In questa guida
Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona
Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Quanto costa installare un impianto a GPL?
Il costo medio per installare un impianto a GPL varia in base ai seguenti fattori:
- tipologia di serbatoio scelto (marchio, dimensioni, collocazione, capacità ecc.);
- tipo di accessori necessari per il funzionamento dell’impianto;
- contratto di fornitura attivato;
- entità dei lavori da eseguire (scavi, opere in muratura, manodopera);
- tariffe dei professionisti;
- oneri amministrativi/burocratici (SCIA);
- zona geografica in cui ci si trova.
In linea generale, il costo per l’installazione dei serbatoi di GPL fuori terra (esterni) è minore rispetto alla spesa da sostenere per installarne uno interrato.
Qui di seguito si elencano alcuni esempi di prezzi relativi a questo intervento.
- Installare serbatoio per GPL: costo medio variabile da 900€ a 2.000€ circa.
- Montaggio impianto GPL, oneri burocratici e amministrativi: spesa variabile da 150€ a 1.500€ circa.
- Prezzo installazione GPL: in media, circa 3.000€.
- Costo attuale GPL: circa 0.843€/litro.
- Prezzo bombola GPL da 25 kg: circa 50€.
Se non si desidera acquistare un serbatoio per il GPL, è possibile richiedere al fornitore di gas di riceverne uno in comodato d’uso gratuito o in affitto.
In quest’ultima circostanza, i clienti sono tenuti a pagare un canone annuo di locazione, mentre i costi per il montaggio sono completamente a carico dei fornitori di energia (anche se a volte, occorre pagare degli oneri amministrativi) e il serbatoio rimane di loro proprietà.
Per quanto concerne invece, il comodato d’uso gratuito, esso prevede anche la sottoscrizione di un contratto per la fornitura di 2 anni. Una volta terminato il contratto, si può scegliere se farne uno nuovo o comprare la cisterna per il GPL.
È bene ricordare che, la legge 448/98 permette a tutte le persone che vivono nelle aree non metanizzate o parzialmente metanizzate, di usufruire di un’agevolazione fiscale per l’acquisto del GPL (IVA compresa). Recandosi presso il proprio Comune di residenza, è possibile scoprire se la casa di proprietà rientra in questa categoria. La detrazione è disponibile fino al 31 dicembre 2024.
Quando conviene installare un impianto GPL?
L’installazione degli impianti a GPL può essere eseguita se si desidera avere a disposizione una fonte di energia alternativa al gas metano.
In particolare, questo intervento è consigliato per tutte le abitazioni che non sono servite dalla rete pubblica di distribuzione di gas naturale, in quanto situate in zone extraurbane e comuni montani.
Generalmente, le aree non metanizzate sono quelle collocate al di fuori dei centri abitati e distanti più di 70 metri dalle reti di distribuzione del metano, come ad esempio, le frazioni e i comuni compresi nelle fasce climatiche E ed F e alcuni di quelli presenti in Sardegna e sulle isole minori.
Quanto conviene l’impianto GPL?
L’impianto di riscaldamento a GPL è conveniente per quanto riguarda i costi di installazione, che non sono molto alti, e spesso, se si sceglie di ottenere un serbatoio in comodato d’uso o in affitto, questi sono a carico dei fornitori di energia.
Di contro però, il GPL ha un prezzo di mercato più alto rispetto al metano o gas naturale. Tuttavia, dato che, il primo ha un potere calorifico maggiore del secondo, potrebbe essere un’ottima soluzione per risparmiare nel lungo termine, a patto che:
- il sistema sia realizzato al meglio;
- la casa sia perfettamente isolata (cappotto esterno o interno, infissi coibentati ecc.);
- si utilizzi in modo efficiente l’energia prodotta.
Per quanto riguarda gli aspetti puramente tecnici, si può dire che è conveniente impiegare un impianto a GPL se non si è raggiunti dalla rete nazionale di distribuzione del metano, se si ha sufficiente spazio a disposizione per installare un serbatoio per lo stoccaggio del gas e se si desidera disporre di una fonte di energia caratterizzata da una considerevole autonomia di gestione.
Infine, è opportuno sottolineare il minore impatto ambientale del GPL in confronto a quello del gas naturale: il GPL, infatti, è un gas pulito, che produce meno emissioni di CO2 rispetto al metano e che, in caso di perdite, non costituisce un agente contaminante delle falde acquifere e del terreno.