In questa guida
- Costi per cambiare vetri finestre
- Informazione utile
- Cosa considerare prima di cambiare il vetro dalle finestre
- Prezzi per la sostituzione dei vetri delle finestre per città
- Prezzi per cambiare i vetri delle finestre in base alle città
- Cambiare i vetri alle finestre con i doppi vetri: i grandi vantaggi di questa soluzione
- Come cambiare i vetri delle finestre?
- Detrazioni fiscali per il cambio dei vetri alle finestre
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
1. Raccontaci del tuo progetto cambiare vetri finestre.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di cambiare vetri finestre.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per cambiare vetri finestre
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
| Cambiare vetri finestre (3 finestre) | 350 € | Doppio vetro |
| Cambiare vetri finestre (5 finestre) | 750 € | Triplo vetro |
| Cambiare vetri finestre (8 finestre) | 1.300 € | Vetri fono assorbenti |
| Cambiare vetri finestre (10 finestre) | 1.800 € | Vetri controllo solare |
| Cambiare vetri finestre (13 finestre) | 2.000 € | Vetri antinfortunio |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Il prezzo per cambiare il vecchio vetro delle finestre dipende da tanti fattori, in particolare dal tipo di infissi. Se si tratta di doppi vetri in legno o PVC si spazia dai 110 euro ai 250 se si parla di finestre di medie dimensioni.
- Cambiare i vetri alle finestre: media di tempo per svolgere il lavoro 2 ore circa
- Dificoltà: medio alta
Cosa considerare prima di cambiare il vetro dalle finestre
Spesso, quando si tratta di dover (o voler) cambiare i vetri delle finestre, i clienti si trovano di fronte ad una vera e propria marea di dubbi, relativi alla vasta gamma di tipologie di prodotti in vendita, di considerazioni da fare e di proposte che il mercato mette in mostra. Quali sono le soluzioni migliori?
Tra i dettagli da considerare in modo approfondito prima di cambiare i vetri delle finestre ci sono quelli che fanno ragionevolmente riferimento alla possibilità di accedere ad importanti agevolazioni fiscali così come al lato estetico ed al prezzo ed al relativo risparmio energetico, ma soprattutto alla natura delle necessità pratico-strutturali da cui deriva il modello di finestra.
In tal senso, al primo posto degli elementi da considerare per cambiare i vetri alle finestre, si tratti o meno di vetro singolo, doppio vetro o triplo, c’è il tipo di infissi delle finestre. PVC, alluminio o legno. Chiaramente, il tipo di materiale scelto determina anche un prezzo differente, con il PVC che ad oggi risulta essere il materiale più conveniente sul piano economico, partendo infatti da un prezzo di circa 200 euro al mq. Per i modelli in legno infatti la media è di 300 euro al m1, mentre quelli in alluminio salgono ancora di più come base di partenza.
Tra i dettagli da considerare nella decisione di cambiare i vetri delle finestre ci sono, evidentemente, da mettere nel conto quelli relativi ai fattori esterni ed alla loro ‘influenza’. L’ambiente esterno attorno al quale si provvede a questa nuova installazione - sostituzione, in effetti si presenta caldo, oppure secco o viceversa si tratta di un’area d’ambiente umido e freddo? A seconda di questo, naturalmente, il tipo di scelta dei normali vetri singoli, oppure i vetri doppi o tripli potrà cambiare, perché le condizioni ambientali possono influire in modo decisamente sostanziale.
Un fattore determinante da considerare ovviamente come prioritario quando si tratta di cambiare i vetri delle finestre è capire se la sostituzione, che deve essere sempre fatta da un professionista, parte dalla necessità di cambiare perché appunto il vetro si è rotto oppure perché il vetro, pur in buone condizioni, è poco isolante e non fornisce la giusta protezione.
In questo caso il tecnico installatore provvederà a snocciolare gli esempi dei vantaggi dei vari tipi di modelli e di materiali dei vetri (oltre al risparmio energetico e le agevolazioni fiscali che derivano da questo tipo di intervento), consigliando dunque il tipo di finestra più giusto per le esigenze specifiche del cliente. Nel caso in cui, invece, si tratti di una sostituzione di un vetro di una finestra (singolo o doppio) perché rotto, allora ci sono dei particolari passaggi da eseguire.
Prezzi per la sostituzione dei vetri delle finestre per città
| Città | Prezzi |
| Roma | da 350€ a 2.000€ |
| Milano | da 400€ a 2.500€ |
| Treviso | da 350€ a 2.000€ |
Prezzi per cambiare i vetri delle finestre in base alle città
Quanto costa cambiare i vetri delle finestre a Roma?
Il prezzo medio per cambiare i vetri delle finestre a Roma e provincia è pari a quello proposto nelle altre regioni dell’Italia centrale. In tale città, per sostituire i vetri di 5 infissi installando il triplo vetro, si può spendere fino a 750€ circa.
Quanto costa cambiare i vetri delle finestre a Milano?
Il costo per cambiare i vetri delle finestre a Milano e dintorni è, attualmente, piuttosto elevato. In tale città infatti, per eseguire un intervento di questo tipo su tre infissi, installando i doppi vetri, il prezzo medio è di circa 450€.
Quanto costa cambiare i vetri delle finestre a Treviso?
Il prezzo medio per cambiare i vetri delle finestre a Treviso e nei comuni limitrofi oscilla tra 300€ e 1.300€ circa. Naturalmente, questa cifra varia in base a diversi fattori, tra cui, la tipologia di vetrate scelte, le loro dimensioni, la complessità del montaggio e lo smaltimento dei vetri obsoleti. Generalmente, per sostituire i vetri di 8 infissi nei comuni trevigiani e nel rispettivo capoluogo di provincia, il prezzo complessivo è di circa 1.300€ (vetri fonoassorbenti).
Cambiare i vetri alle finestre con i doppi vetri: i grandi vantaggi di questa soluzione
Risparmio economico
Quando un cliente vuole cambiare i vecchi vetri delle finestre di casa, la sostituzione con più vantaggi è quella dei doppi vetri: per via del risparmio economico che, a seconda del materiale prescelto può oscillare.
Sappiamo che in tendenza con le ultime posizioni e variabilità del mercato ancora oggi il Pvc è l’elemento in grado di offrire accanto ad una grande qualità anche un impatto economico minore: leggermente più alti i costi per il legno, maggiori per l’alluminio.
Isolamento termico e acustico
Oltre ai grandi vantaggi del risparmio energetico, i doppi vetri hanno una straordinaria caratteristica, quella dell’isolamento termico e acustico del locale in cui verranno installati alla finestra. I doppi vetri ad isolamento termico sono infatti strutturati in modo tale da disporre di un apposito spazio d'intercapedine d'aria secca tra i vetri, appunto, che garantisce un trattenimento del calore almeno due o tre volte superiore a quello di un vetro standard. Il caldo non esce dalla stanza, né il freddo dell'esterno vi penetra.
Lo stesso meccanismo consente inoltre di disporre dell'assolutamente fantastica capacità d'isolamento acustico, grazie al quale i rumori non penetrano all'interno della stanza offrendo ai clienti una meravigliosa sensazione di silenzio, quiete, rilassatezza.
Il doppio spessore dei vetri, attraverso anche l'aria interna che vi passa all'interno, consente di ovattare i rumori di modo che non penetreranno dalla finestra, o non più come nei casi di vetri standard.
Protezione dai raggi UV
Naturalmente, uno dei proficui vantaggi dell’uso dei doppi vetri quando si tratta di cambiare i vetri alla finestra è quello che concerne la cosiddetta protezione dai raggi UV, ovvero i raggi solari. Il sole, si sa, è necessario ma può disturbare non poco la godibilità dell’ambiente: i doppi vetri trattengono e riflettono i raggi UV consentendo loro di entrare con la stessa qualità del fascio di luce, ma perdendo in ‘durezza’ e in calore. La protezione che ne deriva la stanza è incommensurabilmente efficace rispetto ai modelli di altra forgia.
Da considerare, in questo ambito, poi, che l'installazione di doppi vetri potrebbeportare anche alla sostituzione degli infissi.
Come cambiare i vetri delle finestre?
Quando si tratta di cambiare i vetri delle finestre, al di là che la loro sostituzione dipenda da fattori estetici, pratici o contingenti (ad esempio se il vetro si è rotto), si finisce con dover evidentemente fare i conti con alcune particolari procedure e determinati passaggi da fare con la certezza di dover rispettare alcuni basilari parametri di sicurezza ben definiti. Considerati i costi, ma anche le opportune agevolazioni fiscali ed il risparmio energetico che discendono dalla sostituzione dei vetri delle finestre tanto nei casi in cui si tratti di un vetro singolo o di un doppio vetro, e prese in esame le importanti scelte da compiere nell’ordine dei materiali da scegliere quando si tratta di cambiare il vetro (alluminio, Pvc, legno) resta prioritario in modo assoluto il ricorrere ad una ditta specializzata ed a professionisti del settore che sappiano consigliare, orientare e suggerire prima al cliente la strada più opportuna, e poi intervenire in modo tempestivo, fattivo e sostanziale.
Prima di tutto occorre premunirsi di strumentazioni adeguate che un professionista del settore conosce alla perfezione. Ci sono particolari attrezzi di cui si avrà bisogno.
Dai cacciaviti allo stucco, dalla livella alla lama, dai martelli alle rondelle passando ovviamente per il silicone e gli altri isolanti, ogni esperto montatore di finestre che faccia parte di una azienda specializzata e riconosciuta nell'ambiente per la sua efficienza e per le garanzie di risultato, conosce a menadito quelli che sono i vari strumenti e i passaggi più utili e decisivi.
Prima di compierli però bisogna distinguere se si tratta di una sostituzione per scelta strategica o per l’urgenza dovuta a un vetro rotto.
Uno dei più importanti è relativo alle manovra per sganciare il vetro rotto, dopo aver ovviamente eliminato tutti gli eventuali residui di vetro sparsi in terra con classiche strumentazioni di pulizia. Dalla misura dello spazio che è rimasto, all'inserimento del nuovo vetro, fino all’eliminazione dei resti. Sono molti i passaggi che un tecnico deve compiere.
Bisogna scattare l'anta dai cardini della finestra per operare in tranquillità e garanzia: una volta messa in sicurezza, l'anta va sganciata dal vetro rotto:
A seconda se la struttura è in legno o in altri materiali la struttura può essere fissata con listelli o chiodi o viti, per cui va sganciata con cautela e la giusta dose di esperienza.
Potrebbero cadere dei residui di vetro e frammenti che vanno eliminati o potrebbero caderne di alcuni all'interno della struttura stessa della finestra, specie se doppia: in questo caso vanno sganciati dal tecnico tutti i punti di collegamento, siano essi listelli o viti.
Una volta fatto questo, occorre eliminare l'isolante della finestra, che in genere è in stucco.
Il tecnico ovviamente, una volta aperta l'intera struttura potrà facilmente collocarci il nuovo vetro che, in precedenza, sarà stato acquistato seguendo le indicazioni sulle dimensioni e sulle esigenze sia strutturali della abitazione che del gusto personale del cliente.
Il nuovo vetro, su misura, viene ubicato nella intelaiatura lungo le apposite tracce e solo a quel punto l'installatore provvede a ricollocare l'anta sui ganci dell'infisso.
L'ultima fase riguarda la pulizia dei vetri e la messa in sicurezza degli spifferi con del silicone, anche per evitare spiacevoli infiltrazioni di acqua, vento, polvere e altri materiali.
Detrazioni fiscali per il cambio dei vetri alle finestre
Uno degli aspetti da tenere seriamente in considerazione quando si deve cambiare il vetro ad una finestra è quello che concerne le detrazioni fiscali spettanti per il miglioramento del risparmio energetico.
Quando si parla per esempio di installazioni di doppi vetri (o anche tripli) alle finestre, bisogna infatti ricordare che il cliente ha diritto al beneficio delle agevolazioni che le autorità governative hanno regolamentato per ciò che concerne gliinterventi di riqualificazione energetica degli edifici: vale a dire specifiche detrazioni dell'Irpef pari a una percentuale su quanto speso.
