In questa guida
- Costi per verniciare termosifoni
- Termosifoni in ghisa, acciaio e alluminio: quale modello scegliere?
- Informazione utile
- Quanto costa verniciare un termosifone?
- Prezzi per verniciare i termosifoni per città
- Gli errori da evitare quando si verniciano i termosifoni
- Come scegliere la vernice per termosifoni ideale?
- Come si verniciano i termosifoni?
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Costi per verniciare termosifoni
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Verniciare termosifoni (ferro) | 250 € | 5 sifoni |
Verniciare termosifoni (alluminio) | 470 € | 10 sifoni |
Verniciare termosifoni (ghisa) | 1.200 € | 25 sifoni |
Verniciare termosifoni (acciaio) | 1.800 € | 40 sifoni |
Verniciare termosifoni arrugginiti | 3.150 € | 70 sifoni |
Come otteniamo i prezzi?
Termosifoni in ghisa, acciaio e alluminio: quale modello scegliere?
Termosifone in ghisa
I radiatori in ghisa sono i modelli più tradizionali e riescono a mantenere caldi i locali per moltissimo tempo anche dopo lo spegnimento. Ciò è dovuto all’elevata inerzia termica del materiale con cui sono fabbricati. Nonostante questo, però, i termosifoni in ghisa si riscaldano molto lentamente e, dato il loro peso considerevole, sono complessi da montare e trasportare. Il prezzo medio per installare un calorifero in ghisa è di circa 350€.
Calorifero in acciaio
I termosifoni in acciaio rappresentano un’ottima soluzione per chi desidera riscaldare gli ambienti abbastanza velocemente, mantenendoli caldi a lungo. Si tratta di modelli costosi, che sono ideali per gli spazi di piccole dimensioni, in quanto, in tali contesti, garantiscono un buon risparmio energetico complessivo. Il prezzo medio per installare un radiatore in acciaio è di circa 300€.
Radiatore in alluminio
I caloriferi in alluminio sono perfetti per il riscaldare rapidamente i vari spazi domestici. Questi dispositivi, grazie alla loro leggerezza, sono facili da trasportare e da installare e possono essere acquistati a prezzi più convenienti rispetto a quelli in acciaio. Due degli svantaggi più importanti da segnalare relativi a tali apparecchi sono la scarsa tenuta del calore per tempi prolungati e la manutenzione frequente. Il costo medio per installare un termosifone in alluminio è di circa 200€.
Informazione utile
Il costo medio per far verniciare un termosifone è di circa 80€.
- Circa un giorno
- Dificoltà: Media
Quanto costa verniciare un termosifone?
Per verniciare i termosifoni occorre utilizzare prodotti specifici. Inoltre, tale intervento richiede una grande precisione, in quanto occorre preparare la superficie prima di stendere la pittura. Proprio per questo motivo, è consigliabile evitare il fai da te e ricorrere all'aiuto di un esperto del settore.
Qui di seguito si elencano alcuni esempi preventivi, i cui prezzi variano a seconda della tecnica di tinteggiatura utilizzata e delle tariffe dei professionisti.
- Verniciare radiatore in ghisa (8 elementi): costo medio di circa 60€ (carteggiatura inclusa);
- Pitturare termosifone con pennello (medie dimensioni): prezzo medio di circa 70€.
- Dipingere 2 termosifoni in ghisa con pistola a spruzzo (dimensioni standard): costo medio di circa 130€.
- Verniciare termosifone da 80x60 cm (pulizia radiatore, protezione superfici e pulizia post lavoricompresi, smontaggio non incluso): prezzo medio di circa 90€.
- Verniciatura termosifoni in ghisa prezzi medi per elemento: circa 7€.
Prezzi vernici per termosifoni:
- smalto all'acqua: il prezzo medio di una confezione da 0,75 litri è di circa 20€;
- smalto siliconico: il costo medio di una confezione da 1 litro è di circa 40€.
- smalto anticorrosivo: il costo medio di una confezione da 1 litro è di circa 35€.
Quanto costa far verniciare un termosifone da un carrozziere? Il prezzo medio di questa operazione è di circa 120€ a radiatore.
Prezzi per verniciare i termosifoni per città
Città | Prezzi |
Torino | da 8€ a 15€ per unità |
Roma | da 10€ a 15€ per unità |
Bergamo | da 8€ a 15€ per unità |
Bologna | da 8€ a 15€ per unità |
Milano | da 10€ a 20€ per unità |
Napoli | da 7€ a 15€ per unità |
Gli errori da evitare quando si verniciano i termosifoni
Sbagliare il tipo di vernice da usare
La scelta della tipologia di vernice da utilizzare per dipingere un termosifone dipende strettamente dal materiale con cui esso è realizzato. Una vernice in resina ad esempio, è perfetta per essere usata sui radiatori in ghisa; per quanto riguarda i termosifoni in ferro e acciaio, invece, è meglio applicare lo smalto all'acqua.
Non effettuare alcun trattamento pre-tinteggiatura
Prima di verniciare i termosifoni occorre:
- valutare lo stato in cui si trovano; se sono già stati pitturati e la vernice è rovinata, è bene eliminarla per mezzo della carteggiatura o utilizzando uno sverniciatore;
- pulirli per bene, in modo da ottenere una finitura perfetta;
- posare un prodotto antiruggine.
Come scegliere la vernice per termosifoni ideale?
Per capire se una pittura è idonea per verniciare i termosifoni è sufficiente verificare che sia studiata appositamente per aderire alle superfici metalliche e sia resistente al calore e agli sbalzi di temperatura.
Inoltre, è sempre meglio scegliere vernici atossiche e inodore, in modo da salvaguardare la propria salute e anche quella di chi vive in casa.
In commercio sono disponibili vari tipi di prodotti da utilizzare per dipingere i radiatori: in linea generale, gli smalti all’acqua e quelli solventi sono le due soluzioni più apprezzate.
Smalto solvente
I principali vantaggi degli smalti solventi sono l'ottima tenuta in verticale e l'alta coprenza. Lo svantaggio più evidente di questo prodotto, però, è il forte odore che emana, non soltanto nel momento in cui la vernice è fresca, bensì anche a distanza di tempo.
Smalto all'acqua
Lo smalto a base d'acqua, oltre ad essere inodore, è più salubre rispetto a quello solvente, tuttavia, è meno coprente di quest'ultimo. Per tale motivo, se lo si impiega, occorre utilizzarne una maggior quantità.
Come si verniciano i termosifoni?
Per la verniciatura dei termosifoni è necessario, prima di tutto, proteggere in modo adeguato le superfici circostanti (pareti, mobili e pavimenti) utilizzando teli in nylon e nastro carta.
La fase successiva di questo lavoro prevede la pulizia completa dei radiatori (rimozione della polvere e lavaggio). In alcuni casi, è possibile lavare i termosifoni senza smontarli, tuttavia, è sempre meglio disinstallarli del tutto per ottenere un buon risultato finale.
Dopo la sgrassatura dei radiatori occorre verificare se su di essi sono presenti degli strati obsoleti di vernice; nel caso in cui vi siano, è consigliabile eliminarli tramite la carteggiatura o utilizzando uno sverniciatore.
Il terzo passaggio consiste nella posa di un prodotto antiruggine, ideale per proteggere la struttura dei termosifoni. Una volta asciutto, è possibile procedere con la stesura di due mani di smalto all’acqua o solvente, da selezionare in base alle proprie necessità.