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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per negozi
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Progettare negozio | 700€ | 150mq progetto-pianta |
Isolare negozio | 6.000€ | 100mq / impermebilizzare con resina |
Arredare negozio | 12.000€ | 50mq bancone scaffale 2 camerini |
Ristrutturare negozio | 60.000€ | 70 mq solai, impermeabilizzazione, pavimenti, impianti, infissi |
Sistema di sorveglianza per negozio | 4.000€ | 200mq Sistema domotico |
Rifacimento impianti | 12.000€ | 70mq |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa ristrutturare i negozi?
Ristrutturazione integrale negozio
La ristrutturazione integrale dei negozi è, indubbiamente, un intervento molto costoso. In questo caso, è possibile svolgere due tipologie di operazioni: un rinnovo estetico completo, oppure, una vera e propria ristrutturazione, che includa il rifacimento di impianti, infissi, serramenti, pavimentazione, rivestimenti, arredi e decorazioni.
Il prezzo medio per ristrutturare integralmente un negozio di 100 mq è di circa 60.000€ (600€/mq).
Ristrutturare bagni negozio
Uno degli interventi più richiesti nell’ambito della ristrutturazione dei negozi è il rifacimento dei bagni. In tale circostanza, potrebbe essere necessario rifare gli impianti (idrico, elettrico e di riscaldamento), oppure, semplicemente, rinnovare i rivestimenti, la pavimentazione e i sanitari.
Il costo medio per ristrutturare integralmente il bagno di un negozio (per un totale di 10 mq) è di circa 9.000€ (900€/mq).
Ristrutturare camerini negozio
I negozi d’abbigliamento, al loro interno, sono costituiti anche dai camerini, ossia, delle aree realizzate appositamente per consentire ai clienti di provare gli indumenti. Tali ambienti richiedono spesso una ristrutturazione, in quanto vengono utilizzati costantemente e possono usurarsi con facilità. A volte, però, i proprietari decidono di rinnovare i camerini per abbellire ulteriormente il proprio negozio.
Il prezzo medio per ristrutturare 4 camerini è di circa 800€ (strutture semplici con pannelli in cartongesso, chiusura a tenda, specchiera e accessori).
Ristrutturare vetrine negozio
Le vetrine dei negozi sono il biglietto da visita delle attività stesse, pertanto, devono essere sempre in ottime condizioni, per attirare costantemente nuovi clienti. Spesso, si decide di ristrutturare le vetrate a causa di rotture improvvise, crepe e segni antiestetici presenti sulle superfici, tuttavia, si può optare per il rifacimento di queste strutture anche per una scelta estetica.
Il costo medio per ristrutturare 3 vetrine di un negozio è di circa 1.200€ (vetro blindato, misura 90x200 cm l’una).
Ristrutturare pavimento negozio
Tra gli interventi più richiesti relativi alla ristrutturazione dei negozi, vi è il rifacimento della pavimentazione. Questa superficie infatti, è soggetta ad un continuo calpestio, quindi, dopo poco tempo, può risultare usurata, presentando righe, macchie, crepe e difetti di vario genere. In tal caso, la sostituzione del pavimento è la soluzione ideale, tuttavia, è possibile anche ristrutturarlo, soprattutto se si ha a che fare con superfici in legno e pietra.
Il prezzo medio per ristrutturare la pavimentazione in legno di un negozio (50 mq) è di circa 1.300€ (levigatura e nuova finitura protettiva).
Ridipingere negozio
Spesso, per dare nuova vita ad un negozio, è possibile ridipingere le pareti, evitando di svolgere lavori invasivi. Questo intervento consente di rinnovare completamente ogni tipo di locale in modo economico e rapido, e con ottimi risultati.
Il costo medio per ridipingere le pareti di un negozio (120 mq) con la pittura lavabile colorata è di circa 1.800€.
Informazione utile
Il prezzo medio per la ristrutturazione integrale di un negozio di 300 mq è di circa 180.000€.
- Dipende dalla tipologia di lavoro
- Dificoltà: Alta
Esempi di preventivi per ristrutturare un negozio
Isolare negozio
Uno dei possibili interventi di ristrutturazione relativi ai negozi, consiste nel realizzare l'isolamento acustico e termico del locale.
L’isolamento acustico è necessario per riuscire a limitare i suoni molesti, generati dalle voci della clientela, dal calpestio, dalla musica riprodotta nel negozio e dal traffico esterno. Per questo lavoro si può optare per i pannelli fonoassorbenti e fonoisolanti. C’è da considerare però, che tali prodotti aumentano il volume delle pareti, occupando inevitabilmente maggiore spazio.
Il prezzo medio per realizzare l'isolamento acustico di un negozio di 80 mq è di circa 6.500€.
L'isolamento termico, invece, è utile per aumentare il comfort termico interno del negozio e soprattutto, aiuta a risparmiare sulle spese energetiche. La tecnica migliore da utilizzare è il cappotto esterno, che consiste nella posa di pannelli sulle pareti esterne del locale, i quali riducono la dispersione termica delle stesse mantenendo il negozio più caldo di inverno e più fresco d'estate. In ogni modo, se si dispone di spazi di grande metratura e non è possibile eseguire un cappotto esterno, si può ricorrere a quello interno, tenendo comunque presente che, l'applicazione dei pannelli interni riduce sensibilmente lo spazio indoor del locale.
Il prezzo medio per realizzare un cappotto esterno in un negozio di 180 mq (pannelli in fibra di legno) è di circa 15.500€.
Progetto di illuminazione negozio
Naturalmente, quando si ha a che fare con i negozi, è necessario curare con estremo riguardo ogni aspetto relativo all’esposizione della merce. Non è un caso, quindi, che, durante la realizzazione o ristrutturazione di un negozio, si dedichi un’attenzione particolare alla progettazione delle luci interne. Queste ultime, infatti, devono essere in grado di mettere in risalto la merce esposta e al contempo, rendere il locale molto accogliente.
Il costo medio per realizzare il progetto illuminotecnico di un negozio (100 mq) è di circa 2.500€.
Progettazione interni negozio
Anche la scelta dell’arredo dei negozi è un elemento molto importante da valutare, sia per una questione estetica, sia per quanto concerne il comfort del locale stesso (esposizione merce, comodità dei clienti nel poterla visionare, etc.). In questo caso, è fondamentale selezionare lo stile più adatto e più trendy, proprio perché i complementi d’arredo e quelli decorativi sono il biglietto da visita di ogni negozio.
Il prezzo medio per arredare un negozio di 200 mq è di circa 80.000€.
Videosorveglianza negozio
Infine, è bene ricordare che è essenziale dotare il proprio negozio di un sistema di videosorveglianza e di un allarme antintrusione. Al giorno d'oggi, esistono numerosi dispositivi che riescono a garantire un buon livello di sicurezza, i quali sfruttano i più moderni sistemi tecnologici. Generalmente, si può optare per telecamere di varie forme (che possono essere wireless, cablate, digitali o analogiche) disponibili nei modelli con tecnologia IP, HD-CVI, AHD e HD-TVI.
Il prezzo medio per installare un sistema di videosorveglianza in un negozio di 50 mq (2 telecamere IP) è di circa 1.200€.
Alcune considerazioni da fare prima di iniziare i lavori in un negozio
Prima di procedere con la realizzazione dei negozi, è sempre meglio prendere in considerazione preventivante alcuni aspetti che possono rivelarsi utili durante l’esecuzione dei lavori.
Un’importante chiave di successo nella realizzazione delle attività commerciali è senza dubbio quella di affidare i lavori a dei professionisti. Infatti solo loro saranno in grado di assicurare il miglior risultato finale poiché grazie alle loro conoscenze e competenze messe in pratica durante il tempo, sapranno trovare e suggerire la migliore soluzione. Seppur costosa, in realtà è la scelta più giusta da fare per ottenere il massimo risultato. Pertanto si sconsiglia di cimentarsi in un fai-da-te che creerebbe danni e decretare così un insuccesso per il futuro negozio.
Nel caso in cui si debbano affrontare dei lavori di ristrutturazione per un negozio già avviato, è importante valutare il periodo in cui essi dovranno aver luogo. Con una programmazione anticipata si riesce ad evitare un eventuale rischio di perdite di introiti per l’attività, in special modo se tali lavori possano richiedere un lungo arco di tempo piuttosto prolungato. Perciò bisogna preparare i clienti informandoli con un dato preavviso, senza tralasciare però le tempistiche necessarie per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione.
Molto spesso si commette l’errore di non dedicare la giusta attenzione anche all’aspetto estetico dei futuri negozi. Non si presta abbastanza cura nella scelta dell’arredamento o dello stile strutturale, inconsapevoli che costituisce un elemento in grado di compromettere il successo dei negozi. È decisivo determinare lo stile che dovrà adottare la propria impresa, ma ancora più importante è capire se ci possa essere sintonia e affinità con il target dei negozi coinvolti in questi lavori di ristrutturazione. Il pericolo è quello di non dare un’immagine coerente alla clientela che potrebbe confondersi e perdere credibilità.
Quando finalmente i lavori per il proprio negozio saranno giunti al termine, sarà necessario dover ripulire e rimettere in ordine. Di sicuro ciò che non può mancare è una buona dose di pazienza e buona volontà, ma un aiuto concreto lo si può avere scegliendo di contattare una ditta di pulizie. Il suo apporto è indiscutibilmente conveniente perché in questo modo si riesce ad ottimizzare i tempi di apertura del negozio e raggiungere un risultato migliore.
I permessi necessari per aprire un negozio
Dal punto di vista burocratico, l’apertura di un negozio deve avvenire necessariamente seguendo precise regole.
È importante prima di tutto occuparsi della documentazione richiesta e dei permessi da ottenere.
Il Comune deve essere sempre informato dell’apertura di un nuovo negozio, pertanto è obbligatorio presentare la S.C.I.A., cioè la segnalazione certificata di inizio attività, prima dei 30 giorni che separano dall’inizio dell’avvio del negozio. Tale documento deve essere consegnata presso il Suap, vale a dire lo Sportello Sportello unico delle attività produttive del Municipio, in cui si sottolinea che il titolare si attiene alle normative in vigore.
Vi è poi da considerare che occorre ottenere un’autorizzazione da parte del comune, la quale diventa obbligatoria per tutti i negozi che superano i 250 mq e quando essi arrivano a 1.500 mq nei comuni con una bassa popolazione e a 2.500 mq in quelli più numerosi. La richiesta va consegnata in comune e in caso di nessuna risposta entro 90 giorni entra in vigore la regola del silenzio-assenso per la quale si potrà procedere alla realizzazione del negozio.
Bisognerà munirsi anche di un fondamentale permesso della Camera di commercio e ci si dovrà iscrivere obbligatoriamente. Sono imprescindibili anche altre iscrizioni altri enti che sono: l’INPS, per poter pagare i contributi previdenziali; all’INAIL, al fine di godere delle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro; aprire una partita Iva, per pagare le tasse al Fisco.
Un’osservazione a parte merita il negozio di alimentari, per il quale ci si dovrà: iscrivere al Registro esercenti il commercio e in più è obbligatorio frequentare un corso per somministrazione di alimenti e bevande che viene indetto dalle camere di commercio. Tuttavia la frequentazione del corso non è dovuta se si è maturata un’esperienza lavorativa di almeno due anni negli ultimi cinque appena trascorsi.
Da non dimenticare anche il permesso dell’Asl, che potrà garantire l’idoneità del locale sotto il profilo igienico-sanitario. In più si dovrà dimostrare la fruibilità del locale da parte delle persone disabili, per quali occorrerà eliminare tutte le possibili barriere architettoniche per consentire loro un facile accesso.