Qual è il prezzo per costruire una piscina in cemento armato?

Progetto e autorizzazioni

La costruzione di una piscina in cemento armato non è un‘impresa semplice, anzi si tratta di un intervento costoso, laborioso e molto lungo. Quindi, è meglio affidarsi a dei professionisti sia per il progetto e per lo scavo, sia per la realizzazione della cassaforma e della gettata in cemento.

La prima cosa da fare prima di fabbricare la piscina, è effettuare la corretta progettazione della vasca e della struttura, al pari di quella relativa agli impianti (come le tubazioni, gli skimmer, i getti e le bocchette del sistema di filtraggio e le nicchie per l’illuminazione).

Per evitare problematiche in futuro, è bene rivolgersi a un professionista che sappia realizzare un esatto calcolo strutturale del cemento armato per la piscina, tenendo conto di tutte le possibili condizioni di carico (a serbatoio vuoto e a serbatoio pieno, con o senza spinta del terreno) che si possono presentare durante l'uso della struttura.

Infine, prima di iniziare i lavori, il tecnico incaricato dovrà informarsi presso il Comune di riferimento per ottenere eventuali permessi e autorizzazioni.

Preparazione del terreno e scavo

Dopo il progetto e la pulizia del terreno, si prendono le misure della porzione di suolo in cui s’intende installare la piscina in cemento armato, e si procede con lo scavo tramite un’escavatrice. Lo scavo dovrà essere di dimensioni maggiori rispetto a quelle finali della vasca, poiché dovrà contenere anche la sua struttura portante.

Creazione della platea in cemento armato per la piscina

In seguito, si passa alla creazione della base e dell’armatura in ferro della piscina e al posizionamento degli impianti e delle tubazioni. Sul fondo della piscina si installa una cassaforma in legno (che serve da guida per la gettata di cemento). A questo punto, si esegue la gettata, la quale deve essere liscia e compatta, sufficientemente spessa per proteggere l’armatura in ferro dagli agenti esterni e priva di corpi estranei che possano interrompere la continuità strutturale.

È sempre meglio eseguire la gettata di cemento in un’unica volta per evitare distacchi di materiale, e soprattutto, è bene prendere i dovuti accorgimenti se tale operazione viene eseguita a basse temperature (aggiungendo additivi antigelo) o, al contrario, ad alte temperature.

Creazione delle pareti e della scala della piscina

Prima della solidificazione completa della platea, si installano i ferri sagomati che vanno a costituire l’armatura delle pareti della piscina (prevedendo i fori per gli skimmer, le bocchette e le nicchie per i faretti d'illuminazione).

Successivamente, si crea un'eventuale scaletta interna in muratura e si aggiunge anche un giunto bentonitico (se si sceglie un rivestimento interno con piastrelle o pietre naturali). Una volta asciutto il cemento, si toglie la cassaforma in legno.

Locale tecnico e impianti della piscina

A questo punto, si costruisce il locale tecnico (un pozzetto prefabbricato collocato in un piccolo scavo non lontano dalla vasca), nel quale si inseriscono tutti gli impianti necessari al funzionamento della piscina (filtro, tubazioni del sistema di filtraggio, condotte preposte alla mandata di carico in vasca e al ritorno verso il filtro, centralina elettrica dell’impianto d’illuminazione e dell’impianto di filtrazione). Le tubazioni vanno poi inserite all’interno dei tubi maggiorati.

Il locale tecnico, infine, deve essere rivestito con una membrana isolante e interrato.

Bordi, nicchie e bocchette

Uno degli ultimi passaggi per completare la vasca, prevede il posizionamento dei bordi, degli skimmer, dei getti, delle bocchette (di aspirazione e/o idromassaggio) e delle nicchie che contengono i faretti.

Rivestimento interno e riempimento della vasca

Le ultima fasi relative alla costruzione di una piscina in cemento armato, riguardano la scelta del rivestimento per la vasca e i bordi e la sua posa.