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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Prezzi per ristrutturare muro
Tipo di ristrutturazione | Prezzo | Dimensioni |
Ripristino muro di mattoni forati | 700€ | 20 mq |
Riparazione crepe da infiltrazioni | 1.800€ | 30 mq |
Riparazione crepe da sisma | 3.600€ | 45 mq |
Ricostruzione intonaco | 300€ | 15 mq |
Quali tipi di interventi possono essere effettuati per la ristrutturazione di un muro?
Riparazione crepe
La riparazione delle crepe serve a ristrutturare un muro che appare danneggiato. La tipologia di intervento dipende dalla causa che ha determinato la formazione delle crepe ovvero se queste sono dovute a cedimento del rivestimento superficiale, oppure da problemi strutturali, cedimento del terreno o infiltrazione.
Il costo medio per questo tipo di lavoro parte da un minimo di 1.500€ fino ad un massimo di oltre 5.000€.
Intonacatura
L’intonacatura permette di ristrutturare un muro, ripristinandone lo strato di rivestimento. Questa operazione è fondamentale per riparare la superficie che protegge il muro da agenti esterni e da possibili danni e infiltrazioni interne. Inoltre l’intonacatura funge da base per il rifacimento della tinteggiatura.
Il costo per l’intonacatura di un muro è di circa 1.000€.
Rasatura
La rasatura è l’operazione necessaria per poter procedere successivamente con la tinteggiatura e decorazione della parete. In pratica serve a realizzare uno strato più uniforme possibile, grazie all’impiego di una spatola piatta.
Il costo medio per la rasatura di un muro è di 700€.
Isolamento termo-acustico
L’isolamento termo-acustico è un lavoro utile a migliorare il comfort abitativo interno in una casa. Può essere effettuata con diverse metodologie, ad esempio utilizzando schiume sintetiche oppure installando dei pannelli in cartongesso appositi.
Il costo, dunque, dipende dal tipo di isolamento scelto per ristrutturare un muro, ma in media si può spendere all’incirca 3.000€.
Informazione utile
Il costo per ristrutturare un muro varia in base al lavoro di muratura da realizzare, alla tipologia e alle dimensioni, nonché alla manodopera e al tempo di lavoro necessario. Per una parete in mattoni (dimensioni 200x300 cm), la riparazione costa mediamente 3.000€.
- 1 settimana
- Dificoltà: Media
Interventi sui muri portanti
Quando intervenire sui muri portanti?
I muri portanti svolgono una funzione fondamentale, in quanto garantiscono la stabilità e la staticità delle costruzioni. Per questo motivo, è importante intervenire ai primi segnali di deterioramento di tali strutture. Tra gli interventi più comuni nel ristrutturare un muro portante vi sono la riparazione di un buco, oppure, il rifacimento dell’intonaco.
In questo caso, è importante verificare che il distacco dell’intonaco non nasconda problematiche strutturali legate ad esempio, alle infiltrazioni. Se si tratta di muri condominiali, inoltre, la spesa deve essere ripartita tra tutti i condomini, essendo una parte comune.
Il prezzo medio per rifare l'intonaco (60 mq) è di circa 1.200€.
È possibile aprire un vano in un muro portante?
In generale, è possibile aprire un vano in un muro portante. Prima di procedere con l’intervento, però, è indispensabile che un tecnico specializzato verifichi le caratteristiche della costruzione e il suo comportamento statico, analizzando anche la documentazione esistente per conoscerne la storia costruttiva.
Solo dopo aver raccolto i dati necessari, si procede con la realizzazione di un’ipotesi progettuale per ristrutturare un muro portante e creare un’apertura al suo interno, facendo i dovuti calcoli strutturali. Infine il tecnico può dare il via libera ai lavori oppure no.
Per realizzare l’apertura in un muro portante, data la complessità del lavoro, il costo è di circa 2.000€.
Cosa c'è da sapere prima di ristrutturare un muro?
Prima di eseguire la ristrutturazione di un muro è bene contattare un tecnico abilitato per verificare se la parete su cui intervenire è portante o meno. Nel caso di un muro portante, infatti, il professionista dovrà seguire iter burocratici specifici, come ad esempio, la preparazione di un progetto e la presentazione di una relazione al Genio Civile e di una SCIA.
In seguito, occorre rivolgersi ad una ditta specializzata, che provvederà a controllare i materiali di fabbricazione del muro e svolgerà le operazioni di manutenzione necessarie.
In linea generale, gli elementi da valutare prima di rinnovare un muro sono il budget, la complessità del lavoro da fare, le tempistiche di tale intervento, l’impresa e il tecnico a cui affidare le operazioni e infine, la scelta della nuova configurazione ambientale e delle dimensioni e finiture di rivestimento delle pareti.
Domande frequenti sulla ristrutturazione di un muro
Quando le crepe nel muro possono essere pericolose?
Un campanello d’allarme si ha quando le crepe rilevate in un muro non sono dovute a semplici distacchi dell’intonaco superficiale ma nascondono ben altre problematiche. Ad esempio problemi di infiltrazione o danni strutturali possono provocare crepe nel muro. In entrambi i casi è consigliabile effettuare una verifica da parte di un professionista e ristrutturare il muro.
Come eliminare l’umidità dai muri?
Per risolvere questa problematica molto comune, è necessario come prima cosa indagare sulla causa, dato che l’umidità può avere diverse origini. Solo individuando la motivazione, è possibile procedere con l’intervento più adeguato ed eliminare definitivamente il problema.
Come riconoscere un muro portante?
Innanzitutto dallo spessore, in quanto in un muro portante è maggiore rispetto ad altri muri. Inoltre sui muri portanti poggiano tutte le travi della struttura e battendo sul muro, se il suono è sordo, allora certamente si tratta di un muro portante.
E’ possibile installare una porta in un muro portante?
Sì, è possibile operando un intervento di cerchiatura, ovvero realizzando un alloggiamento adeguato. Prima di procedere, però, nel ristrutturare il muro creando un’apertura, è necessario effettuare le opportune verifiche statiche e strutturali.
Ristrutturare muro: Bonus Fiscali
Per ristrutturare un muro è possibile beneficiare di un'agevolazione fiscale IRPEF (Bonus Ristrutturazione) del 50% su un importo massimo di 96.000€, per le spese sostenute e documentate fino al 31 dicembre 2024.
Inoltre, si possono sfruttare anche:
- il Sismabonus, con detrazioni che variano dal 50% all'80%, le quali sono dedicate alla messa in sicurezza degli edifici;
- il Bonus Casa (ex Bonus Ristrutturazione), che prevede una detrazione del 36% su una spesa massima di 48.000€.
In ogni caso, prima di procedere con i lavori, è sempre bene informarsi sulle detrazioni attive e su quale iter seguire per poter beneficiare degli aiuti statali.