In questa guida
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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
1. Raccontaci del tuo progetto sostituire ascensore.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di sostituire ascensore.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per la sostituzione dell'ascensore
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
| Sostituire ascensore condominiale | 25.000 € | Ascensore in vetro standard |
| Sostituire ascensore edificio | 30.000 € | Ascensore a motore elettrico |
| Sostituire ascensore villa | 15.000 € | Mini ascensore (portata max 150 kg) |
| Sostituire ascensore ufficio | 20.000 € | Ascensore oleodinamico |
| Sostituire ascensore locale commerciale | 40.000 € | Ascensore vetrato corpo a vista |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa sostituire un ascensore?
Sostituire ascensore in edificio condominiale
La sostituzione dell’ascensore in un condominio è più complessa rispetto ad una nuova installazione presso un immobile singolo. In questo caso infatti, è necessario che tutti i condomini siano d’accordo riguardo a tale intervento, inoltre, occorre verificare che soltanto le persone che abitano ai piani serviti dall’elevatore paghino per la sua sostituzione, ricorrendo alla ripartizione delle spese. Metà del costo, viene suddiviso in base al numero di queste unità familiari, e l’altra metà, a seconda dell’altezza di ogni piano dal suolo. Il prezzo medio per sostituire l’ascensore in un condominio è di circa 22.000€.
Vuoi conoscere anche i prezzi per installare un montacarichi?
Sostituire ascensore in casa unifamiliare
Effettuare la sostituzione dell’ascensore in una casa unifamiliare è un intervento che potrebbe richiedere dei permessi particolari. In questi casi, si parla perlopiù di mini ascensori, i quali possono essere installati sia all’interno sia all’esterno degli immobili. Nel primo caso, non occorre richiedere alcun tipo di permesso, mentre nel secondo, è necessario ottenere la CILA o eventuali autorizzazioni specifiche (vincoli paesaggistici, architettonici etc.). Il prezzo medio per sostituire l’ascensore in una casa unifamiliare è di circa 16.000€.
Informazione utile
I costi per la sostituzione di un ascensore possono variare a seconda della marca, del modello e delle prestazioni dell'elevatore stesso.
Il range di riferimento, genericamente, si assesta su un minimo di 4.500€ per i più semplici e di dimensioni ridotte, fino ad arrivare a circa 20.000€ per quelli più accessoriati ed ampi.
- Da 3 a 7 giorni circa
- Dificoltà: Alta
Quali sono i vantaggi dei diversi tipi di ascensore?
Ascensore idraulico
Se si ha l’esigenza di sostituire l’ascensore, si può optare per due tipologie di modelli: oleodinamico (o idraulico) ed elettrico.
L’ascensore idraulico produce il movimento da una centralina idraulica che fornisce l'energia ad un fluido, alimentato con corrente trifase, grazie al quale viene azionato un pistone che fuoriesce da un cilindro.
Il motore elettrico funziona durante la fase ascendente della cabina che in discesa si muove semplicemente grazie alla forza di gravità.
Attualmente è possibile sostituire il locale macchine con armadi metallici di dimensioni molto contenute.
Il vano corsa è lo spazio verticale all'interno del quale scorre la cabina e deve essere realizzato in modo da sopportare le sollecitazioni dell'ascensore. Tale struttura deve inoltre essere in grado di soddisfare i requisiti antincendio del fabbricato.
I vantaggi di un ascensore idraulico sono i seguenti:
- economicità di acquisto;
- minore costo di manutenzione dell'ascensore;
- realizzazione di impianti di qualsiasi portata;
- facilità di costruzione.
Il prezzo medio per installare un ascensore idraulico standard è di circa 14.000€.
Ascensore elettrico
Il funzionamento dell’ascensore elettrico è dato dal macchinario di sollevamento che trasmette il movimento alle funi che reggono la cabina, sia in discesa sia in salita.
Il macchinario di sollevamento può essere posto all'interno del vano corsa (che contiene anche il quadro di comando) con un notevole risparmio di spazio.
Il vano dell’ascensore, una volta stabilito e realizzato, non si può espandere ulteriormente e di questo bisogna tener conto al momento della scelta.
I vantaggi degli ascensori elettrici sono i seguenti:
- minore consumo energetico;
- maggiore sostenibilità ambientale, dovuta all'assenza di utilizzo di olio idraulico e di batterie che poi devono essere smaltite;
- prestazioni eccellenti (velocità di movimento, fermata al piano e comfort di marcia).
- capacità di superamento di qualsiasi altezza;
- risparmio di spazio per l'assenza del locale macchine.
Il costo medio per installare un ascensore elettrico standard è di circa 20.000€.
Sostituire l'ascensore: quali tipologie scegliere?
Nel caso vi sia la necessità di sostituire il vecchio ascensore, il ventaglio delle possibilità da valutare è variegato e la scelta dipenderà dalle proprie esigenze.
Si può optare per una piattaforma elevatrice a pantografo idraulico che funziona con dei pistoni, i quali, a loro volta, azionano dei “bracci” che si espandono in alto o si retraggono.
Questo tipo di elevatore può percorrere in verticale dislivelli che non superano i 3 o 4 metri al massimo. Si tratta di una soluzione affidabile ed economica, ideale per gli ingombri ridotti, e dotata di un basso consumo.
Spesso, per questioni di sicurezza, sono corredati da un cancelletto e da un motore con inverter.
La piattaforma elevatrice senza vano presenta il grande vantaggio di non aver bisogno di alcuna opera muraria per l'installazione.
Grazie alla rampa di accesso non è necessario realizzare scavi per l’alloggiamento della piattaforma. Non è inoltre richiesta la presenza di muri portanti ai quali fissare l’elevatore. In più, non occorre ricavare spazi per alloggiare componenti esterni.
Questo tipo di ascensore viene azionato mediante un interruttore manuale che può essere fissato alla ringhiera.
Infine, vi sono i montascale, che possono essere a poltroncina e a piattaforma. Solitamente, questi dispositivi vengono montati per consentire il movimento di anziani e persone con mobilità ridotta.
I montascale a poltroncina sono dotati di una comoda seduta che ha i comandi sui braccioli o all’esterno, mentre la versione a piattaforma, può alloggiare anche una sedia a rotelle.
Prezzi per la sostituzione dell'ascensore per città
| Città | Prezzi |
| Roma | da 6.000€ a 25.000€ |
| Monza e Brianza | da 6.000€ a 25.000€ |
| Cagliari | da 6.000€ a 20.000€ |
| Bari | da 6.000€ a 20.000€ |
| Bologna | da 6.000€ a 25.000€ |
| Milano | da 6.000€ a 30.000€ |
Quando bisogna sostituire il vecchio ascensore?
Le motivazioni che possono portare alla sostituzione di un ascensore possono essere legate a diversi fattori. Uno di questi è senza dubbio la volontà di avere a disposizione un elevatore più moderno e performante.
In secondo luogo, si potrebbe aver bisogno di un nuovo elevatore perché, quello obsoleto è lento nella fase di risalita. Nel caso della sostituzione di un ascensore condominiale, infatti, la mancanza di velocità potrebbe portare a lunghe attese per potervi accedere.
Infine, è necessario sostituire l'ascensore quando quest'ultimo è troppo vecchio, non è a norma e presenta malfunzionamenti. In questi casi, si tratta di un intervento da eseguire tempestivamente per ragioni di sicurezza.
