezionare gli elementi seguenti:
Lo stato della struttura dell'edificio nella sua totalità.
Lo stato delle fondamenta su cui è stato eretto l'edificio, incluso il seminterrato
Lo stato della facciata della struttura.
Lo stato delle confinanti, delle coperture, dei terrazzi ecc.
Lo stato degli impianti dell'edificio.
Lo stato di salute generale dell'edificio.
Il costo richiesto per un'ispezione tenica varia in base a quelloc he viene controllato. Se si opta per un controllo a tappeto la cifra parte dai 300€.
Informazione utile
Le spese da affrontare per l'intervento di un architetto possono variare anche molto, in base alla pratica o al progetto per cui si richiede il suo intervento.
In media un tecnico riceve circa il 5% del prezzo totale, quindi, ad esempio, per la progettazione di una casa di 200mq, il suo compenso sarà di circa 10.000€.
- Da 3 giorni a 2 settimane
- Dificoltà: Media
Cos'è la parcella e quando è detraibile?
Secondo l’articolo 16 – bis, comma 2, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi le spese per progettazione e per prestazioni professionali connesse all’esecuzione delle opere edilizie e alla messa a norma degli edifici ai sensi della legislazione vigente in materia rientrano in quella che comunemente si definisce parcella.
La parcella va versata al tecnico scelto per qualunque lavoro per cui si richiede una progettazione, sia che si tratti di geometra, sia di ingegnere, sia di architetto o di altri professionisti coinvolti (ad esempio il geologo).
Quando la parcella è detraibile?
L’Agenzia delle Entrate ha confermato più volte (tra cui la risoluzione n.229/E/2009), che le spese affrontate per gli onorari dei professionisti coinvolti sono detraibili con i bonus casa quando l'intervento del tecnico è richiesto per interventi di recupero abitativo, dunque ristrutturazioni.
Nel dettaglio vediamo quali sono le spese tecniche detraibili al 50% e che rientrano nella voce parcella:
- le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse
- le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento
- le spese per la messa in regola degli edifici ai sensi del D. M. 37/2008 ex legge 46/90 (impianti elettrici) e delle norme Unicig per gli impianti a metano (legge 1083/71)
- il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti
- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi
- le spese per la direzione dei lavori nonché per tutte le prestazioni professionali necessarie per la richiesta del titolo abilitativo previsto.
È detraibile anche il costo delle certificazioni attestanti la conformità degli impianti installati o la messa in regola di quelli esistenti.
Prezzi di architetti per città
Città | Prezzi |
Roma | da 30€ a 60€ l'ora |
Milano | da 45€ a 70€ l'ora |
Torino | da 35€ a 60€ l'ora |
Napoli | da 30€ a 60€ l'ora |
Crotone | da 30€ a 60€ l'ora |
Prezzi degli architetti in base alle città
Quanto costa un architetto a Roma?
Le tariffe degli architetti a Roma e provincia sono abbastanza alte, soprattutto se si contattano questi professionisti per erigere nuove costruzioni o ristrutturazioni in centro città. La Capitale infatti, è un luogo con un elevato valore storico, archeologico e architettonico, pertanto, non è semplice ottenere permessi per costruire o rinnovare gli immobili. Il prezzo medio di un architetto a Roma (realizzazione di un progetto di ristrutturazione per appartamento di 100 mq) è di circa 6.000€.
Quanto costa un architetto a Milano?
I prezzi medi degli architetti nell’hinterland milanese sono, attualmente, tra i più elevati in Italia. Il costo medio per far realizzare un progetto di nuova costruzione da un architetto a Milano (appartamento su due piani) è di circa 30.000€.
Quanto costa un architetto a Torino?
Il prezzo medio di un architetto per il progetto di ristrutturazione di un appartamento a Torino (65 mq) è di circa 4.500€. Nel caso si desideri far svolgere anche un progetto di riqualificazione energetica di un vecchio stabile, il costo medio è di circa 1.500€.
Quanto costa un architetto a Napoli?
I prezzi degli architetti a Napoli sono simili a quelli delle altre regioni centrali e meridionali italiane. Il costo medio per far realizzare un progetto di ampliamento per una villetta di 90 mq situata in questa città, ad esempio, è di circa 12.000€, tutto incluso.
Quanto costa un architetto a Crotone?
Le tariffe di un architetto a Crotone non differiscono molto da quelle delle altre regioni del Sud Italia. In linea generale, per un semplice progetto di ristrutturazione di un appartamento di 50 mq situato in questa città, il costo medio è di circa 3.000€.
Domande frequenti per contrattare l'architetto giusto
Quali sono i servizi forniti da un architetto?
Nell’immaginario collettivo la figura professionale dell'architetto è quella che si occupa della realizzazione dei progetti per la costruzione di abitazioni.
Nella realtà è invece un professionista a 360° che fa molto di più.
Tra le sue competenze, ad esempio, c'è quella di studiare la struttura e l'involucro di un edificio per sapere se il muro che vorresti abbattere è portante o meno, o qual è lo spazio entro cui devono essere posizionati i cavi elettrici per non rischiare di rimanere senza corrente.
All'interno del suo preventivo, l'architetto inserisce tutte le tue richieste e la via migliore per esaudirle.
I servizi di un architetto consistono quindi nell’elaborazione dei progetti di nuova costruzione o di intervento sul costruito e nella capacità di lettura ed interpretazione di quelli redatti da altri. Questa abilità è indispensabile affinché i lavori edili vengano svolti correttamente e in assoluta sicurezza.
Cosa deve contene il preventivo fornito da un architetto?
Il primo passo per poi arrivare ad utilizzare il modulo di Habitissimo che ti permette in maniera gratuita e senza impegno di richiedere un preventivo per il tuo progetto architettonico è quello di fare una semplice domanda a te stesso: voglio un lavoro di nuova costruzione o un intervento sul costruito?
Nel primo caso, ad esempio, rientra la costruzione di una nuova casa, mentre nel secondo la ristrutturazione di un edificio già esistente.
Il passo successivo prevede la raccolta di tutte le informazioni che possono essere utili all'architetto per preparare un preventivo ed un progetto: le misure quanto più precise possibili dell'ambiente o dell'edificio su cui intervenire o del terreno su cui costruire, ma anche l'esistenza di muri portanti non demolibili e la presenza di eventuali vincoli paesaggistici che interessano l'area in cui si trova la tua proprietà.
Tra le altre informazioni utili ci sono, ad esempio, i materiali da utilizzare, lo stile da seguire, gli impianti da inserire.
Cosa bisogna considerare al momento del confronto tra i diversi preventivi di architetti?
Per confrontare i diversi preventivi forniti dagli architetti, viene spontaneo guardare come prima cosa il prezzo complessivo stimato per la realizzazione dell'intervento.
Un piccolo trucco sta nel visionare, oltre al preventivo, anche il portfolio di ogni architetto interpellato, per vedere se tra le realizzazioni c'è qualcosa di simile a quello che si desidera.
Controlla anche se l'architetto ti ha segnalato le spese relative alla parte burocratica di permessi, certificati e dichiarazioni e, se ne hai diritto, la possibilità di richiedere agevolazioni fiscali e detrazioni!
Una volta che hai tutti gli elementi davanti a te, puoi confrontare, valutare e scegliere a quale professionista affidare i lavori per realizzare la casa che hai sempre sognato o per ristrutturare la sede della tua azienda.
Il sopralluogo è obbligatorio per preparare un progetto?
Il sopralluogo è un passaggio obbligato soprattutto in caso di ristrutturazione. L'architetto potrà prendere visione nota del lavoro da svolgere, dello stato attuale dell'immobile, di ogni aspetto che si presenta visibile al suo occhio esperto.
È obbligatorio contrattare un architetto per un progetto di ristrutturazione della propria casa?
Non è obbligatorio contattare un architetto, ma è necessario l'intervento di un tecnico parigrado (come un ingegnere) la cui competenza e professionalità sono obbligatorie per la compilazione di un progetto valido e certificato da presentare al Comune.
Fasi che segue un architetto per qualunque tipo di lavoro
Redazione di una bozza di progetto
La bozza di progetto è quell'insieme di idee messe su carta che l'architetto stila dopo aver eseguito un sopralluogo lì dove viene richiesto il suo intervento. Frutto della bozza sono necessariamente le richieste ascoltate dei committenti. Dalla bozza di progetto si può partire per lavorare insieme al progettista per migliorare e rendere più efficace il progetto vero e proprio.
Nella bozza di progetto troveremo:
- la valutazione di inserimento e di impatto ambientale
- lo studio del contesto in cui andrà a inserirsi l’opera quali, ad esempio, indagini topografiche, geologiche, geotecniche, idrogeologiche, idrologiche, idrauliche, sismiche, archeologiche ecc.
- gli elaborati grafici descrittivi e rappresentativi del progetto, redatti nel numero, nelle tecniche e nelle scale di rappresentazione più idonee in funzione dell’oggetto specifico
- l'analisi economica di massima del costo di realizzazione dell’opera progettata
Una volta stilata e approvata la bozza si può procedere con l'iter burocratico che prevede apertura della pratica presso lo Sportello Edilizia del Comune di appartenenza. Sarà il Comune a dare il via ai lavori rilasciando il Permesso di Costruire.
Progetto base
Alla bozza segue il progetto base che risulta di fatto una miglioria della bozza, si arricchisce di dettagli tecnici e può veder crescere il preventivo di spesa annunciato nella bozza. Un progetto base sviluppa gli elaborati grafici e descrittivi, nonché i relativi calcoli, ad un livello di definizione tale da non generare apprezzabili differenze tecniche e di costo nella successiva progettazione esecutiva
Il Progetto vero e proprio farà parte della documentazione ufficiale da consegnare al Comune per ricevere il Permesso di Costruire.
Progetto d'esecuzione
Il progetto esecutivo costituisce l'ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente (ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico) l’intervento da realizzare
Il progetto d'Esecuzione verrà messo a disposizione di tutte le fabbriche presenti sul cantiere: ci saranno dettagli tecnici per tutti gli artigiani che si occuperanno del lavoro di ristrutturazione o costruzione, con dati relativi a ogni singola voce: gli impianti, elettrico ed idraulico, i dettagli e le misure precise per la costruzione di eventuali strutture, come tramezzi ad esempio, la colorazione delle pareti, il tipo di RAL scelto e così via.
Coordinamento d'opera
Di corredo al Progetto esecutivo ci saranno il coordinamento d'opera e i piani di sicurezza, che sono documenti complementari al progetto esecutivo, necessari a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. La loro redazione comporta, con riferimento alle varie tipologie di lavorazioni, l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi intrinsechi al particolare procedimento di lavorazione connessi a congestione di aree di lavorazione e dipendenti da sovrapposizione di fasi di lavorazioni.
Gestione e finalizzazione del progetto
Il quadro completo ricavato in diversi momenti della sua progettazione, permette all'architetto di stilare una documentazione efficace e definitiva che diventerà la pratica ufficiale da consegnare presso lo Sportello Unico per l'Edilizia.
Cosa prevede la legge in caso di inadempimento da parte dell'architetto?
Sulla scorta di una nuova politica di semplificazione degli iter di approvazione dei progetti, la legislazione urbanistica ed edilizia ha affidato ai progettisti, e dunque anche agli architetti, la responsabilità di asseverare la regolarità del progetto, consentendo in questo modo l’immediata realizzabilità dei lavori di costruzione, evitando di passare necessariamente dall'approvazione degli uffici comunali.
Questa autonomia e libertà non è chiaramente selvaggia ed è pesantemente regolamentata a posteriori, perché esistono sanzioni contro i progettisti che asseverano erroneamente o falsamente la rispondenza del progetto alle regole vigenti. Le stesse norme hanno affidato anche all’Ordine il compito di sanzionare i progettisti con pene disciplinari
Portiamo un esempio fra tutti: un direttore dei lavori che omette di presentare al Comune l’asseverazione di conformità delle opere e l’attestato di qualificazione energetica (come previsto dall’articolo 8, comma 2) prima del rilascio del certificato di agibilità, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 1.000€ e non superiore a 6.000€. Il Comune che applica la sanzione deve darne comunicazione all’Ordine o al Collegio professionale competente per i provvedimenti disciplinari conseguenti.
Cos'è il listino prezzi di un architetto?
Il listino prezzi di un architetto consiste in un documento (o tabella) in cui sono riportati i costi relativi ai servizi professionali effettuati dall’architetto. Tale documento spesso riporta anche le tariffe richieste per le diverse fasi dei lavori, quindi: la progettazione, la direzione dei lavori, la consulenza. Come spesso accade il listino prezzi richiesto dall’architetto varia in base alla tipologia e alle specificità del progetto richiesto quindi rispetto alle dimensioni, l’ubicazione alla complessità del progetto.