In questa guida
- Costi per installare elettrodomestici
- Installazione elettrodomestici in cucina
- Informazione utile
- Installazione elettrodomestici da incasso: gli aspetti da considerare
- Montaggio elettrodomestici: i vantaggi dell'installazione freestanding
- Installazione elettrodomestici nuovi o riparazione di quelli vecchi: quale soluzione è la migliore?
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per installare elettrodomestici
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Comprare e installare lavatrice | 900 € | Smeg LBP3T94PIT lavatrice Caricamento frontale 9 kg |
Comprare e installare asciugatrice | 1.000 € | LG asciugatrice Smart DUAL Inverter |
Comprare e installare forno da incasso | 600 € | Bosch Serie 2 |
Comprare e installare cappa | 500 € | Electrolux LFT769X cappa aspirante a parete in acciaio inossidabile |
Comprare e installare piano cottura | 1.500 € | Piano cottura da Incasso a Gas 75 cm 5, fuochi vetro temperato, griglie Singole in ghisa Whirlpool |
Come otteniamo i prezzi?
Installazione elettrodomestici in cucina
Installare frigorifero
Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile per ogni cucina, e si può installare ad incasso oppure in versione freestanding (libera installazione).
Una delle tipologie preferite è quella combinata, ovvero provvista di cella per il congelamento delle vivande, ma grande mercato ha anche il modello ventilato, detto anche no-frost, utile per evitare la formazione di brina.
Installazione elettrodomestici, montaggio frigo da incasso: prezzo medio di circa 120€.
Installare piano cottura
Il piano cottura è l'altro elettrodomestico fondamentale da installare in cucina, che come suggerisce la parola nasce dall'esigenza di cuocere i cibi. Ne esistono di vari tipi in commercio: i più comuni sono in acciaio inox, ma vengono proposti anche smaltati o in vetro temperato laccato.
L'alimentazione del piano cottura veniva tradizionalmente assicurata con il gas, a bombola o tramite allaccio alla rete, ma negli ultimi anni ha preso piede anche l'alimentazione ad energia elettrica e quella ad induzione.
Montaggio elettrodomestici, installazione piano cottura induzione: prezzo medio di circa 80€.
Installare forno
Il forno è un elettrodomestico indispensabile da installare in cucina e tendenzialmente viene fornito nella modalità ad incasso. Negli ultimi anni vengono prodotti forni con tantissime funzioni e modalità di cottura dei cibi, in base alle esigenze, e sono sempre più efficienti e smart.
L'alimentazione può essere a gas, o più comunemente ormai, ad energia elettrica. Occhio alla classe di efficienza energetica, che sia la migliore possibile: per un forno di tipo ventilato deve essere almeno di classe A o A+.
Installazione elettrodomestici, montaggio forno da incasso: prezzo medio di circa 80€.
Installare lavastoviglie
La lavastovoglie è un elettrodomestico che negli ultimi anni ha iniziato ad essere considerato importante al pari di tutti gli altri, poiché l'aiuto che assicura nelle faccende domestiche è indubitabile. Per installare la lavastoviglie è possibile optare sia per un modello da incasso che scegliere un elettrodomestico a libera installazione.
Rispetto agli altri elettrodomestici, l'efficienza di una lavastoviglie viene commisurata in base a tre parametri diversi, ovvero lo standard energetico, del lavaggio e dell'asciugatura. Per assicurarsi un buon prodotto è importante che la classe sia AAA, quindi classe A per tutti e tre i parametri.
Montaggio elettrodomestici, installazione lavastoviglie da incasso: prezzo medio di circa 80€.
Informazione utile
Quando si scelgono gli elettrodomestici da installare bisogna porre molta attenzione sui consumi che vengono dichiarati sull'etichetta dell'efficienza energetica. Occhio quindi alle classi: per avere consumi competitivi il dispositivo deve essere almeno di classe A, e sarà più efficiente quanti più segni "+" saranno riportati sull'etichetta.
- 1-2 ore
- Dificoltà: media
Installazione elettrodomestici da incasso: gli aspetti da considerare
Installare per bene degli elettrodomestrici in cucina sta diventando negli ultimi anni un tema cruciale, non soltanto per quanto riguarda le funzionalità principali che questi apparecchi devono assicurare, ma anche per tutta un'altra serie di ragioni, che vanno ad esempio dalla durabilità nel tempo degli stessi, ai possibili problemi che possono arrecare ai mobili, all'inquinamento acustico che producono e non ultimo il senso estetico che possono soddisfare o meno.
In via del tutto generale, esistono due tipologie di elettrodomestici che si possono installare in base alle preferenze del singolo: gli elettrodomestici da incasso, i quali vengono inclusi in appositi vani ricavati dai mobili della cucina, e quelli invece detti a libera installazione, che invece sono a se stanti e vengono semplicemente affiancati ai mobili.
I vantaggi derivanti dall'installazione di elettrodomestici da incasso sono in prevalenza riferiti alla possibilità di avere a portata di mano le funzionalità di diversi apparecchi, ma nel contempo riuscire a nasconderli sostanzialmente alla vista, poiché venendo incassati all' interno dei mobili non rompono la continuità estetica e visiva e diventano così parte integrante dei mobili della cucina.
Installare elettrodomestici da incasso non è però una scelta da fare a cuor leggero, perché se quando si parla di libera installazione basta semplicemente trovare un posto all' elettrodomestico ed attaccare qualche spina, se si preferisce invece la tipologia da incasso le cose da valutare e i problemi da risolvere sono diversi.
La prima cosa da valutare quanso si vuole installare un elettrodomestico da incasso che non è stato già incluso nella propria cucina, è localizzare il vano che dovrà ospitare l'ingombrante dispositivo. Chiaramente, in base all' elettrodomestico, servirà più o meno spazio: un frigorifero prenderà un vano esteso sia in larghezza che in altezza, mentre una lavastoviglie o un forno occuperanno circa la metà dello spazio necessario ad un frigo.
In questo frangente bisogna anche comprendere che un minimo errore quando vengono prese le misure del mobile in rapporto all' elettrodomestico da installare potrebbe compromettere l'operazione: ecco perché prima di acquistare un elettrodomestico da incasso, bisogna assolutamente verificare che possa adattarsi bene per essere integrato in un mobile della cucina.
Un altro aspetto fondamentale di cui tener conto quando si va ad installare un elettrodomestico da incasso è che, in via generale, il vano in cui lo si vuole includere deve essere stato studiato apposta per questo tipo di uso. La ragione di questo vincolo è che non è possibile installare un elettrodomestico dentro ad un mobile senza assicurarsi che vi siano, all' interno, delle possibilità per far passare l'aria.
Se non viene assicurata una giusta areazione l'elettrodomestico finisce per surriscaldarsi causando danni sia al mobile, che compromettendo il proprio funzionamento. Ecco perché, prima di dover ricorrere al tecnico specialista in riparazioni di elettrodomestici, bisogna fare in modo che all'interno del vano che è stato rimediato possa circolare abbastanza aria.
Con il boom dei mobilifici low cost il mercato dell'arredamento casalingo si è notevolmente espanso negli ultimi anni, ma va detto che questo evento ha causato spesso anche una progressiva diminuzione della qualità dei materiali. Va detto che, il più delle volte, i mobili realizzati in modo economico possono andare comunque bene per gli usi normali, ma quando si tratta di utilizzarli per installare un elettrodomestico al loro interno la storia cambia.
Infatti, è indispensabile che i mobili siano realizzati con materiali di qualità e resistenti, poiché devono sostenere il peso, le vibrazioni, gli aumenti di temperatura di un elettrodomestico: tutti aspetti che potrebbero danneggiare prima del tempo un mobile low cost.
Per quanto oggi sia possibile installare degli elettrodomestici davvero molto avanzati e in grado di assicurare notevoli prestazioni rimanendo nel contempo silenziosissimi, è naturale che apparecchi del genere produrranno sempre un determinato rumore quando entrano in funzione.
Non bisogna sottovalutare il fatto che installare un elettrodomestico da incasso potrebbe andare ad aumentare anche la produzione di rumore dello stesso, questo per la particolare condizione in cui il dispositivo si troverebbe ad operare, per eventuali vibrazioni che vengono amplificate dal contatto con il legno dei mobili, e così via. Si raccomanda quindi di scegliere sempre gli elettrodomestici meno rumorosi da installare per minimizzare al meglio l'inquinamento acustico.
Montaggio elettrodomestici: i vantaggi dell'installazione freestanding
Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che preferiscono acquistare elettrodomestici a libera installazione piuttosto che installare apparecchi da incasso. Questa sorta di inversione di tendenza è dovuta ad una serie di ragioni: in primis il fatto che spesso questi elettrodomestici risultano essere più economici di quelli da incasso, assicurando nel contempo prestazioni paragonabili o addirittura superiori. Ad ogni modo, questo aspetto è particolarmente evidente quando si parla di alcuni elettrodomestici in particolare.
Uno dei motivi più chiari per il quale è sicuramente preferibile un elettrodomestico a libera installazione è particolarmente evidente se si prende in esame il frigorifero: purtroppo, per la necessita di installare modelli di elettrodomestici da incasso, le possibilità sono ristrette e lo spazio a disposizione per refrigerare e conservare i cibi è piuttosto limitato. Un frigorifero free standing invece può essere anche molto ampio e capiente: basta avere il posto per sistemarlo in cucina!
Molto spesso gli elettrodomestici a libera installazione diventano dei veri e propri elementi di design: ecco perché tante persone ormai decidono di optare per questa soluzione a prescindere, poiché la ritengono esteticamente più valida di installare elettrodomestici da incasso. In realtà scegliere la libera installazione porta a risolvere anche tanti possibili problemi che si verificano soltanto con gli apparecchi da incasso, come ad esempio il danneggiamento dei mobili per perdite di acqua o per le elevate temperature.
Installazione elettrodomestici nuovi o riparazione di quelli vecchi: quale soluzione è la migliore?
Quando un elettrodomestico si rompe e smette di funzionare, oppure all'improvviso comincia a non svolgere più il suo lavoro come dovrebbe, ci si trova davanti al dilemma se possa convenire di più farlo riparare oppure smaltirlo e comprarne uno nuovo di zecca.
In via generale installare un nuovo elettrodomestico comporta un costo che non può essere definito ordinario, ed è proprio per questa ragione che prima di acquistarne uno a cuor leggero conviene valutare l'opportunità di farselo riparare, magari richiedendo uno o più preventivi.
Se si è fortunati, l'elettrodomestico che ha smesso di funzionare è ancora in garanzia: questo vuol dire che sarà possibile farselo riparare senza dover pagare nulla, ma non è detto che sia sempre così.
La prima cosa da fare, infatti, quando si rompe un elettrodomestico, è cercare i documenti della garanzia per accertarsi della durata del beneficio, ed in particolare se copre qualsiasi tipo di malfunzionamento. Prima di cantar vittoria, infatti, bisogna accertarsi che il tipo di danno venga coperto dalla garanzia e non sia a carico del cliente.
Se l'elettrodomestico non è più in garanzia, bisogna contattare un tecnico che possa valutare l'entità dei danni e dare un'idea di quella che potrebbe essere la spesa per la riparazione. Il tipo di costo che eventualmente si deve affrontare deve essere comparato al prezzo di una installazione di un elettrodomestico nuovo, per poi decidere quale tipologia di investimento è più opportuno fare.
In alcuni casi è sicuramente consigliabile installare un elettrodomestico nuovo a prescindere dalla tipologia di danno: questo è valido nel caso in cui a funzionare male è un apparecchio vecchio di 10 anni o più, poichè questi elettrodomestici non sono più performanti e rischiano di rompersi con maggiore frequenza e facilità.