In questa guida
- Costi per certificazioni energetiche
- Informazione utile
- Certificazione energetica: da quando è obbligatoria
- Prezzi le certificazioni energetiche per città
- Prezzi delle certificazioni energetiche in base alle città e altre informazioni
- Certificazione energetica fai da te
- Informazioni sulla detraibilità della certificazione energetica
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per certificazioni energetiche
Tipo di immobile | Prezzo | Dimensioni |
Certificazione energetica appartamento | 200€ | 75 m² |
Certificazione energetica casa unifamiliare | 175 € | 90 m² |
Certificazione energetica locale commerciale | 250€ | 50 m² |
Certificazione energetica condominio | 465 € | 100 m² |
Certificazione energetica villa a due piani | 300€ | 200 m² |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Ricordiamo che le classi energetiche vengono contraddistinte con le lettere da A a G, dove la prima indica un migliore rendimento energetico della casa.
- 2-3 giorni
- Dificoltà: bassa
Certificazione energetica: da quando è obbligatoria
Chi vuole vendere o affittare la propria casa, deve obbligatoriamente fornire la certificazione energetica, infatti, dal 1° gennaio 2012 , la Legge impone ai proprietari di immobili tale documento e di indicarlo anche nell'annuncio immobiliare.
Cosa è stabilito nella normativa europea
La normativa europea riguardante le certificazioni energetiche ha stabilito 10 classi (energetiche), dipendenti dal rendimento energetico dell'abitazione, la quale viene applicata a livello regionale e per tale motivo, le disposizioni cambiano a seconda del luogo in cui è ubicata la casa. Essendo tali attestazioni soggette a controllo, sono previste pene pecuniarie che vanno dai 700 ai 4200 euro per i progettisti che rilasciano l'APE senza tener conto degli obblighi normativi, mentre in caso di vendita o locazione dell'abitazione senza certificazione, la sanzione prevista per il proprietario va da 3 mila a 18 mila euro nel primo caso e da 300 a 1800 euro nel secondo.
Chi è tenuto alla predisposizione della certificazione energetica
La certificazione energetica dell'appartamento o altra tipologia di immobile, deve essere predisposta a cura del relativo proprietario che intende vendere oppure affitare, che a sua volta incarica un tecnico abilitato ad effettuare il sopralluogo e stilare il relativo documento sul rendimento energetico. In caso di nuova costruzione o di risanamento di un edificio, la richiesta dell'APE spetta al costruttore, mentre in caso di appartamento in condominio, se la spesa risulta non onerosa, può essere chiesto dal condominio stesso.
Chi redige la certificazione energetica
Come anzidetto, le certificazione energetiche devono essere redatte da un professionista abilitato, in grado di effettuare un'accurata diagnosi energetica dell'edificio e di raccogliere tutti i dati utili:
- tipologia della struttura
- impianti di riscaldamento
- impianti di produzione acqua calda sanitaria
- eventuale utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Una volta terminata tale verifica, egli determina il fabbisogno energetico della casa. Le certificazioni energetiche a cura di geometri sono possibili qualora abbiano frequentato e superato un corso specifico in tal senso.
Quanto costa fare la certificazione energetica
Il costo delle certificazioni energetiche varia a seconda dell'ubicazione della casa o appartamento e delle sue dimensioni; in media il prezzo oscilla tra i 150 ed i 300 euro.
Prezzi le certificazioni energetiche per città
Città | Prezzi |
Roma | da 110€ a 150€ |
Mantova | da 110€ a 150€ |
Padova | da 110€ a 150€ |
Prezzi delle certificazioni energetiche in base alle città e altre informazioni
Cosa sono le certificazioni energetiche?
Il certificato di efficienza energetica (o certificazione energetica) è un documento ufficiale emesso da un tecnico, che contiene informazioni oggettive sulle caratteristiche energetiche di un immobile.
In questo modo il professionista calcola il consumo annuale di energia necessario per soddisfare un intero edificio. Tale consumo include servizi come acqua calda, riscaldamento, illuminazione, refrigerazione e aria condizionata. Al termine dello studio viene emesso un certificato e viene assegnata la relativa classe energetica, che va dalla lettera A (edificio più efficiente dal punto di vista energetico) alla lettera G (edificio meno efficiente dal punto di vista energetico).
Il certificato è obbligatorio, salvo alcune eccezioni. Ad esempio non è necessario per gli edifici di natura storica, per edifici provvisori con un utilizzo inferiore a 2 anni, per luoghi di culto e varie altre eccezioni. La cosa migliore è informarsi bene prima di richiedere il certificato, che ha una validità massima di dieci anni, sebbene questa durata vari a seconda della regione.
Il certificato servirà come informazione per futuri inquilini e acquirenti, e tramite esso sarà possibile conoscere il comportamento energetico di un immobile, vale a dire il consumo di energia che si riflette sulle bollette della luce, dell'acqua e del gas. Il certificato contiene un numero sufficiente di misure, consigliate dal tecnico competente, affinché l'immobile consumi meno e si riducano così gli importi delle bollette.
Inoltre permette all'amministrazione centrale di conoscere lo stato attuale del parco immobiliare italiano.
Se otteniamo una certificazione superiore, la nostra proprietà acquisterà più valore di mercato, minori costi grazie al risparmio legato ai consumi energetici minori, e esigenze di mantenimento minori. Inoltre otterremo una maggiore rendita, dato che questi edifici hanno tasse più basse sugli affitti e tasse di vendita maggiori.
Chi è il professionista che effettua la certificazione energetica?
La Certificazione di Efficienza Energetica viene rilasciata da un tecnico in possesso di qualifica e di abilitazione professionale, normalmente un architetto, un perito tecnico o un ingegnere, per la realizzazione di progetti di costruzioni e degli impianti di riscaldamento, come previsto dalla normativa vigente.
E' importante che il lavoro sia eseguito da un professionista specializzato e esperto in materia, dato che l'analisi della raccolta dei dati e la successiva modellizzazione computerizzata dell'immobile presuppongono conoscenze specifiche nel campo.
Al momento di ricevere un preventivo non bisogna badare solo all'aspetto economico. Diffidare dei tecnici che offrono i propri servizi a prezzi troppo modici: probabilmente la loro certificazione non sarà redatta correttamente e si rischia di ottenere una classificazione più bassa di quella meritata, o addirittura multe e sanzioni in caso di certificazione negligente.
Occorre una visita a domicilio per ricevere il rilascio della certificazione energetica?
Per ricevere un preventivo per la certificazione energetica non è necessario che il tecnico effettui la visita al domicilio. Si può richiedere il preventivo online e confrontare poi le varie offerte. Tuttavia, una volta scelto il professionista, questi dovrà visitare l'immobile. Diffidare di chi propone di realizzare il lavoro senza visita a domicilio.
Come sempre il preventivo sarà tanto più preciso quanto maggiori sono i dati forniti, per questo si consiglia la visita a domicilio. Come già detto, è possibile anche richiedere richiedere il preventivo online, e una volta ricevuti vari preventivi sarà facile scegliere quello che più risponde alle proprie esigenze.
Quanto costano le certificazioni energetiche a Roma?
Il costo medio per effettuare le certificazioni energetiche a Roma è di circa 125€. In questo caso, la tassa regionale ammonta a 16€.
Quanto costano le certificazioni energetiche a Mantova?
Il prezzo medio delle certificazioni energetiche nella città di Mantova e nei comuni limitrofi è di circa 150€. La tassa regionale è di 10€.
Quanto costano le certificazioni energetiche a Padova?
Il costo medio per far eseguire le certificazioni energetiche APE su un immobile situato a Padova è di circa 130€. La tassa regionale è di circa 20€.
Certificazione energetica fai da te
Attraverso la redazione delle certificazioni energetiche, la normativa attuata intende raggiungere alcuni obiettivi importanti, fra cui:
- la riduzione di anidride carbonica nell'ambiente
- la diminuzione dei consumi di energia
- un risparmio dell'energia per mezzo di un migliore utilizzo della stessa.
Per tale motivo, in caso di costruzione o ristrutturazione di appartamenti case o edifici e ville, si tende a migliorare la classe energetica, attraverso l'installazione di impianti di riscaldamento a basso consumo o strettamente collegati alle fonti rinnovabili.
Normalmente essa deve essere redatta da un professionista abilitato o da un'azienda certificata, come previsto dalla Legge stessa, ma è possibile procedere anche autonomamente, servendosi dell'aiuto dei numerosi portali dedicati alla redazione di attestati energetici, che si avvalgono sempre e comunque di personale specializzato.
Come sfruttare il servizio di certificazione energetica online
Il servizio online dedicato alle certificazioni energetiche, si preoccupa di:
- redigere l'attestazione richiesta
- registrarla presso gli enti preposti
- inviare preventivamente la bozza della certificazione via email
- consegnare l'attestazione originale in tempi rapidi
- risparmiare sui costi previsti.
Quali dati è necessario indicare per la redazione della certificazione energetica
Nel momento in cui si decide di optare per un servizio più economico e rapido, è necessario preoccuparsi di fornire alcuni dati importanti e precisi per la redazione della certificazione energetica del proprio immobile:
- indicare se si tratta di edificio pubblico o privato
- quali sono i mq riscaldati
- quale impianto di riscaldamento viene utilizzato
- dove è situato l'immobile (regione, città, indirizzo, etc.)
- se l'abitazione si serve di fonti rinnovabili.
Quanto costa una certificazione energetica fai da te
Normalmente i costi di una certificazione energetica variano in base a diversi fattori, l'ubicazione dell'edificio, le dimensioni, etc, ma attraverso i servizi online è possibile risparmiare, grazie ad offerte particolari che includono i vari elementi in un unico e più modico prezzo.
Informazioni sulla detraibilità della certificazione energetica
La certificazione energetica è detraibile nella misura delle spese tecniche sostenute per la sua redazione. E' importante ricordare anche che l'APE (Attestazione Prestazione Energetica), consente di accedere agli incentivi previsti per la riqualificazione energetica, pertanto, chi in fase di ristrutturazione ricorre alle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica, beneficia di un importante detrazione.