In questa guida
- Costi per pulire ascensore
- Informazione utile
- Esempi di preventivi per la pulizia della fossa dell'ascensore
- Perché è importante pulire la fossa dell'ascensore?
- Domande frequenti sulla pulizia della fossa dell'ascensore
- A chi rivolgersi per la pulizia della fossa dell'ascensore?
- Pulire la fossa dell'ascensore: le fasi
- Normativa in fatto di pulizia e manutenzione dell'ascensore
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Costi per pulire ascensore
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Pulire fossa ascensore condominiale | 250 € | Sanificare |
Pulire fossa ascensore villa | 400 € | Ascensore tre piani |
Pulire fossa ascensore locale commerciale | 600 € | Ascensore più di 5 piani |
Pulire fossa ascensore esterno | 450 € | Ascensore corpo esterno |
Pulire fossa ascensore panoramico | 700 € | Ascensore vetrato |
Informazione utile
Il prezzo medio per la pulizia della fossa di un ascensore panoramico di 6 piani è di circa 700€.
- 1 giorno
- Dificoltà: Alta
Esempi di preventivi per la pulizia della fossa dell'ascensore
Esempi di preventivi per la pulizia della fossa dell'ascensore
In genere, i prezzi relativi alla pulizia della fossa dell’ascensore, vengono calcolati a ore. La tariffa media oraria dei professionisti, è di circa 60€/h. All’interno di un preventivo relativo a tale intervento, è possibile trovare numerose voci specifiche, riferite alla manutenzione e igienizzazione di varie parti dell’ascensore, inclusa, la fossa.
Ecco tre esempi di preventivi riguardanti la pulizia di ascensori di diverso tipo.
Ascensore condominiale di piccole dimensioni
- pulizia straordinaria fossa ascensore, al costo di circa 180€;
- trattamento ecologico, al prezzo di circa 50€ all’anno.
Ascensore locale commerciale (6 piani)
- pulizia completa fossa ascensore, al costo di circa 600€.
Ascensore casa singola (3 piani)
- pulizia ordinaria fossa ascensore, per una spesa totale di circa 400€;
- sanificazione fondo fossa, al costo di circa 300€.
Pulizia del vano ascensore prezzi: da 180€ a 300€ circa.
Perché è importante pulire la fossa dell'ascensore?
Pulire la fossa dell’ascensore è un intervento molto importante, proprio perché al suo interno si accumulano grandi quantità di sporcizia e polvere, due delle principali cause della formazione e proliferazione di germi e batteri. Tali residui, oltre a cadere nel vano tramite le fessure poste tra la cabina ed i vari piani, possono ammassarsi in questo locale a causa della prossimità con cantine e garage, delle aree che si trovano nella parte più bassa degli edifici, al pari della fossa dell’ascensore stessa. La pulizia accurata, seguita dall'igienizzazione e dalla disinfezione della fossa, sono quindi tre passaggi fondamentali per garantire l’igiene generale di tutto l’immobile e per mantenere al meglio l’impianto.
La rimozione dei residui di immondizia e polvere dalla fossa dell’ascensore, consente altresì di evitare la formazione di cattivi odori, che, dal basso, possono diffondersi anche all’interno del vano e sui vari piani degli edifici. Ciò è molto importante per avere a disposizione un locale salubre (e quindi, privo di sostanze nocive ed inquinanti) e fruibile. A tale scopo, è sempre consigliabile far eseguire una completa impermeabilizzazione del vano ascensore, in modo da non incorrere in problematiche come i ristagni, i quali, inevitabilmente, causano odori sgradevoli.
Eseguire la pulizia della fossa dell’ascensore permette anche di evitare le infestazioni da parassiti ed insetti: infatti, se nel vano si accumulano polveri, immondizia e residui di cibo, si corre il rischio di avere a che fare con ragni, formiche, scarafaggi e blatte. Questi ultimi, sono molto pericolosi per la salute di uomini e animali domestici, poiché possono essere portatori di malattie come la tubercolosi e la salmonellosi. Oggi, per la disinfestazione e derattizzazione della fossa dell’ascensore, le imprese specializzate effettuano trattamenti impiegando prodotti anallergici ed il più possibile, sostenibili, i quali risultano comunque molto efficaci.
Pulire la fossa dell’ascensore, e in particolare, rimuovere i residui di carta, mozziconi di sigaretta ed altri materiali infiammabili, riduce sensibilmente il rischio di incendi. Si tratta quindi, di un intervento molto importante per quanto riguarda la salubrità del vano, ed anche per ciò che concerne la sicurezza dell'edificio in questione.
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Domande frequenti sulla pulizia della fossa dell'ascensore
Chi si occupa del pagamento della pulizia della fossa dell'ascensore di un appartamento in affitto?
Seguendo le disposizioni dell’articolo 1124 del Codice Civile, si evince che, nel caso della pulizia della fossa di un ascensore che serve un appartamento in locazione, l’affittuario è obbligato a pagare le spese relative a questo intervento. Il locatario infatti, deve sostenere tali costi (manutenzione ordinaria) nella misura del 50% in base ai millesimi della sua abitazione, e del 50% a seconda del piano in cui essa è situata. Il proprietario dell’immobile, invece, ha l’onere di provvedere al pagamento delle spese per la manutenzione straordinaria dell’ascensore.
La pulizia della fossa dell'ascensore rientra tra i lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria?
La pulizia della fossa dell’ascensore è considerato un intervento di manutenzione ordinaria, poiché viene ripetuto nel tempo. Spesso, questa operazione è inclusa nei contratti di abbonamento annuali stipulati con aziende specializzate in tali mansioni, le quali si occupano della manutenzione periodica degli ascensori. Rientrano invece, tra i lavori di manutenzione straordinaria, tutti gli interventi da eseguire a causa di malfunzionamenti e guasti improvvisi.
Ogni quanto è importante pulire la fossa dell'ascensore e quanto tempo ci vuole per sanificarla?
In genere, le ditte di manutentori, consigliano di far eseguire la pulizia della fossa di un ascensore almeno ogni sei mesi. Soltanto con questa frequenza di intervento, infatti, si può garantire un’igienizzazione costante della struttura ed anche una maggiore durata dell’impianto. Per sanificare la fossa di un ascensore di medie dimensioni, può essere necessario eseguire un lavoro della durata di circa 4-5 ore.
A cosa serve la fossa dell'ascensore?
La fossa dell’ascensore è un locale situato in fondo al vano corsa dell’elevatore. La sua funzione è fondamentale per la sicurezza di tutta la struttura, poiché, al suo interno, sono presenti i vari dispositivi di controllo, grazie ai quali è possibile rallentare e fermare la cabina in caso di caduta.
A chi rivolgersi per la pulizia della fossa dell'ascensore?
In genere, l’impresa che si è occupata dell’installazione di un elevatore, dovrebbe provvedere anche alla sua manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Nel caso in cui la ditta installatrice non sia soggetta all’obbligo di manutenzione degli impianti, per la pulizia della fossa dell’ascensore, sarà necessario rivolgersi ad un’altra azienda del settore.
Naturalmente, per svolgere tali interventi, bisogna evitare il fai dai te: la normativa concernente questa operazione infatti, indica che, per la pulizia della fossa di un ascensore è obbligatorio contattare soltanto professionisti qualificati o ditte specializzate con personale abilitato a norma di legge.
Dopo aver cercato e selezionato svariate ditte a cui, eventualmente, affidare i lavori, è necessario richiedere i preventivi. Oltre al rapporto qualità/prezzo, è bene valutare anche le opinioni dei clienti e le referenze. Durante le fasi di scelta delle imprese e dei professionisti, occorre sempre ricordare che, il preventivo più basso, potrebbe non essere quello più conveniente.
Pulire la fossa dell'ascensore: le fasi
Per pulire la fossa dell’ascensore, gli operai addetti a tale intervento devono configurare l’impianto in modo da poter lavorare agevolmente e in completa sicurezza. Prima di accedere al vano, i tecnici applicano appositi cartelli ad ogni porta presente sui vari piani dell’edificio, i quali indicano che gli elevatori sono fuori servizio. Ciò, consente loro di segnalare i lavori in corso.
In seguito, dopo aver fatto salire l’ascensore fino al piano più alto, i professionisti fermano completamente la struttura e si calano al suo interno per iniziare il procedimento di pulizia della fossa. Tale operazione, consiste nella rimozione manuale di residui solidi di grandi dimensioni e nell’aspirazione di piccole particelle di polvere e sporcizia. I passaggi successivi includono il lavaggio della fossa dell’ascensore, l’igienizzazione del vano, e infine, la sanificazione.
Per svolgere l’intero lavoro, i manutentori possono impiegare anche un’intera giornata: tutto dipende dal grado di sporcizia presente e dalla necessità o meno, di disinfestare il locale. Al termine della pulizia della fossa dell’ascensore, gli addetti controllano che la cavità sia priva di immondizia e completamente asciutta.
A questo punto, gli operai possono uscire dalla fossa dell’ascensore. Per eseguire tutto in totale sicurezza, essi devono prima disattivare il dispositivo meccanico di arresto cabina (l’impianto rimane comunque fermo) ed in seguito, aprire manualmente la porta.
L’ultima fase relativa a questo intervento è la messa in funzione dell’ascensore: per fare ciò, i manutentori si recano nel locale macchine e, una volta conclusa la procedura, lo chiudono nuovamente a chiave. Infine, vengono rimossi i cartelli applicati in precedenza.
Normativa in fatto di pulizia e manutenzione dell'ascensore
La pulizia e la disinfezione ecologica della fossa di un ascensore, sono due interventi che fanno parte delle operazioni di manutenzione ordinaria degli elevatori.
La norma generale di riferimento relativa agli ascensori (che include disposizioni concernenti, costruzione, installazione, messa in esercizio, manutenzione ordinaria e straordinaria, controllo e riparazione) è il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162 (D.P.R. 162/99), modificato dal D.P.R. 23/2017, il cui titolo è: Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE, relativa agli ascensori e ai componenti di sicurezza degli ascensori, nonché per l’esercizio degli ascensori.
Per la manutenzione ordinaria, ed in particolare, per la pulizia e disinfezione della fossa di un ascensore, si deve fare riferimento all’articolo 15 del D.P.R. 162/99, il quale stabilisce che il proprietario di un ascensore ha l’obbligo di affidare la manutenzione dell’impianto (e quindi, anche la pulizia della fossa) soltanto a tecnici qualificati ed abilitati, oppure, a ditte specializzate.