In questa guida
- Costi per la manutenzione dei condomini
- Informazione utile
- Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei condomini
- Manutenzione del condominio e ripartizione spese
- Aspetti da conoscere circa la manutenzione di condomini
- Manutenzione condomini e convocazione assemblea
- Differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria dei condomini: cosa dice la legge?
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Costi per la manutenzione dei condomini
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Manutenzione e pulizia grondaie condominio | 800 € | Pulizia grondaie con idropulitrici ad alta pressione |
Manutenzione impianto elettrico condominio | 550 € | Controllo generale quadro elettrico |
Manutenzione impianto idraulico condominio | 600 € | Controllo generale pressione e perdite |
Manutenzione ascensore condominio | 500 € | Revisione siurezza |
Manutenzioni autoclavi condominio | 350 € | Monitoraggio acqua |
Manutenzioni murarie condominio | 900 € | Verfica stabilità |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
In media la manutenzione annuale di un condominio si aggira intorno a 1.500€ per famiglia, senza tener conto di alcuni parametri tecnici e strutturali.
- Da poche ore a qualche giorno
- Dificoltà: Bassa
Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei condomini
Manutenzione ordinaria del condominio
Per manutenzione ordinaria di un condominio, si intendono tutti i lavori che riguardano il mantenimento in efficienza di un immobile, che devono essere eseguiti periodicamente. Rientrano i seguenti interventi:
- Tinteggiatura degli spazi condominiali
La tinteggiatura delle pareti dell'androne di un condominio è un intervento che migliora il decoro dell'ambiente.
La manutenzione ordinaria degli spazi condominiali prevede, tra gli interventi che riguardano le aree comuni, anche la tinteggiatura della ringhiera della scala interna, sia lungo le rampe, che sui pianerottoli. Una ringhiera in ottimo stato è sinonimo di cura e attenzione agli ambienti condominiali. Il prezzo medio per tinteggiare una ringhiera di 20 m è di circa 400€.
- Pulizia spazi condominiali
Tutte le parti comuni di un condominio devono essere mantenute pulite e in ordine. Si tratta di trovare una figura professionale disponibile per interventi di pulizia a cadenza regolare che comprendano l'ingresso, il vano scale, i percorsi interni al condominio, il cortile e la zona dei garage e dei parcheggi. Il costo medio per la pulizia periodica di un condominio è di circa 450€.
- Manutenzione del portone
L'ingresso è il biglietto da visita di un condominio. Potrebbe essere necessaria la sostituzione del portone del condominio con un modello nuovo, più sicuro e migliore anche dal punto di vista dell'isolamento termoacustico. Il prezzo medio per la sostituzione del portone di un condominio è di circa 8.500€.
I prezzi sopraindicati si riferiscono ad un condominio di due unità abitative.
Manutenzione straordinaria del condominio
I lavori di manutenzione straordinaria, invece, riguardano esclusivamente gli interventi sporadici, che, in genere, sono più complessi rispetto a quelli che rientrano nella manutenzione ordinaria. Le operazioni incluse in questa categoria, vengono effettuate per ripristinare parti degli edifici che hanno subito danni, come ad esempio, gli impianti che si sono guastati.
Tra le opere che comportano una modifica o una sostituzione degli elementi strutturali, rientrano:
- Rifacimento intonaco esterno
La manutenzione della facciata di un condominio è considerata manutenzione straordinaria.
L'intervento più comune è quello del rifacimento dell'intonaco esterno, che si può deteriorare con il passare del tempo per via della continua esposizione alle intemperie, a causa di infiltrazioni di umidità o semplicemente per usura.
Il rifacimento dell'intonaco esterno consiste nella rimozione di quello esistente, nella preparazione del fondo e nella stesura del nuovo intonaco. Il prezzo è in media a partire da 10.000€.
- Sostituzione infissi
Tra gli interventi di manutenzione straordinaria ci sono anche la sostituzione delle finestre e degli infissi del condominio.
Tale lavoro consiste nel rimuovere finestre e porte finestre esistenti sostituendole con modelli più attuali dal punto di vista estetico e migliori da quello dell'isolamento termico e acustico.
In questo modo, l'intervento si trasforma in riqualificazione energetica dell'edificio, migliora le condizioni di comfort degli abitanti e aumenta il prestigio dell'immobile. Il costo medio è di circa 4.000€.
- Installazione ascensore
Quando un condomino ha diversi piani e non è dotato di ascensore, è bene mettere in conto di installarlo in occasione di una ristrutturazione.
Rientra quindi all'interno degli interventi di manutenzione condominiale straordinaria, anche l'installazione di un nuovo ascensore, lavoro che generalmente, richiede opere murarie per la creazione di un vano e del relativo locale macchine.
Attenzione: installare un ascensore è una scelta conveniente dal punto di vista del comfort, tuttavia, è anche un'opzione molto dispendiosa, soprattutto per ciò che concerne la manutenzione dell'elevatore. Il prezzo medio per l'installazione di un ascensore condominiale è di circa 15.000€.
- Sostituzione caldaia
La caldaia condominiale richiede una manutenzione costante, per garantire un ottimo funzionamento, e di conseguenza, un elevato rendimento con bassi consumi.
Ma cosa succede quando la caldaia condominiale non funziona più correttamente? É necessario chiamare il tecnico per la manutenzione straordinaria, che si può trasformare in una sostituzione della caldaia in caso si possano apportare notevoli migliorie e vantaggi a tutto il condominio (dal punto di vista del risparmio energetico). Il costo per ogni condomino può essere stimato intorno a 2.000€.
- Rifacimento scale
Uno degli interventi più importanti di manutenzione straordinaria del condominio è il rifacimento delle scale (non solo dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista della sicurezza). Il costo medio per ristrutturare una scala condominiale è di circa 3.000€.
- Ristrutturazione tetto
La manutenzione esterna di un condominio prevede anche il rifacimento del manto di copertura del tetto, qualora ne avesse bisogno.
Una copertura si può danneggiare in seguito a forte vento o grandine, ma anche per il passare del tempo, portando a problemi di infiltrazione di umidità e addirittura alla possibilità di caduta di coppi o di elementi del tetto.
L'occasione del rifacimento della copertura del tetto è utile per aggiungere un intervento di manutenzione delle grondaie del condominio, il controllo dei comignoli e delle antenne. Prezzo medio di circa 15.000€.
I prezzi sopraindicati si riferiscono ad un condominio di due unità abitative.
Manutenzione del condominio e ripartizione spese
Le spese di manutenzione del condominio devono essere ripartite tra i condomini.
Il criterio è stabilito all'interno del Regolamento Condominiale, oppure, se non presente, si fa riferimento a quanto previsto dal Codice Civile in base ai millesimi di proprietà.
Nel caso venga riscontrata la presenza di condomini insolventi, che non hanno pagato le spese condominiali relative alla manutenzione o a qualsiasi altro intervento che riguarda il condominio, si lasciano 6 mesi di tempo al condomino.
Se non è versata la somma dovuta, la spesa viene ripartita sugli altri condomini mentre si procede per via legale contro il moroso.
L'amministratore condominiale ha un ruolo importante nei casi di condomini insolventi: procede prima di tutto con il tentativo di recupero del credito nei 6 mesi successivi per poi proseguire con un'ingiunzione di pagamento, sospendere l'erogazione del servizio di luce, acqua e gas e comunicare ai creditori il riferimento del condomino moroso.
L'emergenza sanitaria da Covid-19, impone anche ai condomini l'adozione di determinate azioni per scongiurare qualsiasi probabilità di contagio.
Vige per i condomini il divieto di assembramenti, dunque bisogna evitare di aggregarsi con gli altri inquilini all'interno degli spazi comuni.
L'utilizzo dell'ascensore contemporaneamente è concesso ai membri dello stesso nucleo familiare e si raccomanda di limitarne il più possibile l'uso, preferendo le scale. Anche in questo caso è necessario mantenere la distanza.
Adeguamento delle procedure di pulizia del condominio alle norme antivirus. Le imprese di pulizia sono tenute ad utilizzare prodotti adatti a garantire la massima igienizzazione di tutti gli spazi comuni del condominio.
Aspetti da conoscere circa la manutenzione di condomini
Quali sono gli interventi più comuni che rientrano nella categoria "manutenzione condomini"?
Uno degli elementi più comuni nella manutenzione dei condomini è la pulizia, nello specifico delle scale. Questo compito normalmente viene svolto da una ditta di pulizie, anche se a volte sono gli stessi proprietari a occuparsene, dividendosi i compiti. Tuttavia suggeriamo di rivolgersi a un professionista, per evitare relazioni complicate nel condominio.
Collegato a questo aspetto c'è quello della pulizia dell'ingresso, sia esterna sia interna, che include la pulizia del pavimento, dei vetri delle porte e del portone. Se l'edificio è dotato di ascensore, anche questo dovrà essere pulito, lo stesso dicasi per terrazze e giardini in comune. Se nel giardino è presente una piscina con il prato, sarà necessario assumere un giardiniere, e anche questa spesa rientra nella manutenzione dei condomini.
La manutenzione della piscina e degli impianti sportivi è un altro aspetto che fa aumentare i costi, però è assolutamente necessaria.
Inoltre, per i condomini provvisti di garage occorre una manutenzione a parte, dato che le eventuali fughe di gas o gli allagamenti rappresentano un pericolo notevole per le vetture parcheggiate. Di solito le ditte di manutenzione hanno un portiere e degli addetti alla manutenzione capaci di risolvere gli imprevisti e sistemare qualsiasi problema.
Quali sono i professionisti che si occupano della manutenzione dei condomini?
Ci sono ditte specializzate nella manutenzione dei condomini, le quali dispongono sia di portieri, sia del personale addetto alla pulizia e alla manutenzione. Le ditte normalmente sono specializzate, e se il condominio non è troppo grande può bastare una sola persona per eseguire questi compiti. La cosa migliore è consultare la propria sezione condominiale e chiarire tutti i dubbi al riguardo. Possiamo anche consultare un elenco di ditte che si occupano di questo tipo di lavori, e valutare, in base alle descrizioni, qual è la ditta che fa più al caso nostro. Così facendo basterà chiedere il preventivo solo a un certo numero di ditte, avendo già effettuato una prima scrematura.
Cosa devo includere nella richiesta di preventivo per la manutenzione del condominio?
Nella richiesta di preventivo dovete descrivere innanzitutto l'ubicazione e le dimensioni del condominio. Poi dovete indicare se si tratta di condominio con giardino, terrazzo, ed eventualmente se si dispone di piscina, garage, ecc. Occorre descrivere bene tutte le caratteristiche del condominio. Poi è necessario indicare dettagliatamente i requisiti richiesti: se è richiesto un servizio di portineria oppure della sola pulizia, o magari di un giardiniere. Il prezzo varierà notevolmente a seconda di questi elementi e della metratura della struttura, affinché il professionista possa elaborare un preventivo realistico.
Manutenzione condomini e convocazione assemblea
Come avviene la convocazione dell'assemblea condominiale?
Ci sono diversi modi per convocare un'assemblea condominiale: lettera raccomandata destinata a tutte le persone che possono partecipare alla riunione, metodo tradizionale e forse ancora il più utilizzato, oppure consegna a mano della busta contenente la convocazione, in modo da essere sicuri che ogni famiglia la riceva, o ancora, a mezzo fax, soprattutto per le ditte che hanno un fax, altrimenti non è possibile ricevere la comunicazione, e per gli amministratori condominiali più moderni - e i condomini più moderni - tramite posta elettronica certificata, la famosa PEC.
Ad occuparsi della convocazione è l'amministratore, che può aver bisogno del parere dei condomini in merito alla manutenzione del condominio, ad esempio.
Come avviene la votazione durante l'assemblea condominiale?
Per prima cosa l'amministratore espone l'ordine del giorno, con possibilità da parte dei presenti di intervenire e intavolare una discussione.
A discussione conclusa è necessario approvare o rigettare la proposta. Il voto è positivo o negativo. Se ci sono astenuti, i voti vengono contati come contrari alla proposta.
Come viene presa la decisione relativa ad una proposta dell'amministratore condominiale per la manutenzione?
E' necessario raggiungere il quorum.
Se non lo si raggiunge, non si può considerare la proposta come approvata.
A quanto corrisponde la maggioranza da raggiungere per approvare una proposta di manutenzione del condominio?
Il quorum da raggiungere per la votazione è pari a più della metà delle persone che costituiscono il condominio e che devono corrispondere anche a 2/3 o più del suo valore in millesimi.
Se questo valore non viene raggiunto in prima convocazione, è necessaria una seconda convocazione dell'assemblea con quorum pari ad almeno 1/3 dei condomini, che devono raggiungere almeno 1/3 del valore del condominio espresso in millesimi.
C'è differenza tra la votazione per la manutenzione ordinaria e quella per la straordinaria del condominio?
No, i quorum da raggiungere sono gli stessi, a meno ché l'intervento di manutenzione straordinaria sia reputato con carattere d'urgenza, quindi viene eseguito senza l'approvazione dell'assemblea e quindi senza prima una votazione.
Differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria dei condomini: cosa dice la legge?
Cosa si intende per manutenzione ordinaria di un condominio?
La manutenzione ordinaria di un condominio è l'insieme di quegli interventi per la sistemazione, la riparazione e la sostituzione di finiture e impianti.
La definizione si deve al Testo Unico dell'Edilizia.
Qualche esempio di manutenzione ordinaria: riparazione caldaia, sostituzione di infissi con modelli identici, tinteggiatura delle pareti delle aree comuni, manutenzione del cancello condominiale.
Cosa si intende per manutenzione straordinaria di un condominio?
Si tratta di tutti quegli interventi che apportano migliorie dal punto di vista tecnologico e strutturale, innovazione agli impianti e migliorie generali.
Tra gli esempi di manutenzione straordinaria di un condominio ci sono la sostituzione degli infissi esterni con modelli isolanti, la manutenzione del sistema antincendio del condominio con la sostituzione delle porte esistenti con modelli resistenti al fuoco, la sostituzione della caldaia esistente con un nuovo modello a condensazione.
Cosa dice la Legge in merito a manutenzione ordinaria e straordinaria?
Entrambe le categorie di interventi sono codificate all'interno del Testo Unico dell'Edilizia.
Che permessi sono necessari per la manutenzione ordinaria di un condominio?
Non è necessario richiedere alcun permesso allo Sportello Unico Edilizia del Comune in cui si trova il condominio.
Che permessi sono necessari per la manutenzione straordinaria di un condominio?
La maggior parte dei Comuni italiani richiede la presentazione della SCIA allo Sportello Unico Edilizia.
Che detrazioni sono prevista per la manutenzione ordinaria di un condominio?
Nessuna.
L'unico caso in cui si possono richiedere agevolazioni fiscali anche per interventi di manutenzione ordinaria del condominio è quello in cui siano associati ad interventi di manutenzione straordinaria.
Che detrazioni sono prevista per la manutenzione straordinaria di un condominio?
La manutenzione straordinaria di un edificio dà diritto ad una detrazione IRPEF pari al 50% della spesa sostenuta, che può arrivare fino al 65% nel caso di interventi di riqualificazione energetica dell'edificio.