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Costi per mobili negozi
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Mobili negozi (80 mq) | 600 € | Set di 4 pedane espositive |
Mobili negozi (200 mq) | 2.500 € | Tre scaffali metallici |
Mobili negozi (150 mq) | 3.700 € | Bancone, libreria |
Mobili negozi (300 mq) | 13.000 € | 10 Scaffali espositivi, 7 manichini |
Mobili negozi (400 mq) | 1.500 € | 4 box camerini |
Come otteniamo i prezzi?
Arredamenti per negozi? Ecco le tendenze!
Stile minimalista
In un negozio di calzature può essere indicato lo stile minimal, che utilizza forme geometriche essenziali, squadrate e ben definite, ideali per mettere adeguatamente in risalto la merce.
Stile vintage
Arredare un negozio in stile vintage aiuta sicuramente a creare un’atmosfera calda ed accogliente, ma allo stesso tempo di grande tendenza. L’importante è scegliere con cura l’arredamento e i complementi d’arredo non mescolando eccessivamente stili di diverse epoche ma armonizzandoli.
Stile provenzale
Gli arredamenti per negozi in stile provenzale, si caratterizza per elementi rimandano ad un’atmosfera passata, tradizionalista e romantica, tipica della Francia del Sud, dalle tonalità neutre e pastello, con decorazioni floreali.
Stile industriale
Lo stile industriale imita gli ambienti delle fabbriche; per questo motivo, fa un abbondante uso del colore grigio e degli elementi metallici mescolati spesso con enormi vetrate, oltre a finti mattoni a vista nella realizzazione del rivestimento delle pareti. Quello industriale è sicuramente uno stile indicato per accattivare un target di clientela giovanile.
Informazione utile
Per scegliere gli arredamenti giusti per i negozi, è necessario studiare bene il target della clientela. Fondamentale per ottenere il miglior risultato possibile è affidarsi ad un professionista in grado di tradurre materialmente l’idea del cliente, tenendo conto della clientela di riferimento. Inoltre un esperto può dare utili consigli, offrendo la propria creatività ed esperienza nel settore.
- 1-2 mesi
- Dificoltà: Alta
Arredamenti per negozi: le diverse tipologie
L’arredamento di un negozio biologico deve essere ispirato ai colori e agli elementi della natura. Molto importante è il legno, che deve essere grezzo e senza troppe lavorazioni.
Per creare la giusta atmosfera, e anche possibile utilizzare candele, piante e tovaglie in tela grezza. L’importante è che l’effetto che ne risulta non è quello di un’eccessiva ricercatezza o di ambiente troppo elaborato, in quanto chi sceglie un negozio di questo genere punta alla semplicità.
La boutique è un negozio di abbigliamento rivolto a una fascia di clientela medio-alta, che ricerca prodotti elaborati e di qualità. Lo stile e gli arredamenti che meglio si adattano a questi negozi devono essere di stampo classico, dove prevalgono elementi in legno decorati e componenti talvolta leziosi, come la presenza di un divano bianco o di altri complementi di arredo particolari. L’importante è che il cliente percepisca di entrare in un ambiente all’altezza del suo livello sociale, circondato dal lusso, ma non in maniera eccessiva.
Il salone di bellezza è un luogo adibito al relax e alla cura della persona. Di conseguenza arredare un locale di questo tipo, richiede la cura dei nei minimi dettagli e deve essere in grado di mettere a proprio agio i clienti. Elementi fondamentali in un salone di bellezza sono gli specchi.
Ogni postazione deve essere dotata di grandi specchi, ben illuminati, oltre a creare un ambiente in cui i clienti anche durante l’attesa possono rilassarsi, con poltrone e divani comodi, circondati dalla bellezza e benessere.
Arredamenti per negozi: consigli utili
Per rendere piacevole la permanenza del cliente all’ interno del negozio bisogna valutare non solo come ristrutturare il locale, ma anche come arredarlo e come disporre i mobili. Il cliente, infatti, deve essere in grado di camminare nel negozio senza intralci, ed essere guidato nel percorso attraverso l’illuminazione degli elementi di rilievo.
Ci sono diversi fattori che vanno tenuti in considerazione; per esempio, è stato rilevato che, non appena si entra in un negozio, si ha la tendenza a girare subito lo sguardo a destra. In questo punto è necessario inserire qualcosa che faccia sentire il cliente a proprio agio, quindi non la cassa.
I colori dei negozi così come gli arredamenti, devono essere scelti in base alla struttura e lo stile del locale. In un negozio dove si entra per rilassarsi (per esempio un centro estetico), è meglio utilizzare colori che trasmettano calma, come il verde e l’azzurro chiari.
In altri casi, è opportuno impiegare colori più energici e accesi, come il rosso, che sono adatti ad un negozio che si rivolge ad un pubblico giovanile e in tutti i casi in cui è necessario spingere il consumatore ad agire d’impulso, come negli outlet e nei fast food.
Il blu è un colore che stimola un meccanismo inconscio di fiducia, ed è pertanto consigliabile nelle filiali bancarie e immobiliari. Per l’ingresso è meglio utilizzare colori chiari, che non diano al cliente il senso di soffocamento, ma l’impressione di entrare in uno spazio libero ed accogliente.
Lo stile del negozio deve essere adeguato al target della clientela. Se si deve allestire una boutique, la clientela apparterrà ad una fascia d’età e sociale medio-alta. È quindi opportuno arredare il negozio con uno stile classico.
Se si tratta di un negozio rivolto a persone giovani, è meglio scegliere uno stile con tonalità calde ed arredamenti moderni, come le sedie pouf. In questi casi è anche possibile applicare delle decorazioni alle pareti, come i cosiddetti wall stickers, che possono valorizzare gli arredamenti dei negozi.
Strettamente correlato allo stile del negozio e al target di riferimento, deve essere adeguato anche l’atteggiamento e lo stile nell’abbigliamento dei propri dipendenti. Infatti tutto deve contribuire a trasmettere al cliente l’anima del negozio con la quale si deve identificare e sentire sua.
Se infatti si scelgono arredamenti in stile industriale per negozi nei quali i commessi sono vestiti in modo classico, appare come nota stonata nel contesto e di conseguenza non è una mossa vincente, quindi attenzione!
Arredamenti per negozi: domande più frequenti
Come arredare un negozio in stile provenzale?
Lo stile provenzale, come suggerisce il nome, si ispira ai colori della Provenza, una regione situata a Sud della Francia. Questo stile include tonalità leggere e rilassanti, come la lavanda, ma anche elementi classici e tradizionali ispirati alla campagna. Sono presenti mobili di legno chiaro non lavorati e dall’ effetto consumato; gli elementi decorativi si rifanno alla vita agreste. Le sedie sono impagliate o decapè, le panche in legno naturale.
Come arredare un negozio secondo il feng shui?
Il feng shui è un’antica arte taoista che si basa sui cinque elementi della medicina cinese tradizionale: legno, fuoco, terra, metallo, acqua. In base al tipo di merce venduta, si darà preferenza ad un elemento, che è a sua volta abbinato a determinate forme e colori per realizzare gli arredamenti dei negozi.
Per fare un esempio, il legno è l'elemento correlato alla salute, i colori abbinati sono il verde e l’azzurro, la forma collegata è il rettangolo. I centri benessere e gli spazi in cui si eseguono terapie dovrebbero quindi adoperare in prevalenza questo elemento con i colori e le forme ad esso associati.
Come arredare un negozio in stile vintage?
Lo stile vintage si rifà alle mode degli anni passati. Se si sceglie di arredare un negozio con lo stile anni Cinquanta, potranno essere attaccati alle pareti figure di pin up, o di macchine d’epoca. Se invece ci si rifà ad uno stile anni Settanta, non potranno mancare riferimenti alla discoteca. Si può, per esempio, attaccare al soffitto una “disco ball”, magari opportunamente illuminata.
Come arredare un negozio in maniera low cost?
Arredare un negozio senza spendere tantissimo non è un’impresa impossibile. Se si opta per arredamenti per negozi in stile vintage o provenzale, si possono tranquillamente impiegare mobili anche usati, comprati in rete o nei vari mercatini rionali.
Per quanto riguarda lo stile classico, che prevede un abbondante uso del legno, è possibile utilizzare un pavimento laminato appartenente alla classe A5, resistente al calpestio. Anche per i mobili è possibile scegliere il laminato. Se conforme alla clientela, si può scegliere lo stile minimal, che è sicuramente economico in quanto prevede elementi essenziali senza l’aggiunta di decorazioni.
Arredamenti per negozi: fasi del lavoro
Per arredare i negozi bisogna prima di tutto avere le idee chiare su cosa si vuole realizzare e lo stile che si desidera per il proprio locale. Accanto a questo, è necessario tenere conto del target della clientela a cui ci si rivolge. Per individuare il target, si devono prendere in considerazione non solo i dati anagrafici dei clienti, come l’età e il sesso, ma anche gli oggetti che comprano, le loro abitudini di acquisto, quanto e come consumano.
Dopo una fase quindi di studio, è possibile nominare un progettista per l’elaborazione del concept, ossia di un piano che, sulla base del target della clientela, delinea i diversi aspetti che determinano lo stile di un negozio: il tipo di arredamento, la disposizione dei mobili, l’illuminazione, il colore delle pareti.
In una terza fase ci si occupa degli arredamenti dei negozi, acquistando o facendo realizzare tutti i mobili e gli altri elementi fondamentali del negozio, come le luci, i faretti o i lampadari. Poiché il negozio è un locale destinato ad accogliere un elevato flusso di persone, è necessario che i mobili e i pavimenti siano di buona qualità e resistenti.
Una volta terminato l’allestimento del negozio, è importante organizzare l’apertura inaugurale, che possa, in base sempre al target di riferimento, far familiarizzare i potenziali clienti con l’ambiente interno del negozio, verificando anche le possibili reazioni e valutando se è necessario modificare qualcosa.