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Costi per materiale per impianti idraulici
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Tubi in polipropilene per impianto idraulico | 200 € | Tubo Legris |
Tubi multistrato per impianto idraulico | 100 € | Tubo multistrato isolato Pexal |
Tubi in rame per impianto idraulico | 150 € | Tubo in rame RS PRO |
Tubi in PVC per impianto idraulico | 60 € | Tubo flessibile Rosso RS PRO |
Tubi e scatole per la sostituzione dell'impianto idraulico | 240 € | Tubo in rame e scatola di plastica |
Informazione utile
Il costo medio del materiale per impianti idraulici varia in base al tipo di prodotto scelto. In genere, per la realizzazione di un impianto idrico standard utilizzando tutte le componenti necessarie, il prezzo medio è di circa 4.000€.
- Circa 2 giorni (realizzazione impianto idraulico completa)
- Dificoltà: Media
Materiale per impianti idraulici: prezzi e preventivi
Il prezzo medio del materiale per impianti idraulici varia in funzione di numerosi elementi, come ad esempio, la qualità, il marchio e il materiale di fabbricazione delle componenti utilizzate.
Di seguito si elenca un listino prezzi generico dei vari materiali idraulici:
raccordi in PVC: da 0,40€ a 8€ circa;raccordi in ottone: da 0,90€ a 10€ circa;tubature in PVC, rotolo di 2 metri e 140mm di diametro: prezzo medio di circa 15€;tubature in rame isolato, rotolo da 2500cm con spessore da 0,8mm: costo medio di circa 110€;tubazioni multistrato, rotolo da 50m e 16mm: prezzo medio di circa 45€;miscelatore termostatico: costo medio di circa 45€;miscelatore elettronico: prezzo medio di circa 120€;riduttore di pressione: costo medio di circa 30€;collettore: prezzo medio di circa 140€;limitatore di flusso: costo medio di circa 10€;dispositivo rompivuoto: prezzo medio di circa 12€.
Materiale e componenti degli impianti idraulici
Il materiale idraulico, necessario per la realizzazione degli impianti idrici, comprende tantissime tipologie diverse di componenti, come ad esempio:
tubature;raccordi;miscelatori;riduttori di pressione;collettori;dispositivi di sicurezza.
Le tubature possono essere fabbricate in PVC (polivinilcloruro) o polipropilene, due materiali poco costosi e molto resistenti all’usura. Se, tuttavia, si desidera trovare una soluzione più durevole nel tempo, si può optare per le tubazioni in rame, un materiale che possiede interessanti proprietà, tra cui, l’azione antibatterica e la resistenza alle alte temperature. I tubi in rame per gli impianti idraulici sono meno economici rispetto a quelli precedentemente citati.
Infine, è possibile realizzare un sistema idraulico per mezzo delle tubazioni multistrato, composte da alluminio e polietilene reticolato. Questi prodotti sono in grado di durare fino a 50 anni e di resistere alla corrosione e a temperature fino a 95°C, senza contare che, essendo molto leggeri, sono facilissimi da installare.
I raccordi sono dispositivi grazie ai quali è possibile collegare le tubazioni degli impianti idraulici e vengono realizzati in materiali metallici (ottone, bronzo o acciaio) e plastici (polipropilene o polivinilcloruro). I primi, hanno prezzi abbastanza alti, mentre i secondi sono più economici.
I miscelatori servono per bilanciare la pressione e la temperatura dell’acqua che fuoriesce dai rubinetti. Ne esistono vari tipi, ma i più utilizzati sono quelli termostatici e quelli elettronici.
I riduttori di pressione servono a rendere stabile la pressione dell’acqua in entrata dalle reti pubbliche al proprio impianto idrico domestico.
I collettori sono dispositivi il cui scopo è quello di controllare e distribuire l’acqua all’interno dei circuiti sanitari.
Ogni impianto idraulico deve essere composto anche da varie componenti di sicurezza, come ad esempio, i limitatori di flusso, le valvole di ritegno, i dispositivi rompivuoto, i contenitori e le cartucce filtranti.