In questa guida
- Costi per ristrutturare il magazzino
- Informazione utile
- Ristrutturazione di un magazzino in abitazione: stile rustico dal tocco contemporaneo
- Quali incentivi e permessi esistono per la ristrutturazione di un magazzino?
- Alcune considerazioni utili circa la ristrutturazione di un magazzino abitabile
- Quali sono le detrazioni fiscali previste per il cambio di destinazione d'uso da magazzino ad abitazione?
- Quanto costa trasformare un capannone in una casa?
- Come si effettua il cambio destinazione d’uso da magazzino ad abitazione?
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Costi per ristrutturare il magazzino
Tipo di ritrutturazione | Prezzo | Dettagli |
Ristrutturazione magazzino (80 mq) | 9.500 € | Rifacimento pavimento in cemento rustico, isolamento termico |
Ristrutturazione magazzino (130 mq) | 25.000 € | Rifacimento facciata,infissi in pvc, sostituzione porta automatizzata |
Ristrutturazione magazzino (200 mq) | 15.000 € | Rifacimento impianto idrico ed elettrico, isolamento termico |
Ristrutturazione magazzino (300 mq) | 60.000 € | Ristrutturazione integrale |
Ristrutturazione magazzino (400 mq) | 30.000 € | Rifacimento tetto e solaio, creazione scaffalatura in cartongesso |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Uno dei principali aspetti da considerare prima di iniziare la ristrutturazione di un magazzino per trasformarlo in una casa, riguarda la richiesta per ottenere il cambio di destinazione d’uso dell'immobile. Infatti, se non si provvede ad ottenere tale autorizzazione, si commette un abuso edilizio. Il prezzo medio per convertire un magazzino in abitazione è di circa 300€/mq (esclusi oneri burocratici e tariffe dei progettisti).
- Qualche mese approssimativamente
- Dificoltà: Media-Alta
Ristrutturazione di un magazzino in abitazione: stile rustico dal tocco contemporaneo
Un funzionale open space
Quale miglior soluzione, se non l’open space, per trasformare un magazzino in un moderno appartamento? Se le case contemporanee sono realizzate in modo tale da ricreare uno spazio unico, nella ristrutturazione di un ex magazzino agricolo c’è poco da fare, in quanto l’architettura di tale immobile è già concepita come un'ampia area priva di pareti. In questi casi, la zona giorno e la zona living comunicano tra loro, tuttavia, per ottenere un buon risultato è fondamentale riuscire a definire le singole aree senza separarle.
Una cucina rustica e moderna
La cucina è uno degli ambienti più importanti della casa. Questa, nell'ambito dell'arredamento di un ex magazzino convertito in abitazione, tenendo quindi conto delle caratteristiche architettoniche di tale struttura, può essere realizzata in legno, per conferire all'ambiente un aspetto rustico, o in acciaio, per un look più industriale e moderno. In alcuni casi, abbinare questi due materiali è un'ottima idea, soprattutto per creare ambienti ricercati e di design.
Un ampio soggiorno con soppalco a vista
Uno dei vantaggi di un magazzino è senza dubbio l'altezza elevata, la quale può essere sfruttata per realizzare un soppalco e organizzare al meglio la distribuzione degli ambienti interni. Nel piano alto si possono sistemare le camere da letto, lo studio o il bagno, scegliendo, ad esempio, di incorniciare tale area domestica con una grande vetrata che affaccia sull’open space, e quindi sul soggiorno. Quest’ultimo, ampio e arioso, si può arredare con elementi moderni dal design semplice e utilizzando esclusivamente colori neutri, in modo da valorizzare gli elementi strutturali come le travi in legno e le pareti in pietra.
Un camera da letto accogliente e intima
La camera da letto deve essere concepita come un luogo intimo e dall’atmosfera accogliente. Per ottenere tale risultato è possibile optare per arredi e rivestimenti in legno. Un’altra soluzione da adottare all'interno di questo ambiente, ideale per chi predilige un look più minimalista, consiste nel realizzare dei mobili in legno su misura, che si integrano perfettamente con lo spazio disponibile. Importantissimi, in questo caso, sono anche i tessuti: meglio selezionare complementi tessili naturali dai colori neutri!
Un bagno rustico ma con tutti i comfort
Nell'ambito della ristrutturazione di un magazzino, il rinnovo del bagno deve prevedere la realizzazione di un ambiente che risulti funzionale e in armonia con l’architettura nel quale si trova. Quindi, un buon compromesso, può essere quello di inserire in tale spazio degli elementi dal design moderno e minimalista, come ad esempio, i sanitari filo muro e una doccia a filo pavimento. Il lavandino invece, può essere appoggiato su uno spazioso piano in legno. Scegliendo un pavimento in gres porcellanato (rigorosamente effetto legno) intervallato con maioliche colorate, si otterrà un'estetica a metà tra il rustico e il moderno.
Quali incentivi e permessi esistono per la ristrutturazione di un magazzino?
Nel valutare le possibilità e le problematiche relative alla ristrutturazione di un vecchio magazzino, c’è da considerare senza dubbio l’aspetto economico. Sicuramente, il budget a disposizione deve essere abbastanza elevato, dato che i lavori di trasformazione di un ex magazzino in abitazione sono tanti, e soprattutto, necessitano della progettazione da parte di un architetto professionista, esperto in questi tipi di interventi. Ma come si fa, quindi, a risparmiare? Per farlo, si può accedere alle agevolazioni fiscali. Infatti, a tale proposito, bisogna tenere presente che le detrazioni possono cambiare nel tempo, pertanto, è sempre opportuno informarsi. Attualmente, i lavori di ristrutturazione che godono di maggiori detrazioni fiscali sono quelli che interessano l’efficientamento energetico e il restauro degli immobili.
Per poter ristrutturare un magazzino è necessario richiedere, congiuntamente al cambio di destinazione d’uso, anche altri permessi. Infatti, la normativa distingue due diverse tipologie di cambio di destinazione d’uso: una funzionale e l'altra strutturale. Nel primo caso, se non è previsto nessun tipo di intervento che modifichi la struttura dell’immobile ma solo la sua funzione, può bastare la presentazione della SCIA. Al contrario, se i lavori di ristrutturazione del magazzino tendono a cambiare sia la sua funzione (in quanto esso diventa un edificio residenziale), sia la sua struttura, allora è obbligatorio richiedere il permesso di costruire. Inoltre, bisogna verificare anche che il magazzino non sia posto all’interno di un’area protetta da particolari vincoli di tutela che potrebbero vietare alcuni tipi di interventi.
Alcune considerazioni utili circa la ristrutturazione di un magazzino abitabile
Nell’elaborare il progetto per ristrutturare e trasformare un magazzino in abitazione, uno dei fattori da valutare con attenzione è l’uso dello spazio. La struttura originaria di un magazzino è concepita come un unico ambiente (molto alto e ampio), di conseguenza, la soluzione più logica da adottare è quella di sfruttare tale caratteristica, realizzando un open space. Ciò, non solo permette di ottenere una casa dall’aspetto estremamente attuale, bensì, consente soprattutto di facilitare i lavori di ristrutturazione del locale. Infatti, se si desidera suddividere lo spazio in più ambienti, è necessario erigere pareti divisorie. Questo tipo di lavoro non può essere fatto in modo superficiale e prevede calcoli strutturali e valutazioni di vario genere.
L'altezza elevata degli ambienti interni di un magazzino è ideale per costruire un soppalco, dove è possibile creare una zona notte o altri ambienti. Il soppalco è certamente una delle soluzioni più adottate per quanto riguarda le conversioni d'uso di vecchi edifici industriali e di campagna.
Per effettuare la ristrutturazione di un magazzino e renderlo abitabile, si devono affrontare lavori importanti, come ad esempio, la realizzazione degli impianti. Per installare l’impianto idraulico, termico ed elettrico, i professionisti devono prima costruire il tracciato di tubi e cavi. Inoltre, se il magazzino è posto lontano dai centri abitati, quindi non è collegato alla rete fognaria urbana, con tutta probabilità si deve realizzare anche l’installazione di fosse settiche per lo smaltimento delle acque nere derivanti dall’uso domestico.
Nella costruzione dei vari ambienti della casa ricavata da un magazzino, può essere anche possibile dover realizzare varchi per porte e finestre, in base a come si distribuiscono le diverse stanze. Il pavimento inoltre, potrebbe non essere presente, quindi deve essere costruito ex novo.
Quali sono le detrazioni fiscali previste per il cambio di destinazione d'uso da magazzino ad abitazione?
Per il cambio di destinazione d’uso da magazzino ad abitazione è possibile usufruire di una detrazione fiscale IRPEF del 50%, in relazione alla ristrutturazione dell’immobile di riferimento. L’importo massimo detraibile è di 96.000€. L’unico modo per poter accedere alla detrazione è quello di pagare gli interventi per mezzo di bonifico parlante bancario o postale.
Quanto costa trasformare un capannone in una casa?
Per avere un’idea precisa di quanto costa trasformare un capannone in abitazione, è necessario conoscere determinati elementi, come ad esempio:
- gli oneri burocratici (variazione catastale, diritti di segreteria, oneri di urbanizzazione), i quali variano da comune a comune e anche a seconda delle regioni, ma in linea generale, non superano 1.000€;
- le tariffe dei professionisti che si occupano del progetto, che oscillano tra il 12% e il 15% del costo complessivo degli interventi di ristrutturazione;
- il costo delle opere edilizie, che varia da 250€/mq a 400€/mq, in base al tipo di materiali scelti e alla tipologia di operazioni da svolgere.
Come si effettua il cambio destinazione d’uso da magazzino ad abitazione?
Per poter effettuare il cambio di destinazione d’uso da magazzino ad abitazione è necessario che la costruzione sia in possesso di alcuni requisiti, ossia:
- altezza del soffitto non inferiore a 2,70 m per i locali come il salotto e la camera da letto, a 2,40 m per le zone di servizio e a 2,10 m per i soppalchi;
- metratura minima di almeno 28 mq (monolocale) e 38 mq (bilocale);
- dimensioni delle stanze (variabili in base al luogo di riferimento).
Infine, è bene ricordare che la conversione d’uso non può essere eseguita per quanto concerne gli immobili situati in aree alluvionali.
Il procedimento per fare il cambio di destinazione d’uso di un magazzino o deposito (cat. C2) deve avvenire rispettando le seguenti fasi:
- studio di fattibilità e progetto;
- richiesta permessi e autorizzazioni;
- apertura cantiere e inizio lavori;
- variazione catastale;
- presentazione dei titoli edilizi.
Trasformare un magazzino in abitazione costi: mediamente, circa 300€/mq (solo opere edili).