In questa guida
- Cambiare il piano di lavoro della cucina, ecco le tendenze!
- Informazione utile
- Differenti tipologie di top o piani di lavoro da cucina da posare o cambiare
- Qual è il miglior materiale per un piano di lavoro in cucina?
- <b>Prezzi dei top cucina in base ai materiali</b>
- Posare o cambiare piani di lavoro in granito: caratteristiche del materiale
- Quando conviene cambiare il top cucina?
- <b>Quali sono le detrazioni fiscali per l'installazione dei top della cucina?</b>
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Cambiare il piano di lavoro della cucina, ecco le tendenze!
Top cucina in corian
Il corian è composto da resina, tri-idrato di alluminio e pigmenti colorati; è estremamente duttile e resistente a graffi ed ammaccature. Essendo privo di fessure, il piano da lavoro per cucine in corian è molto igienico, perché non permette l’accumularsi della sporcizia sulla sua superficie. Il costo medio di un top per cucina in corian è di circa 150€ (90x60 cm).
Top cucina in okite
L’okite è composto da quarzo (90%) e da resine (10%), ed ha diverse qualità, come la resistenza all’ umidità, l’impermeabilità, e la durevolezza. Questo materiale ha anche un notevole pregio estetico, ossia, la disponibilità in diversi colori e modelli. Per questo motivo, è in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi cliente. Il prezzo medio di un top per cucina in okite è di circa 350€ (150x68 cm).
Top cucina in dekton
Il dekton è un materiale rinomato per alcune caratteristiche, fra cui, la resistenza alle alte temperature, ai graffi e alle macchie. Per ottenere il dekton viene eseguito un particolare procedimento industriale, che permette di compattare materiali di diverso tipo, come vetro, quarzo e ceramica. Il costo medio di un top per cucina in dekton è di circa 800€ (188x80 cm).
Top cucina in paperstone
Sempre più spesso si decide di cambiare il piano di lavoro della cucina per farne posare uno in materiale riciclato. Questi complementi sono sempre più utilizzati, perché sono resistenti e rispettosi dell’ambiente. Uno dei materiali dotati di tali peculiarità è il paperstone, che viene ottenuto unendo resine e carta riciclata. Si tratta di un prodotto impermeabile, resistente al fuoco e ai graffi, ed esteticamente molto pregevole. Il prezzo medio di un top per cucina in paperstone è di circa 400€ (120x70 cm).
Informazione utile
Il prezzo medio per cambiare il top della cucina è di circa 180€ (elemento in legno di acacia da 250x65 cm).
- Un giorno
- Dificoltà: Bassa
Differenti tipologie di top o piani di lavoro da cucina da posare o cambiare
Il piano di lavoro da cucina in kerlite è fabbricato con il gres porcellanato, sottoposto ad un particolare procedimento che rende lo strato molto sottile. Fra i pregi di questo materiale si hanno: l’elevata resistenza ed adattabilità a qualsiasi contesto, la facilità con cui può essere pulito e l’impermeabilità.
Il laminam, invece, è composto da gres porcellanato, rocce granitiche, argille di cava e pigmenti ceramici. Fra le sue proprietà vi sono: alta resistenza all’usura, al gelo e al fuoco. Il laminam, inoltre, è un materiale igienico ed anche eco-compatibile.
I top da cucina al quarzo sono una valida alternativa a quelli in marmo, perché ne imitano egregiamente le caratteristiche estetiche ma offrono prestazioni migliori. Questi piani di lavoro sono composti da quarzo naturale ibridato con pigmenti ossidi e resine, e sono molto resistenti agli urti e alle abrasioni. Inoltre, non necessitano di particolare manutenzione.
Il top in acciaio inox è uno dei più utilizzati, in quanto ha ha notevoli qualità: è resistente, igienico e facile da pulire. È possibile scegliere fra il piano cottura in acciaio satinato, che è opaco e fa risaltare meno eventuali macchie, oppure lucido, che è esteticamente molto pregevole, ma va pulito costantemente.
Sostituire top cucina costi (piano in acciaio inox): circa 450€.
Qual è il miglior materiale per un piano di lavoro in cucina?
Se si desidera posare o cambiare il piano di lavoro della cucina senza spendere tanto, è possibile optare per il top in laminato che, oltre ad essere economico, è presente in commercio in una grande varietà di colorazioni e decori. La sua superficie infatti, può riprodurre la texture di qualsiasi materiale, come la pietra e il legno massello. Al pregio estetico, il laminato abbina anche notevoli qualità strutturali, come la resistenza ai graffi e alle abrasioni.
Un altro piano di lavoro da cucina molto apprezzato è quello in legno massello, un materiale robusto e resistente. In genere, il top da cucina in legno massello viene realizzato in acacia, castagno o noce, e viene ricavato da un unico blocco di tronco; inoltre, è molto piacevole esteticamente, perché conferisce all’ambiente un aspetto elegante e raffinato.
Un materiale ampiamente utilizzato per il top da cucina è il vetro. Il piano di lavoro da cucina in vetro è particolarmente adatto agli spazi piccoli, e lo si fa posare perché rende l’ambiente visivamente più grande. Inoltre, si abbina perfettamente agli stili di design moderni, come ad esempio, quelli minimal e nordico, che prevedono l’impiego materiali chiari e capaci di enfatizzare la luce. Il vetro è anche molto resistente alle macchie e al calore.
I piani di lavoro da cucina in pietra naturale, specialmente quelli in marmo, sono da sempre utilizzati per il loro rendimento estetico; l’eleganza del marmo, infatti, è impareggiabile.
Questi materiali, inoltre, resistono notevolmente al calore, anche se, per via della loro porosità, possono facilmente assorbire i liquidi. A questo, si può ovviare stendendo sulla superficie del top degli appositi prodotti protettivi, che ne riducono la capacità di assorbimento. Bisogna però precisare che i costi per cambiare o posare i piani da lavoro in marmo non sono molto contenuti, proprio per via della preziosità di questo materiale. Tuttavia, se si vuole affrontare una spesa minore, è possibile optare per un piano da cucina in granito, che è molto resistente e allo stesso tempo, più economico.
Chi ama la praticità può optare per un piano di lavoro in acciaio inox, che garantisce un elevato livello di igiene in cucina ed è resistente al calore. Un altro notevole pregio di tale prodotto riguarda la possibilità di abbinarvi qualsiasi genere di design. Essendo l’acciaio sensibile ai graffi, è possibile scegliere un piano di lavoro da cucina in acciaio inox antigraffio, che rimane intatto per più tempo rispetto a quello tradizionale.
Prezzi dei top cucina in base ai materiali
Top cucina in granito | 560€ | 200x60x3 cm |
Top cucina in marmo | 650€ | 220x60x2 cm |
Top cucina in laminato | 420€ | 2050x650x38 mm |
Top cucina in acciaio inox | 90€ | 1200x600x40 mm |
Top cucina in truciolare | 60€ | 246x62 cm |
Come otteniamo i prezzi?
Posare o cambiare piani di lavoro in granito: caratteristiche del materiale
Quando si decide di posare o cambiare un piano di lavoro per la cucina realizzato in granito, si sceglie una roccia, quindi un materiale naturale.
Il granito non è una roccia qualsiasi: esso, infatti, è magma cristallizzato, che viene estratto da sotto terra, arrivando fino ad una profondità di 50 km. Si tratta quindi di un materiale particolare, raro e costoso, destinato a cucine di pregio in cui si è disposti ad investire un budget importante.
Esistono varie tipologie di granito, la maggior parte delle quali è composta da granuli di cristalli facilmente riconoscibili semplicemente guardando il materiale, e da una diversa concentrazione di quarzi che ne definiscono l'aspetto così particolare. Questo significa che una lastra di granito è unica, non ce ne sarà mai un'altra identica.
Un piano di lavoro per cucina realizzato in granito è quindi estremamente duro e complesso da lavorare, anche se i moderni macchinari lo rendono possibile; inoltre, è molto resistente all'usura e all'abrasione. Esso è perfetto per essere posato in un ambiente molto sfruttato, dove viene in contatto con liquidi di ogni tipo e sostanze che potrebbero danneggiare altri materiali meno resistenti. La lastra può essere lucidata o lasciata grezza, in base alle preferenze estetiche del cliente.
Il primo grande vantaggio relativo al posare un piano di lavoro in granito in cucina, consiste nel fatto che si tratta di una pietra naturale. Gli elementi naturali sono sempre il massimo per quanto riguarda il pregio dell'arredamento e sono spesso pezzi unici.
I cristalli che si trovano all'interno della struttura delle lastre non hanno una disposizione studiata a tavolino, ma sono così in natura, a seconda di come si è solidificato il magma che ha formato proprio quel pezzo di granito. Colori, tonalità e texture del granito sono quindi molteplici, e offrono un campionario molto vasto tra cui scegliere. Tra gli altri vantaggi del piano di lavoro in granito vi sono la durezza e la resistenza all'usura.
Oltre ai vantaggi, posare un top in granito all'interno della cucina ha anche qualche svantaggio: innanzitutto, bisogna trattare periodicamente l'elemento con prodotti specifici che ostacolino l'assorbimento dei liquidi. Il materiale è poroso e quindi, si macchia facilmente.
Altro grande svantaggio della lastra in granito è la sua fragilità: i top in granito devono essere maneggiati con molta cautela perché si possono rompere facilmente, soprattutto durante il trasporto dal laboratorio alla casa del cliente, prima ancora della posa.
Quando conviene cambiare il top cucina?
È possibile cambiare il top della cucina per svariati motivi, sia legati all’estetica del complemento, sia relativi alla sua funzionalità.
In linea generale, è necessario cambiare il piano di lavoro in cucina quando quest’ultimo è usurato o divelto e le crepe e i graffi presenti sulla superficie non si possono riparare. Oltre alla scarsa praticità di utilizzo di un top in queste condizioni, l’elemento risulta anche poco gradevole da vedere.
Se si possiede un top per cucina integrato nel mobile e si desidera cambiare gli arredi, è possibile sfruttare quell’occasione per sostituirlo. In tal caso, si parla di relooking completo della stanza.
Al contrario, se la cucina è in ottime condizioni e il top è rovinato, è conveniente sostituire soltanto quello. Si tratta di un intervento poco invasivo che è in grado di trasformare completamente l’aspetto del locale.
Quanto costa cambiare il top della cucina? Il prezzo medio di questo intervento è di circa 200€ (manodopera inclusa).
Quali sono le detrazioni fiscali per l'installazione dei top della cucina?
Per la sostituzione e l’installazione dei top per cucina è possibile accedere al Bonus Mobili, una detrazione fiscale per un massimo di 5.000€ di spesa disponibile fino al 31 dicembre 2024.