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rivestire armadio

Rivestire l'armadio: costi e preventivi

Prezzo medio275 €/ud

Fascia di prezzi: 150 €/ud - 400 €/ud

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Il prezzo medio per rivestire esternamente un armadio (5 mq) con la carta da parati vinilica 3D è di circa 125€. Questi prezzi sono indicativi, quindi ti consigliamo di richiedere un preventivo personalizzato.

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Costi per rivestire armadio

Tipo di lavoroPrezzo Dettagli
Rivestire armadio (3x2m)350 €Carta da parati
Rivestire armadio (4x2m)450 €Tessuto
Rivestire armadio (5x2m)250 €Idropittura
Rivestire armadio (6x2m)300 €Smalto
Rivestire armadio (7x2m)800 €Resina acrilica
Come otteniamo i prezzi?

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Il prezzo medio per rivestire esternamente un armadio (5 mq) con la carta da parati vinilica 3D è di circa 125€.

  • Circa 1 giorno
  • Dificoltà: Bassa
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Esempi di preventivi per il rivestimento dell'armadio

Il costo medio per rivestire un armadio varia in funzione di numerosi elementi, tra cui i metri quadrati da coprire, la difficoltà del lavoro, l’eventuale necessità di preparare i supporti prima della posa, la tipologia di rivestimento scelto e le tariffe dei professionisti.

Qui di seguito, si elencano quattro esempi di preventivi relativi al rivestimento di un armadio a seconda delle caratteristiche degli interventi e dei materiali usati:

  • Posa carta da parati in tessuto non tessuto su armadio in legno (6 mq), prezzo medio di circa 270€;
  • Applicazione pellicola adesiva in PVC su armadio in metallo (3 mq), costo medio di circa 45€;
  • Rinnovo superfici e posa rivestimento in stoffa all’interno di un armadio in legno (4 mq), prezzo medio di circa 150€;
  • Rivestimento armadio in legno con carta da parati in cellulosa (7 mq): costo medio di circa 210€.

Cosa c'è da sapere sui rivestimenti degli armadi?

Prima di rivestire un armadio, è necessario avere le idee chiare circa i materiali e i colori da impiegare. Oggi, esistono migliaia di soluzioni possibili, e proprio per questo motivo, scegliere è davvero difficile.

Oltre alla verniciatura, uno dei metodi migliori per rinnovare un guardaroba, è l’utilizzo di rivestimenti, come ad esempio, il laminato, la carta da parati e la pellicola adesiva.

In base alle proprie necessità, è possibile scegliere tra numerose tipologie di prodotti. Se si desidera una superficie facile da pulire, si può optare per i rivestimenti in vinile, mentre, per ottenere un effetto più elegante e ricercato, è bene selezionare una carta da parati in tessuto non tessuto, con texture materica.

Naturalmente, per rivestire un armadio situato in cucina o nella zona bagno, è consigliabile impiegare coperture resistenti all’acqua, all’umidità e allo sporco. Al contrario, per il rivestimento di un armadio posto all’interno di una camera da letto, ad esempio, si può selezionare un prodotto più delicato e pregiato.

Tra le varie carte da parati disponibili in commercio vi sono anche quelle in cellulosa, paglia, velluto floccato e metallo.

Per il rivestimento interno degli armadi è possibile usare la stoffa.

Domande frequenti relative al rivestimento di un armadio

È indispensabile il rivestimento per armadi?

Rivestire un armadio non è un intervento indispensabile, tuttavia, può essere utile sia a fini estetici che funzionali. Un armadio rivestito (internamente ed esternamente) è più pregiato e bello da vedere, inoltre (solo se vengono utilizzati determinati materiali), risulta anche semplice da pulire ed igienizzare. Infine, il mobile risulta anche più resistente e durevole nel tempo.

Quale rivestimento per armadio potrebbe creare umidità?

Tra i rivestimenti per armadi che possono creare problemi di umidità, vi sono il tessuto non traspirante e la carta. Per ovviare a questo inconveniente, è sufficiente rimuovere i vecchi materiali, sostituendoli con altri, più innovativi (come il PVC, la pittura superlavabile e le lamine adesive idrorepellenti).

Quanto tempo ci vuole per rivestire l'armadio?

Le tempistiche relative al rivestimento di un armadio, variano in base alla grandezza dell’arredo, alla difficoltà delle lavorazioni da eseguire e naturalmente, alla disponibilità dei professionisti. Un altro fattore che può influenzare i tempi per l’esecuzione di tale intervento, è il luogo in cui avviene il lavoro. Se gli operai incaricati svolgono la ristrutturazione presso la casa del cliente, le tempistiche sono relativamente brevi. Al contrario, se occorre smontare l’armadio, trasportarlo in azienda, rivestirlo, portarlo nuovamente a casa del cliente e infine, montarlo, i tempi sono molto più lunghi.

Come risparmiare sul rivestimento dell'armadio?

Si può risparmiare sul rivestimento di un armadio, effettuando le varie lavorazioni in autonomia, come ad esempio, decoupage, verniciatura e posa della carta da parati. Tuttavia, anche se questi interventi possono sembrare divertenti, si rischia di ottenere un risultato finale non conforme a quanto programmato. Proprio per questo motivo, è sempre consigliabile spendere un po’ di più, affidandosi a un professionista del settore.

Consigli utili per rivestire un armadio con la carta da parati

Prima di rivestire un armadio con la carta da parati, è necessario sceglierne una che sia adatta allo stile della camera in cui si trova il complemento. Per applicare il rivestimento in modo corretto sulla superficie dell’armadio, occorre avere grande esperienza e manualità, pertanto, se si desidera ottenere ottimi risultati, è consigliabile contattare un buon tappezziere, evitando il fai da te.

Se l’arredamento di una casa è in stile provenzale o shabby chic, è possibile scegliere carte da parati caratterizzate da colori come il rosa antico e il lilla. In alternativa, si possono acquistare anche rivestimenti a righe sottili o con un diametro molto grande.

Prima di eseguire la posa della carta da parati, il professionista deve effettuare la pulizia dell’armadio, utilizzando un detergente apposito. In seguito, se necessario, egli provvederà a carteggiare o stuccare la superficie del mobile, per renderla omogenea e ben levigata.

Dopo aver preso le misure, il tecnico procede srotolando la carta da parati e segnando con un righello ed una matita le forme da ritagliare. Per sicurezza, è sempre meglio lasciare qualche centimetro in più, che potrà, eventualmente, essere rimosso in fase di posa.

Il professionista, inizia poi a rivestire i lati dell’armadio: in primo luogo, applica la colla sul retro della carta appositamente ritagliata, e infine, presta attenzione alla distribuzione del composto, che deve risultare uniforme e privo di grumi.

Il passo successivo, consiste nel far aderire bene la carta, effettuando una lieve pressione sulla stessa con un panno di stoffa; questa operazione serve ad evitare la formazione di rigonfiamenti o di antiestetiche pieghe, che difficilmente si possono eliminare. L’applicazione deve sempre procedere dall’alto verso il basso.

In seguito, occorre rivestire le ante. Per una maggiore comodità, è consigliabile far smontare tali strutture e riporle su un cavalletto; in questo modo, il lavoro può essere eseguito al meglio e in tutta sicurezza, evitando l'uso della scala. Infine, per un intervento svolto a regola d'arte, il tecnico deve rifinire bene i bordi e gli angoli.

Come scegliere il giusto rivestimento per l’armadio?

Gli armadi a muro possono essere realizzati interamente in cartongesso, oppure, impiegando altri materiali, come ad esempio, il legno. Nel caso del cartongesso, la struttura è parte integrante dei muri della casa. Per ciò che concerne invece, il legno, si tratta di pannellature che vengono inserite nelle nicchie in muratura.

Rivestire un armadio a muro è un intervento più complesso da eseguire, rispetto alla copertura di un mobile tradizionale, proprio a causa della configurazione del complemento. Se un’armadiatura classica può essere smontata facilmente, per l’armadio a muro, ciò risulta più difficile.

I materiali che è possibile utilizzare per rivestire un armadio a muro sono molteplici: se la struttura è in cartongesso, si possono impiegare i pannelli in legno, le idropitture, gli smalti, la carta da parati, le mattonelle e la resina epossidica. Se, all’interno del vano presente nella parete, si trova invece un armadio a muro in legno, occorre utilizzare vernici specifiche, oppure, trattare le superfici con mordente, impregnante e flatting protettivo.

Raffaela Cozzolino

Raffaela Cozzolino

Nata e cresciuta in Liguria, Raffaela Cozzolino si occupa di scrittura creativa e SEO/copywriting dal 2017. Ha collaborato con varie Web Agency, startup e aziende per redigere e gestire i contenuti di blog e siti web aziendali. Da sempre interessata alla scrittura, all’interior design e al giardinaggio, è riuscita a trasformare la sua passione personale in una professione.

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