In questa guida
- Costi per ristrutturare travi in legno
- Prezzi del trattamento delle travi in legno interne da effettuare
- Informazione utile
- Prodotti da utilizzare per la ristrutturazione delle travi in legno
- Consigli per sbiancare le travi in legno
- Domande frequenti sulla ristrutturazione delle travi in legno
- Cosa dice la legge circa la ristrutturazione delle travi in legno?
- Quando decidere di ristrutturare le travi in legno?
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Costi per ristrutturare travi in legno
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Ristrutturare travi in legno casa | 3.000€ | Riparare telaio |
Ristrutturare travi in legno villa | 900€ | Risanamento e recupero testate |
Ristrutturare travi in legno appartamento | 1.200€ | Ripristino di travi ammalorate |
Ristrutturare travi in legno mansarda | 1.500€ | Riparazione struttura |
Ristrutturare travi in legno ufficio | 500€ | Trattamento antitarlo |
Come otteniamo i prezzi?
Prezzi del trattamento delle travi in legno interne da effettuare
Sabbiatura travi in legno
Questa operazione viene eseguita per realizzare la ristrutturazione integrale delle travi in legno. Il metodo, chiamato anche microsabbiatura, consiste nell'indirizzare sulle travi un getto pressurizzato di sabbia a grana fine o più o meno spessa, tramite un apposito macchinario. La sabbia, grazie alla sua azione abrasiva, pulisce uniformemente la superficie del legno, rendendola più omogenea.
Sabbiatura travi in legno: costo medio variabile da 5€/mq a 12€/mq.
Raschiatura travi in legno
Questo procedimento deve essere effettuato su travi in legno già rifinite con vecchie coperture trasparenti da eliminare, come ad esempio, le vernici traslucide. Può essere eseguito a mano, tramite l'utilizzo di spatole e strumenti simili. Grazie a tale operazione sarà possibile rimuovere tutti i residui di vernici, flatting e prodotti protettivi, in modo da poter passare successivamente alla ristrutturazione vera e propria delle travi in legno per mezzo di levigatura, sabbiatura e carteggiatura.
Raschiatura travi in legno: costo medio variabile da 5€/mq a 10€/mq.
Carteggiatura travi in legno
Al pari della raschiatura, anche questo intervento di ristrutturazione delle travi in legno comporta la rimozione dello strato superficiale del materiale. Il procedimento può essere effettuato a mano oppure con una carteggiatrice, tuttavia, è sempre meglio optare per la prima soluzione, in modo da eseguire un lavoro più preciso. È possibile utilizzare della carta vetro a grana fine oppure spessa, a seconda della durezza del legno e del tipo di rifinitura da eseguire.
Carteggiatura travi in legno: il prezzo medio di questo intervento varia da 5€/mq a 10€/mq.
Spazzolatura travi in legno
Con la spazzolatura è possibile ripristinare la superficie del legno riportandola al suo stato originale, in modo che le venature ed i nodi risultino ben visibili. Tale procedimento deve essere effettuato con appositi macchinari, come ad esempio le spazzole elettriche, perciò, anche in questo caso, è consigliabile affidarsi ad un buon falegname ed evitare il fai da te. Gli strumenti in questione sono infatti molto costosi e spesso non vale la pena acquistarli per un singolo intervento di ristrutturazione delle travi in legno.
Spazzolatura travi in legno: prezzo medio di circa 15€/mq.
Informazione utile
Il prezzo medio per la ristrutturazione di una superficie di 20 mq ricoperta di travi in legno (che comprende carteggiatura, stuccatura, verniciatura e posa di una finitura protettiva sui supporti) è di circa 1.200€.
- 15 giorni
- Dificoltà: Medio-alta
Prodotti da utilizzare per la ristrutturazione delle travi in legno
Per la ristrutturazione delle travi in legno è necessario utilizzare prodotti appositi. Tra i più impiegati vi sono certamente lo stucco, il flatting e la pittura, ideali per decorare, proteggere, personalizzare e rifinire le superfici.
- Lo stucco è un materiale modellabile utile per riempire fori, crepe e buchi formati dai tarli. Questo prodotto viene venduto in confezioni più o meno grandi, a seconda del tipo di uso che se ne deve fare. Il prezzo medio di un barattolo di stucco per legno varia da 5€ a 25€.
- Il flatting è una vernice trasparente che è possibile stendere sulla superficie delle travi in legno alla fine della ristrutturazione. Il suo scopo è quello di sigillare i pori del legno, proteggendolo e rendendolo completamente impermeabile. Il costo del flatting varia in funzione della quantità necessaria: in genere, il prezzo medio di una confezione di flatting per legno per 30 mq è di circa 25€.
- Uno degli interventi di ristrutturazione delle travi in legno più apprezzati consiste nella tinteggiatura delle superfici, da eseguire con apposite vernici o smalti. I barattoli di pittura per legno hanno un costo che varia dai 10€ ai 50€, considerando quantità e prestazioni differenti.
Trattamento travi in legno interne prezzi (prodotti antitarlo): circa 650€.
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Consigli per sbiancare le travi in legno
Uno degli interventi più eseguiti per la ristrutturazione delle travi in legno consiste nello sbiancamento della superficie, effettuato per ottenere un look vintage e ricercato. I metodi per sbiancare le travi in legno sono numerosi, tuttavia, è meglio affidare questo lavoro a un falegname esperto, per ottenere un buon risultato finale.
La tecnica più utilizzata per sbiancare le travi in legno consiste nella carteggiatura delle superfici, seguita dalla stesura del primer e dalla verniciatura con prodotti specifici, come solventi o smalti e vernici a base di acqua, disponibili in forma liquida o gel.
Per applicare sul legno tali prodotti è necessario utilizzare panni, spugne, rulli o pennelli. Tra i vantaggi di questo metodo vi sono la protezione della superficie da graffi e luce, e naturalmente, la durevolezza nel tempo del trattamento di ristrutturazione delle travi a vista.
Il costo medio per sbiancare le travi in legno con prodotti specifici è di circa 18€/mq.
Tra i metodi fai da te per sbiancare il legno, vi sono l’utilizzo della candeggina, dei decoloranti e dell’acqua ossigenata, tre prodotti economici e facilmente reperibili. Tuttavia, prima di effettuare questa operazione, è necessario diluire il tutto con dell’acqua.
Occorre ricordare infine, che il primo passaggio da eseguire per sbiancare le travi in legno è sempre quello di pulire per bene i supporti, impiegando smacchianti e carteggiando accuratamente la superficie. Dopo queste operazioni, si può procedere con lo sbiancamento vero e proprio, ed infine, con l’applicazione della finitura protettiva.
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Domande frequenti sulla ristrutturazione delle travi in legno
Quando optare per la sostituzione delle travi in legno?
Quando non è possibile effettuare una semplice ristrutturazione delle travi in legno, significa che queste sono in pessime condizioni, pertanto, occorre sostituirle integralmente. I motivi per i quali è necessario cambiare le travi in legno sono molteplici: dall’usura del tempo ai fori dei tarli, fino ad arrivare alla muffa, alle infiltrazioni di acqua o umidità ed ai cedimenti. A volte però, per rinnovare questo materiale basta eseguire la carteggiatura e la pitturazione delle superfici con prodotti specifici. Scopri qui i prezzi per verniciare il legno!
È possibile collocare delle travi in legno su un soffitto basso?
Installare le travi in legno su un soffitto basso è possibile, tuttavia, è necessario verificare che l’altezza del locale in questione non diventi inferiore agli standard stabiliti dalle normative vigenti. Questo intervento è sconsigliato se si possiede un’abitazione poco illuminata e stretta, tuttavia, nel caso si voglia comunque eseguire, è possibile optare per travi in legno di colore chiaro.
Come comportarsi nel caso in cui vi siano crepe nelle travi in legno?
Se, durante la ristrutturazione delle travi in legno, si nota che sono presenti fori e crepe sulla superficie delle stesse, il primo passo da seguire è la verifica delle condizioni dei supporti e della loro stabilità. Naturalmente, questo intervento deve essere svolto da tecnici specializzati, in grado di fornire risposte certe e sicure. Se le travi sono particolarmente rovinate è bene sostituirle del tutto; al contrario, se è possibile recuperarle, occorre contattare un falegname esperto che si possa occupare del ripristino delle superfici per mezzo della stuccatura e dell’eventuale bonifica del legno a causa della presenza dei tarli.
Quando è necessario fare riferimento ad un restauratore per ripristinare le travi in legno?
Per la ristrutturazione delle travi in legno è sempre opportuno affidarsi ad un professionista del settore, poiché ogni intervento da eseguire su questi elementi è molto complesso. In particolare, occorre rivolgersi ad un restauratore nel caso in cui sia necessario effettuare interventi di ripristino conservativo di travi in legno situate all’interno di un immobile storico, caratterizzato da un grande valore architettonico.
Cosa dice la legge circa la ristrutturazione delle travi in legno?
Spesso, la ristrutturazione delle travi in legno è legata ai lavori di rinnovo del solaio, intervento per il quale occorre presentare il Permesso di Costruire soltanto se si modificano l’altezza e la volumetria complessive del locale. Nel caso in cui il volume interno rimanga lo stesso, è possibile effettuare il rifacimento del solaio presentando la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), in quanto si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria.
Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, è possibile usufruire del Superbonus 110% per la ristrutturazione delle travi in legno, soltanto se si eseguono lavori atti ad aumentare l’efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi e se l’immobile in questione possiede regolarità urbanistica e catastale. In particolare, si fa riferimento agli interventi di adeguamento sismico, tra cui il rifacimento del tetto con travi in legno e acciaio, con cordoli in cemento armato.
Quando decidere di ristrutturare le travi in legno?
Muffa
Uno dei problemi principali che causano il deterioramento delle travi in legno è sicuramente la muffa, che si forma per via dell’umidità. La comparsa della muffa indica che il legno è troppo umido, condizione per la quale le travi corrono il rischio di piegarsi.
Se le travi sono situate all’interno dei locali, è meglio aprire porte e finestre di frequente per far arieggiare gli spazi. È possibile pulire le travi con appositi prodotti per il legno, ricordando di non usare troppa acqua, oppure, raschiare via la muffa con la carta abrasiva.
Per risolvere una volta per tutte questo problema e procedere con la ristrutturazione delle travi in legno, è necessario affidarsi ad una ditta specializzata.
Il prezzo medio per eliminare la muffa dalle travi in legno è di circa 15€/mq.
Termiti
Un altro grave problema che affligge le travi in legno sono le termiti: si tratta di insetti difficili da eliminare, poiché molto resistenti. È quindi opportuno evitare dal principio la loro comparsa, ricoprendo le travi in modo omogeneo con specifici prodotti anti-tarlo ed avendo cura di raggiungere e coprire tutti i punti del legno.
Il prezzo medio dei trattamenti anti-tarlo per le travi in legno è di circa 300€ (manodopera e materiale inclusi).
Problemi strutturali
Dal punto di vista strutturale, le travi possono creare non pochi problemi, soprattutto se vengono montate come elemento di sostegno per il solaio.
In questi casi, per effettuare la ristrutturazione delle travi in legno, occorre affidarsi ad una figura professionale esperta, come ad esempio, architetti, geometri oppure ingegneri, che, oltre a preparare la documentazione necessaria da presentare in Comune in vista dei lavori di ripristino delle travi, realizzeranno un progetto di ristrutturazione delle travi a vista.
Per far sì che le travi siano sufficientemente resistenti ed abbiano una capacità di carico corretta in base al peso che devono sostenere, è necessario fare calcoli molto precisi, che soltanto un tecnico specializzato può effettuare.
La resistenza delle travi può essere notevolmente aumentata tramite l’aggiunta di profili metallici, fibra di carbonio e cemento, ma anche attraverso la realizzazione di sostegni.
Il prezzo medio per il rinforzo delle travi in legno è di circa 70€/mq.