In questa guida
- Costi per togliere la pittura a buccia d'arancia
- Togliere pittura a buccia d'arancia dalle pareti: quali strumenti vengono utilizzati
- Informazione utile
- Togliere pittura a buccia d'arancia: caratteristiche
- Prezzi per togliere la pittura a buccia d'arancia per città
- Togliere pittura a buccia d'arancia con sverniciatore: tutti i passaggi
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Costi per togliere la pittura a buccia d'arancia
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Togliere pittura buccia d'arancia (40 mq) | 280 € | Idropittura |
Togliere pittura buccia d'arancia (90 mq) | 630 € | Smalto |
Togliere pittura buccia d'arancia (130 mq) | 1.200 € | Resina |
Togliere pittura buccia d'arancia (200 mq) | 1.400 € | Calce |
Togliere pittura buccia d'arancia (350 mq) | 2.500 € | Ignifuga |
Come otteniamo i prezzi?
Togliere pittura a buccia d'arancia dalle pareti: quali strumenti vengono utilizzati
Sverniciare con pistola termica
Il primo strumento che solitamente si usa per togliere la pittura a buccia d'arancia è la pistola termica; questo tipo di strumento viene utilizzato perché permette di rimuovere la pittura con la garanzia di successo pressoché totale.
Tuttavia, surriscaldando lo strato plastico, si potrebbero emettere dei fumi nocivi ed è per questo importante essere a conoscenza di come va fatto questo lavoro nei minimi dettagli. Inoltre bisogna dotarsi di tutte le precauzioni necessarie per evitare di compromettere la sicurezza durante questo lavoro. Infine se non usato nel modo corretto questo strumento potrebbe anche danneggiare il muro sottostante ed è per questo consigliabile far intervenire sempre un esperto in questo tipo di lavori per togliere la pittura buccia d'arancia dalla propria abitazione.
Fonte immagine in: pinterest.com
Sverniciatore murale
Lo sverniciatore murale è un metodo altrettanto utilizzato relativamente economico, se rapportato ad un intervento di piccole dimensioni.
Se invece si devono togliere strati di pittura a buccia d'arancia su una zona molto vasta della casa, è consigliabile utilizzare altri metodi meno complicati e dispendiosi. Inoltre nel momento in cui si acquista uno sverniciatore murale è opportuno controllare che sia apposito per vernici plastiche altrimenti non sarebbe abbastanza potente da rimuovere lo strato plastico dal muro, ma risulterebbe del tutto inutile.
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Lo stucco
Solitamente viene utilizzato dopo la rimozione della pittura a buccia d'arancia, e può essere utilizzato sia per rimediare ad eventuali difetti causati dalla rimozione della pittura precedente e sia per rasare il muro ed ottenere un nuovo effetto per cambiare aspetto alle pareti della propria abitazione.
Con lo stucco, infatti, si possono ottenere moltissime finiture sia per stili rustici che per quelli moderni, a partire da quelli semplici spatolati fino a quelli più elaborati come quello pettinato o vermicolato.
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Lo spruzzatore
In alcuni casi si può utilizzare lo spruzzatore da giardiniere per togliere la pittura a buccia d'arancia, ma non è una soluzione troppo vantaggiosa perché richiede un impiego di tempo eccessivo e soprattutto bisogna poi rimuovere tutta la superficie plastica con un raschietto e questo comporterebbe un ulteriore impiego di tempo e di fatica.
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Informazione utile
Il costo medio per acquistare un fusto di sverniciatore per muri adatto a togliere la pittura a buccia d'arancia va dai 20 ai 50 euro. Tuttavia è sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto per questo tipo di lavoro, in quanto non è così semplice togliere la pittura a buccia d'arancia dalle mura di casa (a questo punto bisognerà aggiungere il costo della manodopera).
- 1/2 giorni
- Dificoltà: Difficile
Togliere pittura a buccia d'arancia: caratteristiche
Per ottenere l'effetto a buccia d'arancia si dovrà mescolare la pittura con della colla vinilica plastica. Si tratta di una finitura molto particolare, che viene spesso utilizzata sia per interni che per esterni: è adatta a entrambi gli ambienti grazie alla sua capacità di impermeabilizzare le pareti e soprattutto permette di ottenere una finitura diversa, che dà all'ambiente un tocco in più rispetto alla classica pittura bianca tradizionale.
Una particolarità di questo tipo di effetto, che è anche un suo vantaggio, è il fatto di rendere impermeabile il muro e quindi particolarmente adatto per ambienti molto umidi (cucine, bagni, zone con problemi di umidità) oppure per pareti esterne.
La durabilità di questo tipo di finitura comporta sia un vantaggio e sia uno svantaggio: la pittura a buccia d'arancia, infatti, è molto duratura ma non è così facile da togliere dalle pareti. Togliere la pittura a buccia d'arancia non è affatto semplice e richiede l'utilizzo di strumenti e prodotti particolari, che possono essere anche molto pericolosi: per questo è sempre meglio rivolgersi ad un esperto che possa effettuare il lavoro in tutta sicurezza e offrire una valida alternativa per sostituire questo tipo di pittura.
L'effetto ruvido ottenuto con questo tipo di pittura, è molto apprezzato per gli stili rustici oppure moderni minimalisti: nel primo caso dovrà essere abbinato ad un arredamento rustico in legno e ha dei colori caldi mentre nel secondo caso dovrà essere abbinato ad un arredamento molto minimal e lineare con colori freddi o pastello.
Prezzi per togliere la pittura a buccia d'arancia per città
Città | Prezzi |
Milano | da 4€ a 25€ al mq |
Roma | da 4€ a 20€ al mq |
Como | da 4€ a 15€ al mq |
Bergamo | da 4€ a 20€ al mq |
Torino | da 4€ a 15€ al mq |
Togliere pittura a buccia d'arancia con sverniciatore: tutti i passaggi
Prima di togliere la pittura a buccia d'arancia, per prima cosa bisogna preoccuparsi di eliminare dall'ambiente che si vuole trattare tutto ciò che si può spostare, cioè arredamento di piccole dimensioni e quant'altro. Bisogna fare attenzione che non ci sia nulla appeso ai muri o nelle immediate vicinanze, in seguito bisogna ricoprire tutto il pavimento e i mobili eventualmente rimasti all'interno della stanza con dei teli protettivi per evitare che lo sverniciatore possa rovinarli.
Oltre all'arredamento bisognerà rimuovere tutto ciò che può essere posto sul muro, quindi dai quadri alle mensole, fino ad arrivare alle coperture delle prese elettriche: tutto ciò che non può essere rimosso nettamente deve essere ricoperto con del nastro di carta o carta di giornale, o qualsiasi altra cosa che possa proteggere questi componenti dall'azione corrosiva dello sverniciatore
A questo punto si potrà procedere con l'applicazione di dello sverniciatore su tutta la superficie del muro ,che deve essere trattata: durante questa applicazione bisogna fare molta attenzione a come si maneggia la sostanza perché è molto nociva se viene a contatto, per esempio, con la pelle o gli occhi. Inoltre bisogna fare attenzione a non respirare quanto rilasciato dalla sostanza e fare molta attenzione a come viene steso il prodotto: per questo motivo è consigliabile contattare un esperto che possa prendere tutte le precauzioni del caso e svolgere il compito nel migliore dei modi.
Dopo aver lasciato agire lo sverniciatore per il tempo necessario, lo si potrà raschiare togliendo in questo modo lo strato di vernice plastica che è stato corroso dall'azione dello sverniciatore; anche questo passaggio è molto complicato è delicato soprattutto perché se non fatto nel modo corretto si potrebbe danneggiare anche la parete sottostante lo strato plastico.
In alcuni casi potrebbe essere necessario ripetere l'operazione della stesura e della rimozione della sverniciatore, in quanto togliere la pittura a buccia d'arancia non è mai semplice: si tratta infatti di una finitura molto duratura ma altrettanto difficile da rimuovere.