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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per lavori su fune
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Pulizia grondaie | 130 € | Con scovolo mezza giornata |
Ripristino di cornicioni | 2.000 € | 50 mq |
Rispristino intonaco facciata | 5.000 € | 140 mq |
Sostituzione comignoli | 700 € | 2 comignoli |
Pulizia tetto e facciata | 2.800 € | 200 mq |
Come otteniamo i prezzi?
Quali lavori possono essere eseguiti su fune?
Installazione antenne
I lavori su fune vengono eseguiti sempre più spesso, e non solo per le ristrutturazioni degli immobili. Infatti, con questa modalità operativa possono essere installate le antenne, per ricezione e trasmissione, in punti che sarebbero difficilmente raggiungibili con una normale impalcatura.
Fonte dell'immagine in: Rifaidate.it
Lavaggio pannelli fotovoltaici
I lavori su fune sono fondamentali anche per la pulizia dei vari impianti degli edifici, come i pannelli fotovoltaici. Infatti, grazie alla possibilità di raggiungere ogni angolo, l’operatore potrà eseguire una pulizia accurata, necessaria affinché i pannelli possano essere pienamente efficienti.
Fonte dell'immagine in: www.falzoiservizi.it
Pulizia canna fumaria
Per un’adeguata efficienza dell’impianto, la pulizia della canna fumaria dovrebbe essere eseguita almeno ogni due anni. Il lavoro su fune permette all’ operatore di analizzare da vicino la condizione della canna fumaria e di agire di conseguenza, scegliendo anche gli strumenti più opportuni.
Fonte dell'immagine in: ecoproject.biz
Verniciatura esterni
Il mantenimento in buono stato delle facciate dipende anche da una costante manutenzione. I lavori di verniciatura, necessari per preservare l’estetica e la sicurezza dell’edificio, possono essere eseguiti da operatori che lavorano su fune, evitando così i costi legati all'installazione dei ponteggi.
Fonte dell'immagine in: ARCO Trabajos Verticales
Informazione utile
I lavori su fune garantiscono una velocità d'esecuzione maggiore rispetto alle metodologie di lavoro tradizionale. In questo modo si riducono i tempi di consegna e le spese!
- Tempi differenti a seconda del tipo di lavoro
- Dificoltà: Alta
I vantaggi dei lavori su fune
I lavori su fune offrono numerosi vantaggi. In primo luogo, consentono di ridurre sensibilmente i costi, perché il loro svolgimento non necessita dell’installazione di ponteggi. L’attrezzatura per i lavori su fune, infatti, non è molto complessa, ma consente di raggiungere comunque elevati standard di sicurezza, sia per l’operatore che per i terzi. Inoltre, le attrezzature per i lavori su fune, che sono minuziosamente regolamentate dalla legge, sono poco invasive e vengono rimosse a fine giornata, a differenza dei ponteggi che possono compromette per un certo tempo l’estetica del luogo.
Tali lavori garantiscono, inoltre, una maggior sicurezza per i passanti, che in questa maniera non corrono il rischio di essere colpiti da eventuali pezzi instabili dei ponteggi. Infatti, è possibile effettuare anche lavori edili su fune, che possono riguardare la rimozione dell’intonaco, verniciatura delle facciate, la manutenzione dei tetti, delle coperture e delle opere idrauliche in facciata o sulle coperture. I lavori su fune vengono anche definiti con il termine di “edilizia acrobatica”. È noto, inoltre, che i ponteggi possono agevolare l’intrusione di terzi malintenzionati all’interno degli appartamenti. Questo è un altro motivo per ricorrere ai lavori su fune, che evitano l’aumento del rischio di furto e anche l’insorgere di pesanti controversie. Infatti, quando si verificano furti a causa dei ponteggi, si dibatte spesso sulla responsabilità, che in alcuni casi può essere addebitata all’intero condominio. Inoltre, i ponteggi possono essere fastidiosi perché sottraggono la luce, comportando quindi un aumento dei costi in bolletta.
Un altro vantaggio riguarda la possibilità, per l’operatore, di raggiungere zone che non potrebbero essere raggiunte attraverso i ponteggi. Questo permette di commissionare lavori su fune di qualsiasi tipologia, e che non riguardano solo la manutenzione degli edifici, ma anche l’installazione degli impianti (per esempio le antenne o i sistemi di illuminazione sui campanili), la pulizia della canna fumaria, delle grondaie e delle vetrate. Un altro lavoro che viene spesso eseguito in quota è la potatura degli alberi; in questo caso, lavorare su fune permette all’operatore di eliminare agevolmente i rami secchi, o comunque le parti pericolanti dell’arbusto, che potrebbero costituire un pericolo per l’incolumità di persone o cose. Con i lavori su fune è possibile evitare la trafila burocratica (e i relativi costi) per l’occupazione del suolo pubblico, necessaria per i ponteggi. Inoltre, si riduce anche l’inquinamento acustico, che aumenta sensibilmente durante l’installazione dei ponteggi. Grazie ai lavori su fune, può essere risparmiato molto tempo, perché viene notevolmente anticipato l’inizio della fase esecutiva.
Gli operatori che eseguono questo tipo di lavoro sono altamente specializzati, perché devono essere in possesso di uno specifico brevetto per i lavori su fune, rilasciato dopo uno speciale addestramento. L’ottenimento di tale brevetto è imposto dal D. Lgs. 81/08. L’addestramento è finalizzato all’ apprendimento, da parte dell’operatore, della normativa sulla sicurezza, del corretto utilizzo dell’imbracatura, dei vari strumenti e delle tecniche per minimizzare i rischi. All’ addestramento deve essere sottoposto non solo l’operatore, cioè colui che effettivamente esegue il lavoro, ma anche il preposto. Quest’ultimo è previsto dalla normativa di sicurezza, ed ha il compito di visionare lo svolgimento del lavoro e di intervenire con un adeguato soccorso in caso di necessità. Il preposto viene sottoposto ad un addestramento più complesso, volto all’ apprendimento delle manovre d’emergenza e di primo soccorso. Inoltre, questa figura organizza il lavoro in modo che possa risultare sicuro, veloce ed efficiente.
Per i vantaggi che offrono, i lavori su fune possono essere eseguiti anche in condominio. In questo caso, gli interventi più richiesti sono quelli di ristrutturazione e pulitura delle facciate, dei balconi e di terrazzi, di impermeabilizzazione delle coperture, di pulizia o sostituzione di parti fondamentali come i cornicioni, le grondaie e i sottotetti. Inoltre, con questa tecnica possono anche essere installati particolari apparecchi che tengono lontani i piccioni. I lavori condominiali su fune, non necessitando di ponteggi, possono essere programmati a piacimento, ed eseguiti secondo gli accordi presi in assemblea. Prima dell’inizio dei lavori, i tecnici si recano nel posto per effettuare un’accurata ispezione.
Domande frequenti a proposito dei lavori su fune
Quali sono gli interventi più comuni che rientrano nella categoria "lavori su fune"?
Le ristrutturazioni effettuate dai professionisti dei lavori su fune includono un ampio numero di interventi, tra cui pittura, riparazione di opere murarie, pulizie di tutti i tipi, riparazione di infissi (persiane, tapparelle, finestre ...) e installazione di cavi di sicurezza.
Il ritocco delle facciate è l'intervento più comune eseguito dai professionisti dei lavori su fune, dato che è anche il più richiesto dai condomini. Più la facciata è deteriorata, più il lavoro sarà lungo e costoso, sia in termini di manodopera che di spesa.
Un altro lavoro molto comune è quello che interessa i cortili interni o alcune strutture più complesse come cupole o silos. In questi casi è bene affidarsi a una ditta di lavori su fune per far eseguire interventi sulle facciate o sui tetti: così facendo si ridurranno al minimo i prezzi, il tempo e la fatica.
Un altro degli interventi che rientrano nella categoria "lavori su fune" è quello di impermeabilizzazione degli edifici. Questo è un problema molto comune, che di solito interessa i tetti e le facciate ed è causato dall'umidità. La procedura viene eseguita in vari modi, a seconda della superficie. Se si tratta di tetti, la soluzione più comune è la tela asfaltica, mentre per le facciate si usano in genere pitture o materiali trasparenti, in modo da non pregiudicare l'estetica dell'edificio. Sono soluzioni più costose, ma dal punto di vista estetico ne vale la pena.
Altri lavori su fune riguardano la revisione di grondaie e canali di scolo. Si tratta in genere di interventi semplici che non richiedono molto tempo, tranne nei casi gravi. Consigliamo di non lesinare mai sulla sicurezza, e di chiamare un professionista ogni volta che viene rilevato un problema di questo tipo.
Non molto tempo fa la pulizia dei sistemi di ventilazione e dei camini rappresentava un vero grattacapo. Oggi, grazie ai lavori su fune, questi interventi vengono svolti rapidamente e senza problemi.
I cavi elettrici e telefonici che si trovano sulle facciate rappresentano un pericolo se non sono adeguatamente isolati, perciò occorre fare in modo che tutto sia eseguito nel modo giusto per la nostra sicurezza. Anche questo intervento viene eseguito dai professionisti di lavori su fune. Uno dei motivi per cui le aziende si rivolgono a ditte specializzate in lavori su fune ha a che fare con la pubblicità e il marketing, dato che questi professionisti sono responsabili dell'installazione di teloni e elementi pubblicitari come cartelloni o poster nelle aziende.
Cosa devo includere nella richiesta di preventivo per lavori su fune?
Nella richiesta di preventivo al professionista occorre specificare il tipo di lavoro da realizzare, indicando il luogo, la situazione e le caratteristiche del luogo stesso. Se è necessario risolvere il problema dell'umidità o sistemare una zona molto deteriorata, è consigliabile una visita a domicilio del professionista, affinché il preventivo sia realistico.
Cosa deve includere il preventivo ricevuto dal professionista?
Uno degli aspetti che non deve mai mancare in un preventivo per lavori su fune è quello relativo alla sicurezza. È perciò essenziale che vengano soddisfatte tutte le garanzie in materia di sicurezza, anche se ciò implica un aumento del prezzo.
Principali attrezzature per i lavori su fune
Tutti gli operatori devono disporre di appositi dispositivi di protezione individuale conformi agli standard previsti dalla legge. Uno degli elementi più importanti è la fune, che protegge l’operatore e gli consente di spostarsi agevolmente all’ interno dell’area di lavoro. Secondo la normativa europea, la fune deve essere semi-statica, ossia non rigida, o comunque non elastica. Infatti, le funi si dividono in due categorie: quelle dinamiche, che in caso di caduta si allungano, e quelle statiche, che invece rimangono della stessa misura. Le corde semi-statiche, utilizzate per i lavori su fune, devono rispettare la normativa CE EN 1891, che divide queste corde in due tipologie, A e B. La prima, per le sue caratteristiche strutturali, è la più sicura, e per questo è quella che deve essere obbligatoriamente utilizzata per questi lavori. Inoltre, la fune deve essere dotata di un apposito discensore, che consente all’ operatore di scendere.
Uno dei principali strumenti di sicurezza è il casco, munito di un’apposita calotta di protezione, che protegge l’operatore da oggetti che possono cadere dall’ alto e da eventuali impatti determinati da improvvise oscillazioni della corda. Il casco deve essere scelto con molta attenzione, studiando attentamente i libretti di istruzione offerti dai fabbricanti.
Fondamentale è anche l’imbracatura, che impedisce la completa caduta verticale dell’operatore. In tal caso, infatti, un particolare meccanismo, fermando la caduta, permette la sospensione in aria dell’operatore. L’imbracatura è munita di appositi attacchi anti-caduta, sia posteriori che anteriori. Le bretelle dell’imbracatura non devono ostacolare i movimenti dell’operatore, e i cosciali devono essere robusti ma confortevoli. Inoltre, è presente anche un’apposita cintura di posizionamento, che offre sostegno all’ operatore, ed è collegata ad un apposito cordino di posizionamento.
Un elemento importante è il connettore o moschettone. Il moschettone per i lavori in quota deve essere robusto e resistente, e solitamente viene scelto in base al tipo di ancoraggio. Prima dell’inizio dei lavori, è fondamentale verificare che il moschettone sia correttamente posizionato all’ ancoraggio, e che la chiusura sia effettiva. La leva di chiusura del moschettone può essere bloccata manualmente o automaticamente.
Un altro pezzo indispensabile è il dispositivo assicuratore, che ha due principali funzioni: permette alla corda di scorrere solo a bassa velocità, e la blocca se inizia a scorrere troppo velocemente. Va inoltre menzionato l’ anticaduta scorrevole, costituito da una fune di sicurezza, che tutela l’operatore proprio dal rischio di caduta. Molto spesso, durante i lavori su fune, l’operatore deve cambiare posizione. Per questo motivo, l’attrezzatura è dotata anche di un’apposita carrucola, che consente alla fune di cambiare direzione in base alle varie esigenze.
Cosa dice la legge
Per lo svolgimento dei lavori in quota su fune, esiste una specifica normativa che è contenuta nel D.LGS 81 del 2008, ossia il testo unico per la sicurezza sul lavoro. Tale decreto contiene quindi delle linee guida per i lavori su fune, alle quali il datore di lavoro deve obbligatoriamente attenersi, che hanno il fine di tutelare l’incolumità dei lavoratori ma anche di tutti coloro che possono essere coinvolti in un ipotetico incidente, come i passanti. In particolare, Il materiale per i lavori su fune deve essere in grado di ridurre sensibilmente il rischio di caduta dall’ alto, il rischio da sospensione inerte (che si verifica quando l’operatore rimane sospeso in uno stato di incoscienza) e quello da sospensione cosciente.
Per evitare o ridurre al minimo questi rischi, gli operatori vengono muniti di appositi dispositivi di protezione individuale (DPI), che sono principalmente composti dalla fune, dal casco e dell’imbracatura. Esistono inoltre appositi dispositivi di ancoraggio per i lavori su fune, collegati a specifici punti di ancoraggio. Quest’ultimi, per essere sicuri, devono poter sostenere il peso dell’operatore, delle attrezzature, del soccorritore ed eventuali altre sollecitazioni determinate dalla caduta. I punti di ancoraggio possono essere fissi o mobili.
Per motivi di sicurezza, è previsto che l’operatore possa agevolmente comunicare con il preposto, il soggetto che ha il compito di supervisionare ed organizzare le attività. In alcuni casi, è previsto che tale comunicazione avvenga attraverso apposite radio portatili, o altri congegni che siano parimenti efficaci.