In questa guida
- Costi per la costruzione del muro di cinta
- I materiali usati per la costruzione di un muro di cinta
- Informazione utile
- La costruzione di un muro di cinta: le principali funzioni
- Alcuni interventi di manutenzione dopo la costruzione di un muro di cinta
- Detrazioni e permessi per la costruzione di un muro di cinta
- Costruzione di un muro di cinta: definizioni e differenze con muro di contenimento
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| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
| Costruzione muro di cinta (35 mq) | 8.800 € | Costruzione integrale muro in cemento armato |
| Costruzione muro di cinta (8 mq) | 1.200 € | Eliminazione crepe nel muro di cinta |
| Costruzione muro di cinta (70 mq) | 4.500 € | Ricostruzione parziale |
| Costruzione muro di cinta (180 mq) | 18.000 € | Costruzione muretto a secco |
| Costruzione muro di cinta (50 mq) | 6.000 € | Costruzione muro in pietra |
I materiali usati per la costruzione di un muro di cinta
Costruzione muro di cinta in mattoni
Un muro di cinta in mattoni ha senza dubbio il vantaggio di adattarsi facilmente ai diversi contesti nel quale è inserito, oltre a conferire ad essi un tocco accogliente ed elegante. Inoltre, la versatilità dei mattoni in laterizio consente di realizzare diverse combinazioni, con varie trame di superfici, tonalità ed elementi ornamentali. Infine, i mattoni possono essere realizzati con blocchi pieni o forati, in base alle necessità che si hanno anche dal punto di vista dell’isolamento termoacustico. Il prezzo medio per costruire un muro di cinta in mattoni di 30 mq è di circa 2.100€.
Costruzione muro di cinta in pietra
Un muro di cinta in pietra può essere costruito utilizzando diverse tipologie di muratura, in quanto esistono numerose varianti di pietre naturali. Inoltre, gli elementi in pietra possono anche subire varie lavorazioni differenti. Una delle più apprezzate è quella con pietrame faccia a vista, che viene eseguita soprattutto per le pietre di buona qualità. Il costo medio per costruire un muro di cinta in pietra di 15 mq è di circa 1.800€.
Costruzione muro di cinta in cemento armato
La costruzione di un muro di cinta in cemento armato si caratterizza per l’estrema rapidità nell’esecuzione, per la facile reperibilità del materiale e per il costo contenuto. Tuttavia, il cemento è un prodotto molto pesante e teme l’umidità di risalita per capillarità, quindi, è sconsigliato per la realizzazione di muretti su terreni particolarmente umidi o interessati da falde acquifere. Il prezzo medio per costruire un muro di cinta in cemento armato di 25 mq è di circa 6.300€.
Costruzione muro di cinta in tufo
Il tufo si caratterizza per un'elevata capacità di d’isolamento e per altre proprietà, come ad esempio, la leggerezza, la facilità di lavorazione e posa in opera e la resistenza alla compressione e alla trazione. Proprio per questi motivi, non viene impiegato soltanto per realizzare i muri di cinta, bensì anche per costruire interi edifici. Uno dei principali svantaggi di questo materiale è l’eccessiva porosità, che può determinare una fragilità strutturale dei muri, data da un maggiore assorbimento di umidità. Il costo medio per costruire un muro di cinta in tufo di 45 mq è di circa 1.400€.
Informazione utile
Il costo per la costruzione di un muro di cinta in pietra varia da 500€/mq a 700€/mq.
- Qualche settimana approssimativamente
- Dificoltà: Media
La costruzione di un muro di cinta: le principali funzioni
Un muro di cinta è una struttura muraria realizzata in uno spazio esterno che ha come principale funzione quella di delimitare il confine di una proprietà, risultando completamente isolato da qualsiasi altra costruzione.
Nel caso specifico in cui la costruzione di un muro serva a dividere due proprietà confinanti, entrambi i proprietari sono responsabili non solo delle spese di realizzazione, ma anche di quelle di ristrutturazione e manutenzione. Infatti, sulla base di quanto stabilito dal codice civile, un muro di cinta tra due proprietà è da considerarsi come un bene indivisibile.
Un muro di cinta può assumere un’altezza massima di ben 3 metri, questo vuol dire che riesce a svolgere una funzione di protezione dello spazio interno rispetto a dove è eretto, soprattutto quando è costruito in un giardino. In questo modo, è salvaguardata la privacy di chi vive lo spazio esterno dentro la propria proprietà.
La costruzione di un muro di cinta può servire anche per evitare possibili intrusioni di malintenzionati, fungendo da deterrente, e in abbinamento con un adeguato sistema di sicurezza. Inoltre, se l’immobile è posto in campagna o in generale, è circondato da boschi, il muro di cinta può anche evitare l’ingresso di animali nella proprietà.
Alcuni interventi di manutenzione dopo la costruzione di un muro di cinta
Se il muro di cinta che si è costruito è stato anche intonacato, in una fase successiva è utile applicare un ulteriore strato idrorepellente. Infatti, visto che il muro di cinta è esposto all’azione continua degli agenti atmosferici (in particolare acqua e neve), in questo modo risulta maggiormente protetto da eventuali danni.
Almeno una volta l’anno, dopo la costruzione del muro di cinta, è consigliabile procedere con un controllo dello stato della muratura. In particolare, è importante verificare che la malta tra le giunzioni del muro non sia danneggiata e nel caso, intervenire con l’applicazione di nuova malta oppure di grassello di calce, per ripristinare perfettamente la superficie.
Se un muro di cinta è fatto in calcestruzzo ed è collocato su un terreno abbastanza umido, può essere consigliato impermeabilizzarne le fondamenta con sistemi di drenaggio, oppure, applicando delle guaine di fondazione.
Detrazioni e permessi per la costruzione di un muro di cinta
In generale, per la realizzazione di un muro di cinta, può bastare la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). È necessario richiedere ulteriori autorizzazioni per la costruzione di un muro di cinta nel caso in cui questo presenti un’altezza superiore a 3 metri, secondo quanto previsto dalla legge.
Infatti, nel caso del superamento dell’altezza prevista per questo tipo di strutture murarie, bisogna richiede il Permesso di Costruire, visto che la cinta muraria è considerata una vera e propria costruzione. Quindi, spetta al comune valutare tutta la documentazione in merito ai lavori da compiere e decidere se rilasciare o meno l’autorizzazione per poter iniziare gli interventi. Inoltre, è bene informarsi anche in merito alle distanze che si devono rispettare per la costruzione di una cinta muraria.
Se l'area nella quale si vuole eseguire la costruzione di un muro di cinta è sottoposta a particolari vincoli paesaggistici o di altro genere, oppure, è considerata zona sismica, prima di procedere si deve ottenere il permesso da parte del comune e degli altri organi competenti.
Un aspetto da non trascurare, quando si è in procinto di dover realizzare un muro di cinta o di ristrutturare quello esistente, è la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali. Infatti, sia nel caso di nuova costruzione o di sostituzione con modifiche di un muro di cinta costruito, può essere possibile ottenere un’agevolazione del 50%.
Tuttavia, è sempre bene informarsi con cura sulla percentuale che si applica al momento della costruzione, dato che può variare nel corso del tempo, in base a quanto stabilito dallo Stato.
In ogni caso, affidandosi ad un’azienda specializzate nei lavori in muratura di questo tipo, si può avere la tranquillità di essere seguiti e aggiornati sulle diverse procedure che possono riguardare l’accesso alle agevolazioni fiscali e sull’iter burocratico da seguire per essere in regola con la legge.
Infine, nella costruzione di un muro di cinta, è sempre bene non sottovalutare mai l’impatto estetico che questo può avere sull’ambiente circostante, oltre alla funzione pratica che deve svolgere.
Costruzione di un muro di cinta: definizioni e differenze con muro di contenimento
Secondo quanto definito dall’art. 873 del codice civile, un muro di cinta è una muratura che ha la principale funzione di delimitare il confine di una proprietà, racchiudendo e difendendo la stessa da possibili intrusioni. Oltre a caratteristiche di resistenza e robustezza, per costruire un muro di cinta correttamente (come previsto dal codice) è necessario che questo sia alto massimo 3 metri e sia completamente isolato da altre costruzioni.
Infatti, entrambe le facce del muro devono essere realizzate in modo tale che si ergano libere dal terreno. Fa eccezione a questa regola solo l’appoggio di un ulteriore muro di cinta usato per demarcare i confini di un’altra proprietà.
Un muro di contenimento è una struttura muraria realizzata con la funzione principale di contenere, appunto, terreni scoscesi e scarpate, evitando che questi franino. Esso può essere fabbricato in cemento armato, legno o mattoni.
