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Costi per riparare porte in PVC
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Riparare porte in PVC casa | 150€ | Cardini porta con manodopera / 5 porte |
Riparare porte in PVC villa | 1.600€ | Riparare telaio / 7 porte |
Riparare porte in PVC appartamento | 110€ | Sostituire maniglia / 10 infissi |
Riparare porte in PVC locale commerciale | 200€ | Riparazione ponte termico / guarnizioni e manodopera / 20 infissi |
Riparare porte in PVC casa prefabbricata | 80€ | Regolare chiusure e ante basculanti manodopera 2 finestre |
Informazione utile
Il prezzo medio per riparare i vetri ornamentali di una porta in PVC, sostituirne le guarnizioni ed eseguirne la tinteggiatura, è di circa 700€ (la spesa totale comprende i prezzi per la manodopera e l’acquisto dei prodotti).
- 1 giorno
- Dificoltà: Media
Quanto costa riparare le porte in PVC?
Esempi di riparazioni delle porte in PVC
I costi per riparare le porte in PVC variano in base a numerosi elementi, quali, le dimensioni dei serramenti, la tipologia di serratura installata e l’eventuale presenza di ornamenti in vetro o altri materiali. In linea generale, gli interventi più richiesti per riparare le porte in PVC sono i seguenti:
- installazione di nuovi pannelli - per montare un pannello singolo effetto legno da 90x210 cm e spessore di 6 mm, il costo totale è di circa 150€;
- sostituzione dei vetri ornamentali - l'installazione di un vetro decorato da 120x60 cm, ha un prezzo medio di circa 450€;
- cambio delle guarnizioni e sigillatura delle porte in PVC, alcostodi circa 100€;
- tinteggiatura a mano dei serramenti interni, alprezzodi circa 120€ ciascuno;
- rimozione ruggine da perni, cardini e parti metalliche, al costo di circa 80€;
- sostituzione maniglie e serrature tradizionali con dispositivi smart - per installare una maniglia intelligente, il costo è di circa 180€, mentre per il montaggio e la configurazione di una serratura smart, il prezzo è di circa 350€.
Quando non è possibile riparare le porte in PVC, è necessario provvedere alla sostituzione degli infissi: tale intervento, ha un costo medio di circa 600€, il quale si riferisce allo smaltimento di un vecchio serramento e all’installazione di uno nuovo, caratterizzato da dimensioni di 1850x900 mm.
A chi rivolgersi per la riparazione della porta in PVC?
Riparare le porte in PVC è un’operazione piuttosto complessa, che deve essere eseguita da tecnici specializzati. In questo caso, è meglio affidarsi a un professionista: la figura professionale di riferimento per questa tipologia di riparazione è il serramentista.
Oggi, le aziende di serramentisti intervengono direttamente sul posto, per realizzare la riparazione o la manutenzione di qualsiasi tipo di porta. In questo modo, si eliminano i costi di trasporto del serramento, i quali risultano comunque maggiori rispetto alle spese relative alla chiamata dei professionisti.
Dopo aver effettuato il sopralluogo, il tecnico a cui sono stati affidati i lavori di manutenzione o sostituzione serramenti, prepara un preventivo per il cliente con il relativo costo; una volta accettata la proposta, egli procede con la riparazione, ed infine, esegue il collaudo della porta in PVC, per verificarne il corretto funzionamento.
Oltre ad operare sul posto per aggiustare i serramenti in PVC, le ditte di serramentisti offrono un servizio clienti 24h su 24, con possibilità anche di pronto intervento, per riparazioni urgenti delle porte o porte finestre in PVC.
Se non è possibile riparare le porte in PVC, si può pensare alla loro sostituzione: scopri come cambia l'estetica di una casa con questo intervento!
Domande frequenti sulle riparazioni delle porte in PVC
Quali sono gli interventi di manutenzione da fare sulle porte in PVC per evitare danni di usura?
Per evitare di riparare le porte in PVC a causa dell’usura, è necessario effettuarne la pulizia impiegando detergenti non aggressivi e spugne o panni morbidi. In secondo luogo, dato che questo materiale può subire l’azione dei raggi UV, è consigliabile proteggerlo con le schermature solari.
Naturalmente, se un serramento in PVC è di ottima qualità, durerà più a lungo nel tempo; al contrario, una porta in polivinilcloruro non adeguatamente trattato, mostrerà i primi segni di usura anche soltanto dopo qualche mese.
È possibile riverniciare una porta in PVC?
Uno degli interventi più richiesti ai serramentisti, oltre a riparare le porte in PVC, è la tinteggiatura di queste ultime. Si tratta di un lavoro molto complicato, che richiede esperienza nel settore e l’impiego di accessori e tecniche specifici.
La prima cosa da fare prima di riverniciare le porte in PVC, consiste nel trattarne la superficie con la carteggiatura, ed in seguito, eseguirne il lavaggio. Dopo tali operazioni, è necessario applicare un fondo o primer per PVC, ed infine, posare la vernice apposita, rispettando in modo preciso le tempistiche di asciugatura.
È possibile riparare un buco in una porta in PVC?
Grazie a numerosi prodotti disponibili in commercio, è possibile riparare eventuali fori presenti sulle porte in PVC. Per tale intervento, si possono utilizzare adesivi epossidici bicomponente o colle per PVC, ideali da impiegare come riempitivi.
Cosa rovina il PVC di una porta?
Le superfici in PVC di una porta possono rovinarsi a causa dell’usura del tempo, urti con vari tipi di oggetti, detergenti troppo aggressivi ed accessori per la pulizia dotati di texture ruvida. Al contrario di quanto si pensi, se le porte in PVC sono realizzate con materiali di qualità, esse non scoloriscono né ingialliscono se sottoposte costantemente all’azione dei raggi UV.
La porta in PVC tende a deformarsi?
Il PVC è un materiale performante, efficiente e durevole nel tempo, tuttavia, gli sbalzi di temperatura, e soprattutto, le temperature molto elevate, possono provocarne la deformazione. Anche in questo caso, per evitare tale problema, è necessario acquistare e installare serramenti in PVC di ottima qualità.
Manutenzione: come pulire una porta in PVC?
Molte imprese di serramentisti, oltre a riparare le porte in PVC, eseguono anche la pulizia post intervento di questi serramenti, utilizzando prodotti specifici idonei al materiale. Tuttavia, per la manutenzione quotidiana delle porte e dei portoni in PVC, è necessario agire in autonomia, pertanto, è bene conoscere i migliori metodi da utilizzare per svolgere tali operazioni in tranquillità.
Il primo passo per pulire una porta in PVC è quello di eliminare la polvere in eccesso, usando un panno antistatico. In seguito, occorre pensare al lavaggio del serramento: la tecnica più impiegata per detergere le superfici in PVC, consiste nell’utilizzo di un panno in microfibra imbevuto di una soluzione di acqua tiepida e detersivo per piatti.
Dopo aver strizzato bene il panno, è bene passarlo sulla superficie in modo circolare, così da rimuovere lo sporco in eccesso. Il passaggio successivo è il risciacquo, il quale può essere effettuato per mezzo di uno straccio umido.
È fondamentale ricordare che, nonostante il polivinilcloruro sia un materiale molto resistente, potrebbe non sopportare detergenti aggressivi o costituiti da determinati elementi chimici. Per questo motivo, prima di eseguire la pulizia delle porte in PVC, è consigliabile chiedere informazioni al produttore o al rivenditore dei serramenti.