In questa guida
- Prezzi per insegne pubblicitarie
- Prezzi e tipi di insegne per i locali commerciali
- Informazione utile
- Insegne pubblicitarie luminose, quale luce scegliere?
- Domande interessanti da porre al Comune prima di installare un'insegna pubblicitaria
- Qualche trucco per decidere le dimensioni di un'insegna pubblicitaria
- Creare un'insegna pubblicitaria: come fare, passo passo
- Imposte, esenzioni e normativa che regolano le insegne pubblicitarie
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Prezzi per insegne pubblicitarie
Tipo di insegna pubblicitaria | Prezzo |
Palina pubblicitaria | 2.280 € |
Insegna per negozio (230 x 60) | 400 € |
Cambiare 4 Insegne | 900 € |
Vetrofania adesiva | 300 € |
Prezzi e tipi di insegne per i locali commerciali
Insegna illuminata
L'insegna illuminata è quella che più di ogni altra ci ricorda un tipo di pubblicità più incisiva e capace di attirare l'attenzione. Chiaramente la luce, soprattutto quando colorata, promette una maggiore attrattiva e un'efficace caratterizzazione del luogo che si sta pubblicizzando. Che tipo di illuminazione scegliere a tal proposito? Ricordiamo che un'insegna pubblicitaria che sfrutta l'illuminazione può essere monofacciale, bifacciale o retroilluminata.
L'insegna monofacciale, lo suggerisce il termine, si legge solo da un lato, per cui è tipica delle affissioni a muro.
L'insegna bifacciale è quella che può essere letta fronte retro, ovvero, sia da un lato che dall'altro, e quindi si presta a insegne pubblicitarie a bandiera.
L'insegna pubblicitaria retroilluminata è quella che mostra una scritta, un logo o un disegno su un fondo illuminato interamente dall'interno.
- Il costo di un'insegna illuminata dipende chiaramente da quale tipologia si sceglie: varia dai 120€ fino ai 400€.
Insegna non illuminata
L'insegna non illuminata non è sempre sinonimo di scarsa attrattiva. Ci sono esercizi commerciali o attività che non esigono una pubblicità così invadente e si caratterizzano per sobrietà e delicatezza. Se un'insegna non sfrutta l'illuminazione può giocare sui materiali (legno, alluminio, plexiglas o forex) e insistere sul design. In questo caso sarà soprattutto lo stile a connotare il senso dell'insegna pubblicitaria. Questo tipo di insegne potrà essere "al vivo" o con cornice. In entrambi i casi avere un logo distintivo aiuterà.
- Il costo di un'insegna non illuminata varia in base alle misure, può costare da 80€ a 300€.
Insegna a bandiera
L'insegna a bandiera è quella che viene affissa per segnalare a un incrocio la presenza non lontana di un esercizio commerciale. E' molto usata da tabaccai e farmacie, questo tipo di insegna sporge rispetto alla vetrina, cattura maggiormente gli sguardi e può essere vista da entrambi i sensi di marcia. In questo caso si può optare per un'insegna a bandiera illuminata (in questo caso sarà bifacciale) oppure per una semplice insegna. In entrambi i casi può sfruttare due versi.
- Il costo di un'insegna a bandiera non illuminata oscilla tra gli 80€ e i 100€.
- Il costo di un'insegna a bandiera illuminata sale fino a 300€.
Informazione utile
Le insegne pubblicitarie da esterno sono assimilabili a pubbliche affissioni. È bene chiedere in Comune cosa prevede lo specifico regolamento, in quanto ciascun comune potrebbe avere regolamentazioni proprie e anche variarle ogni volta. Informarsi è necessario prima che ci si ritrovi a pagare sanzioni, anche abbastanza salate!
- Da 3 a 10 giorni
- Dificoltà: Bassa
Insegne pubblicitarie luminose, quale luce scegliere?
L'insegna pubblicitaria vintage è considerata un vero e proprio oggetto da collezione, si usano negli arredi di casa anche per decorare una camera.
Ci sono negozi specializzati in articoli vintage usati ed arrivati fino a noi nelle migliori condizioni possibili. Solitamente un'insegna vintage predilige l'illuminazione al neon. Che differenza esiste tra luce al neon e luce a led? Quale conviene scegliere per la propria insegna pubblicitaria?
La lampada al neon si presenta con la caratteristica forma tubolare o a bulbo al cui interno è presente il neon, un gas che produce illuminazione "a scarica", ovvero basata sull'emissione luminosa per luminescenza da parte di un gas ionizzato.
La lampada a led invece sfrutta un diodo a emissione di luce, può produrre luce fissa o intermittente, quest'ultima piuttosto utile in caso di insegne pubblicitarie, e coprire tutti i colori primari, il violetto, l'arancione e il verde.
- Una lampada al neon può costare tra i 4€ e i 20€.
- Una lampada a led può costare tra i 15€ e i 50€.
Domande interessanti da porre al Comune prima di installare un'insegna pubblicitaria
Esiste una normativa che regola l'installazione e l'esposizione di insegne pubblicitarie?
Il nostro sistema legislativo regola tramite normative qualsiasi aspetto riguardante le attività commerciali e di servizi.
Per sapere cosa è previsto in merito alle insegne pubblicitarie è bene rivolgersi direttamente al Comune e porre tutte le domande che riguardano normative e disposizioni sia a livello comunale che regionale.
Quali sono le dimensioni consentite per un'insegna pubblicitaria?
All'interno del Regolamento Comunale in materia di pubbliche affissioni vengono esplicitate eventuali limitazioni in fatto di dimensioni delle insegne pubblicitarie.
Meglio informarsi prima di farle realizzare, per evitare spese inutili o addirittura sanzioni!
Sono previste agevolazioni fiscali per l'installazione di un'insegna pubblicitaria?
Si parla sempre di tasse, ma non si considera che talvolta sono prevista anche interessanti agevolazioni fiscali.
Porre la domanda diretta all'ufficio comunale che si occupa di affissioni è il modo migliore per sapere se è possibile usufruire di detrazioni e incentivi e come fare per ottenerli.
Qualche trucco per decidere le dimensioni di un'insegna pubblicitaria
Posizione strategica
L'insegna pubblicitaria va vista da tutti i potenziali clienti.
Con l'aiuto di un professionista è bene studiare la posizione e l'angolazione migliore per posizionarla rispetto al passaggio sia pedonale che veicolare. E con esse anche le dimensioni adeguate.
Dimensionamento
Più grande è, più visibile è. Ok, se però si riesce a rimanere sotto i 5 metri quadri complessivi, si evita di dover pagare le tasse sulla pubblicità. Insegne pubblicitarie economiche non significa brutte!
Contenuto mirato
Oltre al nome dell'attività, nell'insegna si possono inserire loghi e marchi dei prodotti trattati. Meglio se molto noti. Ulteriore pubblicità senza eccedere nelle dimensioni.
Creare un'insegna pubblicitaria: come fare, passo passo
Contenuto
Per prima cosa bisogna capire cosa si vuole mostrare sull'insegna della propria attività.
La tipologia di insegne pubblicitarie può contenere:
- nome attività;
- indicazione del tipo di attività;
- indicazione dell'anno di apertura;
- marchi trattati;
- prodotti venduti.
Dimensioni
C'è un valore cardine da tenere presente quando si progetta un'insegna pubblicitaria ed è la superficie complessiva di 5 metri quadri.
Sotto questo valore, non sono previste tassazioni per l'affissione, mentre se lo si supera sarà necessario pagare il relativo tributo al Comune.
Preventivo
Come tutte le realizzazioni grafiche, anche l'insegna pubblicitaria ha diritto ad avere un preventivo di spesa presentato dal professionista.
Si possono confrontare anche più proposte e scegliere quella migliore, tenendo presente che il preventivo di spesa più completo, gratuito e senza impegno, deve comprendere:
- progettazione;
- realizzazione;
- trasporto;
- installazione;
- prima accensione e collaudo in caso di insegna luminosa.
Realizzazione
La fase di realizzazione da parte del professionista si articola in:
- progettazione, generalmente tramite supporto informatico, sulla base delle misure rilevate in loco e delle idee definite con il committente;
- realizzazione in laboratorio, momento in cui si passa letteralmente dalla teoria alla pratica;
- verifica con il cliente che l'insegna risponda a quanto richiesto.
Materiali
Le insegne pubblicitarie possono essere realizzate in diversi materiali:
- Alluminio
- Plexiglass
- Forex
Le insegne in alluminio risultano una soluzione ideale per chi necessita di un'insegna di facile installazione, senza rinunciare a un design all'avanguardia. Si fissa alla parete con estrema facilità mediante un doppio telaio.
Le insegne in plexiglass sono un'alternativa validissima al metallo, si possono personalizzare, stampare con diverse fantasie, risultando leggere e coloratissime.
Il forex è un materialecostituito da Pvc espanso o semiespanso, difatti è economico, flessibile e leggero. Il Forex è adatto per insegne e pannelli di ogni genere ma soggetto a deformazione termica e quindi più adatto all’utilizzo in ambienti interni.
Trasporto e montaggio
Un professionista che fornisce un servizio completo si occupa anche del recapito dell'insegna e del suo montaggio.
In questo modo potrà valutare, insieme al committente, il risultato finale dell'opera ed eventualmente intervenire subito in caso di problematiche.
Per le insegne luminose è necessario avere qualche nozione da elettricista o chiamarne uno.
Imposte, esenzioni e normativa che regolano le insegne pubblicitarie
La regolamentazione della pubblicità di un'attività commerciale tramite insegna varia da Comune a Comune, quindi è bene prendere contatto con l'amministrazione per non commettere irregolarità.
Cosa chiedere?
Se la tipologia di pubblicità che si intende fare è consentita o se è prevista una normativa comunale che la vieti.
Ci sono insegne pubblicitarie e targhe, entrambe assimilabili a pubbliche affissioni e, come tali, soggette a tassazione:
- insegne pubblicitarie: nessuna imposta per superficie complessiva inferiore a 5 metri quadri, imposta sulla pubblicità di dimensione superiore.
Attenzione all'esenzione: l'insegna con il nome dell'attività e della tipologia di esercizio commerciale non è soggetta a tassazione! - targhe: tassabili sopra i 300 centimetri quadrati.
È necessario comunicare al Comune tipologia e dimensione dell'affissione per ricevere il bollettino precompilato per il pagamento delle tasse dovute.